Incipit
℣. Dómine, lábia + mea apéries.
℟. Et os meum annuntiábit laudem tuam.
℣. Deus ✠ in adiutórium meum inténde.
℟. Dómine, ad adiuvándum me festína.
Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Allelúia.
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Inizio
℣. Signore, + tu aprirai le mie labbra.
℟. E la mia bocca annunzierà le tue lode.
℣. Provvedi, ✠ o Dio, al mio soccorso.
℟. Signore, affrettati ad aiutarmi.
Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Alleluia.
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Invitatorium {Antiphona Votiva}
Ant. Sancta María, Dei Génetrix Virgo, * Intercéde pro nobis, allelúia.
Ant. Sancta María, Dei Génetrix Virgo, * Intercéde pro nobis, allelúia.
Veníte, exsultémus Dómino, iubilémus Deo, salutári nostro: præoccupémus fáciem eius in confessióne, et in psalmis iubilémus ei.
Ant. Sancta María, Dei Génetrix Virgo, * Intercéde pro nobis, allelúia.
Quóniam Deus magnus Dóminus, et Rex magnus super omnes deos, quóniam non repéllet Dóminus plebem suam: quia in manu eius sunt omnes fines terræ, et altitúdines móntium ipse cónspicit.
Ant. Intercéde pro nobis, allelúia.
Quóniam ipsíus est mare, et ipse fecit illud, et áridam fundavérunt manus eius (genuflectitur) veníte, adorémus, et procidámus ante Deum: plorémus coram Dómino, qui fecit nos, quia ipse est Dóminus, Deus noster; nos autem pópulus eius, et oves páscuæ eius.
Ant. Sancta María, Dei Génetrix Virgo, * Intercéde pro nobis, allelúia.
Hódie, si vocem eius audiéritis, nolíte obduráre corda vestra, sicut in exacerbatióne secúndum diem tentatiónis in desérto: ubi tentavérunt me patres vestri, probavérunt et vidérunt ópera mea.
Ant. Intercéde pro nobis, allelúia.
Quadragínta annis próximus fui generatióni huic, et dixi; Semper hi errant corde, ipsi vero non cognovérunt vias meas: quibus iurávi in ira mea; Si introíbunt in réquiem meam.
Ant. Sancta María, Dei Génetrix Virgo, * Intercéde pro nobis, allelúia.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Intercéde pro nobis, allelúia.
Ant. Sancta María, Dei Génetrix Virgo, * Intercéde pro nobis, allelúia.
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Invitatorio {Antifona Votivo}
Ant. Santa Maria, vergine Madre di Dio, * intercedi per noi, alleluia.
Ant. Santa Maria, vergine Madre di Dio, * intercedi per noi, alleluia.
Venite, esultiamo davanti al Signore, con giubilo acclamiamo a Dio, nostro salvatore: presentiamoci a lui con inni di lode, e con salmi di gioia onoriamolo.
Ant. Santa Maria, vergine Madre di Dio, * intercedi per noi, alleluia.
Poiché un Dio grande è il Signore, e un Re grande sopra tutti gli dei: poiché il Signore non rigetterà il suo popolo: poichè nella sua mano sono tutti i confini della terra, e le sommità dei monti gli appartengono.
Ant. intercedi per noi, alleluia.
Poiché suo è il mare, ed egli l'ha fatto, e le sue mani hanno formato i continenti: (si genuflette) venite, adoriamo, e prostriamoci in faccia a Dio: piangiamo davanti al Signore che ci ha creati, perché egli è il Signore nostro Dio; e noi siamo il suo popolo, e le pecorelle del suo pascolo.
Ant. Santa Maria, vergine Madre di Dio, * intercedi per noi, alleluia.
Oggi, se udirete la sua voce, non vogliate indurire i vostri cuori, come allorché fui provocato a sdegno nel giorno della tentazione nel deserto: dove i padri vostri mi tentarono, mi misero alla prova e videro le opere mie.
Ant. intercedi per noi, alleluia.
Per quarant'anni fui vicino a questa generazione [per punirla] e dissi; costoro sono sempre perversi di cuore; essi non hanno conosciuto le mie vie: ond'io giurai nell'ira mia: essi più non entreranno nel mio riposo.
Ant. Santa Maria, vergine Madre di Dio, * intercedi per noi, alleluia.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. intercedi per noi, alleluia.
Ant. Santa Maria, vergine Madre di Dio, * intercedi per noi, alleluia.
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Hymnus {Votiva}
Quem terra, pontus, ǽthera
Colunt, adórant, prædicant,
Trinam regéntem máchinam,
Claustrum Maríæ báiulat.
Cui luna, sol, et ómnia
Desérviunt per témpora,
Perfúsa cæli grátia,
Gestant puéllæ víscera.
Beáta Mater múnere,
Cuius supérnus ártifex
Mundum pugíllo cóntinens,
Ventris sub arca clausus est.
Beáta cæli núntio,
Fœcúnda sancto Spíritu,
Desiderátus géntibus,
Cuius per alvum fusus est.
Iesu, tibi sit glória,
Qui natus es de Vírgine,
Cum Patre et almo Spíritu,
In sempitérna sǽcula.
Amen.
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Inno {Votivo}
Colui che la terra, il mare, il cielo,
venerano, adorano ed esaltano,
colui che governa questo triplice mondo
Maria portò nel suo seno.
Colui al quale la luna, il sole, e tutte le cose
obbediscono da tutti i tempi,
portò il grembo della Vergine,
penetrato dalla grazia celeste.
Madre beata per sì grande
dono: l'Artefice sommo,
che nel pugno contiene il mondo,
si raccolse nell'arca del tuo seno.
Beata all'annuncio del cielo,
feconda di Spirito Santo,
il desiderato delle genti
venne alla luce nel tuo seno.
O Gesù, sia gloria a te
che sei nato dalla Vergine,
con il Padre e lo Spirito Santo,
per tutti i secoli.
Amen.
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Psalmi cum lectionibus {Antiphonæ et Psalmi Votiva}
Nocturn I.
Ant. Benedícta tu * in muliéribus, et benedíctus fructus ventris tui, allelúia.
Psalmus 8 [1]
8:2 Dómine, Dóminus noster, * quam admirábile est nomen tuum in univérsa terra!
8:2 Quóniam eleváta est magnificéntia tua, * super cælos.
8:3 Ex ore infántium et lacténtium perfecísti laudem propter inimícos tuos, * ut déstruas inimícum et ultórem.
