[Officium] Feria V infra Hebdomadam I Adventus [Lectio1] Dal Profeta Isaia !Isa 4:1-3 1 E sette donne in quel giorno si stringeranno ad un sol uomo, dicendo: Noi mangeremo il nostro pane e ci vestiremo a nostre spese: dacci di portare soltanto il tuo nome, togli il nostro obbrobrio. 2 In quel dì il germoglio del Signore sarà in onore e in gloria, e il frutto della terra, sublime, sarà la gioia di quelli che saranno scampati. 3 E avverrà: Che chiunque sarà rimasto in Sion, o restato in Gerusalemme, sarà chiamato santo, chiunque sarà nel registro dei vivi in Gerusalemme. [Lectio2] !Isa 5:1-4 1 Canterò al mio diletto il cantico di lui mio parente alla sua vigna: Il mio diletto aveva una vigna in un poggio fertile. 2 E le fece una siepe, e ne rimosse le pietre, e vi piantò delle viti scelte, e vi edificò in mezzo una torre, e vi costrusse un torchio: e aspettò che facesse uve, e invece fece delle uve selvatiche. 3 Adunque, abitanti di Gerusalemme e uomini di Giuda, siate giudici tra me e la mia vigna. 4 Che cosa dovevo fare di più alla mia vigna che non l'abbia fatto? Forse perché ho aspettato che facesse dell'uve, mentre ha fatto delle uve selvatiche? [Lectio3] !Isa 5:5-7 5 Ed ora vi mostrerò io quel che farò alla mia vigna: taglierò via la sua siepe, e sarà devastata: abbatterò la sua maceria, e sarà calpestata. 6 E la renderò un deserto: non sarà potata né dissodata: e vi cresceranno i rovi e le spine: e comanderò alle nuvole di non piover stilla su di essa. 7 Or la vigna del Signore degli eserciti è la casa d'Israele: e gli uomini di Giuda son la piantagione sua prediletta: ed io aspettai che facesse giudizio, ed ecco invece l'iniquità: la giustizia, ed ecco invece le strida (degli oppressi). [Ant 2] La benedetta * tu (sei) fra le donne, e benedetto il frutto del tuo seno. [Ant 3] Aspetterò * il Signore mio Salvatore, e lo attenderò ché è vicino, alleluia.