[Officium] S. Norberti Episc. et Confessoris [Oratio] O Dio, che il tuo beato Confessore e Pontefice Norberto rendesti banditore esimio della tua parola e per suo mezzo arricchisti la tua Chiesa di una nuova famiglia: concedi, che, mediante il soccorso dei suoi meriti, possiamo praticare, col tuo aiuto, quanto egli ha insegnato colla parola insieme e coll'opera. $Per Dominum. [Lectio4] Norberto, nato da nobilissimi parenti, ricevé giovanetto una educazione assai distinta, e posto poi nella corte dell'imperatore, disprezzò le attrattive del mondo e volle ascriversi alla milizia ecclesiastica. Iniziato agli ordini sacri, si spogliò delle molli e splendidi vesti, e coperto d'un manto di pelle si diede tutto alla predicazione della parola di Dio. Rinunziato a prebende ecclesiastiche assai cospicue, e distribuito il patrimonio ai poveri, intraprese un genere di vita assai austero, non nutrendosi che una sol volta al giorno, la sera, e con cibi quaresimali, camminando a piedi nudi e con una lacera veste, nonostante il rigore invernale. Così potente nelle opere e nelle parole ricondusse innumerevole quantità di eretici alla fede, di peccatori alla penitenza, di nemici alla pace e concordia. [Lectio5] Essendo a Lione, pregato dal vescovo di non allontanarsi dalla sua diocesi, vi si scelse un luogo deserto detto Prémontré; e là, riuniti tredici compagni, istituì l'ordine di Prémontré, sotto una regola datagli da sant'Agostino in una visione miracolosa. Ma crescendo sempre più la fama della sua santità, e andando da lui ogni giorno moltissimi discepoli, il suo ordine fu confermato da Onorio II e da altri sommi Pontefici, e dopo aver egli edificato molti monasteri, si propagò meravigliosamente. [Lectio6] Chiamato ad Anversa, vi distrusse la detestabile eresia di Tanchellino. Fu celebre per lo spirito di profezia e per miracoli. Finalmente creato, benché riluttante, arcivescovo di Magdeburgo, difese costantemente la disciplina ecclesiastica e specialmente il celibato. Nel concilio di Reims, secondò egregiamente Innocenzo II, e, andato a Roma con altri vescovi, represse lo scisma di Pier Leone. Infine, questo uomo di Dio, pieno di meriti e di Spirito Santo, s'addormentò nel Signore a Magdeburgo, il 6 Giugno dell'anno 1134. [Lectio94] Norberto nacque da genitori nobili. Studiò scienze liberali e poi entrò alla corte dell'imperatore. Ancora fanciullo abbandonò il mondo ed entrò a far parte della milizia della Chiesa. Studiò teologia e si dedicò completamente alla predicazione. Convertì numerosi eretici, richiamò alla penitenza i peccatori e ricondusse alla pace e alla concordia i dissidenti. Si ritirò quindi in un deserto chiamato Prémontré, nella diocesi della Linguadoca. In questo luogo, coadiuvato da tredici collaboratori, fondò l'ordine dei Premostratensi che ebbe uno sviluppo meraviglioso. A malincuore accettò la nomina di arcivescovo della diocesi di Magdeburgo. Con costanza riuscì a ristabilire la disciplina ecclesiastica e il celibato del suo clero. Collaborò egregiamente con Innocenzo II durante il concilio di Reims. Si diresse poi a Roma e, assieme ad altri vescovi, lottò contro lo scisma di Pietro Leone. Morì il 6 giugno 1134. &teDeum