S. Leonis I Papæ Confessoris et Ecclesiæ Doctoris ~ III. classis
Tempora: Feria Quarta infra Hebdomadam I post Octavam Paschæ

Divinum Officium Monastic - 1963

04-11-2018

Ad Matutinum

Incipit
℣. Dómine, lábia +︎ mea apéries.
℟. Et os meum annuntiábit laudem tuam.
℣. Dómine, lábia mea apéries.
℟. Et os meum annuntiábit laudem tuam.
℣. Dómine, lábia mea apéries.
℟. Et os meum annuntiábit laudem tuam.

Psalmus 3 [0]
3:2 Dómine, quid multiplicáti sunt qui tríbulant me? * multi insúrgunt advérsum me.
3:3 Multi dicunt ánimæ meæ: * Non est salus ipsi in Deo eius.
3:4 Tu autem, Dómine, suscéptor meus es, * glória mea, et exáltans caput meum.
3:5 Voce mea ad Dóminum clamávi: * et exaudívit me de monte sancto suo.
3:6 Ego dormívi, et soporátus sum: * et exsurréxi, quia Dóminus suscépit me.
3:7 Non timébo míllia pópuli circumdántis me: * exsúrge, Dómine, salvum me fac, Deus meus.
3:8 Quóniam tu percussísti omnes adversántes mihi sine causa: * dentes peccatórum contrivísti.
3:9 Dómini est salus: * et super pópulum tuum benedíctio tua.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Inizio
℣. Signore, +︎ tu aprirai le mie labbra.
℟. E la mia bocca annunzierà le tue lode.
℣. Signore, tu aprirai le mie labbra.
℟. E la mia bocca annunzierà le tue lode.
℣. Signore, tu aprirai le mie labbra.
℟. E la mia bocca annunzierà le tue lode.

Salmo 3 [0]
3:2 Signore, perché si sono moltiplicati quelli che mi perseguitano? * Sono molti quelli che insorgono contro di me.
3:3 Molti dicono all'anima mia: * Per lui non vi è salute nel suo Dio.
3:4 Ma tu, o Signore, tu sei il mio scudo, * la mia gloria, e colui che rialza il mio capo.
3:5 Gridai con la mia voce al Signore, * ed egli mi esaudì dal suo monte santo.
3:6 Io dormii, e presi sonno, * e mi svegliai, perchè il Signore mi sostenne.
3:7 Non temerò le migliaia del popolo che mi circonda: * Levati, o Signore, salvami, o Dio mio.
3:8 Poiché tu hai percosso tutti coloro che senza ragione mi sono avversi: * hai spezzati i denti dei peccatori.
3:9 Del Signore è la salvezza: * e sul tuo popolo la tua benedizione.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Invitatorium {Antiphona ex Commune aut Festo}
Ant. Regem Confessórum Dóminum, * Veníte, adorémus, allelúia.
Ant. Regem Confessórum Dóminum, * Veníte, adorémus, allelúia.
Veníte, exsultémus Dómino, iubilémus Deo, salutári nostro: præoccupémus fáciem eius in confessióne, et in psalmis iubilémus ei.
Ant. Regem Confessórum Dóminum, * Veníte, adorémus, allelúia.
Quóniam Deus magnus Dóminus, et Rex magnus super omnes deos, quóniam non repéllet Dóminus plebem suam: quia in manu eius sunt omnes fines terræ, et altitúdines móntium ipse cónspicit.
Ant. Veníte, adorémus, allelúia.
Quóniam ipsíus est mare, et ipse fecit illud, et áridam fundavérunt manus eius (genuflectitur) veníte, adorémus, et procidámus ante Deum: plorémus coram Dómino, qui fecit nos, quia ipse est Dóminus, Deus noster; nos autem pópulus eius, et oves páscuæ eius.
Ant. Regem Confessórum Dóminum, * Veníte, adorémus, allelúia.
Hódie, si vocem eius audiéritis, nolíte obduráre corda vestra, sicut in exacerbatióne secúndum diem tentatiónis in desérto: ubi tentavérunt me patres vestri, probavérunt et vidérunt ópera mea.
Ant. Veníte, adorémus, allelúia.
Quadragínta annis próximus fui generatióni huic, et dixi; Semper hi errant corde, ipsi vero non cognovérunt vias meas: quibus iurávi in ira mea; Si introíbunt in réquiem meam.
Ant. Regem Confessórum Dóminum, * Veníte, adorémus, allelúia.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Veníte, adorémus, allelúia.
Ant. Regem Confessórum Dóminum, * Veníte, adorémus, allelúia.
Invitatorio {Antifona dal Comune o Festa}
Ant. Il Signore, re dei confessori, * venite, adoriamo, alleluia.
Ant. Il Signore, re dei confessori, * venite, adoriamo, alleluia.
Venite, esultiamo davanti al Signore, con giubilo acclamiamo a Dio, nostro salvatore: presentiamoci a lui con inni di lode, e con salmi di gioia onoriamolo.
Ant. Il Signore, re dei confessori, * venite, adoriamo, alleluia.
Poiché un Dio grande è il Signore, e un Re grande sopra tutti gli dei: poiché il Signore non rigetterà il suo popolo: poichè nella sua mano sono tutti i confini della terra, e le sommità dei monti gli appartengono.
Ant. venite, adoriamo, alleluia.
Poiché suo è il mare, ed egli l'ha fatto, e le sue mani hanno formato i continenti: (si genuflette) venite, adoriamo, e prostriamoci in faccia a Dio: piangiamo davanti al Signore che ci ha creati, perché egli è il Signore nostro Dio; e noi siamo il suo popolo, e le pecorelle del suo pascolo.
Ant. Il Signore, re dei confessori, * venite, adoriamo, alleluia.
Oggi, se udirete la sua voce, non vogliate indurire i vostri cuori, come allorché fui provocato a sdegno nel giorno della tentazione nel deserto: dove i padri vostri mi tentarono, mi misero alla prova e videro le opere mie.
Ant. venite, adoriamo, alleluia.
Per quarant'anni fui vicino a questa generazione [per punirla] e dissi; costoro sono sempre perversi di cuore; essi non hanno conosciuto le mie vie: ond'io giurai nell'ira mia: essi più non entreranno nel mio riposo.
Ant. Il Signore, re dei confessori, * venite, adoriamo, alleluia.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. venite, adoriamo, alleluia.
Ant. Il Signore, re dei confessori, * venite, adoriamo, alleluia.
Hymnus {ex Commune aut Festo}
Iste Conféssor Dómini sacrátus,
Festa plebs cuius celébrat per orbem,
Hac die lætus méruit suprémos
Laudis honóres.

Qui pius, prudens, húmilis, pudícus,
Sóbrius, castus fuit et quiétus,
Vita dum præsens vegetávit eius
Córporis artus.

Ad sacram cuius túmulum frequénter
Membra languéntem modo sanitáti,
Quólibet morbo fúerint graváta,
Restituúntur.

Unde nunc noster chorus in honórem
Ipsius, hymnum canit hunc libénter:
Ut piis eius méritis iuvémur
Omne per ævum.

Sit salus illi, decus atque virtus,
Qui supra cæli résidens cacúmen,
Tótius mundi máchinam gubérnat
Trinus et unus.
Amen.
Inno {dal Comune o Festa}
Questo Confessore del Signore, che i popoli
venerano e lodano per tutto il mondo,
in questo giorno meritò i supremi
onori di lode.

Egli pio, prudente, umile, pudico,
visse sobrio e senza macchia,
finché lo spirito vitale
animò il suo corpo mortale.

Per i suoi grandi meriti
spesso membra che giacevano inferme,
vinta la violenza del male,
vengono restituite alla sanità.

Per questo il coro delle nostre voci
canta la lode che gli è dovuta
e celebra i suoi trionfi affinché, per le sue pie preghiere,
veniamo soccorsi in ogni tempo.

To Thee Who, dead, again dost live,
All glory, Lord, Thy people give;
All glory, as is ever meet,
To Father and to Paraclete.
Amen.
Psalmi cum lectionibus {Antiphonæ ex Psalterio secundum tempora}
Nocturn I.
Ant. Allelúia, * allelúia, allelúia.
Psalmus 59 [1]
59:3 Deus, repulísti nos, et destruxísti nos: * irátus es, et misértus es nobis.
59:4 Commovísti terram, et conturbásti eam: * sana contritiónes eius, quia commóta est.
59:5 Ostendísti pópulo tuo dura: * potásti nos vino compunctiónis.
59:6 Dedísti metuéntibus te significatiónem: * ut fúgiant a fácie arcus:
59:7 Ut liberéntur dilécti tui: * salvum fac déxtera tua, et exáudi me.
59:8 Deus locútus est in sancto suo: * lætábor, et partíbor Síchimam: et convállem tabernaculórum metíbor.
59:9 Meus est Gálaad, et meus est Manásses: * et Éphraim fortitúdo cápitis mei.
59:9 Iuda rex meus: * Moab olla spei meæ.
59:10 In Idumǽam exténdam calceaméntum meum: * mihi alienígenæ súbditi sunt.
59:11 Quis dedúcet me in civitátem munítam? * quis dedúcet me usque in Idumǽam?
59:12 Nonne tu, Deus, qui repulísti nos? * et non egrediéris, Deus, in virtútibus nostris?
59:13 Da nobis auxílium de tribulatióne: * quia vana salus hóminis.
59:14 In Deo faciémus virtútem: * et ipse ad níhilum dedúcet tribulántes nos.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmi con letture {Antifone dal Salterio per la stagione dell'anno liturgico}
Nocturn I.
Ant. Alleluia, * alleluia, alleluia.
Salmo 59 [1]
59:3 Dio, ci hai rigettati, e ci hai distratti; * ti sei adirato, e avesti pietà di noi.
59:4 Hai scossa la terra e l'hai sconquassata: * risana le sue rotture, perché è sconvolta.
59:5 Dure cose hai fatto provare al tuo popolo: * ci hai abbeverato con vino di amarezza.
59:6 Tu hai dato a quelli che ti temono un segnale, * perché fuggissero dalla faccia dell'arco,
59:7 Perché fossero liberati i tuoi diletti. Salvami con la tua destra, ed esaudiscimi.
59:8 Dio ha parlato nel suo santuario: * mi rallegrerò, e spartirò Sichem: e misurerò la valle dei tabernacoli.
59:9 Mio è Galaad, e mio è Manasse: * ed Ephraim è la forza della mia testa.
59:9 Giuda è il mio re: * Moab è il vaso di mia speranza.
59:10 Stenderò sull'Idumea là mia calzatura: * gli stranieri si sono a me assoggettati.
59:11 Chi mi condurrà nella città forte? * Chi mi condurrà fino nell'Idumea?
59:12 Non sei tu, o Dio, che ci hai rigettati? * e non uscirai tu, o Dio, con i nostri eserciti?
59:13 Dacci aiuto nella tribolazione: * perché vana è la salute dell'uomo.
59:14 Con Dio faremo prodezze, * ed egli ridurrà al nulla quelli che ci causano tribolazioni.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 60 [2]
60:2 Exáudi, Deus, deprecatiónem meam: * inténde oratióni meæ.
60:3 A fínibus terræ ad te clamávi: * dum anxiarétur cor meum, in petra exaltásti me.
60:4 Deduxísti me, quia factus es spes mea: * turris fortitúdinis a fácie inimíci.
60:5 Inhabitábo in tabernáculo tuo in sǽcula: * prótegar in velaménto alárum tuárum.
60:6 Quóniam tu, Deus meus, exaudísti oratiónem meam: * dedísti hereditátem timéntibus nomen tuum.
60:7 Dies super dies regis adícies: * annos eius usque in diem generatiónis et generatiónis.
60:8 Pérmanet in ætérnum in conspéctu Dei: * misericórdiam et veritátem eius quis requíret?
60:9 Sic psalmum dicam nómini tuo in sǽculum sǽculi: * ut reddam vota mea de die in diem.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmo 60 [2]
60:2 Ascolta, o Dio, la mia supplica: * porgi orecchio alla mia preghiera.
60:3 Dalle estremità della terra gridai a te, * mentre il mio cuore era in affanno; tu mi collocasti sopra un'alta rupe.
60:4 Tu mi conducesti, perché tu sei diventato la mia speranza, * una torre fortissima contro il nemico.
60:5 Io abiterò per sempre nel tuo tabernacolo: * sarò protetto sotto il velo delle tue ali.
60:6 Perché tu, o mio Dio, hai ascoltata la mia preghiera; * hai data la eredità a quelli che temono il tuo nome.
60:7 Tu aggiungerai giorni ai giorni del re: * [protrarrai] i suoi anni di generazione in generazione.
60:8 Rimanga [sul trono] in eterno nel cospetto di Dio. * Chi scruterà la sua misericordia e la sua verità?
60:9 Cosi inneggerò al tuo Nome nei secoli dei secoli: * per sciogliere i miei voti ogni giorno.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 61 [3]
61:2 Nonne Deo subiécta erit ánima mea? * ab ipso enim salutáre meum.
61:3 Nam et ipse Deus meus, et salutáris meus: * suscéptor meus, non movébor ámplius.
61:4 Quoúsque irrúitis in hóminem? * interfícitis univérsi vos: tamquam paríeti inclináto et macériæ depúlsæ?
61:5 Verúmtamen prétium meum cogitavérunt repéllere, cucúrri in siti: * ore suo benedicébant, et corde suo maledicébant.
61:6 Verúmtamen Deo subiécta esto, ánima mea: * quóniam ab ipso patiéntia mea.
61:7 Quia ipse Deus meus, et salvátor meus: * adiútor meus, non emigrábo.
61:8 In Deo salutáre meum, et glória mea: * Deus auxílii mei, et spes mea in Deo est.
61:9 Speráte in eo omnis congregátio pópuli, effúndite coram illo corda vestra: * Deus adiútor noster in ætérnum.
61:10 Verúmtamen vani fílii hóminum, mendáces fílii hóminum in statéris: * ut decípiant ipsi de vanitáte in idípsum.
61:11 Nolíte speráre in iniquitáte, et rapínas nolíte concupíscere: * divítiæ si áffluant, nolíte cor appónere.
61:12 Semel locútus est Deus, duo hæc audívi, quia potéstas Dei est, et tibi, Dómine, misericórdia: * quia tu reddes unicuíque iuxta ópera sua.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmo 61 [3]
61:2 L'anima mia non sarà essa soggetta a Dio, * mentre da lui viene la mia salute?
61:3 Egli infatti è il mio Dio e il mio Salvatore: * il mio sostegno, io non vacillerò più.
61:4 Fino a quando vi avventerete contro un uomo? * tutti assieme cercherete di abbatterlo, come un muro cadente, e una macerie che crolla?
61:5 Tuttavia pensarono di spogliarmi della mia dignità: corsi sitibondo: * con la bocca benedicevano, e in cuor loro maledicevano.
61:6 Ma tu, anima mia, sii soggetta a Dio: * perché da lui [viene] la mia pazienza.
61:7 Egli è il mio Dio e il mio salvatore, * il mio difensore, non vacillerò.
61:8 In Dio sta la salvezza e la gloria mia; * in Dio il mio aiuto; in lui, la mia fiducia.
61:9 Sperate in lui, voi tutti, del suo popolo, effondete i vostri cuori al suo cospetto; * Dio è il nostro sostegno per sempre.
61:10 Oh sì, vanità sono gli uomini! I figli degli uomini hanno false bilance * per ingannarsi a vicenda nel male.
61:11 Non sperate niente dall'ingiustizia; badate a non desiderar le rapine; * se le ricchezze abbondano, non vi attaccate il cuore.
61:12 V'è una cosa che Dio ha detto; l'ho intesa più d'una volta, e cioè: che la potenza appartiene a Dio, e a te, Signore, la misericordia, * e che ricompenserai ciascuno secondo le sue opere.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 65 [4]
65:1 Iubiláte Deo, omnis terra, psalmum dícite nómini eius: * date glóriam laudi eius.
65:3 Dícite Deo: Quam terribília sunt ópera tua, Dómine! * in multitúdine virtútis tuæ mentiéntur tibi inimíci tui.
65:4 Omnis terra adóret te, et psallat tibi: * psalmum dicat nómini tuo.
65:5 Veníte, et vidéte ópera Dei: * terríbilis in consíliis super fílios hóminum.
65:6 Qui convértit mare in áridam, in flúmine pertransíbunt pede: * ibi lætábimur in ipso.
65:7 Qui dominátur in virtúte sua in ætérnum, óculi eius super gentes respíciunt: * qui exásperant non exalténtur in semetípsis.
65:8 Benedícite, gentes, Deum nostrum: * et audítam fácite vocem laudis eius,
65:9 Qui pósuit ánimam meam ad vitam: * et non dedit in commotiónem pedes meos.
65:10 Quóniam probásti nos, Deus: * igne nos examinásti, sicut examinátur argéntum.
65:11 Induxísti nos in láqueum, posuísti tribulatiónes in dorso nostro: * imposuísti hómines super cápita nostra.
65:12 Transívimus per ignem et aquam: * et eduxísti nos in refrigérium.
65:13 Introíbo in domum tuam in holocáustis: * reddam tibi vota mea, quæ distinxérunt lábia mea.
65:14 Et locútum est os meum, * in tribulatióne mea.
65:15 Holocáusta medulláta ófferam tibi cum incénso aríetum: * ófferam tibi boves cum hircis.
65:16 Veníte, audíte, et narrábo, omnes, qui timétis Deum: * quanta fecit ánimæ meæ.
65:17 Ad ipsum ore meo clamávi, * et exaltávi sub lingua mea.
65:18 Iniquitátem si aspéxi in corde meo, * non exáudiet Dóminus.
65:19 Proptérea exaudívit Deus, * et atténdit voci deprecatiónis meæ.
65:20 Benedíctus Deus, * qui non amóvit oratiónem meam, et misericórdiam suam a me.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmo 65 [4]
65:1 Alza a Dio voci di giubilo, o terra tutta; cantate salmi al suo nome; * date gloria alla sua lode.
65:3 Dite a Dio: Come sono terribili, o Signore, le opere tue! * Per la grandezza della tua potenza i tuoi nemici fingeranno essere per te.
65:4 Tutta la terra ti adori e a te inneggi: * canti salmi al tuo nome.
65:5 Venite, e mirate le opere di Dio: * Egli è terribile nei suoi consigli sui figli degli uomini.
65:6 Egli cambiò il mare in terra asciutta, a piedi passarono il fiume: * là ci rallegrammo in lui.
65:7 Egli domina in eterno con la sua potenza; i suoi occhi sono aperti sopra le nazioni: * coloro che lo irritano, non si innalzino in se stessi.
65:8 Benedite, o nazioni, il nostro Dio: * e fate udire la voce della sua lode.
65:9 Egli ha posto in salvo la mia vita: * e non lasciò vacillare i miei piedi.
65:10 Perché tu, o Dio, ci hai provati, * ci hai saggiati col fuoco, come si fa dell'argento.
65:11 Ci hai condotti al laccio, hai aggravate di tribolazioni le nostre spalle. * Hai messo uomini sopra le nostre teste.
65:12 Siam passati per il fuoco e per l'acqua: * e ci hai condotti in luogo di ristoro.
65:13 Entrerò nella tua casa con olocausti: * ti scioglierò i miei voti, che le mie labbra hanno pronunziato,
65:14 E la mia bocca ha proferito * nella mia tribolazione.
65:15 Ti offrirò pingui olocausti con profumo di arieti; * ti offrirò buoi e montoni.
65:16 Venite, udite, voi tutti, che temete Dio, * e racconterò quanto egli ha fatto per l'anima mia.
65:17 Gridai a lui con la mia bocca, * e l'esaltai con la mia lingua.
65:18 Se avessi veduto nel mio cuore l'iniquità, * il Signore non mi avrebbe esaudito.
65:19 Ma Dio mi ha esaudito, * e ha dato ascolto alla voce della mia supplica.
65:20 Benedetto Dio * che non ha respinto la mia preghiera, né [allontanato] da me la sua misericordia.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 67(2-19) [5]
67:2 Exsúrgat Deus, et dissipéntur inimíci eius, * et fúgiant qui odérunt eum, a fácie eius.
67:3 Sicut déficit fumus, defíciant: * sicut fluit cera a fácie ignis, sic péreant peccatóres a fácie Dei.
67:4 Et iusti epuléntur, et exsúltent in conspéctu Dei: * et delecténtur in lætítia.
67:5 Cantáte Deo, psalmum dícite nómini eius: * iter fácite ei, qui ascéndit super occásum: (fit reverentia) Dóminus nomen illi.
67:5 Exsultáte in conspéctu eius: * turbabúntur a fácie eius, patris orphanórum et iúdicis viduárum.
67:6 Deus in loco sancto suo: * Deus, qui inhabitáre facit uníus moris in domo:
67:7 Qui edúcit vinctos in fortitúdine, * simíliter eos qui exásperant, qui hábitant in sepúlcris.
67:8 Deus, cum egrederéris in conspéctu pópuli tui, * cum pertransíres in desérto:
67:9 Terra mota est, étenim cæli distillavérunt a fácie Dei Sínai, * a fácie Dei Israël.
67:10 Plúviam voluntáriam segregábis, Deus, hereditáti tuæ: * et infirmáta est, tu vero perfecísti eam.
67:11 Animália tua habitábunt in ea: * parásti in dulcédine tua páuperi, Deus.
67:12 Dóminus dabit verbum evangelizántibus, * virtúte multa.
67:13 Rex virtútum dilécti dilécti: * et speciéi domus divídere spólia.
67:14 Si dormiátis inter médios cleros, pennæ colúmbæ deargentátæ, * et posterióra dorsi eius in pallóre auri.
67:15 Dum discérnit cæléstis reges super eam, nive dealbabúntur in Selmon: * mons Dei, mons pinguis.
67:16 Mons coagulátus, mons pinguis: * ut quid suspicámini montes coagulátos?
67:17 Mons, in quo beneplácitum est Deo habitáre in eo: * étenim Dóminus habitábit in finem.
67:18 Currus Dei decem míllibus múltiplex, míllia lætántium: * Dóminus in eis in Sina in sancto.
67:19 Ascendísti in altum, cepísti captivitátem: * accepísti dona in homínibus.
67:19 Étenim non credéntes, * inhabitáre Dóminum Deum.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmo 67(2-19) [5]
67:2 Sorga Dio, e siano dispersi i suoi nemici, * e fuggano dal suo cospetto quelli che lo odiano.
67:3 Svaniscano, come svanisce il fumo: * come si fonde la cera al fuoco, cosi periscano i peccatori dinanzi alla faccia di Dio.
67:4 E i giusti banchettino ed esultino alla presenza di Dio: * e si dilettino nell'allegrezza.
67:5 (chiniamo il capo) Cantate a Dio, inneggiate al suo nome: * preparate la strada a colui che sale sopra l'occaso: il Signore è il suo nome.
67:5 Esultate davanti a lui; * [i nemici] resteranno sbigottiti alla sua presenza. Egli è il padre degli orfani, e il giudice delle vedove.
67:6 Dio sta nel suo luogo santo; * Dio fa abitare nella sua casa quelli che hanno uno stesso spirito:
67:7 Libera con la sua potenza i prigionieri * e parimenti quelli che lo irritano e abitano nei sepolcri.
67:8 O Dio, quando uscivi innanzi al tuo popolo, * quando passavi per il deserto:
67:9 La terra si scosse, i cieli anch'essi si sciolsero al cospetto del Dio del Sinai, * del Dio d'Israele.
67:10 Una pioggia generosa mettesti a parte, o Dio, per la tua eredità: * questa era indebolita, ma tu l'hai ristorata.
67:11 I tuoi animali abiteranno in essa: * nella tua bontà, o Dio, hai provveduto al povero.
67:12 Il Signore darà la parola a quelli che annunziano la buona novella * con grande forza.
67:13 Il re delle armate sarà del diletto, del diletto, * e all'ornamento della casa apparterrà il dividere le spoglie.
67:14 Quando voi dormite in mezzo alle vostre eredità, siete come ali di una colomba argentata, * le estremità del dorso della quale hanno il pallor dell'oro.
67:15 Mentre il re del cielo disperde i re sopra il paese, diverranno bianchi per la neve che è sul Selmon. * Il monte di Dio è un monte grasso.
67:16 Un monte massiccio, un monte grasso. * Perché guardate voi con gelosia i monti massicci ?
67:17 Esso è un monte, in cui Dio si è compiaciuto di abitare: * e il Signore vi abiterà per sempre.
67:18 Il cocchio di Dio è circondato da molte decine di migliaia di [angeli] festanti: * il Signore è in mezzo ad essi al Sinai e nel [suo] santuario.
67:19 Sei salito in alto: hai preso prigionieri, * hai ricevuto doni tra gli uomini:
67:19 Anche da quelli che non credevano * che il Signore Dio abiti con noi.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 67(20-36) [6]
67:20 Benedíctus Dóminus die cotídie: * prósperum iter fáciet nobis Deus salutárium nostrórum.
67:21 Deus noster, Deus salvos faciéndi: * et Dómini Dómini éxitus mortis.
67:22 Verúmtamen Deus confrínget cápita inimicórum suórum: * vérticem capílli perambulántium in delíctis suis.
67:23 Dixit Dóminus: Ex Basan convértam, * convértam in profúndum maris:
67:24 Ut intingátur pes tuus in sánguine: * lingua canum tuórum ex inimícis, ab ipso.
67:25 Vidérunt ingréssus tuos, Deus: * ingréssus Dei mei: regis mei qui est in sancto.
67:26 Prævenérunt príncipes coniúncti psalléntibus: * in médio iuvenculárum tympanistriárum.
67:27 In ecclésiis benedícite Deo Dómino, * de fóntibus Israël.
67:28 Ibi Béniamin adolescéntulus: * in mentis excéssu.
67:28 Príncipes Iuda, duces eórum: * príncipes Zábulon, príncipes Néphtali.
67:29 Manda, Deus, virtúti tuæ: * confírma hoc, Deus, quod operátus es in nobis.
67:30 A templo tuo in Ierúsalem, * tibi ófferent reges múnera.
67:31 Íncrepa feras arúndinis, congregátio taurórum in vaccis populórum: * ut exclúdant eos, qui probáti sunt argénto.
67:32 Díssipa gentes, quæ bella volunt: vénient legáti ex Ægýpto: * Æthiópia prævéniet manus eius Deo.
67:33 Regna terræ, cantáte Deo: * psállite Dómino.
67:34 Psállite Deo, qui ascéndit super cælum cæli, * ad Oriéntem.
67:35 Ecce dabit voci suæ vocem virtútis, date glóriam Deo super Israël, * magnificéntia eius, et virtus eius in núbibus.
67:36 Mirábilis Deus in sanctis suis, Deus Israël ipse dabit virtútem, et fortitúdinem plebi suæ, * benedíctus Deus.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Allelúia, allelúia, allelúia.
Salmo 67(20-36) [6]
67:20 Benedetto il Signore per tutti i giorni: * il Dio della nostra salvezza farà prospero il nostro viaggio.
67:21 Il nostro Dio è un Dio che salva: * e del Signore, del Signore sono le uscite della morte.
67:22 Ma Dio schiaccerà le teste dei suoi nemici: * la fronte chiomata di quelli che camminano nei loro delitti.
67:23 Il Signore ha detto: Ti farò tornare da Basan: * ti farò tornare dal profondo del mare:
67:24 Affinché il tuo piede sia tinto nel sangue dei nemici: * e nel medesimo [sia tinta] la lingua dei tuoi cani.
67:25 Hanno veduto, o Dio, i tuoi passi, * i passi del mio Dio, del mio re, che sta nel santuario.
67:26 Precedettero i principi uniti ai cantori, * in mezzo alle fanciulle suonanti il cembalo.
67:27 Benedite, nelle Chiese Iddio; * il Signore, voi, che discendete da Israele.
67:28 Là è Beniamin il più giovane, * rapito fuori di sé.
67:28 I principi di Giuda, loro capi: * i principi di Zabulon, i principi di Nephtali.
67:29 Comanda, o Dio, alla tua potenza: * conferma, o Dio, quello che hai operato in noi.
67:30 Dal tuo tempio in Gerusalemme * i re ti offriranno doni.
67:31 Minaccia le fiere del canneto, la torma dei tori in mezzo alle vacche dei popoli: * per scacciare coloro che sono provati come l'argento.
67:32 Dissipa le nazioni, che vogliono la guerra. Verranno ambasciatori dall'Egitto: * l'Etiopia si affretterà a stendere le sue mani a Dio.
67:33 Regni della terra, cantate a Dio: * inneggiate al Signore,
67:34 Inneggiate a Dio, che è salito sul cielo più alto, * verso oriente.
67:35 Ecco che dà alla sua voce un suono potente. Date gloria a Dio sopra di Israele * la sua magnificenza e la sua potenza va fino alle nubi.
67:36 Dio è ammirabile nei suoi santi: il Dio d'Israele darà egli stesso potenza e forza al suo popolo, * Benedetto Dio.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Alleluia, alleluia, alleluia.
℣. Gavísi sunt discípuli, allelúia.
℟. Viso Dómino, allelúia.
℣. Si rallegrarono i discepoli, alleluia.
℟. Per aver visto il Signore, alleluia.
Pater noster, qui es in cælis, sanctificétur nomen tuum: advéniat regnum tuum: fiat volúntas tua, sicut in cælo et in terra. Panem nostrum cotidiánum da nobis hódie: et dimítte nobis débita nostra, sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris:
℣. Et ne nos indúcas in tentatiónem:
℟. Sed líbera nos a malo.
Absolutio. A vínculis peccatórum nostrórum absólvat nos omnípotens et miséricors Dóminus. Amen.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori:
℣. E non ci indurre in tentazione:
℟. Ma liberaci dal male.
Assoluzione. Il Signore onnipotente e misericordioso ci sciolga dal legame dei nostri peccati. Amen.
℣. Iube, domne, benedícere.
Benedictio. Ad societátem cívium supernórum perdúcat nos Rex Angelórum. Amen.

