[Rank] In Vigilia Epiphaniæ;;Semiduplex;;4.9;;ex Sancti/01-01 (sed rubrica tridentina) In Vigilia Epiphaniæ;;Semiduplex;;2.9;;ex Sancti/01-01 [Invit] Cristo è nato per noi: * Venite adoriamolo. [Lectio4] Sermone di sant'Agostino Vescovo !Sermone 13 sul Tempo Nostro Signore Gesù Cristo, fratelli carissimi, che è eternamente il Creatore di tutti, quest'oggi col nascere da una madre è divenuto il nostro Salvatore. Per noi è nato oggi nel tempo per amore, per condurci all'eternità del Padre. Dio s'è fatto uomo per fare l'uomo Dio: il Signore degli Angeli oggi si è fatto uomo, affinché l'uomo potesse mangiare il pane degli Angeli. [Lectio5] Oggi si è compiuta quella profezia che dice: «Mandate, o cieli, dall'alto, la vostra rugiada, e le nubi piovano il giusto: si apra la terra, e germogli il Salvatore» (Sal 118,67). Il creatore dunque è divenuto creatura, al fine di ritrovare chi si era perduto. Così infatti l'uomo lo riconosce nei Salmi: «Prima d'essere umiliato, io peccai» (Sal 118,67). L'uomo ha peccato, ed è divenuto colpevole: Dio è nato uomo per liberare il colpevole. L'uomo dunque è caduto, ma Dio è disceso. L'uomo cadde miserevolmente, e Dio discese misericordiosamente; l'uomo cadde per superbia, Dio discese colla sua grazia. [Lectio6] O miracolo, o prodigio, miei fratelli! Le leggi della natura sono cambiate per l'uomo; un Dio nasce, una vergine diviene madre senza concorso d'uomo, la parola di Dio la rende feconda senza conoscer uomo: ella è insieme madre e vergine; madre, conserva la sua verginità; vergine, ha un figlio senza conoscere uomo; rimane sempre vergine, ma non è sterile. Infatti ella mette al mondo chi solo è nato senza peccato, e che ella ha concepito non con unione maritale per la concupiscenza della carne, ma per l'obbedienza dello spirito. [Lectio7] Lettura del santo Vangelo secondo Matteo. !Matt 2:19-23 In quell'occasione: Morto Erode, ecco che un Angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe in Egitto, e gli disse: Levati, e prendi il Bambino e sua Madre, e va nella terra d'Israele. Eccetera. _ Omelia di san Girolamo Prete !Libro 1° Commento al cap. 2 di Matteo Da questo passo comprendiamo che non solo Erode, ma anche i sacerdoti e gli scribi meditarono nello stesso tempo la morte del Signore. «Egli (Giuseppe) levatosi, prese il bambino e la madre di lui» (Mt 2,21). Non disse: «Prese suo figlio e sua moglie», ma «il Bambino e la Madre di lui»; essendo egli il nutrizio, non il marito. [Lectio8] Ma udito che Archelao regnava in Giudea invece di Erode suo padre, temette di andare colà» (Mt 2,22). Molti qui cadono in errore per ignoranza della storia, stimando essere lo stesso Erode quello che si burla del Signore durante la sua passione e quello che qui affermasi morto. Quell'Erode dunque che poi fece amicizia con Pilato è il figlio di questo Erode e il fratello di Archelao. [Lectio9] Poiché sarà chiamato Nazzareno» (Mt 2,23). Se (l'Evangelista) avesse avuto in vista un passo preciso della Scrittura, non avrebbe mai detto: «Secondo che era stato detto dai profeti»; ma semplicemente «Secondo che era stato detto dal profeta». Ora parlando in plurale «i profeti» mostra non aver egli preso dalla Scrittura le parole, ma il senso. Nazzareno significa santo; e che il Signore doveva essere santo, tutta la Scrittura lo ricorda. &teDeum