8:4 Quóniam vidébo cælos tuos, ópera digitórum tuórum: * lunam et stellas, quæ tu fundásti.
8:5 Quid est homo quod memor es eius? * aut fílius hóminis, quóniam vísitas eum?
8:6 Minuísti eum paulo minus ab Ángelis, glória et honóre coronásti eum: * et constituísti eum super ópera mánuum tuárum.
8:8 Ómnia subiecísti sub pédibus eius, * oves et boves univérsas: ínsuper et pécora campi.
8:9 Vólucres cæli, et pisces maris, * qui perámbulant sémitas maris.
8:10 Dómine, Dóminus noster, * quam admirábile est nomen tuum in univérsa terra!
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
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Salmi con letture {Antifone e salmi Votivo}
Notturno I.
Ant. Tu sei benedetta * fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, alleluia.
Salmo 8 [1]
8:2 Signore, Signor nostro, * quanto è ammirabile il tuo nome su tutta la terra!
8:2 Poiché la tua maestà si eleva * sopra dei cieli.
8:3 Dalla bocca dei fanciulli e dei lattanti cavi perfetta lode contro i tuoi nemici, * per distruggere il nemico e il vendicativo.
8:4 Or io contemplo i tuoi cieli, opera delle tue dita, * la luna e le stelle che vi hai disposto.
8:5 Che cosa è l'uomo che tu ti ricordi di lui? * o il figlio dell'uomo, che tu lo visiti?
8:6 Lo hai fatto per poco inferiore agli angeli, lo hai coronato di gloria e di onore: * E lo hai costituito sopra le opere delle tue mani.
8:8 Hai posto tutte le cose sotto i suoi piedi; * le pecore e i buoi tutti quanti e anche gli animali del campo;
8:9 gli uccelli del cielo e i pesci del mare, * che percorrono i sentieri del mare.
8:10 O Signore, Signor nostro, * quanto è ammirabile il tuo nome su tutta la terra!
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
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Psalmus 18 [2]
18:2 Cæli enárrant glóriam Dei: * et ópera mánuum eius annúntiat firmaméntum.
18:3 Dies diéi erúctat verbum, * et nox nocti índicat sciéntiam.
18:4 Non sunt loquélæ, neque sermónes, * quorum non audiántur voces eórum.
18:5 In omnem terram exívit sonus eórum: * et in fines orbis terræ verba eórum.
18:6 In sole pósuit tabernáculum suum: * et ipse tamquam sponsus procédens de thálamo suo:
18:6 Exsultávit ut gigas ad curréndam viam, * a summo cælo egréssio eius:
18:7 Et occúrsus eius usque ad summum eius: * nec est qui se abscóndat a calóre eius.
18:8 Lex Dómini immaculáta, convértens ánimas: * testimónium Dómini fidéle, sapiéntiam præstans párvulis.
18:9 Iustítiæ Dómini rectæ, lætificántes corda: * præcéptum Dómini lúcidum, illúminans óculos.
18:10 Timor Dómini sanctus, pérmanens in sǽculum sǽculi: * iudícia Dómini vera, iustificáta in semetípsa.
18:11 Desiderabília super aurum et lápidem pretiósum multum: * et dulcióra super mel et favum.
18:12 Étenim servus tuus custódit ea, * in custodiéndis illis retribútio multa.
18:13 Delícta quis intéllegit? ab occúltis meis munda me: * et ab aliénis parce servo tuo.
18:14 Si mei non fúerint domináti, tunc immaculátus ero: * et emundábor a delícto máximo.
18:15 Et erunt ut compláceant elóquia oris mei: * et meditátio cordis mei in conspéctu tuo semper.
18:15 Dómine, adiútor meus, * et redémptor meus.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
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Salmo 18 [2]
18:2 I cieli narrano la gloria di Dio; * e il firmamento annunzia le opere delle sue mani.
18:3 Il giorno ne fa passare al giorno la parola, * e la notte ne dà contezza alla notte.
18:4 Non sono parole, né sono discorsi * dei quali non si intendano le voci.
18:5 Il loro suono si è diffuso per tutta la terra, * e le loro parole sino ai confini della terra.
18:6 Ha posto il suo padiglione nel sole, * e questi come uno sposo uscente dal suo talamo,
18:6 si slancia qual gigante a percorrere la via. * Il suo levare è all'estremità del cielo,
18:7 e la sua corsa fino all'altra estremità, * e non vi è chi si nasconda al suo calore.
18:8 La legge del Signore è immacolata, converte le anime: * la testimonianza del Signore è fedele, dà la sapienza ai piccoli.
18:9 Le giustizie del Signore sono rette, rallegrano i cuori; * il precetto del Signore è pieno di luce e illumina gli occhi.
18:10 Il timore del Signore è santo, sussiste per tutti i secoli. * I giudizi del Signore sono veri, giusti in se stessi.
18:11 Da desiderarsi più che l'oro e le pietre molto preziose, * e più dolci del miele e del favo di miele.
18:12 Perciò il tuo servo vi attende, * grande è la ricompensa nell'osservarli.
18:13 I falli, chi li conosce? mondami da quelli che mi sono occulti: * e tieni lontano il tuo servo da quelli degli altri.
18:14 Se questi non mi domineranno, allora sarò senza macchia, * e mondato da gravissimo peccato.
18:15 Allora ti saranno accette le parole della mia bocca: * e la meditazione del mio cuore [sarà] sempre alla tua presenza.
18:15 O Signore, mio aiuto * e mio redentore.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
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Psalmus 23 [3]
23:1 Dómini est terra, et plenitúdo eius: * orbis terrárum, et univérsi qui hábitant in eo.
23:2 Quia ipse super mária fundávit eum: * et super flúmina præparávit eum.
23:3 Quis ascéndet in montem Dómini? * aut quis stabit in loco sancto eius?
23:4 Ínnocens mánibus et mundo corde, * qui non accépit in vano ánimam suam, nec iurávit in dolo próximo suo.
23:5 Hic accípiet benedictiónem a Dómino: * et misericórdiam a Deo, salutári suo.
23:6 Hæc est generátio quæréntium eum, * quæréntium fáciem Dei Iacob.
23:7 Attóllite portas, príncipes, vestras, et elevámini, portæ æternáles: * et introíbit Rex glóriæ.
23:8 Quis est iste Rex glóriæ? * Dóminus fortis et potens: Dóminus potens in prǽlio.