Leo primus, Etrúscus, eo témpore prǽfuit Ecclésiæ, cum rex Hunnórum Attila, cognoménto Flagéllum Dei, in Itáliam invádens, post captam et incénsam Aquiléiam, Romam petitúrus cópias paráverat. Cui occúrrens Leo, divína persuásit eloquéntia, ut regrederétur. Tum Romæ singulári ómnium lætítia excéptus, paulo post, invadénti Urbem Genseríco eádem eloquéntiæ vi persuásit, ut ab incéndiis, ignomíniis et cǽdibus abstinéret. Cum autem Ecclésiam a multis hærésibus maximéque a Nestoriánis et Eutychiánis exagitári vidéret, Concílium Chalcedonénse indíxit; ubi, sexcéntis trigínta coáctis epíscopis, Eutyches et Dióscorus, et íterum Nestórius condemnáti sunt; cuius Concílii decréta auctoritáte sua firmávit. Multas sacras ædes exstrúxit, ac monastérium vicínum basílicæ sancti Petri ædificávit. His et áliis præcláre gestis, cum multa sancte et luculénter scripsísset, quarto Idus Novémbris obdormívit in Dómino, anno pontificátus sui vigésimo primo.
℣. Tu autem, Dómine, miserére nobis.
℟. Deo grátias.

℟. In médio Ecclésiæ apéruit os eius,
* Et implévit eum Dóminus spíritu sapiéntiæ et intelléctus, allelúia.
℣. Iucunditátem et exsultatiónem thesaurizávit super eum.
℟. Et implévit eum Dóminus spíritu sapiéntiæ et intelléctus, allelúia.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Et implévit eum Dóminus spíritu sapiéntiæ et intelléctus, allelúia.
℣. Dègnati, o padre, di benedirmi.
Benedizione. Il Re degli angeli ci conduca all'assemblea degli abitanti del cielo. Amen.

Leone I, Toscano, governò la Chiesa al tempo in cui Attila, re degli Unni, soprannominato il Flagello di Dio, invasa l'Italia, dopo che ebbe preso ed incendiato Aquileia, aveva preparato le truppe per dirigersi su Roma. Andò ad incontrarlo; e con eloquenza divina lo persuase a tornare indietro. Poi ricevuto a Roma con gioia singolare, poco dopo invadendo Genserico la Città, colla stessa forza d'eloquenza lo persuase d'astenersi dall'incendio, dalle ignominie e dalle stragi. Ma vedendo che la Chiesa era attaccata da molte eresie e turbata soprattutto dai Nestoriani ed Eutichiani, convocò il concilio di Calcedonia; dove riunitisi seicentotrenta vescovi, furono condannati Eutiche e Dioscoro, e di nuovo Nestorio: e colla sua autorità confermò i decreti di questo concilio. Costruì molti edifici sacri, ed edificò un monastero presso la basilica di san Pietro. Compiute egregiamente queste ed altre cose, dopo aver scritto molto santamente e con eloquenza, l'11 Aprile si addormentò nel Signore, nell'anno ventunesimo del suo pontificato.
℣. E tu, o Signore, abbi pietà di noi.
℟. Grazie a Dio.

