[Officium]
Feria III infra Hebdomadam II post Epiphaniam

[Lectio1]
Dalla seconda Lettera ai Corinti
!2 Cor 5:1-4
1 Sappiamo infatti che ove questa nostra casa terrestre che ora abitiamo venga a dissolversi, abbiamo un'altra casa costruita da Dio, non dalle mani degli uomini, eterna nei cieli. 
2 E perciò noi sospiriamo, bramando di essere ricoperti della nostra abitazione ch'è celeste: 
3 se però siamo trovati vestiti, non nudi. 
4 E finché siamo in questo tabernacolo, sospiriamo aggravati: perché non vogliamo essere spogliati, ma sopravvestiti, affinché quello che è mortale sia assorbito dalla vita.

[Responsory1]
R. Porgi orecchio, o Dio, alle mie lacrime : non stare in silenzio con me, dammi un po' di tregua : 
* Perché io sono un forestiero presso di te, un pellegrino.
V. Ti piaccia di liberarmi : Signogre, affrettati a soccorrermi.
R. Perché io sono un forestiero presso di te, un pellegrino.

[Lectio2]
!2 Cor 5:6-10
6 Perciò pieni sempre di fiducia, e conoscendo che mentre siamo nel corpo siamo lontani dal Signore: 
7 (poiché camminiamo per mezzo della fede e non colla visione) 
8 pieni di fiducia amiamo meglio dipartirci da questo corpo per godere della presenza del Signore. 
9 E perciò sia che siamo usciti dal corpo o che vi rimaniamo, facciamo ogni sforzo per piacere a lui. 
10 Perché noi dobbiamo tutti comparire davanti al tribunale di Cristo, affinché ognuno riceva ciò ch'è dovuto al suo corpo, secondo ch'egli ha fatto, o li bene o il male.

[Responsory2]
R. Il Signore fermò sulla pietra i miei piedi, e Dio guidò i miei passi : 
* E mise sulla mia bocca un cantico nuovo.
V. Esaudì le mie preghiere : e mi trasse da un abisso di miseria. 
R. E mise sulla mia bocca un cantico nuovo.

[Lectio3]
!2 Cor 5:11-15
11 Sapendo dunque com'è da temersi il Signore, ne persuadiamo gli uomini, ma noi siamo conosciuti da Dio. E spero che siamo conosciuti anche nelle vostre coscienze. 
12 Non che ci facciamo l'elogio dinuovo presso di voi, ma vi diamo occasione di gloriarvi riguardo a noi: affinché sappiate che dire a coloro i quali si gloriano in apparenza ma non nel cuore. 
13 Poiché se siam fuori di noi gli è per Iddio: se siamo più ritenuti, gli è per voi. 
14 Poiché la carità di Cristo ci spinge: considerando questo, che se uno solo è morto per tutti, dunque sono morti tutti 
15 e per tutti morì Cristo: onde quelli che vivono, oramai non vivano più per se stessi, ma per colui che per essi morì e risuscitò.

[Responsory3]
R. Io dissi, Signore, abbi pietà di me : 
* Guarisci l'anima mia, ché ho peccato contro di te.
V. Liberami da tutte le mie iniquità, o Signore.
R. Guarisci l'anima mia, ché ho peccato contro di te.
&Gloria
R. Guarisci l'anima mia, ché ho peccato contro di te.