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Secunda die infra Octavam S. Nativitatis Beatae Mariae Virginis;;Semiduplex;;2;;ex Sancti/09-08

[Lectio4]
Dal Sermone di sant'Agostino Vescovo.
!Serm. 18. sui Santi, a metà.
Maria esulta e lieta si meraviglia di essere madre, e gioisce de aver partorito dallo Spirito Santo; e non perché avrebbe partorito non sposata, si impaurisce ma perché avrebbe generato, si meraviglia con esultatone. O femmina benedetta sopra le femmine, che non conobbe affatto uomo, circondò un uomo col suo grembo! Maria circonda un uomo dando fede all'Angelo, perché Eva perse un uomo, consentendo al serpente. O felice obbedienza, o insigne grazia! Ella mentre prestò fede umilmente, incorporò in se il fattore del cielo. Da ciò meritò la gloria, che poi essa stessa più tardi aumentò. Ecco, disse, da questo punto mi chiameranno beata tutte le generazioni.

[Lectio5]
O beata Maria, chi potrà degnamente ritornarti i diritti delle grazie e le celebrazioni delle glorie, che col tuo assenso singolare hai soccorso il mondo perduto? Quali lodi ti presenterà il  fragile  genere umano, che con la sola tua frequentazione trovò l'accesso per il recupero? Ricevi quindi qualsiasi esile, qualsiasi indegno dei tuoi meriti ringraziamento: ed una volta accettati i voti, pregando scusa le nostre colpe. Lascia entrare le nostre preghiere dentro al santuario dove si è esauditi e riportati l'antidoto con cui si è riconciliati.

[Lectio6]
Sia attraverso te scusabile quel che per presentiamo: diventi procurabile quello che con mente fiduciosa chiediamo. Riceve quel che offriamo, ridona quel che chiediamo, scusa quel che temiamo: perché tu se l'unica speranza dei peccatori. Attraverso te speriamo il perdono dei peccati, ed in te è la beatissima speranza dei nostri premi. Santa Maria, soccorre i miseri, giova ai pusillanimi, rafforza i deboli, intervieni per il clero, intercedi per il ceto femminile religioso: sentano il tuo aiuto tutti coloro che celebrano la tua santa Natività. 

[Lectio7]
Lettura del santo Vangelo secondo Matteo
!Matt 1:1-16
Libro della generazione di Gesù Cristo, figlio di David, figlio d'Abramo. Abramo fu padre d'Isacco, Isacco fu padre di Giacobbe. Eccetera.
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Omelia di san Girolamo Prete
!Libro 1 Commento su Matteo 
Giacobbe fu padre di Giuseppe. Giuliano Augusto ci rinfaccia questo passo riguardo una discordanza degli Evangelisti, perché l'Evangelista Matteo abbia detto Giuseppe era figlio di Giacobbe, e Luca l'abbia chiamato figlio di Heli: non comprendendo la consuetudine delle Scritture, che uno sia a lui padre secondo natura, e l'altro secondo la legge. Sappiamo infatti ciò attraverso Mosè a cui era stato comandato, per ordine di Dio, che se il fratello o il parente fosse morto senza figli, un altro prenda la moglie per dare una discendenza del suo fratello o parente. Giuseppe marito di Maria. Quando avrai udito marito, non ti entri il sospetto di nozze: ma ricordati della consuetudine delle Scritture, che i fidanzati sono chiamati sposi, e le fidanzate sono chiamate mogli.

[Lectio8]
E dalla trasmigrazione di Babilonia fino a Cristo 14 generazioni. Conta da Ieconia fino a Giuseppe, e troverai 13 generazioni. Quindi la quattordicesima generazione sarà ritenuta nello stesso Cristo. La generazione di Cristo era così. Cerchi il lettore diligente e dica: Siccome Giuseppe non è il padre del Signore Salvatore, che cosa centra col Signore l'ordine della generazione dedotto fino a Giuseppe? A cui risponderemo, primo, che non è consuetudine delle Scritture che sia fabbricato l'ordine delle donne nelle generazioni. Quindi, che Giuseppe e Maria erano di una sola tribù, per cui secondo la legge era costretto a prenderla come parente e che insieme sono censiti a Betlemme, come cioè generati da una sola stirpe.