[Officium] S. Gabrielis Archangeli [Ant Vespera] Entrato Zaccaria * nel santuario del Signore, gli apparve l'Angelo Gabriele, ritto alla destra dell'altare dell'incenso. (Alleluia.) E l'Angelo gli disse: * Non temere, Zaccaria, perché è stata esaudita la tua preghiera. (Alleluia.) Io sono l'Angelo * Gabriele, che sto davanti di Dio, e sono stato mandato a parlarti. (Alleluia.) L'Angelo Gabriele * parlò a Maria e disse: Ecco, tu diventerai madre e darai alla luce un figlio, al quale porrai nome Gesù. (Alleluia.) Allora Maria disse all'Angelo: * Come avverrà questo, s'io non conosco uomo? E l'Angelo Gabriele le rispose e disse: Lo Spirito Santo scenderà in te, e la potenza dell'Altissimo ti farà madre. (Alleluia.) [Hymnus Vespera] v. Cristo, decoro de' santi Angeli, creatore e redentore del genere umano, danne di salire alle beate sedi dei celesti abitatori. L'Angelo della forza, Gabriele, disperda gli antichi nemici, e i templi cari al cielo innalzati dopo la sua trionfante missione, rivisiti. _ La Vergine regina della pace e Madre della luce, e il sacro coro degli Angeli ci assistan sempre, e insiem con essi la splendida corte del cielo. _ Ce lo conceda la Divinità beata, il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo, la cui gloria risplende per tutto il mondo. Amen. [Ant 1] L'Angelo Gabriele * apparve a Daniele, e gli disse : Fin dal principio delle tue orazioni è uscito l'ordine, ed io son venuto per fartelo conoscere : tu dunque bada alle [mie] parole, e comprendi la visione. [Oratio] O Dio, che, per annunziare il mistero della tua Incarnazione, scegliesti fra gli altri Angeli l'Arcangelo Gabriele: concedi benigno, che, come ne celebriamo la festa in terra, così ne sentiamo il patrocinio in cielo: $Qui vivis [Invit] Il Signore Re degli Arcangeli, * Venite, adoriamolo. Alleluia. [Ant Matutinum] L'Angelo Gabriele disse * a Daniele; Comprendi, figlio dell'uomo, come nel tempo definito si adempirà la visione. (Alleluia.);;8 Ecco Gabriele, * l'uomo che avevo visto nella visione, volando rapido mi toccò nel tempo del sacrificio della sera, e m'istruì.;;10 Mentre Gabriele * mi parlava, io caddi bocconi per terra, ed egli mi toccò, e mi rimise ritto in piedi.;;14 V. Si fermò l'Angelo presso l'altare del tempio. (Alleluia.) R. Avendo un turibolo d'oro nella sua mano. (Alleluia.) L'Angelo Gabriele * apparve a Zaccaria, dicendo : Tua moglie Elisabetta ti darà un figlio, e gli metterai nome Giovanni. (Alleluia.);;18 E Zaccaria disse * all'Angelo: Donde conoscerò tal cosa? Perché io son vecchio, e mia moglie è avanzata in età.;;23 E l'Angelo * gli replicò: Io sono Gabriele che sto davanti a Dio: e sono stato mandato a parlarti e recarti questa buona nuova.;;33 V. Salì il fumo degli aromi nel cospetto del Signore. (Alleluia.) R. Dalla mano dell'Angelo. (Alleluia.) L'Angelo Gabriele * fu mandato alla Vergine Maria sposata a Giuseppe. (Alleluia);;95 L'Angelo Gabriele * disse a Maria: Ecco, Elisabetta, tua parente, anch'essa è divenuta madre di un figlio nella sua vecchiaia.;;96 Ricevi, Vergine Maria, l'annunzio, * che ti è trasmesso dal Signore per mezzo dell'Angelo Gabriele.;;102 V. Al cospetto degli Angeli salmeggerò a te, Dio mio. (Alleluia.) R. Ti adorerò nel tuo santo tempio, e celebrerò il tuo nome. (Alleluia.) [Lectio1] Dal Profeta Daniele !Dan 9:20-23 20 Io Daniele, mentre ancor parlavo e pregavo e confessavo i miei peccati e i peccati del mio popolo Israele, e umiliavo le mie preghiere al cospetto del mio Dio a favore del monte santo del mio Dio; 21 mentre io ancora parlavo nella preghiera, ecco Gabriele, l'uomo che avevo visto nella visione da principio, volando rapido mi toccò nel tempo del sacrificio della sera. 22 E m'istruì e mi parlò e disse : Daniele, io son venuto adesso per istruirti, e perché tu intenda. 