℟. Gli schiuse la bocca in mezzo all'adunanza;
* il Signore lo riempì dello spirito di sapienza e d'intelligenza, alleluia.
℣. Accumulò su di lui tesori di gioia e di allegrezza.
℟. Il Signore lo riempì dello spirito di sapienza e d'intelligenza, alleluia.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Il Signore lo riempì dello spirito di sapienza e d'intelligenza, alleluia.
Nocturn II.
Ant. Allelúia, * allelúia, allelúia.
Psalmus 68(2-16) [7]
68:2 Salvum me fac, Deus: * quóniam intravérunt aquæ usque ad ánimam meam.
68:3 Infíxus sum in limo profúndi: * et non est substántia.
68:3 Veni in altitúdinem maris: * et tempéstas demérsit me.
68:4 Laborávi clamans, raucæ factæ sunt fauces meæ: * defecérunt óculi mei, dum spero in Deum meum.
68:5 Multiplicáti sunt super capíllos cápitis mei, * qui odérunt me gratis.
68:5 Confortáti sunt qui persecúti sunt me inimíci mei iniúste: * quæ non rápui, tunc exsolvébam.
68:6 Deus, tu scis insipiéntiam meam: * et delícta mea a te non sunt abscóndita.
68:7 Non erubéscant in me qui exspéctant te, Dómine, * Dómine virtútum.
68:7 Non confundántur super me * qui quǽrunt te, Deus Israël.
68:8 Quóniam propter te sustínui oppróbrium: * opéruit confúsio fáciem meam.
68:9 Extráneus factus sum frátribus meis, * et peregrínus fíliis matris meæ.
68:10 Quóniam zelus domus tuæ comédit me: * et oppróbria exprobrántium tibi cecidérunt super me.
68:11 Et opérui in ieiúnio ánimam meam: * et factum est in oppróbrium mihi.
68:12 Et pósui vestiméntum meum cilícium: * et factus sum illis in parábolam.
68:13 Advérsum me loquebántur, qui sedébant in porta: * et in me psallébant qui bibébant vinum.
68:13 Ego vero oratiónem meam ad te, Dómine: * tempus benepláciti, Deus.
68:14 In multitúdine misericórdiæ tuæ exáudi me, * in veritáte salútis tuæ:
68:15 Éripe me de luto, ut non infígar: * líbera me ab iis, qui odérunt me, et de profúndis aquárum.
68:16 Non me demérgat tempéstas aquæ, neque absórbeat me profúndum: * neque úrgeat super me púteus os suum.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Nocturn II.
Ant. Alleluia, * alleluia, alleluia.
Salmo 68(2-16) [7]
68:2 Salvami, o Dio, * perché le acque sono penetrate sino all'anima mia.
68:3 Sono immerso in un profondo pantano, * che non ha consistenza.
68:3 Sono arrivato in fondo al mare, * e la tempesta mi ha sommerso.
68:4 Sono stanco di gridare, le mie fauci sono inaridite: * si sono consumati i miei occhi, mentre io spero nel mio Dio.
68:5 Sono divenuti più numerosi dei capelli della mia testa * coloro che mi odiano senza ragione.
68:5 Sono divenuti più forti i miei nemici che mi perseguitano ingiustamente: * io dovetti restituire ciò che non avevo rubato.
68:6 Dio, tu conosci la mia stoltezza: * e i miei peccati non ti sono nascosti.
68:7 Non abbiano ad arrossire per causa mia, quelli che sperano in te, o Signore * Dio degli eserciti.
68:7 Non siano confusi per causa mia * coloro che cercano te, o Dio d'Israele.
68:8 Poiché per causa tua ho sofferta ignominia; * e di confusione è stato coperto il mio volto.
68:9 Sono divenuto uno straniero per i miei fratelli, * e un ignoto per i figli di mia madre.
68:10 Perché lo zelo della tua casa mi ha divorato, * e gli insulti di quelli che ti oltraggiavano sono ricaduti sopra di me.
68:11 E col digiuno afflissi l'anima mia: * e questo si è volto per me in obbrobrio.
68:12 E presi per mia veste un cilicio, * e divenni la loro favola.
68:13 Parlavano contro di me quelli che sedevano alla porta: * e mi canzonavano i bevitori di vino.
68:13 Ma io, o Signore, rivolgo a te la mia preghiera. * È questo, o Dio, un tempo di favore.
68:14 Ascoltami nella grandezza della tua misericordia, * nella verità della tua salute.
68:15 Cavami dal fango affinché io non, vi affondi: * liberami da quelli che mi odiano, e dal profondo delle acque.
68:16 Non mi sommerga l'onda in tempesta, e non mi inghiotta l'abisso: * né il pozzo chiuda sopra di me la sua bocca.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 68(17-37) [8]
68:17 Exáudi me, Dómine, quóniam benígna est misericórdia tua: * secúndum multitúdinem miseratiónum tuárum réspice in me.
68:18 Et ne avértas fáciem tuam a púero tuo: * quóniam tríbulor, velóciter exáudi me.
68:19 Inténde ánimæ meæ, et líbera eam: * propter inimícos meos éripe me.
68:20 Tu scis impropérium meum, et confusiónem meam, * et reveréntiam meam.
68:21 In conspéctu tuo sunt omnes qui tríbulant me: * impropérium exspectávit cor meum, et misériam.
68:21 Et sustínui qui simul contristarétur, et non fuit: * et qui consolarétur, et non invéni.
68:22 Et dedérunt in escam meam fel: * et in siti mea potavérunt me acéto.
68:23 Fiat mensa eórum coram ipsis in láqueum, * et in retributiónes, et in scándalum.
68:24 Obscuréntur óculi eórum ne vídeant: * et dorsum eórum semper incúrva.
68:25 Effúnde super eos iram tuam: * et furor iræ tuæ comprehéndat eos.
68:26 Fiat habitátio eórum desérta: * et in tabernáculis eórum non sit qui inhábitet.
68:27 Quóniam quem tu percussísti, persecúti sunt: * et super dolórem vúlnerum meórum addidérunt.
68:28 Appóne iniquitátem super iniquitátem eórum: * et non intrent in iustítiam tuam.
68:29 Deleántur de libro vivéntium: * et cum iustis non scribántur.
68:30 Ego sum pauper et dolens: * salus tua, Deus, suscépit me.
68:31 Laudábo nomen Dei cum cántico: * et magnificábo eum in laude:
68:32 Et placébit Deo super vítulum novéllum: * córnua producéntem et úngulas.
68:33 Vídeant páuperes et læténtur: * quǽrite Deum, et vivet ánima vestra.
68:34 Quóniam exaudívit páuperes Dóminus: * et vinctos suos non despéxit.
68:35 Laudent illum cæli et terra, * mare et ómnia reptília in eis.
68:36 Quóniam Deus salvam fáciet Sion: * et ædificabúntur civitátes Iuda.
68:36 Et inhabitábunt ibi, * et hereditáte acquírent eam.
68:37 Et semen servórum eius possidébit eam: * et qui díligunt nomen eius, habitábunt in ea.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmo 68(17-37) [8]
68:17 Ascoltami, o Signore, perché la tua misericordia è benigna; * volgiti a me secondo la Tua molta pietà.
68:18 E non voltare la faccia dal tuo servo; * poiché sono tribolato, esaudiscimi presto.
68:19 Poni occhio all'anima mia, e salvala: * liberami a cagione dei miei nemici.
68:20 Tu conosci il mio obbrobrio, la mia confusione, * e la mia ignominia.
68:21 Sotto i tuoi occhi sono tutti quelli che mi tormentano: * il mio cuore si aspettò obbrobri e miserie.
68:21 E aspettai chi si rattristasse con me e non vi fu: * e chi mi consolasse, e non lo trovai.
68:22 E mi hanno dato per nutrimento del fiele, * e nella mia sete mi hanno abbeverato con aceto.
68:23 La loro mensa diventi per essi un laccio, * un giusto castigo, una pietra di inciampo.
68:24 Si offuschino i loro occhi, sicché non vedano: * e fa sempre incurvare il loro dorso.
68:25 Versa su di loro la tua ira, * e li colga il furore della tua collera.
68:26 La loro abitazione diventi deserta; * e non vi sia chi abiti nelle loro tende.
68:27 Poiché hanno perseguitato uno che tu avevi percosso: * e aggiunsero dolore al dolore delle mie piaghe.
68:28 Aggiungi iniquità alla loro iniquità; * e non entrino nella tua giustizia.
68:29 Siano cancellati dal libro dei viventi, * e non siano iscritti con i giusti.
68:30 Io per me sono povero e sofferente, * la tua salute, o Dio, mi ha sostenuto.
68:31 Loderò il nome di Dio con un cantico: * e lo glorificherò con un inno di lode.
68:32 E ciò sarà più gradito a Dio che un giovane vitello, * che butta le corna e le unghie.
68:33 Vedano ciò i poveri e si rallegrino: * Cercate Dio, e l'anima vostra vivrà.
68:34 Perché il Signore ha esaudito i poveri, * e non ha disprezzato i suoi in catene.
68:35 Gli diano lode i cieli e la terra: * e il mare e tutto ciò che in essi si muove.
68:36 Poiché Dio salverà Sion; * e saranno edificate le città di Giuda.
68:36 E vi abiteranno * e l'acquisteranno per eredità.
68:37 E la discendenza dei suoi servi l'avrà in retaggio, * e quelli che amano il suo nome vi abiteranno.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 69 [9]
69:2 Deus, in adiutórium meum inténde: * Dómine, ad adiuvándum me festína.
69:3 Confundántur et revereántur, * qui quǽrunt ánimam meam.
69:4 Avertántur retrórsum, et erubéscant, * qui volunt mihi mala.
69:4 Avertántur statim erubescéntes, * qui dicunt mihi: Euge, euge.
69:5 Exsúltent et læténtur in te omnes qui quǽrunt te, * et dicant semper: Magnificétur Dóminus: qui díligunt salutáre tuum.
69:6 Ego vero egénus, et pauper sum: * Deus, ádiuva me.
69:6 Adiútor meus, et liberátor meus es tu: * Dómine, ne moréris.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmo 69 [9]
69:2 Vieni, o Dio, in mio soccorso: * Signore, affrettati ad aiutarmi.
69:3 Siano confusi e svergognati, * quelli che cercano l'anima mia.
69:4 Siano volti in fuga ed arrossiscano, * quelli che mi vogliono male.
69:4 Siano volti in fuga subito e svergognati, * quelli che mi dicono: Bene, bene.
69:5 Esultino e si rallegrino in te tutti quelli che ti cercano: * e quanti bramano da te la salute dicano sempre: Il Signore sia glorificato.
69:6 Io per me sono povero e bisognoso: o Dio, * aiutami.
69:6 Tu sei il mio aiuto e il mio liberatore: * Signore, non tardare.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 70 [10]
70:1 In te, Dómine, sperávi, non confúndar in ætérnum: * in iustítia tua líbera me, et éripe me.
70:2 Inclína ad me aurem tuam, * et salva me.
70:3 Esto mihi in Deum protectórem, et in locum munítum: * ut salvum me fácias,
70:3 Quóniam firmaméntum meum, * et refúgium meum es tu.
70:4 Deus meus, éripe me de manu peccatóris, * et de manu contra legem agéntis et iníqui:
70:5 Quóniam tu es patiéntia mea, Dómine: * Dómine, spes mea a iuventúte mea.
70:6 In te confirmátus sum ex útero: * de ventre matris meæ tu es protéctor meus.
70:7 In te cantátio mea semper: * tamquam prodígium factus sum multis: et tu adiútor fortis.
70:8 Repleátur os meum laude, ut cantem glóriam tuam: * tota die magnitúdinem tuam.
70:9 Ne proícias me in témpore senectútis: * cum defécerit virtus mea, ne derelínquas me.
70:10 Quia dixérunt inimíci mei mihi: * et qui custodiébant ánimam meam, consílium fecérunt in unum.
70:11 Dicéntes: Deus derelíquit eum, persequímini, et comprehéndite eum: * quia non est qui erípiat.
70:12 Deus, ne elongéris a me: * Deus meus, in auxílium meum réspice.
70:13 Confundántur, et defíciant detrahéntes ánimæ meæ: * operiántur confusióne, et pudóre qui quǽrunt mala mihi.
70:14 Ego autem semper sperábo: * et adíciam super omnem laudem tuam.
70:15 Os meum annuntiábit iustítiam tuam: * tota die salutáre tuum.
70:16 Quóniam non cognóvi litteratúram, introíbo in poténtias Dómini: * Dómine, memorábor iustítiæ tuæ solíus.
70:17 Deus, docuísti me a iuventúte mea: * et usque nunc pronuntiábo mirabília tua.
70:18 Et usque in senéctam et sénium: * Deus, ne derelínquas me,
70:18 Donec annúntiem brácchium tuum * generatióni omni, quæ ventúra est:
70:19 Poténtiam tuam, et iustítiam tuam, Deus, usque in altíssima, quæ fecísti magnália: * Deus, quis símilis tibi?
70:20 Quantas ostendísti mihi tribulatiónes multas et malas: et convérsus vivificásti me: * et de abýssis terræ íterum reduxísti me:
70:21 Multiplicásti magnificéntiam tuam: * et convérsus consolátus es me.
70:22 Nam et ego confitébor tibi in vasis psalmi veritátem tuam: * Deus, psallam tibi in cíthara, Sanctus Israël.
70:23 Exsultábunt lábia mea cum cantávero tibi: * et ánima mea, quam redemísti.
70:24 Sed et lingua mea tota die meditábitur iustítiam tuam: * cum confúsi et revériti fúerint, qui quærunt mala mihi.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmo 70 [10]
70:1 In te, o Signore, ho posta la mia speranza; che io non sia confuso in eterno. * Nella tua giustizia liberami, e salvami,
70:2 Piega il tuo orecchio verso di me, * e mettimi in salvo.
70:3 Sii per me un Dio protettore, e una roccaforte, * al fine di farmi salvo;
70:3 Perché tu sei il mio sostegno, * e il mio rifugio.
70:4 Dio mio, liberami dalla mano del peccatore, * e dalla mano del violatore della legge e dell'iniquo:
70:5 Perché tu sei, o Signore, la mia attesa; * o Signore, tu la mia speranza fin dalla mia giovinezza.
70:6 Su te mi sono appoggiato dal primo esistere; * dal seno di mia madre tu sei il mio protettore.
70:7 A te di continuo è volta la mia lode. * Sono divenuto per molti un prodigio: ma tu sei il mio valido aiuto.
70:8 La mia bocca sia piena di lode, affinché io canti la tua gloria: * e per tutto il giorno la tua grandezza.
70:9 Non rigettarmi nel tempo della mia vecchiaia: * non abbandonarmi quando verrà meno la mia forza.
70:10 Poiché i miei nemici hanno parlato contro di me: * e quelli che insidiavano alla mia vita, tennero insieme consiglio.
70:11 Dicendo: Iddio lo ha abbandonato; inseguitelo e afferratelo, * perché non c'è chi lo liberi.
70:12 Dio, non allontanarti da me: * Dio mio, volgiti ad aiutarmi.
70:13 Siano confusi, e vengano meno i detrattori dell'anima mia: * siano coperti di confusione e di vergogna, quelli che cercano il mio male.
70:14 Ma io spererò sempre: * e aggiungerò lode a ogni tua lode.
70:15 La mia bocca annunzierà la tua giustizia: * e tutto il giorno la salute da te ricevuta.
70:16 Poiché io non conosco scienza vana, entrerò a dire dei prodigi del Signore; * o Signore, mi ricorderò della sola tua giustizia.
70:17 O Dio, tu mi hai ammaestrato fin dalla mia giovinezza: * e fino a quest'ora io proclamerò le tue meraviglie.
70:18 E fino alla alla vecchiaia, e alla canizie, * o Dio, non mi abbandonare,
70:18 Finché io annunzi la tua forza * a tutta la generazione che verrà:
70:19 E la tua potenza, e la tua giustizia, che si elevano sino ai cieli, e le grandi cose che tu hai fatte. * O Dio, chi è simile a te?
70:20 Quante numerose e acerbe tribolazioni mi facesti provare! Ma poi, voltata a me la faccia, mi ridonasti la vita, * e dagli abissi della terra mi facesti di nuovo tornare.
70:21 Tu moltiplicasti la tua magnificenza, * e di nuovo mi hai consolato.
70:22 Perciò io pure al suono di strumenti celebrerò te e la tua verità: * o Dio, a te inneggerò sulla cetra, o santo d'Israele.
70:23 Quando inneggerò a te, esulteranno le mie labbra, * e la mia anima che tu hai riscattata.
70:24 Anche la mia lingua ridirà ogni giorno la tua giustizia: * allorché saranno confusi e svergognati, quelli che cercano il mio male,
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 71 [11]
71:2 Deus, iudícium tuum regi da: * et iustítiam tuam fílio regis:
71:2 Iudicáre pópulum tuum in iustítia, * et páuperes tuos in iudício.
71:3 Suscípiant montes pacem pópulo: * et colles iustítiam.
71:4 Iudicábit páuperes pópuli, et salvos fáciet fílios páuperum: * et humiliábit calumniatórem.
71:5 Et permanébit cum sole, et ante lunam, * in generatióne et generatiónem.
71:6 Descéndet sicut plúvia in vellus: * et sicut stillicídia stillántia super terram.
71:7 Oriétur in diébus eius iustítia, et abundántia pacis: * donec auferátur luna.
71:8 Et dominábitur a mari usque ad mare: * et a flúmine usque ad términos orbis terrárum.
71:9 Coram illo prócident Æthíopes: * et inimíci eius terram lingent.
71:10 Reges Tharsis, et ínsulæ múnera ófferent: * reges Árabum et Saba dona addúcent.
71:11 Et adorábunt eum omnes reges terræ: * omnes gentes sérvient ei:
71:12 Quia liberábit páuperem a poténte: * et páuperem, cui non erat adiútor.
71:13 Parcet páuperi et ínopi: * et ánimas páuperum salvas fáciet.
71:14 Ex usúris et iniquitáte rédimet ánimas eórum: * et honorábile nomen eórum coram illo.
71:15 Et vivet, et dábitur ei de auro Arábiæ, et adorábunt de ipso semper: * tota die benedícent ei.
71:16 Et erit firmaméntum in terra in summis móntium, superextollétur super Líbanum fructus eius: * et florébunt de civitáte sicut fænum terræ.
71:17 Sit nomen eius benedíctum in sǽcula: * ante solem pérmanet nomen eius.
71:17 Et benedicéntur in ipso omnes tribus terræ: * omnes gentes magnificábunt eum.
71:18 Benedíctus Dóminus, Deus Israël, * qui facit mirabília solus:
71:19 Et benedíctum nomen maiestátis eius in ætérnum: * et replébitur maiestáte eius omnis terra: fiat, fiat.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmo 71 [11]
71:2 Dio, dà il tuo giudizio al re, * e la tua giustizia al figlio del re:
71:2 Affinché giudichi il tuo popolo con giustizia, * ed tuoi poveri con equità.
71:3 Ricevano i monti la pace per il popolo; * e i colli la giustizia.
71:4 Egli giudicherà i poveri del popolo: e salverà i figli dei poveri * e umilierà il calunniatore.
71:5 E sussisterà quanto il sole, e quanto la luna, * di generazione in generazione.
71:6 Scenderà come pioggia sul vello di lana: * e come acqua che cade a stille sopra la terra.
71:7 Nei suoi giorni si avrà la giustizia, e l'abbondanza della pace, * sinché sia distrutta la luna.
71:8 Egli dominerà da un mare sino all'altro: * e dal fiume sino alle estremità della terra.
71:9 Dinanzi a lui si prostreranno gli Etiopi, * e i suoi nemici baceranno la terra.
71:10 Re di Tharsis e le isole gli offriranno presenti; * i re di Arabia e di Saba gli porteranno doni.
71:11 E tutti i re della terra lo adoreranno: * e tutte le genti gli serviranno.
71:12 Perché libererà il povero dal potente: * e l'infelice che non aveva chi lo aiutasse.
71:13 Avrà pietà del povero e del bisognoso: * e farà salve le anime dei poveri.
71:14 Affrancherà le loro anime dalle usure e dalle iniquità: * e il loro nome sarà in onore davanti a lui.
71:15 Ed egli vivrà, e gli sarà dato dell'oro dall'Arabia; e lo adoreranno di continuo * tutto il giorno, e lo benediranno.
71:16 E vi sarà sulla terra frumento in cima delle montagne, e il suo frutto si alzerà più del Libano: * e gli abitanti della città fioriranno come l'erba della terra.
71:17 Sia benedetto il suo nome nei secoli: * il suo nome sussiste prima del sole.
71:17 E in lui saranno benedette tutte le tribù della terra: * tutte le genti lo glorificheranno.
71:18 Sia benedetto il Signore Dio d'Israele, * il solo che fa cose mirabili:
71:19 E sia benedetto il nome della sua maestà in eterno: * e tutta la terra sarà ripiena della sua maestà. Così sia, Così sia.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 72 [12]
72:1 Quam bonus Israël Deus, * his, qui recto sunt corde!
72:2 Mei autem pæne moti sunt pedes: * pæne effúsi sunt gressus mei.
72:3 Quia zelávi super iníquos, * pacem peccatórum videns.
72:4 Quia non est respéctus morti eórum: * et firmaméntum in plaga eórum.
72:5 In labóre hóminum non sunt, * et cum homínibus non flagellabúntur:
72:6 Ídeo ténuit eos supérbia, * opérti sunt iniquitáte et impietáte sua.
72:7 Pródiit quasi ex ádipe iníquitas eórum: * transiérunt in afféctum cordis.
72:8 Cogitavérunt, et locúti sunt nequítiam: * iniquitátem in excélso locúti sunt.
72:9 Posuérunt in cælum os suum: * et lingua eórum transívit in terra.
72:10 Ídeo convertétur pópulus meus hic: * et dies pleni inveniéntur in eis.
72:11 Et dixérunt: Quómodo scit Deus, * et si est sciéntia in excélso?
72:12 Ecce, ipsi peccatóres, et abundántes in sǽculo, * obtinuérunt divítias.
72:13 Et dixi: Ergo sine causa iustificávi cor meum, * et lavi inter innocéntes manus meas:
72:14 Et fui flagellátus tota die, * et castigátio mea in matutínis.
72:15 Si dicébam: Narrábo sic: * ecce, natiónem filiórum tuórum reprobávi.
72:16 Existimábam ut cognóscerem hoc, * labor est ante me:
72:17 Donec intrem in Sanctuárium Dei: * et intéllegam in novíssimis eórum.
72:18 Verúmtamen propter dolos posuísti eis: * deiecísti eos dum allevaréntur.
72:19 Quómodo facti sunt in desolatiónem, súbito defecérunt: * periérunt propter iniquitátem suam.
72:20 Velut sómnium surgéntium, Dómine, * in civitáte tua imáginem ipsórum ad níhilum rédiges.
72:21 Quia inflammátum est cor meum, et renes mei commutáti sunt: * et ego ad níhilum redáctus sum, et nescívi.
72:23 Ut iuméntum factus sum apud te: * et ego semper tecum.
72:24 Tenuísti manum déxteram meam: et in voluntáte tua deduxísti me, * et cum glória suscepísti me.
72:25 Quid enim mihi est in cælo? * et a te quid vólui super terram?
72:26 Defécit caro mea, et cor meum: * Deus cordis mei, et pars mea Deus in ætérnum.
72:27 Quia ecce, qui elóngant se a te, períbunt: * perdidísti omnes, qui fornicántur abs te.
72:28 Mihi autem adhærére Deo bonum est: * pónere in Dómino Deo spem meam:
72:28 Ut annúntiem omnes prædicatiónes tuas, * in portis fíliæ Sion.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Allelúia, allelúia, allelúia.
Salmo 72 [12]
72:1 Quanto è buono Dio con Israele, * con quelli che sono di retto cuore.
72:2 Eppure, per poco non sdrucciolavano i miei piedi, * mancava poco che i miei passi non vacillassero;
72:3 Perché portai invidia agli iniqui, * vedendo la pace dei peccatori.
72:4 Perché non pensano alla loro morte; * e non sono di durata le loro piaghe.
72:5 Non hanno parte, alle afflizioni degli uomini, * e non sono flagellati come gli altri uomini.
72:6 Perciò la superbia li prese: * sono ricoperti della loro iniquità e della loro empietà.
72:7 La loro iniquità è uscita fuori come dal loro grasso; * si sono abbandonati agli affetti del loro cuore.
72:8 Pensano e parlano con malvagità: * parlano dall'alto con iniquità.
72:9 Hanno messa contro il cielo la loro bocca: * e la loro lingua scorre la terra.
72:10 Per questa il mio popolo si volge a quella parte: * e si trovano in essi giorni pieni.
72:11 E hanno detto: Come Dio lo sa? * e l'Altissimo ne ha notizia?
72:12 Ecco, i peccatori medesimi, e i fortunati del secolo * hanno acquistato [nuove] ricchezze.
72:13 E dissi: Dunque inutilmente purificai il mio cuore, * e lavai le mie mani tra gli innocenti:
72:14 Poiché sono tribolato tutto il giorno, * e il mio castigo é di ogni mattina.
72:15 Se io pensassi di ragionare cosi: * ecco che io condannerei la nazione dei tuoi figli.
72:16 Mi studiavo d'intender questo: * una grande fatica è davanti a me.
72:17 Sino a che io entri nel santuario di Dio: * e intenda qual sia la loro ultima sorte.
72:18 Per altro a causa delle loro frodi, li hai posti [tra i lacci]: * li hai gettati a terra nell'atto che si alzavano.
72:19 Come sono essi caduti nella desolazione? Sono venuti meno in un attimo: * sono periti per la loro iniquità.
72:20 Come un sogno di quelli che si svegliano, o Signore, * ridurrai al nulla nella tua città la loro immagine.
72:21 Ma perché il mio cuore si infiammò, e i miei reni furono sconvolti, * anch'io fui ridotto al nulla, e non ebbi conoscenza,
72:23 E divenni dinanzi a te come un giumento: * ma starò sempre con te.
72:24 Tu mi prendesti per la mia destra: e mi guidasti secondo la tua volontà: * e mi accogliesti nella gloria.
72:25 Poiché qual cosa vi ha mai per me nel cielo? * e qual cosa volli da te sopra la terra?
72:26 Venne meno la mia carne e il mio cuore: * o Dio del mio cuore, e mia porzione, e Dio in eterno.
72:27 Poiché ecco, quelli che si allontaneranno da te periranno: * tu manderai in perdizione tutti quelli che ti rompono fede.
72:28 Ma per me il mio bene è starmene vicino a Dio; * nel porre nel Signore Iddio la mia speranza:
72:28 Al fine di celebrare tutte le tue lodi * presso le porte della figlia di Sion.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Alleluia, alleluia, alleluia.
Capitulum
Sir 44:20; 44:22
Non est invéntus símilis illi, qui conserváret legem Excélsi: ídeo iureiurándo fecit illum Dóminus créscere in plebem suam.
℟. Deo grátias.

