San Pier Crisólogo, Vescovo di Ravénna, Confessore e Dottore della Chiesa; del quale si fa memoria il due di questo mese. A Nicomédia la passione di santa Bàrbara, Vergine e Martire, la quale, nella persecuzione di Massimino, dopo orribili torture nel carcere, dopo il bruciamento colle fiaccole, il taglio delle mammelle ed altri tormenti, compì il martirio percossa colla spada. A Costantinopoli i santi Teofane e Compagni. Nel Ponto il beato Melézio, Vescovo e Confessore, il quale, benché fosse celebre per la sua singolare erudizione, fu però molto più illustre per la virtù dell'animo e per la purezza della vita. A Bologna san Felice Vescovo, il quale prima era stato Diacono della Chiesa di Milano, sotto sant'Ambrogio. Nell'Inghiltérra sant'Osmùndo, Vescovo e Confessore. A Colònia sant'Annòne Vescovo. Nella Mesopotàmia san Marùta Vescovo, il quale restaurò nella Pèrsia le Chiese di Dio, rovinate dalla persecuzione del Re Isdegérde, e, illustre per molti miracoli, meritò di essere onorato anche dai suoi nemici. A Parma san Bernardo, Cardinale e Vescovo di quella città, dell'Ordine di Vallombrósa.