[Lectio1] Dal primo libro dei Maccabe !1 Mac 13:1-6 1 Or Simone intese che Trifone aveva radunato un grosso esercito per entrare nella terra di Giuda e devastarla. 2 E vedendo che il popolo era in timore e spavento, salì a Gerusalemme, radunò il popolo 3 e animandoli disse: Voi sapete quante battaglie io e i miei fratelli e la casa di mio padre abbiamo combattuto per la legge e per il santuario e in quali angustie ci siamo visti; 4 per questa causa, per Israele, sono periti tutti i mie fratelli, e son rimasto io solo. 5 Or non sia mai ch'io voglia risparmiar la mia vita in qualsiasi tempo di tribolazione; perché io non sono più prezioso dei miei fratelli, 6 io dunque vendicherò il mio popolo e il santuario, i nostri figli e le mogli ora che le Genti si sono unite per schiacciarci, mosse dall'odio. [Lectio2] !1 Mac 13:7-13 7 A queste parole lo spirito del popolo s'infiammò 8 e tutti risposero a gran voce dicendo: Tu sei il nostro duce in luogo di Giuda e di Gionata tuo fratello; 9 combatti la nostra battaglia e tutto quello che ci comanderai lo faremo. 10 Radunati dunque tutti gli uomini guerrieri, si affrettò a terminare tutte le mura di Gerusalemme e la fortificò tutt'intorno. 11 Indi mandò Gionata, figlio di Absalom a Joppe con un nuovo esercito, e, cacciati quelli che c'eran dentro, vi rimase egli. 12 E Trifone partì con grosso esercito da Tolemaide per entrare nella terra della Giudea, e con lui Gionata prigioniero; 13 Simone invece si avvicinò ad Addus dirimpetto alla pianura. [Lectio3] !1 Mac 13:14-19 14 Ma Trifone inteso come in luogo di Gionata era subentrato Simone suo fratello e che questi stava per venire con lui a battaglia, gli mandò degli ambasciatori 15 per dirgli: Abbiamo ritenuto Gionata tuo fratello per il denaro che doveva al regio erario per gli affari che amministrava. 16 Ora tu mandaci cento talenti d'argento e due suoi figli in ostaggio, affinché, rimesso in libertà, non ci abbandoni, e noi lo rimanderemo. 17 Ma Simone capì che parlava con inganno, tuttavia ordinò che gli si desse il denaro e i fanciulli per non attirarsi odiosità grande dal popolo d'Israele che avrebbe detto: 18 Perché non gli ha mandato il denaro e i fanciulli, perciò (Gionata) è perito. 19 Ond'egli mandò i fanciulli e i cento talenti, ma quegli mancò di parola e non rimandò Gionata.