℣. Iustus germinábit sicut lílium, allelúia.
℟. Et florébit in ætérnum ante Dóminum, allelúia.
Capitulum
Eccli 44:20
A cui nissuno fu simile in gloria: il quale conservò la legge dell'Altissimo. Per questo Iddio giurò di dargli gloria nella sua stirpe.
℟. Grazie a Dio.

℣. Il giusto germinerà come il giglio, alleluia.
℟. E fiorirà in eterno dinanzi al Signore, alleluia.
Oratio {ex Proprio Sanctorum}
Kýrie, eléison. Christe, eléison. Kýrie, eléison.
« Pater Noster » dicitur secreto usque ad « Et ne nos indúcas in tentatiónem: »
Pater noster, qui es in cælis, sanctificétur nomen tuum: advéniat regnum tuum: fiat volúntas tua, sicut in cælo et in terra. Panem nostrum cotidiánum da nobis hódie: et dimítte nobis débita nostra, sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris:
℣. Et ne nos indúcas in tentatiónem:
℟. Sed líbera nos a malo.
℣. Dómine, exáudi oratiónem meam.
℟. Et clamor meus ad te véniat.
Orémus.
Gregem tuum, Pastor ætérne, placátus inténde: et per beátum Leónem Summum Pontíficem perpétua protectióne custódi; quem totíus Ecclésiæ præstitísti esse pastórem.
Per Dóminum nostrum Iesum Christum, Fílium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitáte Spíritus Sancti, Deus, per ómnia sǽcula sæculórum.
℟. Amen.

Reliqua omittuntur, nisi Laudes separandæ sint.
Orazione {dal Proprio dei Santi}
Signore, pietà. Cristo, pietà. Signore, pietà.
Si dice il «Padre nostro» sottovoce fino a «E non ci indurre in tentazione:».
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori:
℣. E non ci indurre in tentazione:
℟. Ma liberaci dal male.
℣. O Signore, esaudisci la mia preghiera.
℟. E il mio grido giunga fino a Te.
Preghiamo.
O Signore, Pastore eterno, mostrati misericordioso verso di noi che siamo il tuo gregge e per intercessione di San Leone, Sommo Pontefice, che hai voluto porre a capo di tutta la Chiesa, aiutaci sempre con la tua protezione.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
℟. Amen.

Si salta il resto, a meno che si preghino le Lodi separatamente.
Conclusio
℣. Dómine, exáudi oratiónem meam.
℟. Et clamor meus ad te véniat.
℣. Benedicámus Dómino.
℟. Deo grátias.
℣. Fidélium ánimæ per misericórdiam Dei requiéscant in pace.
℟. Amen.
Conclusione
℣. O Signore, esaudisci la mia preghiera.
℟. E il mio grido giunga fino a Te.
℣. Benediciamo il Signore.
℟. Grazie a Dio.
℣. Le anime dei Fedeli per la misericordia di Dio riposino in pace.
℟. Amen.

Ad Laudes

Incipit
℣. Deus in adiutórium meum inténde.
℟. Dómine, ad adiuvándum me festína.
Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Allelúia.
Inizio
℣. Provvedi, o Dio, al mio soccorso.
℟. Signore, affrettati ad aiutarmi.
Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Alleluia.
Psalmus 66 [0]
66:2 Deus misereátur nostri, et benedícat nobis: * illúminet vultum suum super nos, et misereátur nostri.
66:3 Ut cognoscámus in terra viam tuam, * in ómnibus géntibus salutáre tuum.
66:4 Confiteántur tibi pópuli, Deus: * confiteántur tibi pópuli omnes.
66:5 Læténtur et exsúltent gentes: * quóniam iúdicas pópulos in æquitáte, et gentes in terra dírigis.
66:6 Confiteántur tibi pópuli, Deus, confiteántur tibi pópuli omnes: * terra dedit fructum suum.
66:7 Benedícat nos Deus, Deus noster, benedícat nos Deus: * et métuant eum omnes fines terræ.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmo 66 [0]
66:2 Iddio abbia pietà di noi, e ci benedica, * faccia splendere la luce della sua faccia sopra di noi, e abbia pietà di noi.
66:3 Affinché conosciamo sulla terra la tua via; * e la tua salute in tutte le genti.
66:4 Ti glorifichino, o Dio, i popoli, * ti glorifichino tutti i popoli.
66:5 Si rallegrino ed esultino le genti: * perché tu governi i popoli con equità, e dirigi le nazioni sulla terra.
66:6 Ti glorifichino, o Dio, i popoli, ti glorifichino tutti i popoli. La terra ha dato il suo frutto.
66:7 Dio, il nostro Dio, ci benedica. Dio ci benedica * e lo temano tutte le estremità della terra.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmi {Psalmi, antiphonæ ex Psalterio secundum diem}
Ant. Allelúia, * allelúia, allelúia.
Psalmus 50 [1]
50:3 Miserére mei, Deus, * secúndum magnam misericórdiam tuam.
50:3 Et secúndum multitúdinem miseratiónum tuárum, * dele iniquitátem meam.
50:4 Ámplius lava me ab iniquitáte mea: * et a peccáto meo munda me.
50:5 Quóniam iniquitátem meam ego cognósco: * et peccátum meum contra me est semper.
50:6 Tibi soli peccávi, et malum coram te feci: * ut iustificéris in sermónibus tuis, et vincas cum iudicáris.
50:7 Ecce enim, in iniquitátibus concéptus sum: * et in peccátis concépit me mater mea.
50:8 Ecce enim, veritátem dilexísti: * incérta et occúlta sapiéntiæ tuæ manifestásti mihi.
50:9 Aspérges me hyssópo, et mundábor: * lavábis me, et super nivem dealbábor.
50:10 Audítui meo dabis gáudium et lætítiam: * et exsultábunt ossa humiliáta.
50:11 Avérte fáciem tuam a peccátis meis: * et omnes iniquitátes meas dele.
50:12 Cor mundum crea in me, Deus: * et spíritum rectum ínnova in viscéribus meis.
50:13 Ne proícias me a fácie tua: * et spíritum sanctum tuum ne áuferas a me.
50:14 Redde mihi lætítiam salutáris tui: * et spíritu principáli confírma me.
50:15 Docébo iníquos vias tuas: * et ímpii ad te converténtur.
50:16 Líbera me de sanguínibus, Deus, Deus salútis meæ: * et exsultábit lingua mea iustítiam tuam.
50:17 Dómine, lábia mea apéries: * et os meum annuntiábit laudem tuam.
50:18 Quóniam si voluísses sacrifícium, dedíssem útique: * holocáustis non delectáberis.
50:19 Sacrifícium Deo spíritus contribulátus: * cor contrítum, et humiliátum, Deus, non despícies.
50:20 Benígne fac, Dómine, in bona voluntáte tua Sion: * ut ædificéntur muri Ierúsalem.
50:21 Tunc acceptábis sacrifícium iustítiæ, oblatiónes, et holocáusta: * tunc impónent super altáre tuum vítulos.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmi {Salmi, antifone dal Salterio per il giorno della settimana}
Ant. Alleluia, * alleluia, alleluia.
Salmo 50 [1]
50:3 Abbi pietà di me, o Dio, * secondo la tua grande misericordia;
50:3 E secondo la moltitudine delle tue bontà * cancella la mia iniquità.
50:4 Lavami ancor più dalla mia iniquità, * e mondami dal mio peccato.
50:5 Poiché io conosco la mia iniquità, * e il mio peccato mi sta sempre davanti.
50:6 Ho peccato contro di te solo, ed ho fatto ciò che è male dinanzi a te * affinché tu sii giustificato nelle tue parole, e riporti vittoria quando sei giudicato.
50:7 Ecco infatti, io fui concepito nelle iniquità: * e mia madre mi concepì nei peccati.
50:8 Ecco infatti, tu hai amato la verità: * mi hai manifestato i segreti e occulti misteri della tua sapienza.
50:9 Tu mi aspergerai coll'issopo, e sarò mondato: * mi laverai, e diverrò bianco più che la neve.
50:10 Mi farai sentire una parola di gaudio e di letizia: * e le [mie] ossa umiliate esulteranno.
50:11 Rivolgi la tua faccia dai miei peccati: * e cancella tutte le mie iniquità.
50:12 Dio, crea in me un cuore mondo: * e rinnova nelle mie viscere uno spirito retto.
50:13 Non mi scacciare dalla tua presenza: * e non togliere da me il tuo santo spirito.
50:14 Ridonami la gioia della tua salute: * e sostienimi con uno spirito generoso.
50:15 Insegnerò agli iniqui le tue vie: * e gli empi si convertiranno a te.
50:16 Liberami dal reato del sangue, o Dio, Dio della mia salute: * e la mia lingua celebrerà con giubilo la tua giustizia.
50:17 Signore, tu aprirai le mie labbra: * e la mia bocca annunzierà le tue lodi.
50:18 Poiché se tu avessi voluto un sacrificio, lo avrei offerto; * ma tu non ti compiaci degli olocausti.
50:19 Sacrificio a Dio è uno spirito contrito: * tu, o Dio, non disprezzerai un cuore contrito e umiliato.
50:20 Nel tuo buon volere, o Signore, fa del bene a Sion: * affinché siano edificate le mura di Gerusalemme.
50:21 Allora gradirai il sacrificio di giustizia, le oblazioni e gli olocausti: * allora si porranno dei vitelli sul tuo altare.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 63 [2]
63:2 Exáudi, Deus, oratiónem meam cum déprecor: * a timóre inimíci éripe ánimam meam.
63:3 Protexísti me a convéntu malignántium: * a multitúdine operántium iniquitátem.
63:4 Quia exacuérunt ut gládium linguas suas: * intendérunt arcum rem amáram, ut sagíttent in occúltis immaculátum.
63:6 Súbito sagittábunt eum, et non timébunt: * firmavérunt sibi sermónem nequam.
63:6 Narravérunt ut abscónderent láqueos: * dixérunt: Quis vidébit eos?
63:7 Scrutáti sunt iniquitátes: * defecérunt scrutántes scrutínio.
63:7 Accédet homo ad cor altum: * et exaltábitur Deus.
63:8 Sagíttæ parvulórum factæ sunt plagæ eórum: * et infirmátæ sunt contra eos linguæ eórum.
63:9 Conturbáti sunt omnes qui vidébant eos: * et tímuit omnis homo.
63:10 Et annuntiavérunt ópera Dei, * et facta eius intellexérunt.
63:11 Lætábitur iustus in Dómino, et sperábit in eo, * et laudabúntur omnes recti corde.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmo 63 [2]
63:2 Esaudisci, o Dio, la mia preghiera, quando t'invoco; * dal timore del nemico libera l'anima mia.
63:3 Tu mi hai protetto dalla cospirazione dei maligni: * dalla moltitudine di quelli che operano l'iniquità.
63:4 Perché affilarono come spade le loro lingue: * tesero il loro arco, [amara cosa] per saettare nell'oscurità l'innocente.
63:6 Lo saetteranno all'improvviso, e non temeranno: * si sono confermati nel perverso disegno.
63:6 Presero consiglio per nascondere i loro lacci; e dissero: * Chi li scoprirà?
63:7 Escogitarono iniquità; * gli indagatori vennero meno nelle ricerche.
63:7 L'uomo scenderà nel fondo del suo cuore: * ma Dio sarà esaltato.
63:8 Le ferite, che essi fanno, sono frecce di fanciulli: * e le loro lingue sono rimaste senza forza, voltatesi a loro danno.
63:9 Tutti quelli che li vedevano furono turbati, * ed ogni uomo fu preso da timore.
63:10 E annunziarono le opere di Dio, * e compresero le cose da lui fatte.
63:11 Il giusto si rallegrerà nel Signore, e spererà in lui; * e tutti i retti di cuore saranno lodati.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 64 [3]
64:2 Te decet hymnus, Deus, in Sion: * et tibi reddétur votum in Ierúsalem.
64:3 Exáudi oratiónem meam: * ad te omnis caro véniet.
64:4 Verba iniquórum prævaluérunt super nos: * et impietátibus nostris tu propitiáberis.
64:5 Beátus, quem elegísti, et assumpsísti: * inhabitábit in átriis tuis.
64:5 Replébimur in bonis domus tuæ: * sanctum est templum tuum, mirábile in æquitáte.
64:6 Exáudi nos, Deus, salutáris noster, * spes ómnium fínium terræ, et in mari longe.
64:7 Prǽparans montes in virtúte tua, accínctus poténtia: * qui contúrbas profúndum maris sonum flúctuum eius.
64:8 Turbabúntur gentes, et timébunt qui hábitant términos a signis tuis: * éxitus matutíni, et véspere delectábis.
64:10 Visitásti terram, et inebriásti eam: * multiplicásti locupletáre eam.
64:10 Flumen Dei replétum est aquis, parásti cibum illórum: * quóniam ita est præparátio eius.
64:11 Rivos eius inébria, multíplica genímina eius: * in stillicídiis eius lætábitur gérminans.
64:12 Benedíces corónæ anni benignitátis tuæ: * et campi tui replebúntur ubertáte.
64:13 Pinguéscent speciósa desérti: * et exsultatióne colles accingéntur.
64:14 Indúti sunt aríetes óvium, et valles abundábunt fruménto: * clamábunt, étenim hymnum dicent.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Allelúia, allelúia, allelúia.
Salmo 64 [3]
64:2 A te si deve l'inno, o Dio, in Sion: * e a te si scioglieranno i voti in Gerusalemme.
64:3 Ascolta la mia preghiera; * a te verrà ogni uomo.
64:4 Le parole degli iniqui hanno prevalso sopra di noi: * ma tu sarai propizio alle nostre empietà.
64:5 Beato colui, che eleggesti e prendesti [con te]; * egli abiterà nei tuoi atrii.
64:5 Noi saremo riempiti dei beni della tua casa: * il tuo tempio è santo. È mirabile per l'equità.
64:6 Ascoltaci, o Dio, Salvatore nostro, * speranza di tutte le estremità della terra, e dei mari lontani.
64:7 Tu, che dai fermezza ai monti con la tua forza: tu, cinto di potenza: * Tu, che sconvolgi il profondo del mare, e fai rumoreggiare i suoi flutti.
64:8 Le genti saranno in agitazione. E quelli che abitano le estremità della terra temeranno ai tuoi prodigi: * tu farai gioire i luoghi donde escono il mattino e la sera.
64:10 Tu hai visitato la terra, e l'hai inebriata: * tu l'hai colmata di ricchezze.
64:10 Il fiume di Dio è ripieno di acque, hai preparato il cibo agli uomini: * perché cosi è preparata la terra.
64:11 Inebria i suoi rivi, moltiplica i suoi germogli: * nelle sue dolci piogge si rallegrerà tutto quello che germina.
64:12 Tu benedirai la corona dell'anno della tua bontà, * e i tuoi campi saranno colmi di ubertà.
64:13 S'impingueranno i [pascoli] ridenti del deserto, * e le colline si cingeranno di letizia.
64:14 Gli arieti dei greggi sono ben vestiti, e le valli abbonderanno di frumento: * e alzeranno la voce e canteranno un inno.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Alleluia, alleluia, alleluia.
Ant. Dómine, * magnus es tu et præclárus in virtúte tua, allelúia.
Canticum Iudith [4]
Iudith 16:15-22
16:15 Hymnum cantémus Dómino, * hymnum novum cantémus Deo nostro.
16:16 Adonái, Dómine, magnus es tu, et præclárus in virtúte tua, * et quem superáre nemo potest.
16:17 Tibi sérviat omnis creatúra tua: * quia dixísti, et facta sunt:
16:18 Misísti spíritum tuum, et creáta sunt, * et non est qui resístat voci tuæ.
16:19 Montes a fundaméntis movebúntur cum aquis: * petræ, sicut cera, liquéscent ante fáciem tuam.
16:20 Qui autem timent te, * magni erunt apud te per ómnia.
16:21 Væ genti insurgénti super genus meum: Dóminus enim omnípotens vindicábit in eis, * in die iudícii visitábit illos.
16:22 Dabit enim ignem, et vermes in carnes eórum, * ut urántur, et séntiant usque in sempitérnum.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Dómine, magnus es tu et præclárus in virtúte tua, allelúia.
Ant. O Signore, * sei grande ed ammirabile nella tua potenza, alleluia.
Cantico di Giuditta [4]
Giuditta 16:15-22
16:15 Cantiamo un inno al Signore; * cantiamo un inno nuovo al nostro Dio.
16:16 Onnipotente Signore, sei grande ed ammirabile nella tua potenza; * e nessuno può contendere con te.
16:17 Tutte le creature ti servano; * perché hai detto ed ogni cosa fu fatta.
16:18 Hai mandato il tuo spirito ed ogni cosa è stata creata; * e nulla resiste alla tua voce.
16:19 I monti ed i mari tremano fin dalle fondamenta, * le rupi si liquefanno come cera al tuo cospetto.
16:20 Ma quelli che ti temono * saranno grandi davanti a te, in ogni cosa.
16:21 Guai alla nazione che insorge contro il mio popolo! Perché il Signore onnipotente si vendicherà su di essa; * la castigherà nel giorno del giudizio.
16:22 Abbandonerà i loro corpi al fuoco ed ai vermi, * perché brucino e sentano il supplizio in eterno.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. O Signore, sei grande ed ammirabile nella tua potenza, alleluia.
Ant. Allelúia, * allelúia, allelúia.
Psalmus 148 [5]
148:1 Laudáte Dóminum de cælis: * laudáte eum in excélsis.
148:2 Laudáte eum, omnes Ángeli eius: * laudáte eum, omnes virtútes eius.
148:3 Laudáte eum, sol et luna: * laudáte eum, omnes stellæ et lumen.
148:4 Laudáte eum, cæli cælórum: * et aquæ omnes, quæ super cælos sunt, laudent nomen Dómini.
148:5 Quia ipse dixit, et facta sunt: * ipse mandávit, et creáta sunt.
148:6 Státuit ea in ætérnum, et in sǽculum sǽculi: * præcéptum pósuit, et non præteríbit.
148:7 Laudáte Dóminum de terra, * dracónes, et omnes abýssi.
148:8 Ignis, grando, nix, glácies, spíritus procellárum: * quæ fáciunt verbum eius:
148:9 Montes, et omnes colles: * ligna fructífera, et omnes cedri.
148:10 Béstiæ, et univérsa pécora: * serpéntes, et vólucres pennátæ:
148:11 Reges terræ, et omnes pópuli: * príncipes, et omnes iúdices terræ.
148:12 Iúvenes, et vírgines: senes cum iunióribus laudent nomen Dómini: * quia exaltátum est nomen eius solíus.
148:13 Conféssio eius super cælum et terram: * et exaltávit cornu pópuli sui.
148:14 Hymnus ómnibus sanctis eius: * fíliis Israël, pópulo appropinquánti sibi.
Ant. Alleluia, * alleluia, alleluia.
Salmo 148 [5]
148:1 Lodate il Signore dai cieli; * lodatelo nei luoghi altissimi.
148:2 Lodatelo voi tutti, Angeli suoi; * lodatelo voi tutte, sue milizie.
148:3 Lodatelo, o sole e luna: * lodatelo, voi tutte, o stelle, e luce.
148:4 Lodatelo, o cieli dei cieli: * e tutte le acque che sono sopra dei cieli, lodino il nome del Signore.
148:5 Perché egli disse, e le cose furono fatte: * comandò, e furono create.
148:6 Le ha stabilite in eterno, e per tutti i secoli; * fissò loro un ordine, che non sarà trasgredito.
148:7 Lodate il Signore dalla terra, * voi dragoni, e voi tutti, o abissi,
148:8 Voi fuoco, grandine, neve, ghiaccio, venti procellosi * che eseguite la sua parola;
148:9 Voi monti, e voi tutte, o colline: * piante fruttifere, e voi tutti, o cedri.
148:10 Voi, belve, e tutto il bestiame: voi, * serpenti e uccelli pennuti.
148:11 I re della terra, e i popoli tutti, * i principi e tutti i giudici della terra,
148:12 I giovanetti e le vergini, i vecchi e i fanciulli lodino il nome del Signore: * perché il nome di lui solo è sublime.
148:13 La sua gloria è sopra il cielo, e la terra; * ed egli ha esaltato la potenza del suo popolo.
148:14 Gli diano lode tutti i suoi santi, * e i figli d'Israele, popolo a lui più vicino.
Psalmus 149 [6]
149:1 Cantáte Dómino cánticum novum: * laus eius in ecclésia sanctórum.
149:2 Lætétur Israël in eo, qui fecit eum: * et fílii Sion exsúltent in rege suo.
149:3 Laudent nomen eius in choro: * in týmpano, et psaltério psallant ei:
149:4 Quia beneplácitum est Dómino in pópulo suo: * et exaltábit mansuétos in salútem.
149:5 Exsultábunt sancti in glória: * lætabúntur in cubílibus suis.
149:6 Exaltatiónes Dei in gútture eórum: * et gládii ancípites in mánibus eórum.
149:7 Ad faciéndam vindíctam in natiónibus: * increpatiónes in pópulis.
149:8 Ad alligándos reges eórum in compédibus: * et nóbiles eórum in mánicis férreis.
149:9 Ut fáciant in eis iudícium conscríptum: * glória hæc est ómnibus sanctis eius.
Salmo 149 [6]
149:1 Cantate al Signore un cantico nuovo; * la sua lode [risuoni] nella Chiesa dei santi.
149:2 Si rallegri Israele in Colui, che lo ha fatto: * e i figli di Sion esultino nel loro re.
149:3 Lodino il suo nome in coro: * inneggino a lui con timpano e salterio;
149:4 Perché il Signore si compiace nel suo popolo; * ed esalterà i mansueti con la salute.
149:5 I santi esulteranno nella gloria; * gioiranno nei loro giacigli.
149:6 Le lodi di Dio saranno sulla lor bocca, * e spade a due tagli nelle loro mani,
149:7 Per far vendetta delle nazioni, * e castigare i popoli,
149:8 Per legare in ceppi i loro re: * e i loro nobili in catene di ferro,
149:9 Per eseguire su di essi il giudizio già scritto. * Questa è la gloria per tutti i suoi santi.
Psalmus 150 [7]
150:1 Laudáte Dóminum in sanctis eius: * laudáte eum in firmaménto virtútis eius.
150:2 Laudáte eum in virtútibus eius: * laudáte eum secúndum multitúdinem magnitúdinis eius.
150:3 Laudáte eum in sono tubæ: * laudáte eum in psaltério, et cíthara.
150:4 Laudáte eum in týmpano, et choro: * laudáte eum in chordis, et órgano.
150:5 Laudáte eum in cýmbalis benesonántibus: laudáte eum in cýmbalis iubilatiónis: * omnis spíritus laudet Dóminum.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Allelúia, allelúia, allelúia.
Salmo 150 [7]
150:1 Lodate il Signore nel suo santuario, * lodatelo nel firmamento della sua potenza.
150:2 Lodatelo per le prodigiose opere sue; * lodatelo secondo la immensità della sua grandezza.
150:3 Lodatelo al suon della tromba: * lodatelo col salterio e con la cetra.
150:4 Lodatelo col timpano e in coro: * lodatelo sugli strumenti a corda e a fiato.
150:5 Lodatelo con cembali sonori; lodatelo con cembali di giubilo: * ogni spirito lodi il Signore.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Alleluia, alleluia, alleluia.
Capitulum Responsorium Hymnus Versus {ex Commune aut Festo}
Sir 44:16-17
Ecce sacérdos magnus, qui in diébus suis plácuit Deo, et invéntus est iustus: et in témpore iracúndiæ factus est reconciliátio.
℟. Deo grátias.