23:9 Attóllite portas, príncipes, vestras, et elevámini, portæ æternáles: * et introíbit Rex glóriæ.
23:10 Quis est iste Rex glóriæ? * Dóminus virtútum ipse est Rex glóriæ.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Benedícta tu in muliéribus, et benedíctus fructus ventris tui, allelúia.
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Salmo 23 [3]
23:1 Del Signore è la terra e quanto essa contiene: * il mondo e tutti i suoi abitatori.
23:2 Poiché egli la fondò sui mari, * e la stabilì sui fiumi.
23:3 Chi salirà al monte del Signore, * o chi starà nel suo luogo santo?
23:4 Chi ha mani innocenti e il cuore puro, * e chi non ha ricevuta invano l'anima sua, né ha giurato con inganno al suo prossimo.
23:5 Questi riceverà benedizione dal Signore, * e misericordia da Dio, suo Salvatore.
23:6 Tale è la generazione di quelli che lo cercano, * di quelli che cercano la faccia del Dio di Giacobbe.
23:7 Alzate, o principi, le vostre porte, e alzatevi voi, o porte eterne; * ed entrerà il Re della gloria.
23:8 Chi è questo Re della gloria? * Il Signore forte e potente, il Signore potente nelle battaglie.
23:9 Alzate, o prìncipi, le vostre porte, e alzatevi voi, o porte eterne; * ed entrerà il Re della gloria.
23:10 Chi è questo Re della gloria? * Il Signore degli eserciti egli è il Re della gloria.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, alleluia.
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Ant. Spécie tua * et pulchritúdine tua inténde, próspere procéde, et regna, allelúia.
Psalmus 44 [4]
44:2 Eructávit cor meum verbum bonum: * dico ego ópera mea Regi.
44:2 Lingua mea cálamus scribæ: * velóciter scribéntis.
44:3 Speciósus forma præ fíliis hóminum, diffúsa est grátia in lábiis tuis: * proptérea benedíxit te Deus in ætérnum.
44:4 Accíngere gládio tuo super femur tuum, * potentíssime.
44:5 Spécie tua et pulchritúdine tua: * inténde, próspere procéde, et regna.
44:5 Propter veritátem, et mansuetúdinem, et iustítiam: * et dedúcet te mirabíliter déxtera tua.
44:6 Sagíttæ tuæ acútæ, pópuli sub te cadent: * in corda inimicórum Regis.
44:7 Sedes tua, Deus, in sǽculum sǽculi: * virga directiónis virga regni tui.
44:8 Dilexísti iustítiam, et odísti iniquitátem: * proptérea unxit te Deus, Deus tuus, óleo lætítiæ præ consórtibus tuis.
44:9 Myrrha, et gutta, et cásia a vestiméntis tuis, a dómibus ebúrneis: * ex quibus delectavérunt te fíliæ regum in honóre tuo.
44:10 Ástitit regína a dextris tuis in vestítu deauráto: * circúmdata varietáte.
44:11 Audi fília, et vide, et inclína aurem tuam: * et oblivíscere pópulum tuum et domum patris tui.
44:12 Et concupíscet Rex decórem tuum: * quóniam ipse est Dóminus Deus tuus, et adorábunt eum.
44:13 Et fíliæ Tyri in munéribus * vultum tuum deprecabúntur: omnes dívites plebis.
44:14 Omnis glória eius fíliæ Regis ab intus, * in fímbriis áureis circumamícta varietátibus.
44:15 Adducéntur Regi vírgines post eam: * próximæ eius afferéntur tibi.
44:16 Afferéntur in lætítia et exsultatióne: * adducéntur in templum Regis.
44:17 Pro pátribus tuis nati sunt tibi fílii: * constítues eos príncipes super omnem terram.
44:18 Mémores erunt nóminis tui: * in omni generatióne et generatiónem.
44:18 Proptérea pópuli confitebúntur tibi in ætérnum: * et in sǽculum sǽculi.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
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Ant. Con il tuo splendore, * e con la tua bellezza, vieni, avanza lietamente, e regna, alleluia.
Salmo 44 [4]
44:2 Il mio cuore ha gettato una buona parola: * io recito le opere mie al re.
44:2 La mia lingua è la penna di uno scrivano, * che scrive velocemente.
44:3 Tu sorpassi in bellezza i figli degli uomini, la tua grazia è diffusa sulle tue labbra: * perciò Dio ti benedisse in eterno.
44:4 Cingi ai tuoi fianchi la tua spada, * o potentissimo.
44:5 Nella tua maestà e nella tua bellezza * tendi l'arco, avanzati con successo e regna,
44:5 per la verità e la dolcezza e la giustizia: * e la tua destra ti condurrà a cose mirabili.
44:6 Le tue saette sono acute; ti assoggetteranno i popoli, * penetreranno nel cuore dei nemici del re.
44:7 Il tuo trono, o Dio, è per tutti i secoli dei secoli: * lo scettro del tuo regno è uno scettro di equità.
44:8 Hai amato la giustizia ed hai odiato l'iniquità: * per questo, o Dio, il tuo Dio ti unse con olio di letizia sopra i tuoi compagni.
44:9 La mirra, e l'aloe e la cassia esalano dalle tue vestimenta, e dalle case di avorio, * dove ti rallegrano figlie di re per renderti onore.
44:10 Alla tua destra sta la regina; * in vestimento d'oro con varietà di ornamenti.
44:11 Ascolta, o figlia, guarda, e porgi orecchio; * e dimentica il tuo popolo e la casa di tuo padre.
44:12 E il re amerà la tua bellezza: * perché egli è il Signore Dio tuo, e a lui renderanno adorazione.
44:13 E le figlie di Tiro con doni * ti porgeranno suppliche, assieme a tutti i ricchi del popolo.
44:14 Tutta la gloria della figlia del re è nell'interno; * ella è coperta di vari ornamenti con frange d'oro.
44:15 Altre vergini dopo di lei saranno presentate al re, * le sue compagne saranno a te condotte.
44:16 Saranno condotte tra la letizia e la gioia; * saranno presentate al tempio del re.
44:17 In luogo dei tuoi padri ti sono nati dei figli; * tu li costituirai principi sopra tutta la terra.
44:18 Essi ricorderanno il tuo nome * per tutte le generazioni.
44:18 Per questo i popoli ti loderanno in eterno, * e nei secoli dei secoli.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
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Psalmus 45 [5]
45:2 Deus noster refúgium, et virtus: * adiútor in tribulatiónibus, quæ invenérunt nos nimis.
