A Roma san Gregorio primo, Papa, Confessore ed esimio Dottore della Chiesa, il quale, per le ammirabili gesta e per aver convertito gli Inglesi alla fede di Cristo, è stato detto Magno e soprannominato Apostolo dell'Inghiltérra. Nello stesso luogo la deposizione di sant'Innocènzo primo. Papa e Confessore. La sua festa si celebra il ventotto Luglio. Così pure a Roma san Mamiliàno Martire. A Nicomédia i santi Egdùno Prete ed altri sette, i quali furono strangolati uno per giorno, per incutere timore agli altri. Nello stesso luogo la passione di san Piétro Martire, il quale, essendo cameriere dell'Imperatore Diocleziano, e lamentandosi molto francamente degli immensi supplizi dei Martiri, per questo, per ordine dello stesso Imperatore, fu condotto alla sua presenza, e da prima messo penzoloni, fu lunghissimamente tormentato con flagelli, poi cosparso di aceto e sale alla fine venne arrostito sulla graticola a fuoco lento, e così si mostrò vero erede della fede e del nome di Piétro. A Costantinopoli san Teofane, il quale da ricchissimo fattosi povero Monaco, dall'empio Leone l'Armèno, per il culto delle sante immagini fu tenuto due anni in prigione, e, quindi deportato in Samotracia, ove, consumato dagli stenti, rese lo spirito, e fu illustre per molti miracoli. A Capua san Bernardo, Vescovo e Confessore.