[Officium] Officium Defunctorum [Missa] Missa Defunctorum quotidianis: Requiem aeternam [Ant Vespera] Piacerò al Signore * nella regione dei vivi.;;114 Ohimè, o Signore, * troppo si protrae la mia vita.;;119 Il Signore ti protegge * da ogni male: protegga il Signore l'anima tua.;;120 Se tu, o Signore, baderai alle iniquità: * chi, o Signore, potrà sostenerti?;;129 Non disprezzare, * o Signore, l'opera delle tue mani.;;137 [Versum 1] V. Udii una voce dal cielo, che mi diceva: R. Beati i morti che muoiono nel Signore. [Ant 1] Verrà a me tutto * quello che mi dà il Padre, ed io non caccerò chi viene a me. [Oratio_Fid] $Oremus O Dio, Creatore e Redentore di tutti gli uomini fedeli, concedi alle anime dei tuoi servi e delle tue serve la remissione di tutti i peccati, affinché quella misericordia che sempre desiderarono, per le pie suppliche l'ottengano, $Qui vivis [Oratio1] Assolvi, ti preghiamo o Signore, l'anima del tuo servo (della tua serva) N., perché morto (morta) al mondo viva per te: e ciò che commise per fragilità della carne nella frequentazione degli uomini, Tu detergi con il perdono della tua misericordiosissima pietà. $Per Dominum [Invit] Il Re, per il quale vivono tutte le cose, * venite adoriamo. [Ant Matutinum] Indirizza, * o Signore mio Dio, la mia via al tuo cospetto.;;5 Volgiti, * o Signore, e libera l'anima mia: poiché tra i morti non c'è chi si ricordi di te.;;6 Il mio avversario non rapisca, come leone, l'anima mia, senza che vi sia chi mi redima e mi salvi.;;7 In un luogo * di pascolo mi collocò.;;22 Dimentica, o Signore, * i peccati della mia gioventù e quelli commessi per ignoranza.;;24 Ho fiducia di vedere * i beni del Signore sulla terra dei viventi.;;26 Ti piaccia, * o Signore, di liberarmi; o Signore volgiti a darmi aiuto.;;39 Risana, o Signore, * l'anima mia, perché ho peccato contro di te.;;40 L'anima mia ha sete * del Dio vivente: quando potrò venire e comparire alla presenza del Signore?;;41 [Nocturn 1 Versum] V. Dalla porta dell'inferno. R. Libera, o Signore, le loro anime. [Nocturn 2 Versum] V. Il Signore li collochi con i principi. R. Con i principi del suo popolo. [Nocturn 3 Versum] V. Non abbandonare, o Signore, alle barbare genti le anime tue fedeli. R. Non dimenticarti per sempre delle anime dei poveri servi tuoi. [Lectio1] !Giobbe 7:16-21 16 Abbi pietà di me, o Signore, perché i miei giorni sono un nulla. 17 Che cosa è l'uomo, perché tu ne faccia tanto conto? E perché il tuo cuore si occupi di lui? 18 Lo visiti la mattina presto e lo metti subito alla prova. 19 Quando avrai pietà di me, e mi permetterai d'inghiottire la mia saliva? 20 Ho peccato: che devo farti, o custode degli uomini? Perché mi hai posto contro di te, ed io son divenuto grave a me stesso? 21 Perché non perdoni il mio peccato? Perché non togli la mia iniquità? Ecco, presto dormirò nella polvere, e se al mattino mi cercherai, io non sarò più. [Responsory1] R. Credo che il mio Redentore vive in eterno; e che nell'ultimo giorno io risorgerò dalla terra * e, riunita l'anima mia a questo corpo, io vedrò Iddio, mio salvatore. V. Proprio io, lo vedrò: lo vedranno i miei occhi e non altri. R. E, riunita l'anima mia a questo corpo, io vedrò Iddio, mio salvatore. [Lectio2] !Giobbe 10:1-7 1 L'anima mia è stanca della vita, voglio dare libero corso al mio lamento, voglio parlare nell'amarezza del mio cuore, 2 e dire a Dio: Non mi condannare, fammi sapere perché mi giudichi in questa maniera. 3 Ti par giusto calunniare ed opprimere me, opera delle tue mani, e favorire i disegni degli empi? 4 Hai tu forse occhi di carne e vedi come vede l'uomo? 5 Son forse i tuoi giorni come quelli dell'uomo, e gli anni tuoi come gli umani, 6 che tu ricerchi la mia colpa e scruti il mio peccato? 