A Roma il natale di san Felice primo. Papa e Martire, il quale governò la Chiesa al tempo del Principe Aureliàno. La sua festa si celebra il trenta Maggio. Così pure a Spoléto il natale dei santi Martiri Savino, Vescovo di Assisi, Esuperànzio e Marcéllo Diaconi, e Venustiàno Preside colla moglie e coi figli, sotto l'Imperatore Massimiàno. Di essi Marcéllo ed Esuperànzio, prima sospesi sull'eculeo, quindi gravemente battuti con bastoni, e poi lacerati con unghie di ferro e bruciati nei fianchi compirono il martiro; Venustiàno non molto dopo, insieme con la moglie e coi figli, fu ucciso colla spada; san Savino poi, dopo il taglio delle mani e dopo una lunga sofferenza nel carcere, fu battuto fino alla morte. Il loro martirio, quantunque sia avvenuto in diverso tempo, si celebra nondimeno in uno stesso giorno. Ad Alessandria i santi Mansuèto, Sevèro, Appiano, Donato, Onorio e Compagni Martiri. A Salonicco santa Anisia Martire. Nello stesso luogo sant'Anisio, Vescovo di quella città. A Milano sant'Eugènio, Vescovo e Confessore. A Ravènna san Libèrio Vescovo. Ad Aquila, nell'Abruzzo, san Ranièro Vescovo.