A Roma le Litanie maggiori nella Basilica di san Piétro. Ad Alessandria il natale del beato Marco Evangelista. Questi, discepolo ed interprete dell'Apostolo Piétro, pregato in Roma dai fratelli, scrisse il Vangelo, col quale se ne andò in Egitto, e per primo annunziando Cristo in Alessàndria, vi fondò la Chiesa. Poi, preso per la fede di Cristo, legato con funi e trascinato fra i sassi, fu gravemente tormentato; quindi, chiuso in carcere, prima fu confortato da un'angelica visione, e finalmente, apparendogli lo stesso Signore, fu chiamato ai gaudii celesti, nell'anno ottavo di Nerone. Così pure ad Alessàndria sant'Aniàno Vescovo, il quale, discepolo del beato Marco e suo successore nell'Episcopato, illustre per virtù si riposò nel Signore. Ad Antiochia santo Stéfano, Vescovo e Martire, il quale dagli eretici, che impugnavano il Concilio Calcedonese, dopo aver molto sofferto, fu precipitato nel fiume Orónte, al tempo dell'Imperatore Zenone. A Siracusa, in Sicilia, i santi Martiri fratelli Evódio, Ermógene e Callista. A Lobbes, in Bélgio, il natale di sant'Ermino, Vescovo e Confessore. Ad Antiochia i santi Filóne e Agatópode Diaconi, dei quali fa degna menzione nelle sue lettere il beato Ignàzio, Vescovo e Martire.