[Officium] S. Margaritae Reginae Viduae [Oratio] O Dio, che la beata regina Margherita rendesti ammirabile per la squisita carità verso i poveri: concedi, che, per l'intercessione ed esempio di lei, nei nostri cuori cresca continuamente la tua carità. $Per Dominum [Invit] Lodiamo il nostro Dio *, con la celebrazione della santa Margherita [Lectio4] Margherita, regina degli Scozzesi, discendente gloriosa di re Inglesi per il padre e dei Cesari per la madre, fu ancor più illustre per le cristiane virtù. Nata ella in Ungheria, dove suo padre si trovava allora esiliato, dopo aver passata la sua infanzia nella più grande pietà, andò in Inghilterra insieme al padre, chiamatovi dallo zio sant'Edoardo a salire sul trono dei suoi avi. Bentosto, seguendo i rovesci della sua famiglia e lasciate le rive d'Inghilterra, una tempesta, o meglio, un disegno della divina provvidenza la condusse sulle coste della Scozia. Là sposato, per obbedire alla madre, Malcolmo III re degli Scozzesi ch'era rimasto preso delle sue belle qualità, ella si rese mirabilmente utile a tutto il regno con opere di santità e di pietà per tutti i trent'anni che regnò. [Lectio5] In mezzo alle delizie della corte, ella affliggeva il corpo con macerazioni e veglie, e riservava gran parte della notte alle sue pie preghiere. Indipendentemente dagli altri digiuni che osservava in certe circostanze, usava digiunare quaranta giorni interi prima della festa di Natale con tale rigore, da non sospendere neppure nei più gravi dolori. Attaccatissima al divin culto, costruì a nuovo e restaurò moltissime chiese e monasteri, dotandoli di oggetti preziosi e di rendita abbondante. Col suo efficacissimo esempio ridusse il re suo sposo a migliore condotta e a fare opere simili alle sue, ed allevò tutti i figli sì santamente e felicemente, che parecchi di essi abbracciarono, come la madre Agata e la sorella Cristina, un genere di vita il più santo. Sollecita inoltre della prosperità del regno intero, liberò il popolo da tutti i vizi che vi si erano insensibilmente introdotti, e li ricondusse ai costumi degni della cristiana pietà. [Lectio6] Niente però fu più ammirabile in lei della sua ardentissima carità verso il prossimo, specialmente bisognoso, così che non contenta di sovvenire abbondantemente con elemosine delle vere moltitudini, era per lei una festa fornire tutti i giorni il pasto con bontà materna a trecento di essi, servendoli in ginocchio come una serva, lavandone i piedi colle sue mani regali, curandone e baciandone ancora le piaghe. Per queste generosità ed altre spese non sacrificò soltanto i suoi abbigliamenti reali e gioie preziose, ma più d'una volta vuotò lo stesso erario. Infine, dopo aver sostenuto con ammirabile pazienza pene acerbissime ed essersi purificata con sei mesi di sofferenze corporali, rese l'anima ai suo Creatore il 10 Giugno. Nel medesimo istante la sua faccia sfigurata nella lunga malattia da magrezza e pallore, rifiorì di straordinaria bellezza. Illustre anche dopo morte per meravigliosi prodigi e dichiarata patrona della Scozia dall'autorità di Clemente X, ella è venerata religiosamente in tutto il mondo. [Lectio94] Santa Margherita nacque in Ungheria. Era discendente dei re d Inghilterra. Dedicò la sua fanciullezza alla preghiera. Accompagnò in Inghilterra il padre che era stato chiamato dallo zio sant'Edoardo re d'Inghilterra, a succedergli nel regno. Di qui passò in Scozia. Dalla madre fu costretta a sposare Malcolmo III, re di Scozia. Per trent'anni diede il suo contributo all'incremento del regno con il suo comportamento santo e caritatevole. Era molto austera con sé e piena di affetto verso gli altri, soprattutto verso i poveri, e per sfamarli, in varie occasioni svuotò la cassa dello Stato. Dopo una lunga e dolorosa malattia, sopportata con pazienza, morì il 16 novembre dell'anno 1093. Alla morte, il suo volto, pallido e scarno, acquistò un'insolita bellezza. Clemente X la proclamò protettrice della Scozia e ne diffuse il culto per tutta la Chiesa. &teDeum