[Officium]
Feria quarta infra Hebdomadam XI post Octavam Pentecostes

[Lectio1]
Dal quarto libro dei Re
!2 Kgs 23:24-26
24 Anche i maghi, gl'indovini, le figure degli idoli, le immondezze e le abbominazioni ch'erano nella terra di Giuda e in Gerusalemme, Giosia sterminò per conformarsi alle parole della legge scritte nel libro che fu trovato dal sacerdote Elcia nel tempio del Signore. 
25 Prima di lui non ci fu re simile a lui che sia ritornato al Signore con tutto il suo cuore e con tutta l'anima sua e con tutto il suo potere giusta tutta la legge di Mosè, né dopo di lui ne sorse a lui simile. 
26 Contuttociò il Signore non depose l'ira del suo gran furore contro di Giuda per gli oltraggi onde lo aveva provocato Manasse.

[Lectio2]
!2 Kgs 23:27-30
27 Il Signore pertanto disse: Torrò dal mio cospetto anche Giuda, come ho tolto Israele, e rigetterò questa città che ho scelto, Gerusalemme, e il tempio di cui ho detto: Ivi sarà il mio nome. 
28 Il resto poi delle azioni di Giosia e tutto quello che fece, non è stato forse scritto nel libro delle cronache de' re di Giuda? 
29 A' suoi dì faraone Necao, re d'Egitto, salì contro il re degli Assiri verso il fiume Eufrate, e il re Giosia gli andò contro e fu ucciso a Mageddo al primo incontro. 
30 E i suoi servi lo portarono via morto da Mageddo e lo trasportarono a Gerusalemme, dove lo seppellirono nel suo sepolcro.

[Lectio3]
!2 Kgs 23:30-34
30 Allora il popolo del paese prese Joacaz figlio di Giosia, e lo unsero e costituirono re in luogo di suo padre. 
31 Joacaz avea ventitré anni quando incominciò a regnare, e regnò tre mesi in Gerusalemme. Sua madre si chiamava Amital, figlia di Geremia di Lobna. 
32 Ed egli si diportò male nel cospetto del Signore conforme a quanto avevano fatto i suoi padri. 
33 E faraone Necao l'incatenò a Rebla, ch'è nella terra di Emat, perché non regnasse più in Gerusalemme; e impose al paese una indennità di cento talenti d'argento, e di un talento d'oro. 
34 Indi faraone Necao costituì re Eliacim figlio di Giosia, in luogo di Giosia suo padre e gli mutò il nome in Gioachim. Quanto a Joacaz se lo prese e condusse in Egitto, dove morì.