7 Per sapere che io nulla ho fatto d'empio, mentre nessuno può liberarmi dalle tue mani? [Responsory2] R. O Signore, che hai risuscitato Lazzaro dalla corruzione del sepolcro, * concedi ai defunti il riposo e il luogo del perdono. V. Tu che verrai a giudicare i vivi e i morti, e il mondo col fuoco. R. Concedi ai defunti il riposo e il luogo del perdono. [Lectio3] !Giobbe 10:8-12 8 Le tue mani mi hanno fatto e plasmato tutto quanto, e così ad un tratto mi distruggi? 9 Ricordati, te ne prego, che m'hai formato come creta, e mi ridurrai in polvere. 10 Non mi hai fatto colare come il latte e fatto rapprendere come il cacio? 11 Tu mi hai rivestito di pelle e di carne, m'hai tessuto d'ossa e di nervi. 12 Mi hai elargito vita e benevolenza, e la tua vigilanza custodì il mio spirito. [Responsory3] R. O Signore, quando verrai a giudicare l'universo, dove potrò io nascondermi dal cospetto della tua indignazione? * Perché troppo ho peccato durante la mia vita. V. Temo per i miei peccati, e mi vergogno di comparire alla tua presenza; quando verrai a giudicare il mondo, non condannarmi. R. Perché troppo ho peccato durante la mia vita. $Requiem R. Perché troppo ho peccato durante la mia vita. [Lectio4] !Giobbe 13:22-28 22 Rispondimi: 23 Quante iniquità, quanti peccati ho commesso? Mostrami le mie scelleratezze e i miei delitti. 24 Perché nascondi la tua faccia e mi consideri come tuo nemico? 25 Mostri la tua potenza contro una foglia portata via dal vento, e perseguiti una paglia secca. 26 Infatti tu scrivi contro di me delle cose amare, e mi vuoi punire per i peccati della mia adolescenza. 27 Hai messo i miei piedi nei ceppi, hai osservato tutti i miei sentieri, scrutando le orme dei miei piedi; 28 mentre io devo essere consumato come il legno dal tarlo e come una veste dalla tignola. [Responsory4] R. Ricordati, o Signore, di me, poiché la mia vita è un soffio, * e non mi vedrà più sguardo umano. V. Dal profondo grido a te, o Signore: Signore, ascolta la mia voce. R. E non mi vedrà più sguardo umano. [Lectio5] !Giobbe 14:1-6 1 L'uomo nato di donna vive poco tempo ed è pieno di molte miserie. 2 Come un fiore sboccia e si secca, fugge quale ombra, senza mai fermarsi. 3 E tu stimi cosa degna aprire i tuoi occhi sopra tale essere, e chiamarlo al tuo tribunale? 4 Chi può render puro colui che fu concepito d'immondo seme? Non forse tu che solo sei puro? 5 I giorni dell'uomo son brevi, il numero dei suoi mesi è presso di te. Gli hai fissato un termine che non può essere oltrepassato. 6 Ritirati un poco da lui e lascialo in pace, finché non venga, come quello d'un mercenario, il suo giorno bramato. [Responsory5] R. Ohimè, Signore, troppo ho peccato in questa vita! Che farò, io miserabile, e a chi ricorrerò se non a te, mio Signore? * Abbi pietà quando verrai nell'ultimo giorno. V. Troppo è turbata la mia anima: ma tu, o Signore, soccorrila. R. Abbi pietà quando verrai nell'ultimo giorno. [Lectio6] !Giobbe 14:13-16 13 Oh, se potessi ottenere che tu mi seppellissi nell'abisso e mi facessi star laggiù nascosto finché non passi il tuo furore, finché tu non abbia fissato il giorno in cui ti ricorderai di me! 14 Pensi forse che l'uomo morto torni a vivere? In tutti i giorni del mio presente battagliare aspetto che venga il mio cambiamento. 15 Allora mi chiamerai ed io risponderò, e tu porgerai la destra all'opera delle tue mani. 16 Tu hai certamente contato i miei passi; ma perdona i miei peccati. [Responsory6] R. O Signore, non ricordarti dei miei peccati * quando verrai a giudicare il mondo con il fuoco. V. Guida, o Signore, mio Dio, la mia vita alla tua presenza. R. Quando verrai a giudicare il mondo con il fuoco. $Requiem R. Quando verrai a giudicare il mondo con il fuoco. [Lectio7] !Giobbe 17:1-3; 17:11-15 1 Il mio spirito si consuma, i miei giorni finiscono, e non mi resta altro che il sepolcro. 