A Corinto il natale di san Timóne, uno dei primi sette Diaconi. Questi prima si fermò a predicare presso Berèa, e poi, divulgando la divina parola, andò a Corinto, ed ivi, dai Giudei e dai Greci (come è fama) gettato nelle fiamme, ma uscitone illeso, finalmente, confitto in croce, compì il suo martirio. A Canterbury, nell'Inghiitérra, sant'Eifego, Vescovo e Martire. A Melitina, nell'Armenia, i santi Martiri Ermógene, Càio, Espedito, Aristónico, Rufo e Gàlata, tutti coronati nello stesso giorno. A Colibre, nella Spagna Tarragonése, la passione di san Vincénzo Martire. Nello stesso giorno i Martiri Socrate e Dionigi, i quali furono trapassati con lance. A Gerusalémme san Pafnùzio Martire. A Roma san Leone nono. Papa, insigne per gloria di virtù e di miracoli. Ad Antiochia di Pisidia san Giorgio Vescovo, che, per il culto delle sante immagini, morì in esilio. Nel Monastero di Lobbes, nel Bélgio, sant'Ursmàro Vescovo. A Firénze san Crescénzio Confessore, discepolo del beato Zenóbio Vescovo.