[Officium] Dominica II Adventus [Ant Vespera] Ecco che sulle nubi del cielo verrà il Signore con potestà grande, alleluia. Nostra città forte * è Sion, il Salvatore si porrà in essa per muro e parapetto: aprite le porte perché con noi è Dio, alleluia. Ecco che apparirà * il Signore, e non si smentirà: se indugierà aspettalo, perché verrà e non tarderà, alleluia. I monti e i colli * canteranno lodi dinanzi a Dio, e tutte le piante delle selve applaudiranno colle mani perché il Signore Dominatore verrà per regnare in eterno, alleluia, alleluia. Ecco che il Signor * nostro verrà con potenza, ed illuminerà gli occhi dei suoi servi, alleluia. [Ant 1] Veni, Signore, * a visitarci nella pace, affinché ci rallegriamo dinanzi a te con cuore perfetto. [Oratio] Eccita, Signore, i nostri cuori a preparare la via al tuo Unigenito affinché per la sua venuta meritiamo di servirti con animo purificato. $Qui tecum [Lectio1] Dal Profeta Isaia !Isa 11:1-4 1 Ed uscirà un rampollo dal ceppo di Jesse, e sboccerà un fiore dalla sua radice. 2 E su di esso riposerà lo spirito del Signore: spirito di sapienza e d'intelligenza, spirito di consiglio e di fortezza, spirito di scienza e di pietà; 3 e lo riempirà lo spirito del timor del Signore: egli non giudicherà secondo quel che si vede cogli occhi, né sentenzierà secondo quel che si ode coll'orecchie 4 ma giudicherà con giustizia i poveri, e sentenzierà con equità in favore degli umili della terra. [Responsory1] R. Gerusalemme, presto verrà la tua salute: perché ti consumi nell'affanno? non hai tu nessun consigliere, che sei cambiata per il dolore? * Ti salverò e libererò, non voler temere. V. Perché io sono II Signore Dio tuo, il Santo d'Israele, il tuo Redentore. R. Ti salverò e libererò, non voler temere. [Lectio2] !Isa 11:4-7 4 Ed egli colpirà la terra colla verga della sua bocca, e col soffio delle sue labbra ucciderà l'empio. 5 E la giustizia sarà la fascia del suoi lombi: e la fedeltà la cintura dei suoi fianchi. 6 Il lupo abiterà insieme coll'agnello, e il leopardo s'accovaccerà col capretto: il vitello e il leone e la pecora staranno insieme, e un piccolo fanciullo li guiderà. 7 Il vitello e l'orso pascoleranno insieme: i loro piccoli si sdraieranno insieme: e il leone mangerà paglia come il bue. [Responsory2] R. Ecco che il Signore verrà, e tutti i suoi Santi con lui, e in quel giorno sarà una gran luce: ed usciranno da Gerusalemme com'acqua e il Signore regnerà in eterno * Su tutte le genti. V. Ecco che il Signore verrà con potenza: e nella sua mano è il regno, il potere e l'impero. R. Su tutte le genti. [Lectio3] !Isa 11:8-10 8 E il bambino da latte scherzerà sulla buca dell'aspide: e un bambino appena slattato introdurrà la mano nella tana del basilisco. 9 Essi non faranno male, e non uccideranno più su tutto il mio santo monte: perché la terra sarà ripiena della cognizione del Signore, come le acque riempiono il mare. 10 In quel giorno le genti invocheranno il rampollo di Jesse, che sta per insegna ai popoli, e il suo sepolcro sarà glorioso. [Responsory3] R. Città di Gerusalemme, non piangere: perché il Signore ha compassione di te: * E toglierà da te ogni tribolazione. V. Ecco che il Signore verrà con fortezza e il suo braccio dominerà. R. E toglierà da te ogni tribolazione. &Gloria R. E toglierà da te ogni tribolazione. [Lectio4] Dall'Esposizione di san Girolamo Prete sul Profeta Isaia !Libro 4 sul capo II