2 Sebbene non abbia peccato, vivo nelle amarezze. 3 Liberami, Signore, mettimi accanto a te, e allora vengano pure a combattere contro di me. 11 I miei giorni son passati, i miei disegni, affanno del mio cuore, sono svaniti. 12 Han cambiata la notte in giorno. Spero che dopo le tenebre venga di nuovo la luce. 13 Ma quando avrò aspettato, il soggiorno dei morti sarà la mia casa: nelle tenebre ho già disteso il mio letto. 14 Ho detto alla putredine: «Tu sei mio padre», e ai vermi: «Voi siete mia madre e mie sorelle». 15 Dov'è dunque ciò che aspetto? E la mia pazienza chi la considera? [Responsory7] R. Mentre io pecco ogni giorno senza penarmene, assai mi turba il timore della morte, * perché non vi è redenzione per chi è condannato all'inferno. Signore, abbi misericordia di me, e salvami. V. Signore, nel tuo nome salvami e con la tua potenza liberami. R. Perché non vi è redenzione per chi è condannato all'inferno. Signore, abbi misericordia di me, e salvami. [Lectio8] !Giobbe 19:20-27 20 Le mie ossa, consunte le carni, aderiscono alla pelle, e sono restate soltanto le labbra intorno ai miei denti. 21 Abbiate pietà di me, abbiate pietà di me almeno voi, o miei amici, giacché la mano del Signore m'ha percosso! 22 Perché mi perseguitate come Dio, e vi saziate colle mie carni? 23 Chi mi concederà di far scrivere le mie parole? Chi mi consentirà di farle tracciare in un libro 24 con stilo di ferro, e su lamina di piombo o di farle incidere con Io scalpello sulla pietra? 25 Io so infatti che il mio Redentore vive, e che nell'ultimo giorno io risorgerò dalla terra, 26 e, rivestito di nuovo della mia pelle, nella mia carne vedrò il mio Dio. 27 Proprio io, lo vedrò: lo vedranno i miei occhi, e non altri. Questa è la speranza che ho riposto in me. [Responsory8] R. Signore, non giudicarmi secondo le mie opere: niente di degno ho operato al tuo cospetto; perciò imploro la tua maestà * perché tu, o Dio, perdoni le mie colpe. V. Purificami completamente, o Signore, dal male commesso e da ogni mio peccato. R. Perché tu, o Dio, perdoni le mie colpe. [Lectio9] !Giobbe 10:18-22 18 Perché mi hai fatto uscire dal seno materno? Fossi morto, ed occhio non m'avesse mai visto! 19 Sarei come se non fossi mai esistito, portato dal seno della madre al sepolcro. 20 Non deve finir presto il piccolo numero dei miei giorni? Lasciami dunque piangere un poco le mie sventure, 21 prima ch'io vada, per non più ritornare, al luogo tenebroso, coperto dalla caligine di morte, 22 alla regione della miseria e delle tenebre, dove regnano l'ombra di morte, il disordine, e l'orrore eterno. [Responsory9] R. Liberami, Signore, dalla morte eterna, in quel giorno tremendo, * quando cielo e terra saranno sconvolti: * quando verrai a giudicare il mondo, col fuoco. V. Timore e spavento mi afferrano per il terribile giudizio. R. Quando verrai a giudicare il mondo, col fuoco. V. Giorno d'ira è quello, giorno di calamità e di miseria, giorno grande ed amarissimo. R. Quando verrai a giudicare il mondo, col fuoco. $Requiem R. Liberami, Signore, dalla morte eterna, in quel giorno tremendo, * quando cielo e terra saranno sconvolti: * quando verrai a giudicare il mondo, col fuoco. [Responsory91] R. Liberami, o Signore, dalle vie di perdizione, tu che apristi con la potenza le porte di bronzo e visitasti l'inferno, e concedesti la luce divina, perché ti vedessero, * alle anime che erano nelle pene delle tenebre. V. Dicevano con voce esultante: Sei venuto, o Redentore nostro. R. Le anime che erano nelle pene delle tenebre. $Requiem R. Le anime che erano