[Officium] Sabbato infra Hebdomadam IV post Octavam Pentecostes [Lectio1] Dal primo libro dei Re !1 Sam 21:1-3 1 Or David andò a Nobe dal sacerdote Achimelech. E Achimelech si stupì della venuta di David e gli disse: Perché sei tu solo, e non c'è nessuno con te? 2 E David rispose al sacerdote Achimelech: Il re mi ha dato un ordine e ha detto: Nessuno sappia il motivo per cui io ti ho mandato e quello che t'ho ordinato; perciò ho detto alla mia gente di trovarsi nel tale e tale luogo. 3 Or dunque se hai qualche cosa pronto, siano pure cinque pani, dammeli, ovvero qualunque altra cosa troverai. [Lectio2] !1 Sam 21:4-6 4 Ma il sacerdote rispose a David, e gli disse: Non ho alla mano nessun pane comune, ma solo del pane sacro; ma i tuoi servi sono essi mondi, specie rispetto a donne? 5 E David rispose al sacerdote e gli disse: Sì, quanto a donne ne siamo stati lontani ieri e ieri l'altro quando partimmo, e i corpi de' miei servi sono puri. Veramente questo modo di agire è profano, ma esso oggi sarà santificato col purificarci. 6 Allora il sacerdote gli diede del pane sacro; non essendovi colà altro pane fuorché i pani della proposizione ch'erano stati tolti dalla presenza del Signore per essere sostituiti con pani caldi. [Lectio3] !1 Sam 21:7-9 7 Or c'era là quel giorno dentro il tabernacolo del Signore un uomo dei servi di Saul, che chiamavasi Doeg Idumeo, il più facoltoso fra i pastori di Saul. 8 E David disse ad Achimelech: Hai tu qui alla mano una lancia e una spada? perché io non ho portato con me né la mia spada né le mie armi; ché l'ordine del re era pressante. 9 E il sacerdote disse: Ecco qui la spada di Goliat Filisteo, che tu abbattesti nella Valle del terebinto: essa è involta in un panno dietro all'efod. Se la vuoi prendere, prendila, perché qui non ce n'è altra fuori di questa. E David disse: Non ce n'è un'altra simile a questa, dammela.