℟.br. Amávit eum Dóminus, et ornávit eum, * Allelúia, allelúia.
℟. Amávit eum Dóminus, et ornávit eum, * Allelúia, allelúia.
℣. Stolam glóriæ índuit eum.
℟. Allelúia, allelúia.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Amávit eum Dóminus, et ornávit eum, * Allelúia, allelúia.

Hymnus {Doxology: PascT}
Iesu Redémptor ómnium,
Perpes coróna Prǽsulum,
In hac die cleméntius
Nostris favéto précibus.

Tui sacri qua nóminis
Conféssor almus cláruit:
Huius celébrat ánnua
Devóta plebs solémnia.

Qui rite mundi gáudia
Huius cadúca réspuens,
Cum Ángelis cæléstibus
Lætus potítur prǽmiis.

Huius benígnus ánnue
Nobis sequi vestígia:
Huius precátu, sérvulis
Dimítte noxam críminis.

Glória tibi Dómine,
Qui surréxisti a mórtuis,
Cum Patre et Sancto Spíritu,
In sempitérna sǽcula.
Amen.

℣. Iustum dedúxit Dóminus per vias rectas, allelúia.
℟. Et osténdit illi regnum Dei, allelúia.
Capitolo Responsorio Inno Verso {dal Comune o Festa}
Sir 44:16-17
Ecco il gran sacerdote, che nei suoi giorni piacque a Dio e fu trovato giusto, e nel tempo dell'ira fu strumento di riconciliazione.
℟. Grazie a Dio.

℟.br. Il Signore lo ha amato, e lo ha onorato, * Alleluia, alleluia.
℟. Il Signore lo ha amato, e lo ha onorato, * Alleluia, alleluia.
℣. Lo ha rivestito con un manto di gloria.
℟. Alleluia, alleluia.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Il Signore lo ha amato, e lo ha onorato, * Alleluia, alleluia.

Inno {Doxology: PascT}
O Gesù, Redentore di tutti,
immortale corona dei presuli,
in questo giorno sii più clemente
e indulgente con coloro che ti pregano,

in questo giorno in cui è divenuto illustre
il gran Confessore del tuo santo nome
e in cui il popolo fedele
celebra la sua festa annuale.

Egli, disprezzando giustamente
le effimere gioie di questo mondo,
possiede tra gli Angeli
una ricompensa eterna.

Concedi a noi, benigno,
di seguire le sue orme;
e, per sua intercessione, rimetti
ai tuoi servi il debito delle colpe.

To Thee Who, dead, again dost live,
All glory, Lord, Thy people give;
All glory, as is ever meet,
To Father and to Paraclete.
Amen.

℣. Il Signore condusse il giusto per le vie diritte, alleluia.
℟. E gli mostrò il regno di Dio, alleluia.
Canticum Benedictus {Antiphona ex Proprio Sanctorum}
Ant. Euge, serve bone * et fidélis, quia in pauca fuísti fidélis, supra multa te constítuam, dicit Dóminus, allelúia.
Canticum Zachariæ
Luc. 1:68-79
1:68 Benedíctus Dóminus, Deus Israël: * quia visitávit, et fecit redemptiónem plebis suæ:
1:69 Et eréxit cornu salútis nobis: * in domo David, púeri sui.
1:70 Sicut locútus est per os sanctórum, * qui a sǽculo sunt, prophetárum eius:
1:71 Salútem ex inimícis nostris, * et de manu ómnium, qui odérunt nos.
1:72 Ad faciéndam misericórdiam cum pátribus nostris: * et memorári testaménti sui sancti.
1:73 Iusiurándum, quod iurávit ad Ábraham patrem nostrum, * datúrum se nobis:
1:74 Ut sine timóre, de manu inimicórum nostrórum liberáti, * serviámus illi.
1:75 In sanctitáte, et iustítia coram ipso, * ómnibus diébus nostris.
1:76 Et tu, puer, Prophéta Altíssimi vocáberis: * præíbis enim ante fáciem Dómini, paráre vias eius:
1:77 Ad dandam sciéntiam salútis plebi eius: * in remissiónem peccatórum eórum:
1:78 Per víscera misericórdiæ Dei nostri: * in quibus visitávit nos, óriens ex alto:
1:79 Illumináre his, qui in ténebris, et in umbra mortis sedent: * ad dirigéndos pedes nostros in viam pacis.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Euge, serve bone et fidélis, quia in pauca fuísti fidélis, supra multa te constítuam, dicit Dóminus, allelúia.
Canticum Benedictus {Antifona dal Proprio dei Santi}
Ant. Bene, servo buono * e fedele, poiché sei stato fedele nel poco, ti darò autorità su molto, dice il Signore, alleluia.
Cantico di Zaccaria
Luca 1:68-79
1:68 Benedetto il Signore Dio d'Israele, * perché ha visitato e redento il suo popolo:
1:69 Ed ha innalzato per noi un un corno [segno] di salvezza * nella casa di David suo servo.
1:70 Come annunziò per bocca dei santi, * dei suoi profeti, che furono fin da principio:
1:71 Liberazione dai nostri nemici, * e dalle mani di tutti coloro che ci odiano:
1:72 Per fare misericordia con i padri nostri: * e mostrarsi memore dell'alleanza sua santa:
1:73 Conforme al giuramento, col quale Egli giurò ad Abramo padre nostro * di concedere a noi:
1:74 Che liberi dalle mani dei nostri nemici, e scevri di timore * serviamo a Lui
1:75 Con santità e giustizia nel cospetto di Lui * per tutti i nostri giorni.
1:76 E tu, bambino, sarai detto profeta dell'Altissimo: * perché precederai davanti alla faccia del Signore a preparare le sue vie:
1:77 Per dare al suo popolo la scienza della salute * per la remissione dei loro peccati,
1:78 Per le viscere della misericordia del nostro Dio, * per le quali ci ha visitato dall'alto l'Oriente,
1:79 Per illuminare coloro che giacciono nelle tenebre e nell'ombra della morte: * per guidare i nostri passi nella via della pace.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Bene, servo buono e fedele, poiché sei stato fedele nel poco, ti darò autorità su molto, dice il Signore, alleluia.
Oratio {ex Proprio Sanctorum}
Kýrie, eléison. Christe, eléison. Kýrie, eléison.
Pater noster, qui es in cælis, sanctificétur nomen tuum: advéniat regnum tuum: fiat volúntas tua, sicut in cælo et in terra. Panem nostrum cotidiánum da nobis hódie: et dimítte nobis débita nostra, sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris:
℣. Et ne nos indúcas in tentatiónem:
℟. Sed líbera nos a malo.
℣. Dómine, exáudi oratiónem meam.
℟. Et clamor meus ad te véniat.
Orémus.
Gregem tuum, Pastor ætérne, placátus inténde: et per beátum Leónem Summum Pontíficem perpétua protectióne custódi; quem totíus Ecclésiæ præstitísti esse pastórem.
Per Dóminum nostrum Iesum Christum, Fílium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitáte Spíritus Sancti, Deus, per ómnia sǽcula sæculórum.
℟. Amen.
Orazione {dal Proprio dei Santi}
Signore, pietà. Cristo, pietà. Signore, pietà.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori:
℣. E non ci indurre in tentazione:
℟. Ma liberaci dal male.
℣. O Signore, esaudisci la mia preghiera.
℟. E il mio grido giunga fino a Te.
Preghiamo.
O Signore, Pastore eterno, mostrati misericordioso verso di noi che siamo il tuo gregge e per intercessione di San Leone, Sommo Pontefice, che hai voluto porre a capo di tutta la Chiesa, aiutaci sempre con la tua protezione.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
℟. Amen.
Conclusio
℣. Dómine, exáudi oratiónem meam.
℟. Et clamor meus ad te véniat.
℣. Benedicámus Dómino.
℟. Deo grátias.
℣. Fidélium ánimæ per misericórdiam Dei requiéscant in pace.
℟. Amen.
Si descendendum sit a choro, concluditur dicendo.
℣. Divínum auxílium máneat semper nobíscum.
℟. Et cum frátribus nostris abséntibus. Amen.
Conclusione
℣. O Signore, esaudisci la mia preghiera.
℟. E il mio grido giunga fino a Te.
℣. Benediciamo il Signore.
℟. Grazie a Dio.
℣. Le anime dei Fedeli per la misericordia di Dio riposino in pace.
℟. Amen.
℣. Il divin aiuto sia sempre con noi.
℟. E con i nostri fratelli assenti. Amen.

Ad Primam

Incipit
℣. Deus in adiutórium meum inténde.
℟. Dómine, ad adiuvándum me festína.
Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Allelúia.
Inizio
℣. Provvedi, o Dio, al mio soccorso.
℟. Signore, affrettati ad aiutarmi.
Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Alleluia.
Hymnus {Doxology: PascT}
Iam lucis orto sídere,
Deum precémur súpplices,
Ut in diúrnis áctibus
Nos servet a nocéntibus.

Linguam refrénans témperet,
Ne litis horror ínsonet:
Visum fovéndo cóntegat,
Ne vanitátes háuriat.

Sint pura cordis íntima,
Absístat et vecórdia;
Carnis terat supérbiam
Potus cibíque párcitas.

Ut, cum dies abscésserit,
Noctémque sors redúxerit,
Mundi per abstinéntiam
Ipsi canámus glóriam.

Glória tibi Dómine,
Qui surréxisti a mórtuis,
Cum Patre et Sancto Spíritu,
In sempitérna sǽcula.
Amen.
Inno {Doxology: PascT}
Sorto è già il sole, supplice
Leviamo a Dio la voce,
Che noi, del dì nell'opere,
Guardi da quanto nuoce.

La lingua freni e temperi,
Ond'aspre liti schivi;
Provvido gli occhi moderi
A vanità corrivi.

Del cuor sia puro l'intimo,
Sia lungi ogni demenza:
Temprino i cibi sobrii
Dei sensi l'insolenza.

E allor che il giorno spengasi
E l'aere si oscuri,
A Dio cantiamo gloria,
Per l'astinenza puri.

