(Cantico di_Habacuc * Hab 3:7-12) 3:7 Per ragion delle iniquità ho veduto le tende dell'Etiopia, e sconvolti i padiglioni di Madian. 3:8 Forse contro le onde se' tu adirato, o Signore? o i tuoi furori sono contro i flutti? o contro del mare si rivolge il tuo sdegno? Tu che monti su' tuoi cavalli, e la tua quadriga è salvazione. 3:9 Tu metterai fuora risolutamente il tuo arco, secondo i giuramenti fatti a quelle tribù: Tu dividerai i fiumi della terra: 3:10 Te videro le montagne e tremarono; le gonfie fiumane si ritirarono; Gli abissi alzaron le voci loro, il profondo mare stese sue mani. 3:11 Il sole, e la luna si stettero ai loro posti: se n'anderanno quelli al chiarore di tue saette, al lampeggiare dell'asta tua folgoreggiante. 3:12 Tu fremente conculcherai la terra, e nel tuo furore renderai stupide le nazioni.