45:3 Proptérea non timébimus dum turbábitur terra: * et transferéntur montes in cor maris.
45:4 Sonuérunt, et turbátæ sunt aquæ eórum: * conturbáti sunt montes in fortitúdine eius.
45:5 Flúminis ímpetus lætíficat civitátem Dei: * sanctificávit tabernáculum suum Altíssimus.
45:6 Deus in médio eius, non commovébitur: * adiuvábit eam Deus mane dilúculo.
45:7 Conturbátæ sunt gentes, et inclináta sunt regna: * dedit vocem suam, mota est terra.
45:8 Dóminus virtútum nobíscum: * suscéptor noster Deus Iacob.
45:9 Veníte, et vidéte ópera Dómini, quæ pósuit prodígia super terram: * áuferens bella usque ad finem terræ.
45:10 Arcum cónteret, et confrínget arma: * et scuta combúret igni.
45:11 Vacáte, et vidéte quóniam ego sum Deus: * exaltábor in géntibus, et exaltábor in terra.
45:12 Dóminus virtútum nobíscum: * suscéptor noster Deus Iacob.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
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Salmo 45 [5]
45:2 Dio è il nostro rifugio e la nostra forza: * il nostro aiuto nelle tribolazioni che ci hanno con violenza assaliti.
45:3 Perciò non temeremo quando si sconvolga la terra, * e i monti siano trasportati nel mezzo del mare.
45:4 Fremettero e furono agitate le sue acque: * tremarono i monti per la sua forza.
45:5 L'impeto di un fiume rallegra la città di Dio, * l'Altissimo ha santificato il suo tabernacolo.
45:6 Dio sta in mezzo a lei, essa non sarà scossa: * Dio la soccorrerà al mattino fin dall'aurora.
45:7 Si turbarono le genti e vacillarono i regni: * egli fece udire la sua voce, e fu scossa la terra.
45:8 Il Signore degli eserciti è con noi: * il Dio di Giacobbe è il nostro sostegno.
45:9 Venite, osservate le opere del Signore, e i prodigi che egli ha fatto sopra la terra: * ponendo fine alle guerre sino all'estremità della terra.
45:10 Egli romperà l'arco e spezzerà le armi, * e darà alle fiamme gli scudi.
45:11 Riposate e riconoscete che io sono Dio: * sarò esaltato fra le genti, e sarò esaltato sulla terra.
45:12 Il Signore degli eserciti è con noi; * il Dio di Giacobbe è il nostro sostegno
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
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Psalmus 86 [6]
86:1 Fundaménta eius in móntibus sanctis: * díligit Dóminus portas Sion super ómnia tabernácula Iacob.
86:3 Gloriósa dicta sunt de te, * cívitas Dei.
86:4 Memor ero Rahab, et Babylónis * sciéntium me.
86:4 Ecce, alienígenæ, et Tyrus, et pópulus Æthíopum, * hi fuérunt illic.
86:5 Numquid Sion dicet: Homo, et homo natus est in ea: * et ipse fundávit eam Altíssimus?
86:6 Dóminus narrábit in scriptúris populórum, et príncipum: * horum, qui fuérunt in ea.
86:7 Sicut lætántium ómnium * habitátio est in te.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Spécie tua et pulchritúdine tua inténde, próspere procéde, et regna, allelúia.
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Salmo 86 [6]
86:1 Le sue fondamenta sono sui monti santi: * Il Signore ama le porte di Sion più che tutte le tende di Giacobbe.
86:3 Grandi cose sono state dette di te, * o città di Dio.
86:4 Io mi ricorderò di Rahab e di Babilonia, * che mi conoscono.
86:4 Ecco gli stranieri, e Tiro, e il popolo degli Etiopi, * tutti questi sono là.
86:5 Non si dirà forse di Sion: quest'uomo e quello è nato in lei: * ed Egli stesso l'Altissimo l'ha fondata?
86:6 Il Signore nel registro dei popoli e dei principi * dirà di quelli che in lei sono stati.
86:7 Sono tutti come quelli che si danno all'allegrezza, * quelli che abitano in te.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Con il tuo splendore, e con la tua bellezza, vieni, avanza lietamente, e regna, alleluia.
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Ant. Gaude, María Virgo: * cunctas hǽreses sola interemísti in univérso mundo, allelúia.
Psalmus 95 [7]
95:1 Cantáte Dómino cánticum novum: * cantáte Dómino, omnis terra.
95:2 Cantáte Dómino, et benedícite nómini eius: * annuntiáte de die in diem salutáre eius.
95:3 Annuntiáte inter gentes glóriam eius, * in ómnibus pópulis mirabília eius.
95:4 Quóniam magnus Dóminus, et laudábilis nimis: * terríbilis est super omnes deos.
95:5 Quóniam omnes dii géntium dæmónia: * Dóminus autem cælos fecit.
95:6 Conféssio, et pulchritúdo in conspéctu eius: * sanctimónia et magnificéntia in sanctificatióne eius.
95:7 Afférte Dómino, pátriæ géntium, afférte Dómino glóriam et honórem: * afférte Dómino glóriam nómini eius.
95:8 Tóllite hóstias, et introíte in átria eius: * adoráte Dóminum in átrio sancto eius.
95:9 Commoveátur a fácie eius univérsa terra: * dícite in géntibus quia Dóminus regnávit.
95:10 Étenim corréxit orbem terræ qui non commovébitur: * iudicábit pópulos in æquitáte.
95:11 Læténtur cæli, et exsúltet terra: commoveátur mare, et plenitúdo eius: * gaudébunt campi, et ómnia quæ in eis sunt.
95:12 Tunc exsultábunt ómnia ligna silvárum a fácie Dómini, quia venit: * quóniam venit iudicáre terram.
95:13 Iudicábit orbem terræ in æquitáte, * et pópulos in veritáte sua.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
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Ant. Rallegrati, * o vergine Maria, perché da sola hai distrutto tutte le eresie nel mondo intero, alleluia.
Salmo 95 [7]
95:1 Cantate al Signore un cantico nuovo; * cantate al Signore [su] tutta la terra.
95:2 Cantate al Signore e benedite il suo nome; * annunziate di giorno in giorno la sua salvezza.
95:3 Annunziate fra le genti la sua gloria; * e fra tutti i popoli le sue meraviglie.
95:4 Perché il Signore è grande e degno di somma lode; * egli è terribile più di tutti gli dèi.