nelle pene delle tenebre. [Conclusio] V. L'eterno riposo dona loro, o Signore. R. E splenda ad essi la luce perpetua. V. Riposino in pace. R. Amen. [Ant Laudes_] Esulteranno al Signore * le ossa umiliate.;;50 Esaudisci, o Signore, * la mia preghiera: a te viene ogni mortale.;;64 Mi ha sostenuto * la tua destra, o Signore.;;62 Dalla porta dell'inferno * libera, o Signore, l'anima mia.;;222 Ogni spirito * lodi il Signore.;;150 [Ant 2] Io sono la resurrezione e la vita: * chi crede in me, benché morto, vivrà, e chi vive e crede in me, non morrà in eterno. [Oratio2] O Dio, Signore di misericordia, concedi alle anime di tutti i fedeli defunti, di cui ricorre l'anniversario di sepoltura, il luogo del riposo, una beata pace e lo splendore della luce eterna. $Per Dominum [Introitus] !4 Esdr 2:34; 2:35 v. L'eterno riposo dona loro, Signore, e splenda ad essi la luce perpetua. !Ps 64:2-3 In Sion, Signore, ti si addice la lode, in Gerusalemme a te si compia il voto. Ascolta la preghiera del tuo servo, poiché giunge a te ogni vivente. v. L'eterno riposo dona loro, Signore, e splenda ad essi la luce perpetua. [Oratio] (ad missam) O Dio, creatore e redentore di tutti i fedeli, concedi alle anime dei defunti l'universale remissione dei peccati: le nostre devote preghiere ottengano loro il perdono che hanno sempre desiderato: $Qui vivis [Oratio1] (ad missam) O Dio, che tra i successori degli Apostoli nel sacerdozio hai investito il tuo servo della dignità sacerdotale, concedigli di essere unito eternamente alla società degli Apostoli. $Per Dominum [Oratio2] (ad missam) O Dio, che concedi il perdono e ami la salvezza degli uomini, noi preghiamo la tua bontà: per l'intercessione della beata Maria sempre vergine e di tutti i tuoi santi, concedi che le anime dei nostri confratelli, parenti e benefattori, che hanno lasciato questo mondo, giungano alla partecipazione della felicità eterna. $Per Dominum [Lectio] Dal libro dell' Apocalisse di san Giovanni apostolo. !Apoc 14:13 In quei giorni: Udii una voce dal cielo che diceva: «Scrivi: beati i morti che da ora innanzi muoiono nel Signore. Sì, dice lo Spirito, essi si riposano dalle loro fatiche perché le loro opere li seguono». [Graduale] !4 Esdr 2:34 et 35 L'eterno riposo dona loro, o Signore, e splenda ad essi la luce perpetua. !Ps 111:7 V. Il giusto sarà sempre nel ricordo, non teme il giudizio sfavorevole. _ !Tractus L ibera, Signore, le anime di tutti i fedeli defunti da ogni legame di peccato. V. Con il soccorso della tua grazia possano evitare la condanna. V. e godere la gioia della luce eterna. [Sequentia] !Obbligatoria nella Messa delle esequie. Giorno d'ira sarà quel giorno, quando il mondo diventerà cenere, come annunziarono Davide e la Sibilla. Quale spavento ci sarà all'apparire del Giudice, che su tutto farà un esame severo. L'alto squillo di una tromba passerà ovunque sulle tombe e raccoglierà tutti dinanzi al trono. Natura e morte, con stupore, vedranno gli uomini risorgere per rendere conto al Giudice. Allora sarà aperto il libro sul quale tutto è segnato per il giudizio del mondo. Davanti al giudice, assiso in trono, apparirà ogni segreto, niente rimarrà impunito. Nella mia miseria che dirò? che avvocato inviterò, se il giusto è appena sicuro? O Re di terribile maestà, che salvi chi vuoi, per tuo dono: salvami, o sorgente di amore! O Gesù amoroso, ricorda che per me tu sei venuto, non lasciarmi perire, in quel giorno. Per cercarmi, ti sei affaticato; per salvarmi hai sofferto la croce; non sia inutile tanta sofferenza! O Giudice, giusto nel punire, concedimi il perdono prima del giorno del giudizio. Come un colpevole, io tremo, e il rossore è sul mio· volto: o Dio, perdona chi ti supplica! Tu, che hai