[Officium]
Sabbato infra Hebdomadam XI post Octavam Pentecostes

[Lectio1]
Dal quarto libro dei Re
!2 Kgs 24:18-20; 25:1-3
18 Sedecia avea ventun anni quando cominciò a regnare e regnò undici anni in Gerusalemme. Sua madre si chiamava Amital, figlia di Geremia di Lobna. 
19 Ed egli si diportò male nel cospetto del Signore conforme a quanto aveva fatto Gioachim ; 
20 così che il Signore s'irritò contro Gerusalemme e contro Giuda finché li ebbe rigettati dal suo cospetto; anche Sedecia si ribellò al re di Babilonia. 
1 Quindi l'anno nono del suo regno, il dì dieci del decimo mese, venne Nabucodonosor, re di Babilonia, con tutto il suo esercito contro Gerusalemme, e la cinsero d'ogni parte, e alzarono dei bastioni all'intorno, 
2 e la città rimase chiusa e circondata da fosse sino ai nove del mese dell'anno undecimo del re Sedecia; 
3 e ci fu gran fame nella città, e il popolo del paese mancava di pane.

[Lectio2]
!2 Kgs 25:4-7
4 Ed essendo stata forzata la città, tutti i combattenti se ne fuggirono di notte per la via della porta ch'è tra le due mura, presso il giardino reale. Intanto i Caldei stringevano la città d'ogni parte. Onde Sedecia se ne fuggì per la via che mena alle pianure del deserto. 
5 Ma l'esercito dei Caldei inseguì il re, e lo raggiunse nella pianura di Gerico; e tutti , i guerrieri che erano con lui, si dispersero e l'abbandonarono. 
6 E quelli preso il re, lo condussero a Reblata dal re di Babilonia, che pronunziò sentenza contro di lui. 
7 Pertanto uccise alla presenza di Sedecia i suoi figli, a lui fece cavare gli occhi e, incatenatolo, lo condusse in Babilonia.

[Lectio3]
!2 Kgs 25:8-13
8 Il giorno sette del mese quinto, cioè l'anno decimonono del re di Babilonia, Nabuzardan, capo dell'esercito e servo del re di Babilonia, entrò in Gerusalemme. 
9 E bruciò la casa del Signore, la casa reale e le case di Gerusalemme, e distrusse col fuoco ogni altra casa. 
10 E tutto l'esercito dei Caldei, ch'era col capo della milizia, atterrò le mura di Gerusalemme d'ognintorno. 
11 E il resto del popolo ch'era rimasto in città, e quelli che si erano arresi al re di Babilonia, e tutta la ciurmaglia, Nabuzardan capo dell'esercito, li menò via 
12 lasciandovi solo i più miseri del paese per le vigne e i campi. 
13 Le colonne poi dì bronzo ch'eran nel tempio del Signore, e le basi e l'immensa vasca di bronzo ch'era nella casa del Signore, i Caldei fecero tutto in pezzi e ne trasportarono tutto il bronzo in Babilonia.