[Officium] S. Hilarionis Abbatis [Name] Ilarione [Oratio] Signore, ci renda accetti l'intercessione del beato Ilarione Abbate: affinché ciò che non possiamo coi nostri meriti, l'otteniamo per il suo patrocinio. $Per Dominum [Lectio93] Ilarione, nato da genitori pagani a Tabate in Palestina, mandato ad Alessandria per gli studi, vi si distinse per virtù e talento; e, abbracciata la religione di Gesù Cristo, fece meravigliosi progressi nella fede e nella carità. Si portava frequentemente in chiesa, era assiduo al digiuno e alla preghiera; disprezzava tutte le attrattive della voluttà e i desideri di beni terreni. Essendo allora il nome di Antonio assai celebre nell'Egitto, si diresse verso ii deserto affin di vederlo; e nei due mesi che passò presso di lui, ne apprese tutto il tenore di vita. Tornato a casa e trovati morti i genitori, distribuì i suoi beni ai poveri; e, a quindici anni non ancora compiuti, se ne tornò nella solitudine, dove si costruì una piccola capanna, che poteva appena contenerlo, e dove dormiva per terra. Il sacco ond'era coperto, una volta indossatolo, non lo lavò o mutò più, dicendo ch'era superflua cercare pulizia in un cilizio. Dedicava molto tempo alla lettura e meditazione delle sacre lettere. Viveva di pochi fichi e del succo di erbe; e li prendeva soltanto dopo il tramonto del sole. La sua continenza era perfetta e la sua umiltà straordinaria. Con queste ed altre virtù superò diverse orribili tentazioni del diavolo, e scacciò i demoni dai corpi d'un'infinità di persone in molte contrade del mondo. All'età di ottant'anni, dopo aver edificati molti monasteri, e resosi illustre per miracoli, cadde malato; e la violenza del male avendolo ridotto all'estremo, diceva: Esci, che temi? esci, anima mia, perché esiti? hai servito Cristo quasi per settant'anni, e temi la morte? In queste parole rese lo spirito. &teDeum