95:5 Giacché tutti gli dèi delle genti sono demoni: * ma il Signore ha fatto i cieli.
95:6 Gloria e splendore è nella sua presenza; * santità e magnificenza nel suo santuario.
95:7 Date al Signore, o famiglie delle nazioni, date al Signore gloria ed onore. * Date al Signore la gloria dovuta al suo nome.
95:8 Prendete ostie, ed entrate nei suoi atrii; * Adorate il Signore nel suo santo atrio.
95:9 Tremi dinanzi a lui tutta quanta la terra. * Dite fra le nazioni, che il Signore ha stabilito il suo regno,
95:10 perché egli ha reso stabile la terra, la quale non sarà smossa: * egli giudicherà i popoli con equità.
95:11 Si rallegrino i cieli, ed esulti la terra: si commuova il mare con tutto quel che contiene. * Gioiranno i campi, e tutto quello che in essi si trova.
95:12 Allora esulteranno tutti gli alberi delle selve; dinanzi al Signore, perché egli viene: * perché egli viene a giudicare la terra.
95:13 Giudicherà la terra con equità: * e i popoli secondo la sua verità.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
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Psalmus 96 [8]
96:1 Dóminus regnávit, exsúltet terra: * læténtur ínsulæ multæ.
96:2 Nubes, et calígo in circúitu eius: * iustítia, et iudícium corréctio sedis eius.
96:3 Ignis ante ípsum præcédet, * et inflammábit in circúitu inimícos eius.
96:4 Illuxérunt fúlgura eius orbi terræ: * vidit, et commóta est terra.
96:5 Montes, sicut cera fluxérunt a fácie Dómini: * a fácie Dómini omnis terra.
96:6 Annuntiavérunt cæli iustítiam eius: * et vidérunt omnes pópuli glóriam eius.
96:7 Confundántur omnes, qui adórant sculptília: * et qui gloriántur in simulácris suis.
96:7 Adoráte eum, omnes Ángeli eius: * audívit, et lætáta est Sion.
96:8 Et exsultavérunt fíliæ Iudæ, * propter iudícia tua, Dómine:
96:9 Quóniam tu Dóminus Altíssimus super omnem terram: * nimis exaltátus es super omnes deos.
96:10 Qui dilígitis Dóminum, odíte malum: * custódit Dóminus ánimas sanctórum suórum, de manu peccatóris liberábit eos.
96:11 Lux orta est iusto, * et rectis corde lætítia.
96:12 Lætámini, iusti, in Dómino: * et confitémini memóriæ sanctificatiónis eius.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
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Salmo 96 [8]
96:1 Il Signore regna: esulti la terra, * si rallegrino le molte isole.
96:2 Nube e caligine gli stanno d'attorno; * la giustizia e l'equità ne sorreggono il trono.
96:3 Un fuoco gli va innanzi, * e brucia all'intorno i suoi nemici.
96:4 Le sue folgori rischiarano il giro della terra; * la terra vede, e ne trema.
96:5 I monti si sciolgono come cera alla presenza del Signore; * alla presenza del Signore si scioglie tutta la terra.
96:6 I cieli proclamano la sua giustizia: * e tutti i popoli vedono la sua gloria.
96:7 Siano confusi tutti quelli che adorano immagini scolpite, * e che si gloriano nei loro simulacri.
96:7 Adoratelo voi tutti, o Angeli suoi. * Sion ha udito, e se n'è rallegrata.
96:8 Ed hanno esultato le figlie di Giuda, * per ragione dei tuoi giudizi, o Signore:
96:9 Perché tu sei il Signore altissimo su tutta la terra: * oltremodo elevato su tutti gli dèi.
96:10 O voi, che amate il Signore, odiate il male; * il Signore custodisce le anime dei suoi santi: egli li scamperà dalla mano del peccatore.
96:11 È spuntata la luce per il giusto, * e la letizia per i retti di cuore.
96:12 Rallegratevi, o giusti, nel Signore: * e celebrate la memoria della sua santità.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
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Psalmus 97 [9]
97:1 Cantáte Dómino cánticum novum: * quia mirabília fecit.
97:1 Salvávit sibi déxtera eius: * et brácchium sanctum eius.
97:2 Notum fecit Dóminus salutáre suum: * in conspéctu géntium revelávit iustítiam suam.
97:3 Recordátus est misericórdiæ suæ, * et veritátis suæ dómui Israël.
97:3 Vidérunt omnes términi terræ * salutáre Dei nostri.
97:4 Iubiláte Deo, omnis terra: * cantáte, et exsultáte, et psállite.
97:5 Psállite Dómino in cíthara, in cíthara et voce psalmi: * in tubis ductílibus, et voce tubæ córneæ.
97:6 Iubiláte in conspéctu regis Dómini: * moveátur mare, et plenitúdo eius: orbis terrárum, et qui hábitant in eo.
97:8 Flúmina plaudent manu, simul montes exsultábunt a conspéctu Dómini: * quóniam venit iudicáre terram.
97:9 Iudicábit orbem terrárum in iustítia, * et pópulos in æquitáte.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Gaude, María Virgo: cunctas hǽreses sola interemísti in univérso mundo, allelúia.
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Salmo 97 [9]
97:1 Cantate al Signore un cantico nuovo: * perché egli fece meraviglie.
97:1 Gli diedero vittoria la sua destra: * e il suo santo braccio.
97:2 Il Signore fece nota la sua salvezza: * rivelò la sua giustizia agli occhi delle genti.
97:3 Si è ricordato della sua misericordia, * e della sua verità verso la casa d'Israele.
97:3 Tutti i confini della terra hanno veduto * la salvezza del nostro Dio.
97:4 Acclamate con gioia a Dio da tutta quanta la terra: * cantate ed esultate ed inneggiate.
97:5 Inneggiate al Signore con la cetra, con la cetra e col canto di inni, * con le trombe di metallo, e con le trombe di corno.
97:6 Acclamate alla presenza del re, del Signore. * Si commuova il mare e quanto esso contiene: l'universo con i suoi abitanti.
97:8 I fiumi batteranno le mani; e così pure i monti esulteranno al cospetto del Signore * perché egli viene a giudicare la terra.
97:9 Giudicherà la terra con giustizia, * e i popoli con equità.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Rallegrati, o vergine Maria, perché da sola hai distrutto tutte le eresie nel mondo intero, alleluia.
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℣. Ascéndens Christus in altum, allelúia.
