(Cantico di_Isaia * Isa 33:13-18) 33:13 Udite voi, che siete lontani le cose, che io ho fatte, e voi vicini imparate a conoscer la mia possanza. 33:14 Si sono attoniti in Sionne i peccatori, la paura è entrata addossa agli ipocriti. Chi di voi potrà abitare con un fuoco divoratore? Chi di voi abiterà tragli ardori sempiterni? 33:15 Colui, che cammina nella giustizia, ed è verace nel suo parlare, e abborrisce gli acquisti della calunnia, e dalle sue mani rigetta ogni donativo, e la orecchie si tura per non ascoltare il sangue, e serra i suoi occhi per non vedere il male. 33:16 Questi abiterà in luogo altissimo, la sua elevazione sarò sopra una rocca di vivo sasso: è dato a lui il suo pane, le sue acque non mancano giammai. 33:17 Gli occhi di lui vedranno il Re nella sua gloria, mireranno da lungi la terra. 33:18 Il tuo cuore ripenserà a' suoi timori: Dov'è l'uomo di lettere? Dove colui, che pesa le parole della legge? Dove il maestro de' piccoli?