[Officium] In Conversione S. Pauli Apostoli [Ant 1] Ananía, va * a cercare Saulo: ecco, egli già prega: perché egli è uno strumento eletto da me a portare il mio nome dinanzi ai Gentili, e ai re, e ai figli d'Israele. [Oratio] O Dio, che colla predicazione del beato Apostolo Paolo hai istruito il mondo intero: concedi, che, come oggi celebriamo la sua Conversione, così, per i suoi esempi facciamo grandi passi verso di te. $Per Dominum _ @Sancti/01-25:Commemoratio4 [Invit] Lodiamo il nostro Dio, * Nella conversione del Dottore dei Gentili. [Lectio1] De Actibus Apostolorum. !Acta 9:1-5 1 Saulo tuttora spirante minacce e strage contro i discepoli del Signore, si presentò al sommo sacerdote, 2 e gli domandò lettere per le sinagoghe di Damasco; per poter menar legati a Gerusalemme tutti gli uomini e le donne che trovasse appartenenti a quella fede. 3 E durante il viaggio avvenne che, quando già era vicino a Damasco, d'improvviso una luce del cielo gli folgorò d'intorno. 4 E, caduto per terra, udì una voce che gli diceva: Saulo, Saulo, perché mi perseguiti? 5 Ed egli chiese: Chi sei tu, Signore? Ed egli: Io sono Gesù che tu perseguiti. Non ti conviene tirar calci contro il pungolo. [Lectio2] !Acta 9:6-9 6 Ed egli tremando dallo spavento, disse: Signore, che vuoi tu ch'io faccia? 7 E il Signore a lui: Lévati su, ed entra in città, e là ti sarà detto quel che devi fare. E quei che l'accompagnavano, si fermarono attoniti, perché udivano bene la voce, ma non vedevano alcuno. 8 E Saulo s'alzò da terra e, aperti gli occhi, non vedeva nulla, Allora quelli, menandolo per mano, lo condussero a Damasco. 9 E ci stette tre giorni senza vedere, e senza mangiare né bere. [Lectio3] !Acta 9:10-16 10 Or c'era in Damasco un certo discepolo, per nome Anania, a cui il Signore disse in visione: Anania. Ed egli rispose: Eccomi, Signore. 11 E il Signore a lui: Alzati, e va nella strada, chiamata La dritta: e cerca in casa di Giuda, uno di Tarso, che ha nome Saulo ecco, egli sta pregando. 12 (Perché egli ha visto in visione un uomo, di nome Anania, entrare e imporgli le mani, affinché ricuperi la vista). 13 Anania rispose: Signore, di quest'uomo da molti ha Sentito dire che a Gerusalemme egli ha fatto un gran male ai tuoi fedeli; 14 e qui ha dai capi sacerdoti l'autorizzazione d'arrestare tutti quelli che invocano il tuo nome. 15 Ma il Signore gli disse; Va', perché egli è uno strumento eletto da me a portare il mio nome ai Gentili, e ai re, e ai figli d'Israele. 16 E io gli mostrerò quanto dovrà patire per il mio nome. [Lectio4] Sermone di sant'Agostino Vescovo !Sermone 14 sui Santi Oggi s'è letto il passo degli Atti degli Apostoli, che ricorda come Paolo Apostolo da persecutore dei Cristiani divenne predicatore di Cristo. Infatti Cristo prostrò un persecutore, per farne un dottore della Chiesa: l'abbatté, e lo risanò; lo uccise, e gli diede la vita: agnello immolato dai lupi, egli cangia i lupi in agnelli. E ciò che s'è compiuto in Paolo, fu già predetto nella celebre profezia del patriarca Giacobbe allorché (colla mano stesa sui presenti e cogli occhi fissi all'avvenire) benedisse i suoi figli. E Paolo era, come l'attesta lui stesso, della tribù di Beniamino. Ora, quando Giacobbe, nel benedire i suoi figli, arrivò a Beniamino, disse