[Officium] Ss. Mario, Marta, Audiface ed Abaco Mart. [Oratio] Esaudisci, Signore, il tuo popolo che ti supplica sotto il patrocinio dei tuoi Santi affinché ci conceda di godere la pace nella vita presente e di trovare soccorso per l'eterna. $Per Dominum [Lectio93] Mario nato in Persia da nobile casato, si portò a Roma sotto l'imperatore Claudio insieme con Marta sua moglie, di pari nobiltà, e i due figli Audiface e Abaco, per venerarvi i sepolcri dei Martiri. Ivi consolavano i Cristiani ch'erano nelle catene, li assistevano coll'opera e i loro beni, e seppellivano i corpi dei Santi. Per cui furono tutti arrestati, ma né le minacce né il terrore degli empi avendoli piegati a sacrificare agli déi, furono dapprima fiaccati con battiture, poi tirati con funi, quindi bruciati con lamine roventi e scarnificati con uncini di ferro. Da ultimo troncate le mani, legati per il collo e condotti per la città, furono uccisi a tredici miglia da Roma, sulla via Cornelia, nella località detta Ninfa: e prima a Marta, che aveva esortato con veemenza il marito e i figli a soffrire coraggiosamente i supplizi per la fede di Gesti Cristo, e poi agli altri fu recisa la testa sulla stessa arena, e i loro corpi furono gettati sul fuoco. Ma Felicita nobile matrona Romana, li fece raccogliere semibruciati e seppellire nella sua proprietà. &teDeum