23 Fin dal principio delle tue orazioni è uscito l'ordine; ed io son venuto per fartelo conoscere, perché tu sei un uomo di desiderii : tu dunque bada alle mie parole, e comprendi la visione. [Responsory1] R. Mentre Daniele pregava, e confessava i suoi peccati e i peccati del suo popolo, * Ecco l'Arcangelo Gabriele volando rapido lo toccò nel tempo del sacrificio della sera. (Alleluia.) V. E mentre umiliava le sue preghiere al cospetto del suo Dio. R. Ecco l'Arcangelo Gabriele volando rapido lo toccò nel tempo del sacrificio della sera. (Alleluia.) [Lectio2] !Dan 9:24-25 24 Sono state fissate settanta settimane per il tuo popolo e per la tua città santa, affinché sia tolta la prevaricazione, ed abbia fine il peccato, e sia cancellata l'iniquità, e venga la giustizia sempiterna, ed abbia compimento la visione e la profezia e sia unto il Santo dei santi: 25 Sappi dunque, e notalo bene: Dall'emanazione dell'editto affinché sia riedificata Gerusalemme, fino al Cristo duce, ci saranno sette settimane e poi altre sessantadue settimane: e di nuovo sarà riedificata la piazza e, in tempo di pericolo, le mura. [Responsory2] R. Gabriele parlò a Daniele dicendo: Fin dal principio delle tue orazioni è uscito l'ordine. * E io son venuto per fartelo conoscere, perché tu sei un uomo di desiderii. (Alleluia.) V. Tu dunque bada bene alle mie parole e comprendi la visione. R. E io son venuto per fartelo conoscere, perché tu sei un uomo di desiderii. (Alleluia.) [Lectio3] !Dan 9:26-27 26 E dopo settantadue settimane sarà ucciso il Cristo: e non sarà più suo popolo quello che lo rinnegherà. E un popolo con un duce che deve venire distruggerà la città e il santuario: e la sua fine sarà la devastazione e, dopo la fine della guerra, ci sarà la desolazione decretata. 27 Egli confermerà l'alleanza con molti in una settimana: e alla metà della settimana cesseranno le ostie e i sacrifizi, e nel tempio ci sarà l'abbominazione della desolazione: e la desolazione durerà sino alla consumazione, e sino alla fine. [Responsory3] R. Ecco Gabriele, l'uomo che avevo visto, volando rapido mi toccò nel tempo del sacrificio della sera, e m'istruì dicendo: * Daniele, io son venuto adesso per istruirti, e perché tu intenda. (Alleluia.) V. Gabriele, spiegami questa visione ed egli venne, e si fermò dove stavo io, e mi disse. R. Daniele, io son venuto adesso per istruirti, e perché tu intenda. (Alleluia.) &Gloria R. Daniele, io son venuto adesso per istruirti, e perché tu intenda. (Alleluia.) [Lectio4] Sermone di san Beda, il Venerabile, Prete !Esposizione su Luca 1, 11-20. Un Angelo apparve a Zaccaria, ritto alla destra dell'altare dell'incenso» (Luc. 1,11). Giustamente apparisce un Angelo nel tempio, presso all'altare e dal lato destro; annunziando egli e la venuta del vero sacerdote, e il mistero del sacrificio universale, e la gioia del dono celeste. Poiché come per la sinistra i presenti, così per la destra si designano spesso i beni eterni. Perciò si canta in lode della sapienza: «Lunghezza di giorni alla sua destra; e alla sua sinistra ricchezze e gloria» (Prov. 3,16). L'Angelo conforta Zaccaria tremante, perché