To Thee Who, dead, again dost live,
All glory, Lord, Thy people give;
All glory, as is ever meet,
To Father and to Paraclete.
Amen.
Psalmi {Salmi, antifone ex Commune aut Festo}
Ant. Ecce sacérdos magnus, * qui in diébus suis plácuit Deo, et invéntus est iustus, allelúia.
Psalmus 9(20-39) [1]
9:20 Exsúrge, Dómine, non confortétur homo: * iudicéntur gentes in conspéctu tuo.
9:21 Constítue, Dómine, legislatórem super eos: * ut sciant gentes quóniam hómines sunt.
9:22 Ut quid, Dómine, recessísti longe, * déspicis in opportunitátibus, in tribulatióne?
9:23 Dum supérbit ímpius, incénditur pauper: * comprehendúntur in consíliis quibus cógitant.
9:24 Quóniam laudátur peccátor in desidériis ánimæ suæ: * et iníquus benedícitur.
9:25 Exacerbávit Dóminum peccátor, * secúndum multitúdinem iræ suæ non quǽret.
9:26 Non est Deus in conspéctu eius: * inquinátæ sunt viæ illíus in omni témpore.
9:26 Auferúntur iudícia tua a fácie eius: * ómnium inimicórum suórum dominábitur.
9:27 Dixit enim in corde suo: * Non movébor a generatióne in generatiónem sine malo.
9:28 Cuius maledictióne os plenum est, et amaritúdine, et dolo: * sub lingua eius labor et dolor.
9:29 Sedet in insídiis cum divítibus in occúltis: * ut interfíciat innocéntem.
9:30 Óculi eius in páuperem respíciunt: * insidiátur in abscóndito, quasi leo in spelúnca sua.
9:30 Insidiátur ut rápiat páuperem: * rápere páuperem, dum áttrahit eum.
9:31 In láqueo suo humiliábit eum: * inclinábit se, et cadet, cum dominátus fúerit páuperum.
9:32 Dixit enim in corde suo: Oblítus est Deus, * avértit fáciem suam ne vídeat in finem.
9:33 Exsúrge, Dómine Deus, exaltétur manus tua: * ne obliviscáris páuperum.
9:34 Propter quid irritávit ímpius Deum? * dixit enim in corde suo: Non requíret.
9:35 Vides quóniam tu labórem et dolórem consíderas: * ut tradas eos in manus tuas.
9:35 Tibi derelíctus est pauper: * órphano tu eris adiútor.
9:36 Cóntere brácchium peccatóris et malígni: * quærétur peccátum illíus, et non inveniétur.
9:37 Dóminus regnábit in ætérnum, et in sǽculum sǽculi: * períbitis, gentes, de terra illíus.
9:38 Desidérium páuperum exaudívit Dóminus: * præparatiónem cordis eórum audívit auris tua.
9:39 Iudicáre pupíllo et húmili, * ut non appónat ultra magnificáre se homo super terram.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmi {Salmi, antifone dal Comune o Festa}
Ant. Ecco il gran sacerdote, * che nei suoi giorni piacque a Dio e fu trovato giusto, alleluia.
Salmo 9(20-39) [1]
9:20 Levati, o Signore, non prevalga l'uomo: * siano giudicate le genti al tuo cospetto.
9:21 Poni sopra di loro, o Signore, un legislatore, * affinché le genti conoscano che sono uomini.
9:22 Perché, o Signore, ti sei ritirato lontano, * non ci riguardi nel bisogno, nella tribolazione?
9:23 Mentre l'empio insolentisce, il povero si consuma: * sono presi nelle trame che ordiscono.
9:24 Poiché il peccatore è lodato nei desideri dell'anima sua, * e l'iniquo è benedetto.
9:25 Il peccatore ha esacerbato il Signore; * nella grandezza della sua arroganza non si curerà di nulla.
9:26 Dio non è davanti ai suoi occhi. * Le sue vie sono contaminate in ogni tempo.
9:26 I tuoi giudizi sono lungi dalla sua vista: * egli dominerà su tutti i suoi nemici.
9:27 Poiché ha detto nel suo cuore: * Io non sarò scosso, di generazione in generazione [sarò] senza male.
9:28 La sua bocca è piena di maledizione e di amarezza e di frode: * sotto la sua lingua vi è affanno e dolore.
9:29 Sta in agguato con i ricchi in luoghi nascosti * per uccidere l'innocente.
9:30 I suoi occhi sono rivolti sul povero. * Sta in agguato nei nascondigli come un leone nella sua tana.
9:30 Sta in agguato per avventarsi sul povero, * per avventarsi sul povero traendolo nella sua rete.
9:31 Nel suo laccio lo abbatterà, * si chinerà e si abbasserà quando si sarà reso padrone dei poveri.
9:32 Egli infatti ha detto in cuor suo: Dio non ricorda, * ha volto altrove la faccia per non vedere mai nulla.
9:33 Levati, o Signore Dio, si alzi la tua mano: * non ti scordare dei poveri.
9:34 Per qual motivo l'empio ha irritato Dio? * perché ha detto in cuor suo: Egli non si curerà di nulla.
9:35 Tu lo vedi, poiché tu consideri il travaglio e il dolore: * per abbandonare gli empi nelle tue mani.
9:35 Il povero è rimesso alla tua cura: * tu sarai l'aiuto dell'orfano.
9:36 Spezza il braccio del peccatore è del maligno: * si cercherà il suo peccato e non si troverà.
9:37 Il Signore regnerà in eterno, e per tutti i secoli: * voi, o nazioni, sarete sterminate dalla sua terra.
9:38 Il Signore ha esaudito il desiderio dei poveri: * il tuo orecchio ha ascoltato la preparazione del loro cuore.
9:39 Per far giustizia al pupillo e all'oppresso, * affinché l'uomo non seguiti più a magnificarsi, sopra la terra.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 10 [2]
10:2 In Dómino confído: quómodo dícitis ánimæ meæ: * Tránsmigra in montem sicut passer?
10:3 Quóniam ecce peccatóres intendérunt arcum, paravérunt sagíttas suas in pháretra, * ut sagíttent in obscúro rectos corde.
10:4 Quóniam quæ perfecísti, destruxérunt: * iustus autem quid fecit?
10:5 Dóminus in templo sancto suo, * Dóminus in cælo sedes eius.
10:5 Óculi eius in páuperem respíciunt: * pálpebræ eius intérrogant fílios hóminum.
10:6 Dóminus intérrogat iustum et ímpium: * qui autem díligit iniquitátem, odit ánimam suam.
10:7 Pluet super peccatóres láqueos: * ignis, et sulphur, et spíritus procellárum pars cálicis eórum.
10:8 Quóniam iustus Dóminus, et iustítias diléxit: * æquitátem vidit vultus eius.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmo 10 [2]
10:2 Io confido nel Signore: come voi dite alla mia anima: * Emigra Sul monte come un passero?
10:3 Perché, ecco i peccatori hanno teso l'arco, tengono preparate nella faretra le loro saette * per saettare nell'oscurità i retti di cuore.
10:4 Perché quello che tu facesti lo hanno distrutto * ma il giusto che cosa ha fatto?
10:5 Il Signore [è] nel santo suo tempio, * il Signore ha la sua sede nel cielo.
10:5 I suoi occhi sono rivolti al povero; * le sue palpebre esaminano i figli degli uomini.
10:6 Il Signore esamina il giusto e l'empio: * e chi ama l'iniquità, odia la sua propria anima.
10:7 Pioverà lacci sopra i peccatori: * fuoco e zolfo e vento procelloso è la porzione del loro calice.
10:8 Poiché il Signore è giusto, ed ama la giustizia; * la sua faccia guarda l'equità.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 11 [3]
11:2 Salvum me fac, Dómine, quóniam defécit sanctus: * quóniam diminútæ sunt veritátes a fíliis hóminum.
11:3 Vana locúti sunt unusquísque ad próximum suum: * lábia dolósa, in corde et corde locúti sunt.
11:4 Dispérdat Dóminus univérsa lábia dolósa, * et linguam magníloquam.
11:5 Qui dixérunt: Linguam nostram magnificábimus, lábia nostra a nobis sunt, * quis noster Dóminus est?
11:6 Propter misériam ínopum, et gémitum páuperum, * nunc exsúrgam, dicit Dóminus.
11:6 Ponam in salutári: * fiduciáliter agam in eo.
11:7 Elóquia Dómini, elóquia casta: * argéntum igne examinátum, probátum terræ purgátum séptuplum.
11:8 Tu, Dómine, servábis nos: et custódies nos * a generatióne hac in ætérnum.
11:9 In circúitu ímpii ámbulant: * secúndum altitúdinem tuam multiplicásti fílios hóminum.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Ecce sacérdos magnus, qui in diébus suis plácuit Deo, et invéntus est iustus, allelúia.
Salmo 11 [3]
11:2 Salvami, o Signore, perché non v'è più alcun santo, * perché è venuta meno la verità tra i figli degli uomini.
11:3 Hanno detto ciascuno al suo prossimo cose vane: * labbra ingannatrici hanno parlato con doppio cuore.
11:4 Stermini il Signore tutte le labbra ingannatrici, * e la lingua che parla con iattanza [tracotanza].
11:5 Essi hanno detto: Magnificheremo la nostra lingua, le nostre labbra appartengono * a noi, chi è nostro padrone?
11:6 A motivo dell'afflizione dei miserabili, e del gemito dei poveri, * adesso mi leverò, dice il Signore.
11:6 Lo stabilirò nella salute: * agirò liberamente per lui.
11:7 Le parole del Signore sono parole pure: * argento passato per il fuoco, purificato nella terra, raffinato sette volte.
11:8 Tu, o Signore, ci salverai e ci difenderai * in eterno da questa generazione.
11:9 Gli empi van girando all'intorno: * secondo la tua altissima sapienza tu hai moltiplicati i figli degli uomini.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Ecco il gran sacerdote, che nei suoi giorni piacque a Dio e fu trovato giusto, alleluia.
Capitulum Versus {ex Psalterio secundum diem}
1 Tim. 1:17
Regi sæculórum immortáli et invisíbili, soli Deo honor et glória in sǽcula sæculórum. Amen.
℟. Deo grátias.

℣. Exsúrge, Christe, ádiuva nos, allelúia.
℟. Et líbera nos propter nomen tuum, allelúia.
Capitulum Versus {dal Salterio per il giorno della settimana}
1 Tim. 1:17
Al Re dei secoli immortale ed invisibile, al solo Dio onore e gloria per i secoli dei secoli.
℟. Grazie a Dio.

℣. Sorgi, o Cristo, aiutaci, alleluia.
℟. E liberaci per il nome tuo, alleluia.
Orationes
Kýrie, eléison. Christe, eléison. Kýrie, eléison.
« Pater Noster » dicitur secreto usque ad « Et ne nos indúcas in tentatiónem: »
Pater noster, qui es in cælis, sanctificétur nomen tuum: advéniat regnum tuum: fiat volúntas tua, sicut in cælo et in terra. Panem nostrum cotidiánum da nobis hódie: et dimítte nobis débita nostra, sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris:
℣. Et ne nos indúcas in tentatiónem:
℟. Sed líbera nos a malo.

℣. Dómine, exáudi oratiónem meam.
℟. Et clamor meus ad te véniat.
Orémus.
Dómine Deus omnípotens, qui ad princípium huius diéi nos perveníre fecísti: tua nos hódie salva virtúte; ut in hac die ad nullum declinémus peccátum, sed semper ad tuam iustítiam faciéndam nostra procédant elóquia, dirigántur cogitatiónes et ópera.
Per Dóminum nostrum Iesum Christum, Fílium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitáte Spíritus Sancti, Deus, per ómnia sǽcula sæculórum.
℟. Amen.
Orazioni
Signore, pietà. Cristo, pietà. Signore, pietà.
Si dice il «Padre nostro» sottovoce fino a «E non ci indurre in tentazione:».
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori:
℣. E non ci indurre in tentazione:
℟. Ma liberaci dal male.

℣. O Signore, esaudisci la mia preghiera.
℟. E il mio grido giunga fino a Te.
Preghiamo.
Signore Dio onnipotente, che ci hai fatti pervenire al principio di questo giorno: difendici oggi colla tua potenza, affinché in questa giornata non ci pieghiamo ad alcun peccato, ma ad operare secondo la tua giustizia siano sempre rivolte le nostre parole, siano diretti i nostri pensieri ed azioni.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
℟. Amen.
Conclusio
℣. Dómine, exáudi oratiónem meam.
℟. Et clamor meus ad te véniat.
℣. Benedicámus Dómino.
℟. Deo grátias.
Conclusione
℣. O Signore, esaudisci la mia preghiera.
℟. E il mio grido giunga fino a Te.
℣. Benediciamo il Signore.
℟. Grazie a Dio.
Deinde in Choro legitur Martyrologium, quod laudabiliter fit etiam extra Chorum.

Martyrologium (anticip.)
Prídie Idus Aprílis Luna vicésima sexta Anno Dómini 2018

Verónæ pássio sancti Zenónis Epíscopi, qui inter persecutiónis procéllas eam Ecclésiam mira constántia gubernávit, et, Galliéni témpore, martýrio coronátus est.
In Cappadócia sancti Sabæ Gothi, qui, sub Valénte Imperatóre, cum Rex Gothórum Athanarícus Christiános insequerétur, in flumen, post dira torménta, proiéctus est; quo étiam témpore (ut sanctus Augustínus scribit) quamplúrimi ex Gothis orthodóxis coróna martýrii sunt insigníti.
Brácari, in Lusitánia, sancti Victóris Mártyris, qui, adhuc catechúmenus, cum noluísset idólum adoráre, et Christum Iesum magna constántia conféssus fuísset, ídeo, post multa torménta, cápite abscísso, méruit próprio sánguine baptizári.
Firmi, in Picéno, sanctæ Víssiæ, Vírginis et Mártyris.
Romæ, via Aurélia, natális sancti Iúlii Papæ Primi, qui advérsus Ariános pro fide cathólica plúrimum laborávit, ac, multis præcláre gestis, sanctitáte célebris quiévit in pace.
Apud Vapíngum óppidum, in Gállia, sancti Constantíni, Epíscopi et Confessóris.
Papíæ sancti Damiáni Epíscopi.
℣. Et álibi aliórum plurimórum sanctórum Mártyrum et Confessórum, atque sanctárum Vírginum.
℟. Deo grátias.

℣. Pretiósa in conspéctu Dómini.
℟. Mors Sanctórum eius.
Sancta María et omnes Sancti intercédant pro nobis ad Dóminum, ut nos mereámur ab eo adiuvári et salvári, qui vivit et regnat in sǽcula sæculórum.
℟. Amen.

Martyrologium (anticip.)
April 12th 2018, the 26th day of the Moon,

12 Aprile

A Veròna la passione di san Zenòne Vescovo, il quale fra le procelle della persecuzione con ammirabile costanza governò quella Chiesa, e, al tempo di Gallièno, fu coronato col martirio.
In Cappadócia san Saba Goto, il quale, all'epoca dell'Imperatore Valènte, quando Atalarico Re dei Goti perseguitava i Cristiani, dopo crudeli tormenti fu gettato nel fiume. In quel tempo (come scrive sant'Agostino) anche moltissimi altri Goti cattolici furono fregiati della corona del martirio.
A Braga, nel Portogàllo, san Vittóre Martire, il quale, ancor catecumeno, non avendo voluto adorare un idolo, e avendo con gran costanza confessato Gesù Cristo, dopo molti tormenti, decapitato, meritò di essere battezzato col proprio sangue.
A Fermo, nel Picèno, santa Vissia, Vergine e Martire.
A Roma, sulla via Aurélia, il natale di san Giulio primo. Papa, il quale combattè moltissimo per la fede cattolica contro gli Ariani, e, dopo molte opere egregie, celebre per santità si riposò in pace.
Presso Gap, in Frància, san Costantino, Vescovo e Confessore.
A Pavia san Damiano Vescovo.
℣. Ed altrove molti altri santi Martiri e Confessori, e sante Vergini.
℟. Grazie a Dio.

℣. È preziosa nel cospetto del Signore.
℟. La morte dei suoi Santi.
Santa Maria e tutti i Santi intercedano per noi presso il Signore, affinché noi meritiamo di essere aiutati e salvati da colui, che vive e regna nei secoli dei secoli.
℟. Amen.
℣. Deus in adiutórium meum inténde.
℟. Dómine, ad adiuvándum me festína.
℣. Deus in adiutórium meum inténde.
℟. Dómine, ad adiuvándum me festína.
℣. Deus in adiutórium meum inténde.
℟. Dómine, ad adiuvándum me festína.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.

Kýrie, eléison. Christe, eléison. Kýrie, eléison.
« Pater Noster » dicitur secreto usque ad « Et ne nos indúcas in tentatiónem: »
Pater noster, qui es in cælis, sanctificétur nomen tuum: advéniat regnum tuum: fiat volúntas tua, sicut in cælo et in terra. Panem nostrum cotidiánum da nobis hódie: et dimítte nobis débita nostra, sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris:
℣. Et ne nos indúcas in tentatiónem:
℟. Sed líbera nos a malo.
℣. Réspice in servos tuos, Dómine, et in ópera tua, et dírige fílios eórum.
℟. Et sit splendor Dómini Dei nostri super nos, et ópera mánuum nostrárum dírige super nos, et opus mánuum nostrárum dírige.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Orémus.
Dirígere et sanctificáre, régere et gubernáre dignáre, Dómine Deus, Rex cæli et terræ, hódie corda et córpora nostra, sensus, sermónes et actus nostros in lege tua, et in opéribus mandatórum tuórum: ut hic et in ætérnum, te auxiliánte, salvi et líberi esse mereámur, Salvátor mundi:
Qui vivis et regnas in sǽcula sæculórum.
℟. Amen.

℣. Iube, domne, benedícere.
Benedictio. Dies et actus nostros in sua pace dispónat Dóminus omnípotens. Amen.
℣. Provvedi, o Dio, al mio soccorso.
℟. Signore, affrettati ad aiutarmi.
℣. Provvedi, o Dio, al mio soccorso.
℟. Signore, affrettati ad aiutarmi.
℣. Provvedi, o Dio, al mio soccorso.
℟. Signore, affrettati ad aiutarmi.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.

Signore, pietà. Cristo, pietà. Signore, pietà.
Si dice il «Padre nostro» sottovoce fino a «E non ci indurre in tentazione:».
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori:
℣. E non ci indurre in tentazione:
℟. Ma liberaci dal male.
℣. Rivolgi, o Signore, lo sguardo sui tuoi servi e sulle tue opere, e guida i loro figli.
℟. E la luce del Signore Dio nostro sia sopra di noi, e dirigi tu in noi i lavori delle nostre mani, e guida l'opera delle nostre mani.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Preghiamo.
Degnati, Signore Iddio, Re del cielo e della terra, di dirigere e di santificare, di reggere e di governare oggi i cuori e i corpi nostri, i sensi, i discorsi e gli atti nostri, secondo la tua legge, e le opere [prescritte] dai tuoi comandamenti: affinché qui, ed in eterno, col tuo aiuto meritiamo di essere salvi e liberi, o Salvatore del mondo:
Che vivi e regni nei secoli dei secoli.
℟. Amen.

℣. Comanda, o Signore, la benedizione
Benedizione. Il Signore onnipotente disponga i giorni e gli atti nostri nella sua pace.
Regula
Ex Régula Sancti Patri Nostri Benedícti. Caput 58: De disciplína suscipiendórum fratrum

Nóviter véniens quis ad conversatiónem, non ei fácilis tribuátur ingréssus, sed sicut ait Apóstolus: Probáte spíritus si ex Deo sunt. Ergo si véniens perseveráverit pulsans et inlátas sibi iniúrias et difficultátem ingréssus post quáttuor aut quinque dies visus fúerit patiénter portáre et persístere petitióni suæ, annuátur ei ingréssus et sit in cella hóspitum paucis diébus. Póstea autem sit in cella noviciórum ubi méditent et mandúcent et dórmiant. Et sénior eis talis deputétur qui aptus sit ad lucrándas ánimas, qui super eos omníno curíose inténdat. Et sollicitúdo sit si revéra Deum quærit, si sollícitus est ad opus Dei, ad obœdiéntiam, ad obpróbria. Prædicéntur ei ómnia dura et áspera per quæ itur ad Deum. Si promíserit de stabilitátis suæ perseveréntia, post duórum ménsuum círculum legátur ei hæc régula per órdinem, et dicátur ei: «Ecce lex sub qua militáre vis; si potes observáre, ingrédere; si vero non potes, liber discéde». Si adhuc stéterit, tunc ducátur in supradíctam cellam noviciórum et íterum probétur in omni patiéntia. Et post sex ménsuum circúitum legátur ei régula, ut sciat ad quod ingréditur. Et si adhuc stat, post quáttuor menses íterum relegátur ei éadem régula. Et si hábita secum deliberatióne promíserit se ómnia custodíre et cuncta sibi imperáta serváre, tunc suscipiátur in congregatióne, sciens et lege régulæ constitútum quod ei ex illa die non líceat égredi monastério, nec collum excútere de sub iugo régulæ quem sub tam morósam deliberatiónem lícuit aut excusáre aut suscípere.

Extra Chorum etiam laudabiliter dicitur lectio ex S. Regulæ; secus dicitur Lectio brevis.

Lectio brevis {ex Commune aut Festo}
Sir 45:19-20
Fungi sacerdótio, et habére laudem in nómine ipsíus, et offérre illi incénsum dignum in odórem suavitátis.

In fine:
℣. Tu autem, Dómine, miserére nobis.
℟. Deo grátias.
Regula
Regola di S. Benedetto. Capitolo 58: Norme per l'accettazione dei fratelli

Quando si presenta un aspirante alla vita monastica, non bisogna accettarlo con troppa facilità, ma, come dice l'Apostolo: "Provate gli spiriti per vedere se vengono da Dio". Quindi, se insiste per entrare e per tre o quattro giorni dimostra di saper sopportare con pazienza i rifiuti poco lusinghieri e tutte le altre difficoltà opposte al suo ingresso, perseverando nella sua richiesta, sia pure accolto e ospitato per qualche giorno nella foresteria. Ma poi si trasferisca nel locale destinato ai novizi, perché vi ricevano la loro formazione, vi mangino e vi dormano. Ad essi venga inoltre preposto un monaco anziano, capace di conquistare le anime, con l'incarico di osservarli molto attentamente. In primo luogo bisogna accertarsi se il novizio cerca veramente Dio, se ama l'Ufficio divino, l'obbedienza e persino le inevitabili contrarietà della vita comune. Gli si prospetti tutta la durezza e l'asperità del cammino che conduce a Dio. Se darà sicure prove di voler perseverare nella sua stabilità, dopo due mesi gli si legga per intero questa Regola e gli si dica: "Ecco la legge sotto la quale vuoi militare; se ti senti di poterla osservare, entra; altrimenti, va' pure via liberamente". Se persisterà ancora nel suo proposito, sia ricondotto nel suddetto locale dei novizi e si metta la sua pazienza alla prova in tutti i modi possibili. Passati sei mesi, gli si legga di nuovo la Regola, perché prenda coscienza dell'impegno che sta per assumersi. E se continua a perseverare, dopo altri quattro mesi, gli si legga ancora una volta la stessa Regola. Se allora, dopo aver seriamente riflettuto, prometterà di essere fedele in tutto e di obbedire a ogni comando, sia pure accolto nella comunità, ma sappia che anche l'autorità della Regola gli vieta da quel giorno di uscire dal monastero e di sottrarsi al giogo della disciplina monastica che, in una così prolungata deliberazione, ha avuto la possibilità di accettare o rifiutare liberamente.

