[Officium] Feria Secunda infra Hebdomadam II post Octavam Paschae [Lectio1] Dagli Atti degli Apostoli !Atti 15:5-12 5 Ma alcuni della setta dei farisei, che s'erano convertiti, sorsero a dirgli: Che bisogna circonciderli (i Gentili) ed impor loro d'osservare la legge di Mosè. 6 Gli Apostoli allora e i sacerdoti si adunarono per esaminare questa cosa. 7 Dopo aver molto discusso, Pietro si alzò e disse loro: Fratelli miei, voi sapete come fin da principio Dio tra noi dispose che i Gentili per bocca mia ascoltassero la parola del Vangelo, e credessero. 8 E Dio, che conosce i cuori, si dichiarò per essi, dando loro lo Spirito Santo, come a noi, 9 e non fece differenza alcuna tra loro e noi, purificando colla fede i loro cuori. 10 Perché dunque voi adesso tentate Dio per imporre sul collo dei discepoli un giogo che né i padri nostri, né noi abbiam potuto portare? 11 Ma noi crediamo, appunto come credono loro, di salvarci per la grazia del Signore Gesù Cristo. 12 Allora tutta la moltitudine si tacque: e si fecero ad ascoltare Barnaba e Paolo che raccontavano quanti miracoli e prodigi Dio avesse fatti tra i Gentili per mezzo loro. [Lectio2] !Atti 15:13-21 13 E quand'ebbero finito, Giacomo prese a dire: Fratelli miei, ascoltatemi. 14 Simone ha raccontato, come da principio Dio dispose di prendere dai Gentili un popolo per il suo nome. 15 E s'accordano con questo le parole de' profeti, conforme sta scritto: 16 «Dopo queste cose io ritornerò e rialzerò il trono di David che è caduto: e ne restaurerò le rovine, e lo rimetterò in piedi: 17 affinché cerchino il Signore tutti gli altri uomini e le Genti tutte, sulle quali è stato invocato il mio nome» (Amos. 9,12), dice il Signore che fa queste cose. 18 A Dio sono note le sue opere sin dall'eternità. 19 Quindi io giudico che non si debbano inquietare quelli che dal Gentilesimo si convertono a Dio, 20 ma si prescriva loro d'astenersi dai cibi immolati agli idoli, e dalla impurità, dagli animali morti soffocati e dal sangue. 21 Perché Mosè fin dagli antichi tempi ha in ciascuna città chi lo predica nelle sinagoghe, dove si legge ogni sabato. [Lectio3] !Atti 15:22-29 22 Allora parve bene agli Apostoli e ai sacerdoti con tutta la Chiesa, di scegliere delle persone tra loro e mandarle ad Antiochia con Paolo e Barnaba, cioè Giuda, soprannominato Barsaba, e Sila, uomini dei primi tra i fratelli, 23 consegnando nelle loro mani questa lettera: «Gli Apostoli e i sacerdoti fratelli, ai fratelli Gentili che sono in Antiochia, in Siria e in Cilicia, salute. 24 Siccome abbiamo udito che alcuni de' nostri, senza che noi ne dessimo loro alcun incarico, vi hanno turbato con de' discorsi e sconvolto gli animi vostri: 25 è parso bene a noi, radunati insieme, di scegliere alcuni uomini e di mandarli a voi unitamente ai carissimi nostri Barnaba e Paolo, 26 uomini che hanno esposto la loro vita per il nome del Signore nostro Gesù Cristo. 27 Pertanto abbiamo mandato Giuda e Sila, che vi riferiranno anche essi a voce le stesse cose, 28 come è piaciuto allo Spirito Santo e a noi di non imporvi altro peso, all'infuori di queste cose necessarie: 29 che cioè vi asteniate dalle cose immolate agli idoli, dal sangue, dagli animali soffocati e dalla impurità: da queste cose farete bene a guardarvi. State sani». [Ant 2] Andate per il mondo, * alleluia: ammaestrate tutte le Genti, alleluia. [Ant 3] Il buon pastore * dà la sua vita per le sue pecorelle, alleluia.