[Officium] Feria III infra Hebdomadam Septuagesimae [Lectio1] Dal libro del Genesi !Gen 2:15-18 15 Il Signore Dio dunque prese l'uomo e lo collocò nel paradiso di delizie, affinché lo coltivasse e custodisse: 16 e gli comandò, dicendo: Mangia d'ogni albero del paradiso: 17 ma non mangiare dell'albero della scienza del bene e del male. Perché il giorno che ne mangerai, indubbiamente morrai. 18 Disse ancora il Signore Dio: Non è bene che l'uomo sia solo: facciamogli un aiuto simile a lui. [Lectio2] !Gen 2:19-20 19 Avendo dunque il Signore Iddio formato dalla terra tutti gli animali della terra e tutti gli uccelli del cielo, li condusse ad Adamo perch'egli vedesse il nome da darsi ad essi: e il nome che Adamo diede ad ogni essere vivente, è il suo vero nome. 20 Infatti Adamo pose nomi convenienti a tutti gli animali, a tutti gli uccelli del cielo, e a tutte le bestie della terra: ma non si trovava per Adamo un aiuto che gli somigliasse. [Lectio3] !Gen 2:21-24 21 Il Signore Dio mandò dunque ad Adamo un sonno profondo: e mentr'egli dormiva, gli tolse una delle costole, e ne riempì il vuoto con della carne. 22 E colla costola che aveva tolta da Adamo, il Signore Dio formò una donna: e la presentò ad Adamo. 23 E Adamo disse: Ecco questo è un osso delle mie ossa, e carne della mia carne: questa si chiamerà Virago, perché è stata tratta dall'uomo. 24 Perciò l'uomo lascerà suo padre, e sua madre, e starà unito alla sua moglie: e saranno due in un corpo solo. [Ant 3] Disse il padron di casa: * Amico, io non ti fo torto: non hai convenuto con me per un danaro? piglia quel che ti viene, e vattene.