℟. Captívam duxit captivitátem, allelúia.
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℣. Ascéndens Christus in altum, allelúja.
℟. Captívam duxit captivitátem, allelúja.
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« Pater Noster » dicitur secreto usque ad « Et ne nos indúcas in tentatiónem: »
Pater noster, qui es in cælis, sanctificétur nomen tuum: advéniat regnum tuum: fiat volúntas tua, sicut in cælo et in terra. Panem nostrum cotidiánum da nobis hódie: et dimítte nobis débita nostra, sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris:
℣. Et ne nos indúcas in tentatiónem:
℟. Sed líbera nos a malo.
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Si dice il «Padre nostro» sottovoce fino a «E non ci indurre in tentazione».
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori:
℣. E non ci indurre in tentazione:
℟. Ma liberaci dal male.
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℣. Iube, domne, benedícere.
Benedictio. Ille nos benedícat, qui sine fine vivit et regnat.
℟. Amen.
Lectio 1
De Parábolis Salomónis
Prov 8:12-17
12 Ego sapiéntia hábito in consílio et erudítis intérsum cogitatiónibus.
13 Timor Dómini odit malum: arrogántiam, et supérbiam, et viam pravam, et os bilíngue detéstor.
14 Meum est consílium et ǽquitas, mea est prudéntia, mea est fortitúdo.
15 Per me reges regnant, et legum conditóres iusta decérnunt;
16 Per me príncipes ímperant, et poténtes decérnunt iustítiam.
17 Ego diligéntes me díligo; et qui mane vígilant ad me, invénient me.
℣. Tu autem, Dómine, miserére nostri.
℟. Deo grátias.
℟. Sancta et immaculáta virgínitas, quibus te láudibus éfferam, néscio:
* Quia quem cæli cápere non póterant, tuo grémio contulísti, allelúia.
℣. Benedícta tu in muliéribus, et benedíctus fructus ventris tui.
℟. Quia quem cæli cápere non póterant, tuo grémio contulisti, allelúia.
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℣. Dègnati, padre, di benedirmi.
Benedizione. Ci benedica colui che vive e regna senza fine.
℟. Amen.
Lettura 1
Lettura dal libro dei Proverbi
Prov 8:12-17
12 Io, Sapienza, accompagno la prudenza e possiedo scienza e riflessione.
13 Timore del Signore è odiare il male; io detesto la superbia l'arroganza, la via del male e la doppiezza nel parlare.
14 A me appartiene il consiglio e l'equità, a me l'intelligenza e la forza.
15 Per mio mezzo regnano i re, e i legislatori stabiliscono giuste leggi;
16 Per mio mezzo comandano i capi, e i magistrati amministrano la giustizia.
17 Io amo coloro che mi amano e chi mi cerca mi troverà.
℣. E tu, o Signore, abbi pietà di noi.
℟. Grazie a Dio.
℟. Santa ed immacolata verginità, io non so con quali lodi esaltarti:
* poiché tu portasti nel seno colui che i cieli non possono contenere, alleluia.
℣. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno.
℟. Poiché tu portasti nel seno colui che i cieli non possono contenere, alleluia.
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℣. Iube, domne, benedícere.
Benedictio. Cuius festum cólimus, ipsa Virgo vírginum intercédat pro nobis ad Dóminum.
℟. Amen.
Lectio 2
Prov 8:18-25
18 Mecum sunt divítiæ et glória, opes supérbæ et iustítia.
19 Mélior est enim fructus meus auro et lápide pretióso, et genímina mea argénto elécto.
20 In viis iustítiæ ámbulo, in médio semitárum iudícii,
21 Ut ditem diligéntes me et thesáuros eórum répleam.
22 Dóminus possidébit me in inítio viárum suárum, ántequam quidquam fáceret a princípio.
23 Ab ætérno ordináta sum et ex antíquis, ántequam terra fíeret.
24 Nondum erant abýssi, et ego iam concépta eram;
25 Necdum fontes aquárum erúperant, necdum montes gravi mole constíterant; ante colles ego parturiébar.
Prov 8:34-36; 9:1-5
34 Beátus homo qui audit me, et qui vígilat ad fores meas cotídie, et obsérvat ad postes óstii mei.
35 Qui me invénerit, invéniet vitam, et háuriet salútem a Dómino;
36 Qui autem in me peccáverit, lædet ánimam suam. Omnes, qui me odérunt, díligunt mortem.
1 Sapiéntia ædificávit sibi domum, excídit colúmnas septem.
2 Immolávit víctimas suas, míscuit vinum et propósuit mensam suam.
3 Misit ancíllas suas ut vocárent ad arcem et ad mœ́nia civitátis:
4 Si quis est párvulus, véniat ad me. Et insipiéntibus locúta est:
5 Veníte, comédite panem meum, et bíbite vinum quod míscui vobis.
℣. Tu autem, Dómine, miserére nostri.
℟. Deo grátias.
℟. Beáta es, Virgo María, quæ Dóminum portásti, Creatórem mundi:
* Genuísti qui te fecit, et in ætérnum pérmanes Virgo, allelúia.
℣. Ave, María, grátia plena; Dóminus tecum.
℟. Genuísti qui te fecit, et in ætérnum pérmanes Virgo, allelúia.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Genuísti qui te fecit, et in ætérnum pérmanes Virgo, allelúia.
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℣. Dègnati, padre, di benedirmi.
Benedizione. La stessa Vergine delle vergini, di cui celebriamo la festa, interceda per noi presso il Signore.
℟. Amen.
Lettura 2
Prov 8:18-25
18 Con me sono le ricchezze e la gloria, le grandi opere e la giustizia.
19 Il mio frutto infatti è migliore dell'oro e delle pietre preziose e i miei prodotti sono migliori di argento scelto.
20 Cammino nelle vie della giustizia, in mezzo ai sentieri dell'equità,
21 Per arricchire chi mi ama e riempirlo di tesori.
22 Il Signore mi ebbe con sé dall'inizio delle sue imprese, prima della creazione.
23 Io fui stabilita fin dall'eternità, prima ancora che esistesse la terra.
24 Non c'erano ancora gli abissi ed io ero già concepita; non erano ancora scaturite le sorgenti delle acque,
25 Né i monti si erano ancora formati nella loro mole; il Signore non aveva ancora fatto le colline, ed io già esistevo.
Prov 8:34-36; 9:1-5
34 Beato l'uomo che mi porge ascolto e che veglia ogni giorno alla mia porta ed aspetta all'ingresso della mia casa.
35 Chi troverà me, troverà la vita, e riceverà dal Signore la salvezza;
36 Ma chi peccherà contro di me, nuocerà all'anima sua. Tutti coloro che mi odiano amano la morte.
1 La Sapienza si è fabbricata una casa, ha tagliato sette colonne.
2 Immolò le sue vittime, versò il vino e imbandì la sua mensa.
3 Mandò le sue ancelle, perché chiamassero, ai bastioni e alle mura della città:
4 «Chi è fanciullo, venga da me». Ed agli stolti disse:
5 «Venite, mangiate del mio pane e bevete il vino che io vi versai».