perdonato Maria ed esaudito il ladrone, a me pure hai dato speranza. Le mie suppliche non sono degne: ma tu, buono, concedi benigno che io non bruci nel fuoco eterno. Mettimi fra gli agnelli, e, separandomi dai capri, ponimi alla tua destra. Mentre saranno confusi i maledetti, e condannati al fuoco divorante, tu chiamami insieme ai benedetti. Ti supplico umilmente prostrato, con il cuore spezzato, come polvere: prendi a cuore il mio destino. Giorno di pianto sarà quel giorno, quando dalle ceneri risorgerà il peccatore per ascoltare la sentenza. O Dio, concedigli il perdono! o pietoso Signore Gesù, dona loro il riposo. Amen. [Evangelium] Seguito ++ del Santo Vangelo secondo Giovanni. !Joannes 6:51-55 In quel tempo, Gesù disse alla folla dei Giudei: «Io sono il pane vivo, che è disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane, vivrà in eterno. E il pane che io darò è la mia carne, per la vita del mondo». E perciò i Giudei discutevano fra loro, dicendo: «Come costui può darci la sua carne da mangi-are?». Gesù allora disse: «In verità, in verità, vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell'uomo e non bevete il suo sangue, non avrete la vita in voi. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue, ha la vita eterna; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno ». [Offertorium] Signore Gesù Cristo, Re della gloria, libera tutti i fedeli defunti dalle pene dell'inferno e dall'abisso. Salvali dalla bocca del leone; che non li afferri l'inferno e non scompaiano nel buio. L'arcangelo san Michele li conduca alla santa luce * che tu un giorno hai promesso ad Abramo e alla sua discendenza. V. Noi ti offriamo, Signore, sacrifici e preghiere di lode: accettali per l'anima di quelli di cui oggi facciamo memoria. Fa' che passino, Signore, dalla morte alla vita, * che tu un giorno hai promesso ad Abramo e alla sua discendenza. [Secreta] Guarda benigno, Signore, le offerte che ti presentiamo per le anime di tutti i fedeli defunti: e come hai dato loro la grazia della fede cristiana, concedi anche il premio. $Per Dominum [Secreta1] Accogli, o Signore, le offerte che ti presentiamo per le anime dei tuoi servi Vescovi o Sacerdoti: dopo averli elevati in questo mondo alla dignità episcopale o sacerdotale, fa' che si uniscano nel regno celeste alla società dei tuoi Santi. $Per Dominum [Secreta2] O Dio, misericordia senza limiti, ricevi benigno le nostre umili preghiere; e alle anime dei nostri confratelli, parenti e benefattori, ai quali hai dato la grazia di confessare il tuo nome, concedi la remissione di tutti i peccati per questi sacramenti della nostra salvezza. $Per Dominum [Communio] !4 Esdr 2:35; 2:34 Splenda ad essi la luce perpetua, * insieme ai tuoi santi, in eterno, o Signore, perché tu sei buono. V. L'eterno riposo dona loro, Signore, e splenda ad essi la luce perpetua. * Insieme ai tuoi santi, in eterno, Signore, perché tu sei buono. [Postcommunio] Le nostre suppliche giovino, o Signore, alle anime di tutti i fedeli defunti: perché liberi da ogni vincolo di colpa siano resi partecipi della tua redenzione: $Qui vivis [Postcommunio1] Giovi, o Signore, alle anime dei tuoi servi, Vescovi o Sacerdoti la clemenza della tua misericordia che abbiamo implorato: per la tua grazia egli venga ammesso nell'eterna società di Colui, nel quale ha sperato e creduto. $Per Dominum [Postcommunio2] Ti preghiamo, o Dio onnipotente e misericordioso: concedi alle anime dei nostri confratelli, parenti e benefattori, per le quali abbiamo offerto alla tua maestà questo sacrificio di lode, di essere purificate da ogni peccato per la forza di questo sacramento, e di ricevere, per la tua misericordia, la felicità della luce eterna. $Per Dominum