03-23# Regola di S. Benedetto. Capitolo 43: La puntualità nell'Ufficio divino e in refettorio. Continua _ Per quanto riguarda il refettorio, chi non arriva prima del versetto in modo che tutti uniti dicano il versetto stesso, preghino e poi siedano insieme a mensa, se la mancanza è dovuta a negligenza o cattiva volontà, sia rimproverato fino a due volte. Ma se ancora non si corregge, sia escluso dalla mensa comune e mangi da solo, separato dalla comunità e senza la sua razione di vino, fino a che non abbia riparato e si sia corretto. Lo stesso castigo sia inflitto al monaco che non si trovi presente al versetto che si recita dopo il pranzo. Nessuno poi si permetta di mangiare o di bere qualcosa prima dell'ora stabilita. Ma il monaco che non avesse accettato ciò che gli era stato offerto dal superiore, quando desidererà quello che ha rifiutato in precedenza o altro, non ottenga assolutamente nulla fino a che non dimostri di essersi debitamente corretto.