[Officium] Feria VI infra Hebdomadam VI post Epiphaniam [Lectio1] Dalla Lettera agli Ebrei !Heb 11:1-4 1 La fede è il fondamento delle cose che si devono sperare, e la dimostrazione delle cose che non si vedono. 2 Difatti a motivo di essa furono celebrati i maggiori. 3 Per la fede intendiamo come furono formati i secoli dalla parola di Dio: così che dall'invisibile è stato fatto il visibile. 4 Per la fede Abele offrì a Dio un'ostia migliore di quella di Caino, per cui egli ricevé la testimonianza d'essere giusto, rendendo Dio testimonianza ai suoi doni, e per essa, morto, egli parla ancora. [Lectio2] !Heb 11:5-7 5 Per la fede Enoch fu trasportato, sì che non vedesse la morte, e non fu più trovato, perché Dio lo trasportò via: poiché prima della traslazione ricevé testimonianza d'essere stato accetto a Dio. 6 Ora, senza la fede, è impossibile piacere a Dio. Giacché chi si accosta a Dio, è necessario creda ch'egli è ed è rimuneratore di quelli che lo cercano. 7 Per la fede Noè, divinamente avvertito di cose che ancor non si vedevano, con pio timore preparò, per salvare la sua famiglia, un'arca, colla quale condannò il mondo e diventò erede della giustizia che si ottiene dalla fede. [Lectio3] !Heb 11:8-10 8 Per la fede colui ch'è chiamato Abramo ubbidì per andare al luogo che doveva ricevere in eredità: e partì senza saper dove andasse. 9 Per la fede dimorò nella terra promessa, come in una terra straniera, abitando sotto le tende con Isacco e Giacobbe coeredi della stessa promessa. 10 Perché aspettava quella città di solide fondamenta, della quale architetto e costruttore è Iddio.