d'Isaia «Ed uscirà un rampollo dal ceppo di Jesse» (Is. 11,1). Fino al principio della visione, o del castigo di Babilonia, che vide Isaia, figlio di Amos, tutta questa profezia si riferisce a Cristo: e noi vogliamo spiegarla partitamente, affinché, proposta e discussa tutta insieme, non confonda la mente del lettore. Il rampollo e il fiore del ceppo di Jesse i Giudei li interpretano per lo stesso Signore: quasi che nel rampollo sia designata la potenza regale e nel fiore la sua bellezza. [Responsory4] R. Ecco che verrà il Signore, nostro protettore, il Santo d'Israele, * Avendo la corona del regno sul suo capo. V. E dominerà da un mare fino all'altro mare, e dal fiume fino agli ultimi confini della terra. R. Avendo la corona del regno sul suo capo. [Lectio5] Noi però pel rampollo della radice di Jesse intendiamo la santa Vergine Maria, la quale non s'è mai unita a nessun altro pollone, e della quale sopra abbiam letto: «Ecco che una vergine diventerà madre e darà alla luce un figlio» (Is. 7,14). E per il fiore intendiamo il Salvatore, che dice di sé nel Cantico dei cantici: «Io sono il fiore del campo, e il giglio delle valli» (Cant. 2,1). [Responsory5] R. Come una madre consola i suoi figli, così io consolerò voi, dice il Signore: e dalla città di Gerusalemme che mi scelsi, verrà a voi l'aiuto * E vedrete, e godrà il vostro cuore. V. Manifesterò in Sion la salvezza, ed in Gerusalemme la mia gloria. R. E vedrete, e godrà il vostro cuore. [Lectio6] Su questo fiore dunque, che per mezzo di Maria spunta all'improvviso dal ceppo e dalla radice di Jesse, riposerà lo Spirito dei Signore: poiché «in esso si compiacque di abitare corporalmente tutta la pienezza della divinità» (Coloss. 2,9): e non in parte, come negli altri Santi: ma, come leggono i Nazzareni nel loro Vangelo scritto in lingua Ebraica: Discenderà su di lui tutta la sorgente dello Spirito Santo. Ora il Signore è Spirito; e dove è lo Spirito del Signore, ivi è la libertà. [Responsory6] R. Gerusalemme, pianterai una vigna sui tuoi monti: esulterai, perché verrà il giorno del Signore: sorgi, o Sion, convertiti al Signore Dio tuo: godi e rallegrati, Giacobbe: * Perché dal mezzo delle Genti verrà ii tuo Salvatore. V. Esulta, grandemente, figlia di Sion: giubila, figlia di Gerusalemme. R. Perché dal mezzo delle Genti verrà ii tuo Salvatore. &Gloria R. Perché dal mezzo delle Genti verrà ii tuo Salvatore. [Lectio7] Lettura del santo Vangelo secondo Matteo !Matt 11:2-10 In quell’occasione: Giovanni udite nella prigione le opere di Cristo, mandò due dei suoi discepoli a chiedergli: Sei tu colui che deve venire, o dobbiamo aspettarne un altro? Eccetera. _ Omelia di san Gregorio Papa !Omelia 6 sul Vangelo, dopo il principio Alla vista di tanti segni e di tanti miracoli, nessuno poteva scandalizzarsi, ma ognuno restar meravigliato. Eppure la mente degl'infedeli ne riportò grave scandalo, quando lo vide morire dopo tanti miracoli. Onde Paolo dice: «Noi poi predichiamo Cristo crocifisso, scandalo per i Giudei, stoltezza per i Gentili» (1Cor. 1,23). Perché parve stoltezza agli uomini, che l'autore della vita morisse per gli uomini: e l'uomo prese motivo di scandalo in lui, proprio da ciò che doveva eccitarlo a maggior riconoscenza. Poiché tanto più degnamente Dio dev'essere onorato dagli uomini, quanto più indegne cose sostenne per gli uomini. [Responsory7] R. Il Signore uscirà dalla Samaria per la porta