In Pèrsia il natale dei beati Apostoli Simóne Cananèo e Taddèo, detto anche Giuda. Di essi Simóne predicò il Vangelo nell'Egitto, Taddèo nella Mesopotàmia, poi, entrati insieme nella Pèrsia, avendovi convertito a Cristo una innumerevole moltitudine di quel popolo, compirono il martirio. A Roma i santi Martiri Anastasia Vergine la maggiore e Cirillo. La stessa Vergine, nella persecuzione di Valeriàno, sotto il Prefetto Probo, stretta con catene, percossa cogli schiaffi, fu tormentata col fuoco e coi flagelli, e, rimanendo salda nella confessione di Cristo, finalmente, dopo che le furono tagliate le mammelle, svelte le unghie, spezzati i denti, troncate le mani ed i piedi, decapitata, adorna di tante gloriose piaghe, se ne andò allo Sposo; Cirillo poi, avendole portato l'acqua che essa aveva chiesto, ricevette per mercede il martirio. Così pure a Roma santa Cirilla Vergine, figlia di santa Trifònia, trucidata per Cristo sotto il Principe Claudio. Presso Como san Fedéle Martire, sotto l'Imperatore Massimiano. A Magónza san Ferrùzio Martire. A Meaux, in Frància, san Faróne, Vescovo e Confessore. A Vercélli sant'Onorato Vescovo.