Lettura breve {dal Comune o Festa}
Sir 45:19-20
Gli fece esercitare le funzioni sacerdotali e cantare le lodi nel suo nome, e offrirgli l'incenso degno per il soave profumo.


℣. E tu, o Signore, abbi pietà di noi.
℟. Grazie a Dio.
Conclusio
℣. Adiutórium nóstrum in nómine Dómini.
℟. Qui fecit cælum et terram.
℣. Benedicite.
℟. Deus.
Benedictio. Dóminus nos benedícat, et ab omni malo deféndat, * et ad vitam perdúcat ætérnam.
Et fidélium ánimæ per misericórdiam Dei requiéscant in pace.
℟. Amen
Conclusione
℣. Il nostro aiuto è nel nome del Signore.
℟. Che ha fatto il cielo e la terra.
℣. Benedite.
℟. O Dio.
℣. Signore ci benedica, e ci difenda da ogni male, e ci conduca alla vita eterna. E le anime dei fedeli per la misericordia di Dio riposino in pace.
℟. Amen
Commemorátio defunctórum
℟.br. Commemorátio ómnium fratrum, familiárum Órdinis nostri, atque benefactórum nostrórum.
℣. Requiéscant in pace.
℟. Amen.

Psalmus 129 [4]
129:1 De profúndis clamávi ad te, Dómine: * Dómine, exáudi vocem meam:
129:2 Fiant aures tuæ intendéntes, * in vocem deprecatiónis meæ.
129:3 Si iniquitátes observáveris, Dómine: * Dómine, quis sustinébit?
129:4 Quia apud te propitiátio est: * et propter legem tuam sustínui te, Dómine.
129:5 Sustínuit ánima mea in verbo eius: * sperávit ánima mea in Dómino.
129:6 A custódia matutína usque ad noctem: * speret Israël in Dómino.
129:7 Quia apud Dóminum misericórdia: * et copiósa apud eum redémptio.
129:8 Et ipse rédimet Israël, * ex ómnibus iniquitátibus eius.
℣. Réquiem ætérnam * dona eis, Dómine.
℟. Et lux perpétua * lúceat eis.

℣. A porta ínferi.
℟. Érue, Dómine, ánimas eórum.
℣. Requiéscant in pace.
℟. Amen.

℣. Dómine exáudi oratiónem meam.
℟. Et clamor meus ad te véniat.

secunda 'Domine, exaudi' omittitur
Orémus.
Deus véniæ largítor et humánæ salútis amátor: quǽsumus cleméntiam tuam: ut nostræ congregatiónis fratres, propínquos et benefactóres, qui ex hoc sǽculo transiérunt, beáta María semper vírgine intercedénte cum ómnibus sanctis tuis ad perpétuæ beatitúdinis consórtium perveníre concédas.
Per Dóminum nostrum Iesum Christum, Fílium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitáte Spíritus Sancti, Deus, per ómnia sǽcula sæculórum.
℟. Amen.

℣. Réquiem ætérnam dona eis Dómine.
℟. Et lux perpétua lúceat eis.
℣. Requiéscant in pace.
℟. Amen.
Commemoration of departed
℟.br. Commemorazione di tutti i fratelli, famigliari del nostro Ordine, e dei nostri benefattori.
℣. Riposino in pace.
℟. Amen.

Salmo 129 [4]
129:1 Dal profondo gridai a te, o Signore: * Signore, ascolta la mia voce.
129:2 Siano attente le tue orecchie, * alla voce della mia preghiera.
129:3 Se baderai, o Signore, all'iniquità, * chi, o Signore, potrà sostenersi?
129:4 Ma presso di te è la clemenza: * e a causa della tua legge io ho sperato in te, o Signore.
129:5 L'anima mia si è affidata alla sua parola; * l'anima mia ha sperato nel Signore.
129:6 Dalla veglia del mattino fino alla notte, * speri Israele nel Signore.
129:7 Perché presso il Signore è la misericordia: * e presso di lui una abbondante redenzione.
129:8 Ed egli redimerà Israele * da tutte le sue iniquità.
℣. L'eterno riposo * dona loro, o Signore.
℟. E splenda ad essi * la luce perpetua.

℣. Dalla porta dell'inferno.
℟. Libera, o Signore le loro anime
℣. Riposino in pace.
℟. Amen.

℣. Signore, ascolta la mia preghiera.
℟. E il mio grido giunga a Te.

Si omette il secondo 'O Signore, esaudisci la mia preghiera'
Preghiamo.
Dio, che sei generoso nel perdono e vuoi la salvezza degli uomini, noi supplichiamo la tua clemenza: per l'intercessione della beata Vergine Maria e dei tuoi santi, concedi alle anime di tutti i fedeli, che hanno lasciato questo mondo, di essere partecipi della felicità eterna.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
℟. Amen.

℣. L'eterno riposo dona loro, o Signore.
℟. E splenda ad essi la luce perpetua.
℣. Riposino in pace.
℟. Amen.

Ad Tertiam

Incipit
℣. Deus in adiutórium meum inténde.
℟. Dómine, ad adiuvándum me festína.
Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Allelúia.
Inizio
℣. Provvedi, o Dio, al mio soccorso.
℟. Signore, affrettati ad aiutarmi.
Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Alleluia.
Hymnus {Doxology: PascT}
Nunc, Sancte, nobis, Spíritus,
Unum Patri cum Fílio,
Dignáre promptus íngeri
Nostro refúsus péctori.

Os, lingua, mens, sensus, vigor
Confessiónem pérsonent.
Flamméscat igne cáritas,
Accéndat ardor próximos.

Glória tibi Dómine,
Qui surréxisti a mórtuis,
Cum Patre et Sancto Spíritu,
In sempitérna sǽcula.
Amen.
Inno {Doxology: PascT}
Ora, o Santo Spirito,
unica cosa col Padre e col Figlio,
dègnati di scendere sollecito
e diffonderti nel nostro cuore.

La bocca, la lingua, la mente,
i sensi e le forze proclamino la tua lode;
divampi il fuoco della carità
ed infiammi il prossimo del suo calore.

To Thee Who, dead, again dost live,
All glory, Lord, Thy people give;
All glory, as is ever meet,
To Father and to Paraclete.
Amen.
Psalmi {Salmi, antifone ex Commune aut Festo}
Ant. Non est invéntus * símilis illi, qui conserváret legem Excélsi, allelúia.
Psalmus 119 [1]
119:1 Ad Dóminum cum tribulárer clamávi: * et exaudívit me.
119:2 Dómine, líbera ánimam meam a lábiis iníquis, * et a lingua dolósa.
119:3 Quid detur tibi, aut quid apponátur tibi * ad linguam dolósam?
119:4 Sagíttæ poténtis acútæ, * cum carbónibus desolatóriis.
119:5 Heu mihi, quia incolátus meus prolongátus est: habitávi cum habitántibus Cedar: * multum íncola fuit ánima mea.
119:7 Cum his, qui odérunt pacem, eram pacíficus: * cum loquébar illis, impugnábant me gratis.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmi {Salmi, antifone dal Comune o Festa}
Ant. Non si è trovato uno * simile a lui nell'osservare la legge dell'Altissimo, alleluia.
Salmo 119 [1]
119:1 Gridai al Signore nella mia tribolazione: * ed egli mi esaudì.
119:2 Signore, libera l'anima mia dalle labbra inique, * e dalla lingua ingannatrice.
119:3 Che ti sarà dato, o che ti verrà aggiunto * per la tua lingua ingannatrice?
119:4 Saette acute di guerriero, * e carboni divoratori.
119:5 Misero me! perché il mio pellegrinaggio è prolungato: ho abitato con gli abitanti di Cedar: * la mia anima è stata a lungo pellegrina.
119:7 Con quelli che odiavano la pace, io ero pacifico; * quando io parlavo loro, essi mi impugnavano senza ragione.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 120 [2]
120:1 Levávi óculos meos in montes, * unde véniet auxílium mihi.
120:2 Auxílium meum a Dómino, * qui fecit cælum et terram.
120:3 Non det in commotiónem pedem tuum: * neque dormítet qui custódit te.
120:4 Ecce, non dormitábit neque dórmiet, * qui custódit Israël.
120:5 Dóminus custódit te, Dóminus protéctio tua, * super manum déxteram tuam.
120:6 Per diem sol non uret te: * neque luna per noctem.
120:7 Dóminus custódit te ab omni malo: * custódiat ánimam tuam Dóminus.
120:8 Dóminus custódiat intróitum tuum, et éxitum tuum: * ex hoc nunc, et usque in sǽculum.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmo 120 [2]
120:1 Alzai i miei occhi verso i monti, * donde mi verrà l'aiuto.
120:2 Il mio aiuto viene dal Signore, * che fece il cielo e la terra.
120:3 Non permetta egli che il tuo piede vacilli: * e non sonnecchi colui che ti custodisce.
120:4 Ecco non sonnecchierà, né dormirà, * colui che custodisce Israele.
120:5 Il Signore ti custodisce: il Signore è la tua protezione, * stando alla tua destra.
120:6 Di giorno il sole non ti nuocerà, * né la luna di notte.
120:7 Il Signore ti custodisce da ogni male: * custodisca il Signore l'anima tua.
120:8 Il Signore ti custodisca nell'entrare e nell'uscire: * da ora e per sempre.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 121 [3]
121:1 Lætátus sum in his, quæ dicta sunt mihi: * In domum Dómini íbimus.
121:2 Stantes erant pedes nostri, * in átriis tuis, Ierúsalem.
121:3 Ierúsalem, quæ ædificátur ut cívitas: * cuius participátio eius in idípsum.
121:4 Illuc enim ascendérunt tribus, tribus Dómini: * testimónium Israël ad confiténdum nómini Dómini.
121:5 Quia illic sedérunt sedes in iudício, * sedes super domum David.
121:6 Rogáte quæ ad pacem sunt Ierúsalem: * et abundántia diligéntibus te:
121:7 Fiat pax in virtúte tua: * et abundántia in túrribus tuis.
121:8 Propter fratres meos, et próximos meos, * loquébar pacem de te:
121:9 Propter domum Dómini, Dei nostri, * quæsívi bona tibi.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Non est invéntus símilis illi, qui conserváret legem Excélsi, allelúia.
Salmo 121 [3]
121:1 Mi rallegrai di ciò che mi fu detto: * Noi andremo alla casa del Signore.
121:2 I nostri piedi si sono fermati * nei tuoi atrii, o Gerusalemme.
121:3 Gerusalemme, che è edificata come una città, * le parti della quale sono ben unite assieme.
121:4 Poiché là sono salite le tribù le tribù del Signore: * per legge data ad Israele, a lodare il nome del Signore.
121:5 Poiché là furono collocati i seggi per il giudizio, * i seggi per la casa di David.
121:6 Domandate quel che conviene alla pace di Gerusalemme: * e siano nell'abbondanza quelli che ti amano.
121:7 Regni la pace nelle tue mura: * e l'abbondanza nelle tue torri.
121:8 Per amore dei miei fratelli e dei miei prossimi, * io ho domandato per te la pace.
121:9 Per amore della casa del Signore Dio nostro, * ho cercato il tuo bene.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Non si è trovato uno simile a lui nell'osservare la legge dell'Altissimo, alleluia.
Capitulum Versus {ex Commune aut Festo}
Sir 44:16-17
Ecce sacérdos magnus, qui in diébus suis plácuit Deo, et invéntus est iustus: et in témpore iracúndiæ factus est reconciliátio.
℟. Deo grátias.

℣. Amávit eum Dóminus, et ornávit eum, allelúia.
℟. Stolam glóriæ índuit eum, allelúia.
Capitulum Versus {dal Comune o Festa}
Sir 44:16-17
Ecco il gran sacerdote, che nei suoi giorni piacque a Dio e fu trovato giusto, e nel tempo dell'ira fu strumento di riconciliazione.
℟. Grazie a Dio.

℣. Il Signore l'ha amato ed onorato, alleluia.
℟. L'ha rivestito con un manto di gloria, alleluia.
Oratio {ex Proprio Sanctorum}
Kýrie, eléison. Christe, eléison. Kýrie, eléison.
« Pater Noster » dicitur secreto usque ad « Et ne nos indúcas in tentatiónem: »
Pater noster, qui es in cælis, sanctificétur nomen tuum: advéniat regnum tuum: fiat volúntas tua, sicut in cælo et in terra. Panem nostrum cotidiánum da nobis hódie: et dimítte nobis débita nostra, sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris:
℣. Et ne nos indúcas in tentatiónem:
℟. Sed líbera nos a malo.
℣. Dómine, exáudi oratiónem meam.
℟. Et clamor meus ad te véniat.
Orémus.
Gregem tuum, Pastor ætérne, placátus inténde: et per beátum Leónem Summum Pontíficem perpétua protectióne custódi; quem totíus Ecclésiæ præstitísti esse pastórem.
Per Dóminum nostrum Iesum Christum, Fílium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitáte Spíritus Sancti, Deus, per ómnia sǽcula sæculórum.
℟. Amen.
Orazione {dal Proprio dei Santi}
Signore, pietà. Cristo, pietà. Signore, pietà.
Si dice il «Padre nostro» sottovoce fino a «E non ci indurre in tentazione:».
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori:
℣. E non ci indurre in tentazione:
℟. Ma liberaci dal male.
℣. O Signore, esaudisci la mia preghiera.
℟. E il mio grido giunga fino a Te.
Preghiamo.
O Signore, Pastore eterno, mostrati misericordioso verso di noi che siamo il tuo gregge e per intercessione di San Leone, Sommo Pontefice, che hai voluto porre a capo di tutta la Chiesa, aiutaci sempre con la tua protezione.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
℟. Amen.
Conclusio
℣. Dómine, exáudi oratiónem meam.
℟. Et clamor meus ad te véniat.
℣. Benedicámus Dómino.
℟. Deo grátias.
℣. Fidélium ánimæ per misericórdiam Dei requiéscant in pace.
℟. Amen.
Conclusione
℣. O Signore, esaudisci la mia preghiera.
℟. E il mio grido giunga fino a Te.
℣. Benediciamo il Signore.
℟. Grazie a Dio.
℣. Le anime dei Fedeli per la misericordia di Dio riposino in pace.
℟. Amen.

Ad Sextam

Incipit
℣. Deus in adiutórium meum inténde.
℟. Dómine, ad adiuvándum me festína.
Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Allelúia.
Inizio
℣. Provvedi, o Dio, al mio soccorso.
℟. Signore, affrettati ad aiutarmi.
Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Alleluia.
Hymnus {Doxology: PascT}
Rector potens, verax Deus,
Qui témperas rerum vices,
Splendóre mane ínstruis,
Et ígnibus merídiem:

Exstíngue flammas lítium,
Aufer calórem nóxium,
Confer salútem córporum,
Verámque pacem córdium.

Glória tibi Dómine,
Qui surréxisti a mórtuis,
Cum Patre et Sancto Spíritu,
In sempitérna sǽcula.
Amen.
Inno {Doxology: PascT}
Reggitor potente, Dio verace,
Che del mondo le vicende moderi,
Il mattino splendido Illumini,
E il meriggio di fulgori accendi:

Estingui la fiamma delle liti.
Togli l'ardor nocivo,
Dona salute ai corpi
E vera pace ai cuori.

To Thee Who, dead, again dost live,
All glory, Lord, Thy people give;
All glory, as is ever meet,
To Father and to Paraclete.
Amen.
Psalmi {Salmi, antifone ex Commune aut Festo}
Ant. Ideo iureiurándo * fecit illum Dóminus créscere in plebem suam, allelúia.
Psalmus 122 [1]
122:1 Ad te levávi óculos meos, * qui hábitas in cælis.
122:2 Ecce, sicut óculi servórum * in mánibus dominórum suórum,
122:2 Sicut óculi ancíllæ in mánibus dóminæ suæ: * ita óculi nostri ad Dóminum, Deum nostrum, donec misereátur nostri.
122:3 Miserére nostri, Dómine, miserére nostri: * quia multum repléti sumus despectióne:
122:4 Quia multum repléta est ánima nostra: * oppróbrium abundántibus, et despéctio supérbis.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmi {Salmi, antifone dal Comune o Festa}
Ant. Per questo il Signore giurò * di elevarlo sopra il suo popolo, alleluia.
Salmo 122 [1]
122:1 Alzai i miei occhi a te, * che abiti nei cieli.
122:2 Ecco, come gli occhi dei servi * sono volti alle mani dei loro padroni;
122:2 Come gli occhi dell'ancella sono volti alle mani della sua padrona: * cosi i nostri occhi [sono volti] al Signore Dio nostro, fino a che abbia pietà di noi.
122:3 Abbi pietà di noi, o Signore, abbi pietà di noi; * perché troppo siamo sazi di disprezzo.
122:4 Perché troppo sazia ne è l'anima nostra: * oggetto di obbrobrio per i ricchi, e di disprezzo per i superbi.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 123 [2]
123:1 Nisi quia Dóminus erat in nobis, dicat nunc Israël: * nisi quia Dóminus erat in nobis,
123:2 Cum exsúrgerent hómines in nos, * forte vivos deglutíssent nos:
123:3 Cum irascerétur furor eórum in nos, * fórsitan aqua absorbuísset nos.
123:5 Torréntem pertransívit ánima nostra: * fórsitan pertransísset ánima nostra aquam intolerábilem.
123:6 Benedíctus Dóminus * qui non dedit nos in captiónem déntibus eórum.
123:7 Ánima nostra sicut passer erépta est * de láqueo venántium:
123:7 Láqueus contrítus est, * et nos liberáti sumus.
123:8 Adiutórium nostrum in nómine Dómini, * qui fecit cælum et terram.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmo 123 [2]
123:1 Se il Signore non fosse stato con noi: [lo dica ora Israele]: * Se il Signore non fosse stato con noi,
123:2 Quando contro di noi insorsero gli uomini, * ci avrebbero forse ingoiati vivi:
123:3 Quando contro di noi divampò il loro furore, * forse l'acqua ci avrebbe inghiottito.
123:5 L'anima nostra ha attraversato il torrente: * forse l'anima nostra sarebbe passata in un'acqua insuperabile.
123:6 Benedetto il Signore Dio, * che non ci ha dato in preda ai loro denti.
123:7 L'anima nostra è scampata, come un passero * al laccio dei cacciatori:
123:7 Il laccio è stato spezzato, * e noi siamo stati liberati.
123:8 Il nostro aiuto è nel nome del Signore, * che fece il cielo e la terra.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 124 [3]
124:1 Qui confídunt in Dómino, sicut mons Sion: * non commovébitur in ætérnum, qui hábitat in Ierúsalem.
124:2 Montes in circúitu eius: * et Dóminus in circúitu pópuli sui, ex hoc nunc et usque in sǽculum.
124:3 Quia non relínquet Dóminus virgam peccatórum super sortem iustórum: * ut non exténdant iusti ad iniquitátem manus suas.
124:4 Bénefac, Dómine, bonis, * et rectis corde.
124:5 Declinántes autem in obligatiónes addúcet Dóminus cum operántibus iniquitátem: * pax super Israël.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Ideo iureiurándo fecit illum Dóminus créscere in plebem suam, allelúia.
Salmo 124 [3]
124:1 Quelli che confidano nel Signore sono come il monte di Sion: * non vacillerà in eterno chi abita in Gerusalemme.
124:2 I monti le stanno attorno: * e il Signore sta attorno al suo popolo, ora e per i secoli.
124:3 Poiché il Signore non lascerà lo scettro dei peccatori sopra l'eredità dei giusti: * affinché i giusti non stendano le loro mani all'iniquità.
124:4 O Signore, benefica i buoni * e i retti di cuore.
124:5 Ma quelli che si volgono a storti sentieri, il Signore li farà andare con quelli che operano l'iniquità, * sia pace sopra Israele.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Per questo il Signore giurò di elevarlo sopra il suo popolo, alleluia.
Capitulum Versus {ex Commune aut Festo}
Sir 44:20; 44:22
Non est invéntus símilis illi, qui conserváret legem Excélsi: ídeo iureiurándo fecit illum Dóminus créscere in plebem suam.
℟. Deo grátias.