℣. E tu, o Signore, abbi pietà di noi.
℟. Grazie a Dio.
℟. Beata sei tu, vergine Maria, che hai portato il Signore, creatore del mondo:
* hai generato chi ti creò e rimani vergine in eterno, alleluia.
℣. Ave, Maria, piena di grazia: il Signore è con te.
℟. Hai generato chi ti creò e rimani vergine in eterno, alleluia.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Hai generato chi ti creò e rimani vergine in eterno, alleluia.
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℣. Iube, domne, benedícere.
Benedictio. Ad societátem cívium supernórum perdúcat nos Rex Angelórum.
℟. Amen.
Lectio 3
Sermo sancti Ioánnis Chrysóstomi
Apud Metaphrasten
Dei Fílius non dívitem aut locupletem áliquam féminam sibi matrem elégit, sed beátam Vírginem illam, cuius ánima virtútibus ornáta erat. Cum enim beáta María supra omnem humánam natúram castitátem serváret, proptérea Christum Dóminum in ventre concépit. Ad hanc ígitur sanctíssimam Vírginem et Dei Matrem accurréntes, eius patrocinii utilitátem assequamur. Itaque, quæcúmque estis vírgines, ad Matrem Dómini confúgite; illa enim pulchérrimam, pretiosíssimam et incorruptibilem possessiónem, patrocínio suo, vobis conservábit.
Magnum revera miraculum, fratres dilectíssimi, fuit beáta semper Virgo Maria. Quid namque illa maius aut illustrius ullo umquam témpore invéntum est, seu aliquándo inveníri póterit? Hæc sola cælum ac terram amplitúdine superávit. Quidnam illa sanctius? Non Prophétæ, non Apóstoli, non Mártyres, non Patriárchæ, non Angeli, non Throni, non Dominatiónes, non Séraphim, non Chérubim; non denique aliud quidpiam, inter creatas res visibiles aut invisibiles, maius aut excellentius inveníri potest. Eadem ancílla Dei est et mater; eadem Virgo et Génetrix.
Hæc eius mater est, qui a Patre ante omne principium génitus fuit; quem Angeli et hómines agnoscunt Dóminum rerum ómnium. Visne cognóscere quanto Virgo hæc præstantior sit cæléstibus Potentiis? Illæ cum timóre et tremóre assistunt, fáciem velántes suam: hæc humánum genus illi offert, quem génuit. Per hanc et peccatórum véniam conséquimur. Ave ígitur, mater, cælum, puella, virgo, thronus. Ecclésiæ nostræ decus, glória et firmaméntum: assidue pro nobis precare Iesum, Fílium tuum et Dóminum nostrum, ut per te misericórdiam inveníre in die iudícii, et quæ repósita sunt iis qui díligunt Deum bona cónsequi possímus, grátia et benignitate Dómini nostri Iesu Christi: cum quo Patri simul et Sancto Spiritui gloria, et honor, et impérium, nunc et semper in sæcula sæculórum. Amen.
℣. Tu autem, Dómine, miserére nostri.
℟. Deo grátias.
℟. Beáta es, Virgo María, quæ Dóminum portásti, Creatórem mundi:
* Genuísti qui te fecit, et in ætérnum pérmanes Virgo, allelúia.
℣. Ave, María, grátia plena; Dóminus tecum.
℟. Genuísti qui te fecit, et in ætérnum pérmanes Virgo, allelúia.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Genuísti qui te fecit, et in ætérnum pérmanes Virgo, allelúia.
Te Deum
Te Deum laudámus: * te Dóminum confitémur.
Te ætérnum Patrem * omnis terra venerátur.
Tibi omnes Ángeli, * tibi Cæli, et univérsæ Potestátes:
Tibi Chérubim et Séraphim * incessábili voce proclámant:
Fit reverentia Sanctus, Sanctus, Sanctus * Dóminus Deus Sábaoth.
Pleni sunt cæli et terra * maiestátis glóriæ tuæ.
Te gloriósus * Apostolórum chorus,
Te Prophetárum * laudábilis númerus,
Te Mártyrum candidátus * laudat exércitus.
Te per orbem terrárum * sancta confitétur Ecclésia,
Patrem * imménsæ maiestátis;
Venerándum tuum verum * et únicum Fílium;
Sanctum quoque * Paráclitum Spíritum.
Tu Rex glóriæ, * Christe.
Tu Patris * sempitérnus es Fílius.
Fit reverentia Tu, ad liberándum susceptúrus hóminem: * non horruísti Vírginis úterum.
Tu, devícto mortis acúleo, * aperuísti credéntibus regna cælórum.
Tu ad déxteram Dei sedes, * in glória Patris.
Iudex créderis * esse ventúrus.
Sequens versus dicitur flexis genibus
Te ergo quǽsumus, tuis fámulis súbveni, * quos pretióso sánguine redemísti.
Ætérna fac cum Sanctis tuis * in glória numerári.
Salvum fac pópulum tuum, Dómine, * et bénedic hereditáti tuæ.
Et rege eos, * et extólle illos usque in ætérnum.
Per síngulos dies * benedícimus te.
Fit reverentia, secundum consuetudinem Et laudámus nomen tuum in sǽculum, * et in sǽculum sǽculi.
Dignáre, Dómine, die isto * sine peccáto nos custodíre.
Miserére nostri, Dómine, * miserére nostri.
Fiat misericórdia tua, Dómine, super nos, * quemádmodum sperávimus in te.
In te, Dómine, sperávi: * non confúndar in ætérnum.
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℣. Dègnati, padre, di benedirmi.
Benedizione. Il Re degli angeli ci conduca all'assemblea degli abitanti del cielo.
℟. Amen.
Lettura 3
Sermone di s. Giovanni Crisostomo
Presso il Metafraste.
