Nella Galàzia san Crescènte, discepolo del beato Pàolo Apostolo. Passando per la Frància, colla parola della predicazione convertì molti alla fede di Cristo; ritornato poi presso il popolo a cui particolarmente era stato assegnato come Vescovo, finalmente, sotto Traiàno, avendo fino al termine della sua vita confermato gli stessi Gàlati nel servizio del Signore, compì il martirio. A Cordova, nella Spagna, i santi Martiri Zòilo ed altri diciannove. A Cesarèa, nella Palestina, sant'Anétto Martire, il quale, nella persecuzione di Diocleziàno, sotto il Preside Urbàno, avendo esortato altri al martirio e abbattuto gli idoli colla sua orazione, fu fatto percuotere da dieci soldati; e alla fine, tagliategli le mani ed i piedi, fu decapitato, e così ricevette la corona del martirio. A Costantinopoli san Sansóne Prete, albergatore dei poveri. Nel castello di Chinon, in Frància, san Giovànni, Prete e Confessore. A Varadino, nell'Ungheria, san Ladislao Re, il quale fino al giorno d'oggi rifulge per strepitosi miracoli.