com'è della fragilità umana turbarsi alla vista d'una creatura spirituale, così è della bontà degli Angeli rassicurare subito e confortare i mortali sbigottiti alla loro presenza. Come al contrario è della ferocia diabolica d'incutere sempre più orrore in coloro che vedono spaventati dalla loro presenza, la quale in nessun modo si vince meglio che colla fede intrepida. [Responsory4] R. Or avvenne che mentre Zaccaria faceva il suo turno d'ufficiatura dinanzi a Dio, * Gli apparve l'Angelo Gabriele ritto alla destra dell'altare dell'incenso. (Alleluia.) V. Allorché secondo il rito del sacerdozio gli toccò in sorte d'entrare nel santuario del Signore per offrirvi l'incenso. R. Gli apparve l'Angelo Gabriele ritto alla destra dell'altare dell'incenso. (Alleluia.) [Lectio5] L'Angelo, dicendo la sua preghiera essere stata esaudita, promette subito una prole dalla moglie. Non già ch'egli, il quale era entrato per far l'oblazione per il popolo, lasciati i voti di tutti, abbia potuto pregare per avere dei figli, tanto più che nessuno domanda ciò che dispera di ricevere. Ed egli ben conscio della sua età e della sterilità della moglie, disperava talmente di aver dei figli, che non credeva neppure all'Angelo che glielo prometteva. Il dire dunque «La tua preghiera è stata esaudita», s'intende della preghiera di lui per la redenzione del popolo; «E la tua moglie ti darà un figlio » mostra l'economia della stessa redenzione, come cioè il figlio che sarebbe nato da Zaccaria, avrebbe preparato come un araldo la via al Redentore di quel popolo. L'aver dunque detto a Zaccaria che la sua preghiera per il popolo era stata esaudita, insegna secondo qual ordine questo stesso popolo deve essere salvato e reso perfetto, facendo cioè penitenza alla predicazione di Giovanni e credendo a Cristo. [Responsory5] R. L'Angelo Gabriele discese a Zaccaria e gli disse: * « Non temere, perché è stata esaudita la tua preghiera, e tua moglie Elisabetta ti darà un figlio, e gli metterai nome Giovanni. (Alleluia.) V. Zaccaria al vederlo ebbe paura, e lo prese lo spavento: ma l'Angelo gli disse. R. « Non temere, perché è stata esaudita la tua preghiera, e tua moglie Elisabetta ti darà un figlio, e gli metterai nome Giovanni. (Alleluia.) [Lectio6] Zaccaria, dubitando per la grandezza di tali promesse, domandò un segno per poterci credere, mentre la sola vista o discorso dell'Angelo dovevano essergli sufficienti come segno. Ond'è che porta la meritata pena della sua diffidenza restando muto, e la stessa mutezza diventa per lui e il segno che ha domandato per credere e la giusta pena della sua incredulità. E si deve comprendere che se simili promesse le avesse fatte un uomo, egli avrebbe potuto domandare impunemente un segno; ma, promettendole un Angelo, non è più permesso di dubitare. E questi dà il segno richiesto, perché, avendo quegli parlato per emettere un dubbio, ora, divenuto muto, impari a credere. Dove è da notare, che l'Angelo afferma e di starsi davanti a Dio, e d'essere mandato a portare tal nuova a Zaccaria; perché anche quando vengono a noi gli Angeli, adempiono così al ministero esterno da non interrompere mai la contemplazione interna. Sono dunque mandati e rimangono davanti a Dio, perché, sebbene lo spirito angelico sia limitato, però il sommo spirito, ch'è Dio stesso, non ha limiti. Gli Angeli pertanto, anche quando sono mandati, rimangono dinanzi a lui, perché, ovunque vanno, essi si muovono in lui. - La festa di san