[Officium] S. Benedicti Abbatis [Name] Benedetto [Oratio] Signore, ci renda accetti l'intercessione dei beato Benedetto Abbate : affinché quel che non possiamo coi nostri meriti, l'otteniamo per il suo patrocinio. $Per Dominum [Lectio4] Benedetto, nato a Norcia da nobile famiglia ed istruito a Roma nelle discipline liberali, per darsi interamente a Gesù Cristo si ritirò in una profonda spelonca presso un luogo detto Subiaco ; nella quale si mantenne nascosto per tre anni senza che lo sapesse altri che il monaco Romano, che gli forniva il necessario alla vita. Un giorno avendo il diavolo eccitata in lui una violenta tentazione d'impurità, si ravvoltolò fra delle spine finché, tutto lacero nel corpo, il senso della voluttà fu soffocato nel dolore. Ma la fama della sua santità già sparsasi lungi da quella spelonca, alcuni monaci si misero sotto la sua condotta: non potendo però sopportare le sue riprensioni meritate per la loro vita licenziosa, risolsero di mettergli del veleno nella bevanda. Ma nel presentargli da bere, egli con un segno di croce mandò in frantumi il vaso e, abbandonato il monastero, ritornò nella solitudine. [Lectio5] Ma siccome venivano a lui ogni giorno molti discepoli, edificò dodici monasteri, munendoli di santissime leggi. Poi si portò a Cassino, dove spezzò un idolo d'Apollo che ancora vi si venerava, ne rovesciò l'altare e bruciò i boschetti; e vi costrusse un tempietto a san Martino e una cappella a san Giovanni, ed istruì i terrazzani e gli abitanti nel la religione cristiana. Ond'è che Benedetto cresceva ogni dì più nella grazia divina, così da predire anche l'avvenire con spirito profetico. Il che avendo appreso Totila re dei Goti, per provare se la cosa era veramente così, si fece precedere dal suo scudiero con vesti e seguito reale perché si fingesse il re. Ma appena Benedetto l'ebbe Visto; Deponi, figlio, disse, deponi ciò che porti, perché non è tuo. A Totila poi predisse la sua entrata in Roma, la traversata del mare, e la morte dopo nove anni. [Lectio6] Alcuni mesi prima di morire, egli annunziò ai suoi discepoli il giorno della sua morte; e ordinò che sei giorni prima gli si aprisse la tomba in cui voleva fosse inumato il suo corpo: il sesto giorno volle essere portato in chiesa; dove, ricevuta l'Eucaristia, pregando cogli occhi alzati al cielo, spirò l'anima fra le braccia dei discepoli: e due monaci la videro salire in cielo, ornata d'un preziosissimo pallio, circondata da lampade fulgenti, e udirono dire da un uomo dall'aspetto risplendentissimo e venerando che stava sopra la testa di lui: Questa è la via, per cui il diletto del Signore, Benedetto, è asceso al cielo.