Il Figlio di Dio non scelse per sé come madre una donna ricca e facoltosa, ma quella beata Vergine, la cui anima era ornata di virtù. Poiché infatti la beata Maria superava in castità tutta l'umanità, perciò appunto concepì nel suo seno Cristo Signore. Otteniamo dunque il beneficio del suo patrocinio, ricorrendo a questa santissima Vergine e Madre di Dio. Pertanto quanti, siete vergini,rifugiatevi presso la Madre del Signore; infatti ella vi conserverà, col suo patrocinio, questo bene bellissimo, preziosissimo ed incorruttibile.
Grande miracolo fu, o fratelli dilettissimi, la beata sempre vergine Maria. Che cosa si scoprì mai in qualsiasi tempo più grande di lei, o più illustre? O che cosa potrà trovarsi in avvenire? Ella da sola supera in eccellenza il cielo è la terra. Che cosa c'è di più santo di lei? Non i profeti, non gli apostoli, non i martiri, non i patriarchi, non gli angeli, non i troni, non le dominazioni, non i serafini, non i cherubini: insomma nessun altra creatura visibile od invisibile, più grande o più perfetta si potrà mai trovare. Ed ella è insieme ancella e madre di Dio; è insieme vergine e madre.
Ella è la madre di colui che fu generato dal Padre prima di ogni principio; di colui che gli angeli e gli uomini riconoscono Signore di tutte le cose. Vuoi conoscere quanto questa Vergine sia più insigne delle potenze celesti? Queste stanno presso Dio velandosi la faccia timorose e tremanti; ella offre la natura umana a colui che ha generato. Per mezzo suo noi otteniamo ancora il perdono dei peccati. Salve, dunque, o madre, cielo, fanciulla, vergine, trono, onore, gloria e sostegno della nostra Chiesa: prega per noi incessantemente Gesù, Figlio tuo e Signore nostro, affinché per mezzo tuo possiamo trovare misericordia nel giorno del giudizio e raggiungere i beni che sono riservati a coloro che amano Dio, per la grazia e la bontà di nostro Signore Gesù Cristo: al quale assieme al Padre e allo Spirito Santo sia gloria, e onore, e potere, ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
℣. E tu, o Signore, abbi pietà di noi.
℟. Grazie a Dio.
℟. Beata sei tu, vergine Maria, che hai portato il Signore, creatore del mondo:
* hai generato chi ti creò e rimani vergine in eterno, alleluia.
℣. Ave, Maria, piena di grazia: il Signore è con te.
℟. Hai generato chi ti creò e rimani vergine in eterno, alleluia.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Hai generato chi ti creò e rimani vergine in eterno, alleluia.
Te Deum
Ti lodiamo, o Dio: * ti confessiamo, o Signore.
Te, eterno Padre, * venera tutta la terra.
A te gli Angeli tutti, * a te i Cieli e tutte quante le Potestà:
A te i Cherubini e i Serafini * con incessante voce acclamano:
chiniamo il capo Santo, Santo, Santo * è il Signore Dio degli eserciti.
I cieli e la terra sono pieni * della maestà della tua gloria.
Te degli Apostoli * il glorioso coro,
Te dei Profeti * il lodevole numero,
Te dei Martiri * il candido esercito esalta.
Te per tutta la terra * la santa Chiesa proclama,
Padre * d'immensa maestà;
L'adorabile tuo vero * ed unico Figlio;
E anche il Santo * Spirito Paraclito.
Tu, o Cristo, * sei il Re della gloria.
Tu, del Padre * sei l'eterno Figlio.
Chiniamo il capo: Tu incarnandoti per salvare l'uomo, * non disdegnasti il seno di una Vergine.
Tu, spezzando il pungolo della morte, * hai aperto ai credenti il regno dei cieli.
Tu sei assiso alla destra di Dio, * nella gloria del Padre.
Noi crediamo che ritornerai * qual Giudice.
Il seguente Versetto si dice in ginocchio.
Te quindi supplichiamo, soccorri i tuoi servi, * che hai redento col prezioso tuo sangue.
Fa' che siamo annoverati coi tuoi Santi * nell'eterna gloria.
Fa' salvo il tuo popolo, o Signore, * e benedici la tua eredità.
E reggili * e innalzali fino alla vita eterna.
Ogni giorno * ti benediciamo;
Chiniamo il capo, se è la consuetudine del luogo. E lodiamo il tuo nome nei secoli, * e nei secoli dei secoli.
Degnati, o Signore, di preservarci * in questo giorno dal peccato.
Abbi pietà di noi, o Signore, * abbi pietà di noi.
Scenda sopra di noi la tua misericordia, * come abbiamo sperato in te.
Ho sperato in te, o Signore: * non sarò confuso in eterno.
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Reliqua omittuntur, nisi Laudes separandæ sint.
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Si salta il resto, a meno che si preghino le Lodi separatamente.
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Oratio {Votiva}
℣. Dómine, exáudi oratiónem meam.
℟. Et clamor meus ad te véniat.
Orémus.
Concéde nos fámulos tuos, quǽsumus, Dómine Deus, perpétua mentis et córporis sanitáte gaudére: et, gloriósa beátæ Maríæ semper Vírginis intercessióne, a præsénti liberári tristítia, et ætérna pérfrui lætítia.
Per Dóminum nostrum Iesum Christum, Fílium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitáte Spíritus Sancti, Deus, per ómnia sǽcula sæculórum.
℟. Amen.
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Orazione {Votivo}
℣. O Signore, esaudisci la mia preghiera.
℟. E il mio grido giunga fino a Te.
Preghiamo.
Concedi a noi tuoi servi, o Signore, di godere perpetua sanità di anima e di corpo e di esser liberati, per intercessione della beata Vergine Maria, dalla tristezza nella vita presente e di essere ammessi all'eterno gaudio del cielo.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
℟. Amen.
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Conclusio
℣. Dómine, exáudi oratiónem meam.
℟. Et clamor meus ad te véniat.
℣. Benedicámus Dómino.
℟. Deo grátias.
℣. Fidélium ánimæ per misericórdiam Dei requiéscant in pace.
℟. Amen.
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Conclusione
℣. O Signore, esaudisci la mia preghiera.
℟. E il mio grido giunga fino a Te.
℣. Benediciamo il Signore.
℟. Grazie a Dio.
℣. Le anime dei Fedeli per la misericordia di Dio riposino in pace.
℟. Amen.
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