Gabriele Arcangelo fu estesa da Papa Benedetto XV a tutta la Chiesa. [Responsory6] R. Io sono Gabriele che sto davanti a Dio: e sono stato mandato a parlarti e recarti questa buona nuova. * Ecco, diverrai muto, e non potrai parlare fino al giorno che questo avvenga. (Alleluia.) V. Perché non hai creduto alle mie parole, che s'adempiranno a suo tempo. R. Ecco, diverrai muto, e non potrai parlare fino al giorno che questo avvenga. (Alleluia.) &Gloria R. Ecco, diverrai muto, e non potrai parlare fino al giorno che questo avvenga. (Alleluia.) [Lectio7] Lettura del santo Vangelo secondo Luca !Luca 1:26-38 In quell'occasione; Fu mandato l'Angelo Gabriele da Dio in una città di Galilea, chiamata Nazaret, ad una Vergine sposata a un uomo di nome Giuseppe della casa di David, e la Vergine si chiamava Maria. Eccetera. _ Omelia di san Bernardo Abate !Omelia 1 sopra Missus est, n. 2 VII Lezione Non credo trattarsi qui di uno di quegli Angeli di minore dignità che vengono spesso sulla terra a compiervi una missione per qualsiasi motivo. Ciò risulta chiaramente dal suo nome, che vuol dire Fortezza di Dio; e perché egli è detto mandato non da un altro spirito, probabilmente inferiore (come avviene d'ordinario), ma da Dio medesimo. Perciò è posto: Da Dio. O anche si dice: Da Dio, perché non sembri che Dio, prima di rivelare il suo disegno alla Vergine, lo comunicasse ad alcuni degli spiriti beati, fuorché al solo Gabriele; il quale, solo, fra i suoi compagni di gloria, fu giudicato degno di portare un tal nome ed un tal messaggio. [Responsory7] R. Fu mandato l'Angelo Gabriele a Maria Vergine sposata a Giuseppe, ad annunziarle il mistero: e la Vergine si spaventò al chiarore, * Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso il Signore: ecco tu diventerai madre, e darai alla luce colui che sarà chiamato Figlio dell'Altissimo. (Alleluia.) V. Ella, udendo queste parole di lui, si turbò, e pensava cosa volesse dire quel saluto, ma l'Angelo le disse. R. Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso il Signore: ecco tu diventerai madre, e darai alla luce colui che sarà chiamato Figlio dell'Altissimo. (Alleluia.) [Lectio8] E il nome ben s'accorda col messaggio. A chi conveniva meglio infatti di annunziare il Cristo, la fortezza di Dio, che a quello che ha l'onore d'averne simile il nome? E che è la fortezza se non la virtù? Non sembri poi indegno o non conveniente che il Signore e il nunzio abbiano ugual nome : perché se simile è il nome di tutti due, non però n'è simile il motivo. Infatti in una maniera Cristo si nomina fortezza o virtù di Dio, e in un'altra l'Angelo. Ché l'Angelo lo è solo nominalmente, ma Cristo lo è anche sostanzialmente. [Responsory8] R. Godi, Maria Vergine, perché sola hai distrutto tutte l'eresie: * Tu che hai creduto alle parole dell'Arcangelo Gabriele, e come Vergine hai dato alla luce un Dio-uomo, così dopo il parto sei rimasta Vergine inviolata. (Alleluia.) V. La benedetta tu [sei] fra le donne, e benedetto è il frutto del tuo seno. R. Tu che hai creduto alle parole dell'Arcangelo Gabriele, e come Vergine hai dato alla luce un Dio-uomo, così dopo il parto sei rimasta Vergine inviolata. &Gloria R. Tu che hai creduto alle parole dell'Arcangelo Gabriele, e come Vergine hai dato alla luce un Dio-uomo, così dopo il parto sei rimasta Vergine inviolata. [Lectio9] Cristo si chiama ed è la fortezza di Dio, lui che sopravvenendo più forte del forte armato, che soleva custodire in pace