che guarda Oriente: e verrà in Betlemme, camminando sulle acque della redenzione di Giuda * Allora sarà salvo ogni uomo: perché ecco che verrà. V. E il suo trono sarà stabilito sulla misericordia, ed egli sederà su di esso infallibilmente. R. Allora sarà salvo ogni uomo: perché ecco che verrà. [Lectio8] Che vuol dire dunque: «Beato chi non si scandalizzerà in me»; se non dichiarare apertamente l'abbiezione e l'umiliazione della sua morte? Come se dicesse apertamente: Io fo, sì, prodigi, ma non disdegno di soffrire abbiezioni. Perché dunque io mi fo simile a te, morendo, gli uomini che venerano i miei miracoli, si guardino bene dal disprezzare in me la morte. [Responsory8] R. Affrettati, non tardare, o Signore * E libera il tuo popolo. V. Vieni, o Signore, e non voler più tardare: perdona i peccati al tuo popolo. R. E libera il tuo popolo. [Lectio9] Ma lasciati i discepoli di Giovanni, ascoltiamo ciò che dello stesso Giovanni dice alle turbe: «Che siete andati a vedere nel deserto? Una canna sbattuta dal vento?». E disse ciò non per affermare (l'esattezza della comparazione) ma per negarla. Infatti la canna appena soffi un'auretta, si piega dall'altra parte. E che si designa per la canna, se non l'animo carnale? Il quale, appena è tocco dal favore o dalla disgrazia, si piega subito dall'una o dall'altra parte. [Responsory9] R. Ecco che il Signore verrà e discenderà con splendore, e con lui la sua potenza, * Per visitare il suo popolo nella pace, e per stabilire su di esso la vita sempiterna. V. Ecco che il Signor nostro verrà con potenza. R. Per visitare il suo popolo nella pace, e per stabilire su di esso la vita sempiterna. &Gloria R. Per visitare il suo popolo nella pace, e per stabilire su di esso la vita sempiterna. [Ant Laudes] Ecco che sulle nubi del cielo verrà il Signore con potestà grande, alleluia. Nostra città forte * è Sion, il Salvatore si porrà in essa per muro e parapetto: aprite le porte perché con noi è Dio, alleluia. Ecco che apparirà * il Signore, e non si smentirà: se indugierà aspettalo, perché verrà e non tarderà, alleluia. I monti e i colli * canteranno lodi dinanzi a Dio, e tutte le piante delle selve applaudiranno colle mani perché il Signore Dominatore verrà per regnare in eterno, alleluia, alleluia. Ecco che il Signor * nostro verrà con potenza, ed illuminerà gli occhi dei suoi servi, alleluia. [Capitulum Laudes] !Rom 15:4 v. Fratelli: Tutto quel che fu scritto, fu scritto per nostra istruzione: affinché mediante la pazienza e la consolazione (attinta) dalle Scritture noi abbiamo speranza. $Deo gratias [Ant 2] Or Giovanni, * udite nella prigione le opere di Cristo, mandò due dei suoi discepoli a chiedergli: Sei tu colui che deve venire, o dobbiamo aspettarne un altro? [Capitulum Sexta] !Rom 15:5-6 v. Il Dio poi della pazienza e della consolazione vi dia di aver fra voi lo stesso sentire secondo Gesù Cristo affinché con un animo solo e una sola bocca glorifichiate Dio, Padre del Signor nostro Gesù Cristo. $Deo gratias [Capitulum Nona] !Rom 15:13 v. E il Dio della speranza vi riempia di tutta la gioia e pace (che si ha) nel credere: sì che siate ricchi di speranza e della virtù dello Spirito Santo. $Deo gratias [Ant 3] Sei tu colui che deve venire, * o dobbiamo aspettarne un altro? Dite a Giovanni quel che avete veduto: Ai ciechi viene restituita la vista, i morti risorgono, i poveri ricevono la buona novella, alleluia.