di lui: «Beniamino, lupo rapace» (Gen. 49, 27). [Lectio5] Che perciò? sarà sempre lupo rapace? Giammai; ma «chi al mattino rapisce la preda, alla sera divide le spoglie» (Gen. 49, 27). Ciò s'è compiuto nell'Apostolo Paolo, perché era stato predetto anche di lui. Ora, se lo volete, consideriamolo al mattino che rapisce la preda, e alla sera che divide le spoglie. Il mattino e la sera sono posti qui come se si dicesse, prima e dopo. Prendiamolo dunque così Prima rapisce, poi divide le spoglie. Ecco il rapitore: Saulo, è scritto (Act. 9,1), ricevuto lettere dai capi sacerdoti, andava, per poter menar legati ai sacerdoti quanti Cristiani avesse trovati, e certo per farli punire. [Lectio6] Andava spirante minacce e stragi: vale a dire, «che rapisce al mattino». Infatti quando fu lapidato Stefano Protomartire per il nome di Cristo, Saulo era ancora più presente; ed era così solidale coi lapidatori, che di più non sarebbe stato possibile se lo avesse lapidato colle sue proprie mani. Poiché per essere nelle mani di tutti i lapidatori, egli custodiva le vesti di tutti; incrudelendo così di più, aiutando tutti, che lapidandolo colle proprie mani. Abbiam visto, «che rapisce al mattino»: vediamo ora come dividerà le spoglie alla sera. Prostrato dal cielo dalla voce di Cristo, e ricevuto inoltre l'ordine di non più incrudelire, cadde per terra, dovendo essere prima abbattuto per essere poi rialzato; prima percosso, per essere poi risanato. [Capitulum Laudes] !Acta 9:1-2 v. Saulo tuttora spirante minacce e strage contro i discepoli del Signore, si presentò al sommo sacerdote, e gli domandò lettere per le sinagoghe di Damasco; per poter menar legati a Gerusalemme tutti gli uomini e le donne che trovasse appartenenti a quella fede. $Deo gratias [Lectio Prima] !Acta 9:22 v. Ma Saulo si faceva vieppiù coraggio, e confondeva i Giudei che abitavano in Damasco, dimostrando che quello è il Cristo. [Capitulum Sexta] !Acta 9:8-9 v. E Saulo s'alzò da terra, e, aperti gli occhi, non vedeva nulla. Allora quelli, menandolo per mano, lo condussero a Damasco. E ci stette tre giorni senza vedere, e senza mangiare né bere. $Deo gratias [Ant Vespera 3] Io piantai, * Apollo innaffiò, ma Dio ha fatto crescere, alleluia.;;109 Volentieri mi glorio * delle mie debolezze, affinché risieda in me la forza di Cristo.;;112 La grazia di Dio * in me non è stata vana, anzi la sua grazia dura sempre in me.;;115 A Damasco * il governatore del paese del re Areta voleva arrestarmi: ma dai fratelli fui calato lungo il muro dentro una cesta, e così scampai dalle sue mani nel nome del Signore.;;125 Tre volte fui battuto colle verghe, * una volta fui lapidato, tre volte feci naufragio per il nome di Cristo.;;138 [Commemoratio4] !Commemorazione di S. Pietro Apostolo (deinde dicuntur) Ant. Tu sei il pastore delle pecore, il Principe degli Apostoli, a te sono state date le chiavi del regno de' cieli. _ V. Tu sei Pietro. R. E su questa pietra io edificherò la mia Chiesa. _ $Oremus (sed rubrica 196 hæc versus omittuntur) v. O Dio, che consegnando al tuo beato Apostolo Pietro le chiavi del regno celeste, gli affidasti il supremo potere di legare e sciogliere: concedi, che, coll'aiuto della sua intercessione, veniamo sciolti dai lacci dei nostri peccati: $Qui vivis