[Lectio4] Dall'esposizione di s. Gregorio papa sul profeta Ezechiele !Omelia 3, Lib. 1. I quattro sacri animali che, con spirito profetico, sono previsti nel futuro, vengono accuratamente descritti quando si dice: ciascuno aveva quattro facce, ciascuno aveva quattro ali. Che cosa si intende con le facce se non la conoscenza, e con le ali se non il volo? Per mezzo della faccia uno è conosciuto, per mezzo delle ali invece gli uccelli si sollevano in alto. La faccia perciò riguarda la fede, le ali la contemplazione. Mediante 1a fede, siamo conosciuti dall'onnipotente Iddio come egli stesso dice riguardo alle sue pecore: «Io sono il buon pastore e conosco le mie pecore, come esse conoscono me». E ancora dice: «Io conosco quelli che ho scelto». Con la contemplazione invece, tramite la quale siamo innalzati al di sopra di noi stessi, veniamo quasi sollevati in alto.