la sua casa, lo debellò col suo braccio; e così gli strappò le spoglie della schiavitù. L'Angelo poi è chiamato fortezza di Dio, o perché ebbe l'ufficio d'annunziare la venuta di questa stessa fortezza, o perché doveva rassicurare una Vergine per natura timida, semplice e pudica, affinché non si spaventasse per la novità del miracolo il che fece dicendo: «Non temere. Maria, hai trovato grazia presso Dio » (Luc. 1,30). Ben a ragione dunque Gabriele è scelto a questo ufficio; anzi, perché ha ricevuta questa missione, giustamente egli è designato con tal nome. [Ant Laudes] Entrato Zaccaria * nel santuario del Signore, gli apparve l'Angelo Gabriele, ritto alla destra dell'altare dell'incenso. (Alleluia.) E l'Angelo gli disse: * Non temere, Zaccaria, perché è stata esaudita la tua preghiera. (Alleluia.) Io sono l'Angelo * Gabriele, che sto davanti di Dio, e sono stato mandato a parlarti. (Alleluia.) L'Angelo Gabriele * parlò a Maria e disse: Ecco, tu diventerai madre e darai alla luce un figlio, al quale porrai nome Gesù. (Alleluia.) Allora Maria disse all'Angelo: * Come avverrà questo, s'io non conosco uomo? E l'Angelo Gabriele le rispose e disse: Lo Spirito Santo scenderà in te, e la potenza dell'Altissimo ti farà madre. (Alleluia.) [Capitulum Laudes] !Dan 9:21-22 v. Ecco Gabriele, l'uomo che avevo visto nella visione al principio, volando rapido mi toccò nel tempo del sacrificio della sera. E mi istruì e mi parlò e disse: Daniele, io sono venuto adesso per istruirti, e perché tu intenda. $Deo gratias [Hymnus Laudes] Ti placa, o Cristo, coi servi, per i quali la clemenza del Padre implora, presso il tribunale della tua grazia, la Vergine Patrona. _ Vieni in nostro aiuto, o Arcangelo, il cui nome denota la forza di Dio: accresci le forze ai languidi, procura un sollievo ai tristi. _ E voi, beate schiere in nove cori distinte, gli antichi, presenti e futuri mali da noi allontanate. _ Sperdete la gente perfida di mezzo ai credenti, onde tutti in un solo ovile ci governi un sol pastore. _ Sia gloria a Dio Padre, il quale quelli che il Figlio ha redento e lo Spirito Santo ha unto, li custodisca per mezzo degli Angeli. Amen. [Versum 2] V. Si fermò l'Angelo presso l'altare del tempio. (Alleluia.) R. Avendo un turibolo d'oro nella sua mano. (Alleluia.) [Ant 2] L'Angelo Gabriele * discese a Zaccaria e gli disse: Tua moglie ti darà un figlio, e gli metterai nome Giovanni, e molti si rallegreranno per la sua nascita: perché egli camminerà davanti alla faccia del Signore per preparare le sue vie. (Alleluia.) [Lectio Prima] !Dan 9:25 v. Sappi dunque, e notalo bene : Dall'emanazione dell'editto affinché sia riedificata Gerusalemme, fino al Cristo duce, ci saranno sette settimane e poi altre sessantadue settimane. [Capitulum Sexta] !Dan 9:23-24 v. Ed io son venuto per fartelo conoscere, poiché tu sei un uomo di desideri. Sono state fissate settanta settimane, perché abbia fine il peccato, e abbia compimento la visione e la profezia, e sia unto il Santo dei santi. $Deo gratias [Capitulum Nona] !Dan 9:25 v. Sappi dunque, e notalo bene : Dall'emanazione dell'editto affinché sia riedificata Gerusalemme, fino al Cristo duce, ci saranno sette settimane e poi altre sessantadue settimane. $Deo gratias [Ant 3] L'Arcangelo Gabriele * disse a Maria: Presso Dio non c'è parola che non abbia effetto. Allora Maria disse: Ecco l'ancella del Signore, m'avvenga secondo quello che hai detto. E l'Angelo si partì da lei. (Alleluia.)