[Officium] Dominica XVII Post Pentecosten [Oratio] Signore, concedi al tuo popolo d'evitare i contatti diabolici: e di seguire te, unico Dio, con puro cuore. $Per Dominum [Lectio7] Lettura del santo Vangelo secondo Matteo !Matt 22:34-46 In quell'occasione: S'accostarono a Gesù i farisei, e uno di loro, dottore della legge, per metterlo alla prova, gli domandò: Maestro, qual è il più gran comandamento della legge? Eccetera. _ Omelia di san Giovanni Crisostomo !Omelia 72 su Matteo Confusi i sadducei, tornano alla carica i farisei; mentre avrebbero dovuto star quieti, vogliono continuare la lotta: e desiderosi di tendere insidie, non d'istruirsi, si fanno precedere da uno che si professava perito della legge; e fanno questa domanda: «Qual è il primo comandamento della legge?» (Matth. 22,36). Perché il primo essendo: «Amerai il Signore Dio tuo» (Matth. 22,37), pensavano ch'egli, che si dava per Dio, si allegherebbe delle ragioni per riformare questo comandamento e aggiungervi qualche cosa. Che fa dunque Cristo? Volendo mostrare ch'essi erano giunti a ciò perché non avevano alcuna carità, ma al contrario li rodeva la piaga dell'invidia: «Amerai, risponde, il Signore Dio tuo: questo è il primo e il più grande comandamento. II secondo poi, simile a questo, è: Amerai il prossimo tuo come te stesso» (Matth. 22,37). [Lectio8] Perché è simile a questo? Perché il secondo conduce al primo, e ne riceve la sua forza. «Perché chi fa il male, odia la luce e non s'accosta alla luce» (Joann. 3,20). Si legge ancora: «Lo stolto disse in cuor suo: Non c'è Dio». E ciò che viene appresso: «Si sono corrotti, e son divenuti abbominevoli nelle loro brame» (Ps. 52,1). E ancora: «La cupidigia è la radice di tutti i mali, per amor della quale alcuni hanno deviato dalla fede» (1Tim. 6,20). E: «Chi mi ama, osserverà i miei precetti» (Joann. 14,21); dei quali il principale e la radice è: «Amerai il Signore Dio tuo, e il prossimo tuo come te stesso» Matth 22,37). [Lectio9] Se dunque amare Dio è amare il prossimo: (poiché il Signore dice: Se tu mi ami, o Pietro, pasci le mie pecore) (Joann. 21,15) se anche l'amore del prossimo fa sì che tu osserva i comandamenti, con ragione dice che questo doppio amore contiene tutta la legge e i profeti. E, come s'è visto nei versetti precedenti, interrogato egli intorno alla risurrezione, aveva risposto, a quelli che lo tentavano, con un insegnamento più completo di quello che non reclamava la loro questione; così nella circostanza attuale, interrogate sul primo comandamento, spontaneamente vi aggiunse anche il secondo, il quale non è molto inferiore al primo; «poiché il secondo, dice, è simile al primo» (Matth. 22,21). Così fece segretamente conoscere che i farisei erano spinti dall'odio a queste interrogazioni. «Poiché la carità è detto, non è invidiosa». &teDeum [Ant 2] Maestro, * qual è il più grande comandamento della legge? Gesù gli rispose: Amerai il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, alleluia. [Ant 3] Che vi pare * del Cristo? di chi è figlio? Gli rispondono tutti: Di David. Dice loro Gesù: Com'e dunque che David in ispirito lo chiama Signore, dicendo: Il Signore ha detto al mio Signore: Siedi alla mia destra?