[Doxology] O Gesù, che ti facesti obbediente ai tuoi genitori, insieme col sommo Padre e collo Spirito S. ti sia sempre gloria. Amen. [Ant 1] Il Verbo s'è fatto uomo, * e abitò tra noi, pieno di grazia e di verità; e dalla pienezza di lui tutti abbiamo ricevuto, e grazia per grazia, alleluia. [Oratio] Signore, accogli con celeste bontà i voti del popolo supplicante; affinché esso e conosca ciò che si deve fare, e, conosciutolo, divenga più forte per compierlo. $Qui vivis [Lectio5] I padri di famiglia hanno sicuramente in Giuseppe un modello ammirabile della vigilanza e sollecitudine paterna: le madri hanno nella santa Vergine, Madre di Dio, un esempio insigne di amore, di rispetto modesto e della sottomissione d'un'anima di fede perfetta: i figli di famiglia hanno in Gesù, sottomesso ai suoi genitori, un divino esempio d'obbedienza d'ammirare, onorare, imitare. Quelli che sono nati nobili, apprenderanno da questa Famiglia di sangue reale a conservare la moderazione nella prosperità e la dignità nelle afflizioni: i ricchi riconosceranno a questa scuola quanto siano da stimarsi meno le ricchezze che le virtù. Gli operai poi e tutti quelli che soffrono tanto per le angustie del sostegno d'una famiglia e d'una condizione povera, se guardano ai membri santissimi di questa società domestica, non mancherà loro né motivo né occasione di rallegrarsi della sorte loro toccata piuttosto che di rattristarsene. Difatti le fatiche loro sono ad essi comuni colla Sacra Famiglia, e comuni con essa le cure della vita quotidiana: anche Giuseppe dové provvedere guadagnandosi il pane, al sostegno dei suoi; e anzi, le stesse mani divine s'esercitarono al lavoro di un'arte meccanica. Non è dunque a stupire se uomini sapientissimi aventi copiose ricchezze, abbiano voluto rinunziarvi per scegliere la povertà e trovarsi uniti con Gesù, Maria e Giuseppe. [Responsory5] R. Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli dell'aria i loro nidi, * Ma il Figlio dell'uomo non ha dove posare il capo. V. Povero son io, e nei travagli fin dalla mia giovinezza. R. Ma il Figlio dell'uomo non ha dove posare il capo. [Responsory6] R. Essendo nella forma di Dio, egli annichilò se stesso, * Prendendo la forma di servo. V. Umiliò se stesso, facendosi ubbidiente fino a morire. R. Prendendo la forma di servo. &Gloria R. Prendendo la forma di servo. [Lectio7] Lettura del santo Vangelo secondo Luca !Luc 2:42-52 Quando Gesù fu giunto ai dodici anni, essi saliti a Gerusalemme, secondo la usanza di quella solennità, e passati quei giorni, mentr'essi se ne tornavano, il fanciullo Gesù rimase in Gerusalemme, né i suoi genitori se n'avvidero. Eccetera. _ Omelia di san Bernardo Abate !Omelia 1 su Missus est, n. 7-8 E stava loro sottomesso (Luc. 2,52). Chi? a chi? Un Dio a degli uomini; sì, il Dio cui sono sottomessi gli Angeli, cui obbediscono i Principati e le Potestà stava sottomesso a Maria, e non soltanto a Maria, ma anche a Giuseppe a cagione di Maria. Ammira dunque l'uno e l'altro, e scegli quel che ti pare più ammirabile, se la benignissima condiscendenza del Figlio o la gloriosissima dignità della Madre. Da ogni parte stupore, da ogni parte miracolo: che un Dio obbedisca a una donna è un'umiltà senza esempio; e che una donna comandi a un Dio è una sublimità senza eguale. Nelle lodi riserbate ai vergini, si canta in particolare ch'essi seguono l'Agnello ovunque vada (Apoc. 14,4). Ebbene, di quali lodi non giudicherai degna chi gli va anche dinanzi? [Lectio9] Se non puoi camminare per il sentiero sublime della verginità, segui almeno il tuo Dio nel sentiero sicurissimo dell'umiltà; e se uno, anche dei vergini, devierà da questa retta via, a dire il vero, neppure essi seguiranno l'Agnello ovunque vada. L'umile ch'è macchiato, sì, segue l'Agnello, lo segue anche il vergine orgoglioso, ma nessun dei due lo segue dovunque vada; perché né il primo può elevarsi alla purezza dell'Agnello ch'è senza macchia, né il secondo si degna discendere alla dolcezza di questo stesso (Agnello), che ammutolì non solo davanti a chi lo tosava, ma ancora davanti a colui che l'uccideva. Nonpertanto il peccatore, umiliandosi, ha scelto una parte migliore dell'orgoglioso vergine, essendo che l'umile soddisfazione di quello lava la sua immondezza, mentre l'orgoglio di questo insozza la sua purezza. &teDeum [Ant 2] Illuminaci, Signore, * cogli esempi della tua famiglia, e guida i nostri piedi nella via della pace. [Ant Vespera 3] Giacobbe poi * generò Giuseppe, sposo di Maria, dalla quale nacque Gesù, che si chiama Cristo.;;109 Un Angelo del Signore * apparve in sogno a Giuseppe, e gli disse: Giuseppe, figlio di David, non esitare a prendere Maria in tua consorte; perché quel ch'è nato in lei, è per opera dello Spirito Santo.;;112 I pastori andarono * di buon passo, e trovarono Maria, Giuseppe e il Bambino giacente nella mangiatoia.;;121 I Magi, entrati nel luogo, * trovarono il Bambino con Maria sua madre.;;126 E suo Padre * e la Madre restavano meravigliati delle cose che si dicevano di lui.;;147