[Officium] Sabbato infra Hebdomadam V post Octavam Pentecostes [Lectio1] Dal secondo libro dei Re !2 Sam 11:1-4 1 Or l'anno seguente, nel tempo che i re sogliono andare alla guerra, avvenne che Davide mandò Gioab e i suoi servi con lui e tutto Israele a saccheggiare il paese di Ammon, e assediarono Rabba; ma Davide rimase a Gerusalemme. 2 Mentre avvenivano queste cose, accadde che un pomeriggio Davide, levatosi dal suo letto, si mise a passeggiare sul terrazzo della reggia; e vide una donna che si bagnava dirimpetto, sulla sua terrazza; e la donna era molto bella. 3 Il re dunque mandò ad informarsi chi fosse quella donna; e gli fu detto che era Betsabea, figlia di Eliam, moglie di Uria l'Eteo. 4 Allora Davide mandò dei messi a prenderla. [Lectio2] !2 Sam 11:5-11 5 Poi ella se ne tornò a casa sua già madre. Onde mandò a dire a Davide: Son divenuta madre. 6 Allora Davide mandò a dire a Gioab: Mandami Uria l'Eteo. E Gioab mandò Uria a Davide. 7 E Uria andò da Davide. Allora Davide gli domandò come se la passasse Gioab e il popolo, e come andasse la guerra. 8 Poi Davide disse a Uria: Va a casa tua, e lavati i piedi. E Uria uscì dalla casa reale, e gli furono portate appresso delle vivande del re. 9 Ma Uria dormì davanti alla porta della casa del re cogli altri servi del suo signore, e non discese a casa sua. 10 E ciò fu riferito a Davide con dire: Uria non è andato a casa sua. Allora Davide disse ad Uria: Non sei tu venuto da un viaggio? e perché non sei andato a casa tua? 11 E Uria rispose a Davide: L'Arca di Dio e Israele e Giuda se ne stanno sotto le tende, e Gioab, mio signore, e i servi del mio signore sono accampati sulla nuda terra; e io entrerò in casa mia per mangiare e bere e dormire con mia moglie? Per la vita tua e per la salute dell'anima tua io non farò mai questa cosa. [Lectio3] !2 Sam 11:12-17 12 Davide pertanto disse a Uria: Fermati qui ancora oggi, e domani ti lascerò partire. Uria restò a Gerusalemme quel giorno e il seguente. 13 David lo invitò anche a mangiare e a bere con se, e Io ubriacò, ed egli andatosene la sera, dormì nel suo letto, coi servi del suo signore, ma non andò a casa sua. 14 La mattina seguente però David scrisse una lettera a Gioab, e la mandò per mano di Uria, 15 e nella lettera aveva scritto: Mettete Uria in faccia alla battaglia, dove il combattimento è più forte, e abbandonatevelo affinché sia percosso e muoia. 16 Gioab dunque, nell'assediare la città, pose Uria nella parte dove sapeva che era il forte dei nemici. 17 E usciti questi dalla città, combatterono contro Gioab, e parecchi della gente di David caddero e perì anche Uria l'Eteo.