[Officium] Ss. Eufemia, Lucia e Geminiano Martiri [Oratio] v. Accorda alle nostre preghiere, o Signore, consolazione e successo: cosicché celebrando ogni anno con devozione il giorno del martirio dei santi Martiri Eufemia, Lucia e Geminiano, ne imitiamo anche la fermezza nella fede. $Per Dominum [Lectio93] Eufemia, Lucia e Geminiano ricevettero la corona del martirio nello stesso giorno, ma non nello stesso luogo, durante la persecuzione di Diocleziano. La Vergine Eufemia sostenne coraggiosamente in Calcedonia, sotto il proconsole Prisco, varie specie di torture, le verghe, il cavalletto, le ruote, il. fuoco; esposta infine alle fiere, addentata da una di esse nel santo corpo, mentre le altre ne lambivano i piedi, rese a Dio lo spirito immacolato. Lucia, vedova Romana, accusata dal figlio Eutropio di servire Cristo da molti anni, fu posta in una caldaia di pece e piombo bollente; donde uscita incolume, mentre carica di ferro e di piombo veniva condotta per la Città, colla sua fermezza nella fede e nei tormenti convertì a Cristo il nobile romano Geminiano. Il quale, insieme con molti altri convertiti alla fede, prese parte al suo glorioso martirio coll'avere, dopo essere stato sottoposto a parecchi tormenti, tronca la testa. Massima, donna cristiana, seppellì onorevolmente i loro corpi. &teDeum