℣. Elégit eum Dóminus sacerdótem sibi, allelúia.
℟. Ad sacrificándum ei hóstiam laudis, allelúia.
Capitulum Versus {dal Comune o Festa}
Sir 44:20; 44:22
Non si è trovato uno simile a lui nell'osservare la legge dell'Altissimo: per questo il Signore giurò di elevarlo sopra il sua popolo.
℟. Grazie a Dio.

℣. Lo elesse il Signore per suo Sacerdote, alleluia.
℟. Affinché gli offrisse il sacrificio di lode, alleluia.
Oratio {ex Proprio Sanctorum}
Kýrie, eléison. Christe, eléison. Kýrie, eléison.
« Pater Noster » dicitur secreto usque ad « Et ne nos indúcas in tentatiónem: »
Pater noster, qui es in cælis, sanctificétur nomen tuum: advéniat regnum tuum: fiat volúntas tua, sicut in cælo et in terra. Panem nostrum cotidiánum da nobis hódie: et dimítte nobis débita nostra, sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris:
℣. Et ne nos indúcas in tentatiónem:
℟. Sed líbera nos a malo.
℣. Dómine, exáudi oratiónem meam.
℟. Et clamor meus ad te véniat.
Orémus.
Gregem tuum, Pastor ætérne, placátus inténde: et per beátum Leónem Summum Pontíficem perpétua protectióne custódi; quem totíus Ecclésiæ præstitísti esse pastórem.
Per Dóminum nostrum Iesum Christum, Fílium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitáte Spíritus Sancti, Deus, per ómnia sǽcula sæculórum.
℟. Amen.
Orazione {dal Proprio dei Santi}
Signore, pietà. Cristo, pietà. Signore, pietà.
Si dice il «Padre nostro» sottovoce fino a «E non ci indurre in tentazione:».
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori:
℣. E non ci indurre in tentazione:
℟. Ma liberaci dal male.
℣. O Signore, esaudisci la mia preghiera.
℟. E il mio grido giunga fino a Te.
Preghiamo.
O Signore, Pastore eterno, mostrati misericordioso verso di noi che siamo il tuo gregge e per intercessione di San Leone, Sommo Pontefice, che hai voluto porre a capo di tutta la Chiesa, aiutaci sempre con la tua protezione.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
℟. Amen.
Conclusio
℣. Dómine, exáudi oratiónem meam.
℟. Et clamor meus ad te véniat.
℣. Benedicámus Dómino.
℟. Deo grátias.
℣. Fidélium ánimæ per misericórdiam Dei requiéscant in pace.
℟. Amen.
Conclusione
℣. O Signore, esaudisci la mia preghiera.
℟. E il mio grido giunga fino a Te.
℣. Benediciamo il Signore.
℟. Grazie a Dio.
℣. Le anime dei Fedeli per la misericordia di Dio riposino in pace.
℟. Amen.

Ad Nonam

Incipit
℣. Deus in adiutórium meum inténde.
℟. Dómine, ad adiuvándum me festína.
Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Allelúia.
Inizio
℣. Provvedi, o Dio, al mio soccorso.
℟. Signore, affrettati ad aiutarmi.
Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Alleluia.
Hymnus {Doxology: PascT}
Rerum, Deus, tenax vigor,
Immótus in te pérmanens,
Lucis diúrnæ témpora
Succéssibus detérminans:

Largíre clarum véspere,
Quo vita nusquam décidat,
Sed prǽmium mortis sacræ
Perénnis instet glória.

Glória tibi Dómine,
Qui surréxisti a mórtuis,
Cum Patre et Sancto Spíritu,
In sempitérna sǽcula.
Amen.
Inno {Doxology: PascT}
O Dio, forza conservatrice del mondo,
che, pur rimanendo immobile in Te stesso,
regoli il tempo col vario succedersi
della luce del giorno;

Largisci a noi di sera la tua luce,
affinché la nostra vita mai si estingua;
ma ci attenda la gloria eterna
come premio di una santa morte.

To Thee Who, dead, again dost live,
All glory, Lord, Thy people give;
All glory, as is ever meet,
To Father and to Paraclete.
Amen.
Psalmi {Salmi, antifone ex Commune aut Festo}
Ant. Serve bone * et fidélis, intra in gáudium Dómini tui, allelúia.
Psalmus 125 [1]
125:1 In converténdo Dóminus captivitátem Sion: * facti sumus sicut consoláti:
125:2 Tunc replétum est gáudio os nostrum: * et lingua nostra exsultatióne.
125:2 Tunc dicent inter gentes: * Magnificávit Dóminus fácere cum eis.
125:3 Magnificávit Dóminus fácere nobíscum: * facti sumus lætántes.
125:4 Convérte, Dómine, captivitátem nostram, * sicut torrens in Austro.
125:5 Qui séminant in lácrimis, * in exsultatióne metent.
125:6 Eúntes ibant et flebant, * mitténtes sémina sua.
125:6 Veniéntes autem vénient cum exsultatióne, * portántes manípulos suos.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmi {Salmi, antifone dal Comune o Festa}
Ant. Servo buono * e fedele, entra nel gaudio del tuo Signore, alleluia.
Salmo 125 [1]
125:1 Quando il Signore fece tornare i deportati di Sion: * noi fummo come quelli che sono colmi di consolazione.
125:2 Allora la nostra bocca fu ripiena di gaudio: * e la nostra lingua di giubilo.
125:2 Allora si dirà tra le nazioni: * Il Signore ha fatto grandi cose per essi.
125:3 Il Signore ha fatto grandi cose per noi; * siamo pieni di letizia.
125:4 Fa tornare, o Signore, i nostri deportati, * come il torrente nel paese del mezzodì.
125:5 Quelli che seminano tra le lacrime, * mieteranno con giubilo.
125:6 Andavano camminando e piangevano, * gettando la loro semente.
125:6 Ma tornando verranno con allegrezza, * portando i loro covoni.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 126 [2]
126:1 Nisi Dóminus ædificáverit domum, * in vanum laboravérunt qui ædíficant eam.
126:1 Nisi Dóminus custodíerit civitátem, * frustra vígilat qui custódit eam.
126:2 Vanum est vobis ante lucem súrgere: * súrgite postquam sedéritis, qui manducátis panem dolóris.
126:3 Cum déderit diléctis suis somnum: * ecce heréditas Dómini fílii: merces, fructus ventris.
126:4 Sicut sagíttæ in manu poténtis: * ita fílii excussórum.
126:5 Beátus vir, qui implévit desidérium suum ex ipsis: * non confundétur cum loquétur inimícis suis in porta.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmo 126 [2]
126:1 Se il Signore non edifica la casa, * invano si affaticano quelli che la edificano.
126:1 Se il Signore non custodisce la città, * invano vigila chi la custodisce.
126:2 È vano per voi alzarvi prima del giorno; * alzatevi dopo che avrete preso riposo, voi che mangiate il pane del dolore.
126:3 Poiché Dio dona ai suoi diletti il sonno. * Ecco un'eredità del Signore [sono] i figli: una ricompensa [è] il frutto del seno.
126:4 Quali saette nella mano di un valoroso: * tali sono i figli degli oppressi.
126:5 Beato l'uomo, che ne ha pieno il suo desiderio, * egli non sarà confuso, quando parlerà con i suoi nemici alla porta.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 127 [3]
127:1 Beáti, omnes, qui timent Dóminum, * qui ámbulant in viis eius.
127:2 Labóres mánuum tuárum quia manducábis: * beátus es, et bene tibi erit.
127:3 Uxor tua sicut vitis abúndans, * in latéribus domus tuæ.
127:3 Fílii tui sicut novéllæ olivárum, * in circúitu mensæ tuæ.
127:4 Ecce, sic benedicétur homo, * qui timet Dóminum.
127:5 Benedícat tibi Dóminus ex Sion: * et vídeas bona Ierúsalem ómnibus diébus vitæ tuæ.
127:6 Et vídeas fílios filiórum tuórum, * pacem super Israël.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Serve bone et fidélis, intra in gáudium Dómini tui, allelúia.
Salmo 127 [3]
127:1 Beati tutti quelli che temono il Signore, * e che camminano nelle sue vie.
127:2 Perché tu mangerai delle fatiche delle tue mani, * tu sei beato, e sarai felice.
127:3 La tua consorte sarà come vite feconda, * nell'internò della tua casa.
127:3 I tuoi figli come rampolli di ulivo, * intorno alla tua mensa.
127:4 Ecco come sarà benedetto l'uomo * che teme il Signore.
127:5 Ti benedica il Signore da Sion: * e possa tu vedere i beni di Gerusalemme, per tutti i giorni della tua vita.
127:6 E possa vedere i figli dei tuoi figli. * Pace sopra Israele.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Servo buono e fedele, entra nel gaudio del tuo Signore, alleluia.
Capitulum Versus {ex Commune aut Festo}
Sir 45:19-20
Fungi sacerdótio, et habére laudem in nómine ipsíus, et offérre illi incénsum dignum in odórem suavitátis.
℟. Deo grátias.

℣. Tu es sacérdos in ætérnum, allelúia.
℟. Secúndum órdinem Melchísedech, allelúia.
Capitulum Versus {dal Comune o Festa}
Sir 45:19-20
Gli fece esercitare le funzioni sacerdotali e cantare le lodi nel suo nome, e offrirgli l'incenso degno per il soave profumo.
℟. Grazie a Dio.

℣. Tu sei sacerdote in eterno, alleluia.
℟. Secondo l'ordine di Melchisedech, alleluia.
Oratio {ex Proprio Sanctorum}
Kýrie, eléison. Christe, eléison. Kýrie, eléison.
« Pater Noster » dicitur secreto usque ad « Et ne nos indúcas in tentatiónem: »
Pater noster, qui es in cælis, sanctificétur nomen tuum: advéniat regnum tuum: fiat volúntas tua, sicut in cælo et in terra. Panem nostrum cotidiánum da nobis hódie: et dimítte nobis débita nostra, sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris:
℣. Et ne nos indúcas in tentatiónem:
℟. Sed líbera nos a malo.
℣. Dómine, exáudi oratiónem meam.
℟. Et clamor meus ad te véniat.
Orémus.
Gregem tuum, Pastor ætérne, placátus inténde: et per beátum Leónem Summum Pontíficem perpétua protectióne custódi; quem totíus Ecclésiæ præstitísti esse pastórem.
Per Dóminum nostrum Iesum Christum, Fílium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitáte Spíritus Sancti, Deus, per ómnia sǽcula sæculórum.
℟. Amen.
Orazione {dal Proprio dei Santi}
Signore, pietà. Cristo, pietà. Signore, pietà.
Si dice il «Padre nostro» sottovoce fino a «E non ci indurre in tentazione:».
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori:
℣. E non ci indurre in tentazione:
℟. Ma liberaci dal male.
℣. O Signore, esaudisci la mia preghiera.
℟. E il mio grido giunga fino a Te.
Preghiamo.
O Signore, Pastore eterno, mostrati misericordioso verso di noi che siamo il tuo gregge e per intercessione di San Leone, Sommo Pontefice, che hai voluto porre a capo di tutta la Chiesa, aiutaci sempre con la tua protezione.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
℟. Amen.
Conclusio
℣. Dómine, exáudi oratiónem meam.
℟. Et clamor meus ad te véniat.
℣. Benedicámus Dómino.
℟. Deo grátias.
℣. Fidélium ánimæ per misericórdiam Dei requiéscant in pace.
℟. Amen.
Conclusione
℣. O Signore, esaudisci la mia preghiera.
℟. E il mio grido giunga fino a Te.
℣. Benediciamo il Signore.
℟. Grazie a Dio.
℣. Le anime dei Fedeli per la misericordia di Dio riposino in pace.
℟. Amen.

Ad Vesperas

Incipit
℣. Deus in adiutórium meum inténde.
℟. Dómine, ad adiuvándum me festína.
Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Allelúia.
Inizio
℣. Provvedi, o Dio, al mio soccorso.
℟. Signore, affrettati ad aiutarmi.
Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Alleluia.
Psalmi {Psalmi, antiphonæ ex Psalterio secundum diem}
Ant. Allelúia, * allelúia, allelúia.
Psalmus 134 [1]
134:1 Laudáte nomen Dómini, * laudáte, servi, Dóminum.
134:2 Qui statis in domo Dómini, * in átriis domus Dei nostri.
134:3 Laudáte Dóminum, quia bonus Dóminus: * psállite nómini eius, quóniam suáve.
134:4 Quóniam Iacob elégit sibi Dóminus, * Israël in possessiónem sibi.
134:5 Quia ego cognóvi quod magnus est Dóminus, * et Deus noster præ ómnibus diis.
134:6 Ómnia quæcúmque vóluit, Dóminus fecit in cælo, et in terra, * in mari, et in ómnibus abýssis.
134:7 Edúcens nubes ab extrémo terræ: * fúlgura in plúviam fecit.
134:8 Qui prodúcit ventos de thesáuris suis: * qui percússit primogénita Ægýpti ab hómine usque ad pecus.
134:9 Et misit signa, et prodígia in médio tui, Ægýpte: * in Pharaónem, et in omnes servos eius.
134:10 Qui percússit gentes multas: * et occídit reges fortes:
134:11 Sehon, regem Amorrhæórum, et Og, regem Basan, * et ómnia regna Chánaan.
134:12 Et dedit terram eórum hereditátem, * hereditátem Israël, pópulo suo.
134:13 Dómine, nomen tuum in ætérnum: * Dómine, memoriále tuum in generatiónem et generatiónem.
134:14 Quia iudicábit Dóminus pópulum suum: * et in servis suis deprecábitur.
134:15 Simulácra géntium argéntum, et aurum, * ópera mánuum hóminum.
134:16 Os habent, et non loquéntur: * óculos habent, et non vidébunt.
134:17 Aures habent, et non áudient: * neque enim est spíritus in ore ipsórum.
134:18 Símiles illis fiant qui fáciunt ea: * et omnes qui confídunt in eis.
134:19 Domus Israël, benedícite Dómino: * domus Aaron, benedícite Dómino.
134:20 Domus Levi, benedícite Dómino: * qui timétis Dóminum, benedícite Dómino.
134:21 Benedíctus Dóminus ex Sion, * qui hábitat in Ierúsalem.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmi {Salmi, antifone dal Salterio per il giorno della settimana}
Ant. Alleluia, * alleluia, alleluia.
Salmo 134 [1]
134:1 Lodate il nome del Signore, * lodate il Signore, voi suoi servi,
134:2 Che state nella casa del Signore, * negli atrii della casa del nostro Dio.
134:3 Lodate il Signore, perché il Signore è buono, * inneggiate al suo nome, perché è soave;
134:4 Perché il Signore elesse per sé Giacobbe, * Israele per sua proprietà.
134:5 Perché io ho conosciuto che il Signore è grande; * e che il nostro Dio è sopra tutti gli dèi.
134:6 Tutto ciò che ha voluto, il Signore l'ha fatto in cielo, in terra, * nel mare e in tutti gli abissi.
134:7 Egli fa venir le nuvole dall'estremità della terra: * cambia le folgori in pioggia.
134:8 Trae fuori i venti dai suoi tesori. * Egli percosse i primogeniti dell'Egitto, dall'uomo fino alla bestia.
134:9 E mandò segni e prodigi in mezzo a te, o Egitto, * contro Faraone e contro tutti i suoi servi.
134:10 Egli percosse nazioni numerose, * e uccise re potenti,
134:11 Sehon, re degli Amorrhei, e Og, re di Basan, * e tutti i regni di Chanaan.
134:12 E diede la loro terra in eredità, * in eredità a Israele suo popolo.
134:13 Signore, il tuo nome sussiste in eterno: * Signore, la tua memoria va di generazione in generazione.
134:14 Perché il Signore giudicherà il suo popolo, * e si placherà con i suoi servi.
134:15 I simulacri delle genti sono argento e oro, * opera delle mani degli uomini.
134:16 Hanno bocca, e non parleranno: * hanno occhi e non vedranno.
134:17 Hanno orecchi, e non udiranno: * poiché non vi è fiato nella loro bocca.
134:18 Diventino simili a loro quelli che li fanno: * e tutti quelli che confidano in essi.
134:19 Casa d'Israele, benedici il Signore; * casa di Aronne, benedici il Signore.
134:20 Casa di Levi, benedici il Signore; * voi, che temete il Signore, benedite il Signore.
134:21 Da Sion sia benedetto il Signore, * che abita in Gerusalemme.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 135 [2]
135:1 Confitémini Dómino quóniam bonus: * quóniam in ætérnum misericórdia eius.
135:2 Confitémini Deo deórum: * quóniam in ætérnum misericórdia eius.
135:3 Confitémini Dómino dominórum: * quóniam in ætérnum misericórdia eius.
135:4 Qui facit mirabília magna solus: * quóniam in ætérnum misericórdia eius.
135:5 Qui fecit cælos in intelléctu: * quóniam in ætérnum misericórdia eius.
135:6 Qui firmávit terram super aquas: * quóniam in ætérnum misericórdia eius.
135:7 Qui fecit luminária magna: * quóniam in ætérnum misericórdia eius.
135:8 Solem in potestátem diéi: * quóniam in ætérnum misericórdia eius.
135:9 Lunam, et stellas in potestátem noctis: * quóniam in ætérnum misericórdia eius.
135:10 Qui percússit Ægýptum cum primogénitis eórum: * quóniam in ætérnum misericórdia eius.
135:11 Qui edúxit Israël de médio eórum: * quóniam in ætérnum misericórdia eius.
135:12 In manu poténti, et brácchio excélso: * quóniam in ætérnum misericórdia eius.
135:13 Qui divísit Mare Rubrum in divisiónes: * quóniam in ætérnum misericórdia eius.
135:14 Et edúxit Israël per médium eius: * quóniam in ætérnum misericórdia eius.
135:15 Et excússit Pharaónem, et virtútem eius in Mari Rubro: * quóniam in ætérnum misericórdia eius.
135:16 Qui tradúxit pópulum suum per desértum: * quóniam in ætérnum misericórdia eius.
135:17 Qui percússit reges magnos: * quóniam in ætérnum misericórdia eius.
135:18 Et occídit reges fortes: * quóniam in ætérnum misericórdia eius.
135:19 Sehon, regem Amorrhæórum: * quóniam in ætérnum misericórdia eius.
135:20 Et Og, regem Basan: * quóniam in ætérnum misericórdia eius.
135:21 Et dedit terram eórum hereditátem: * quóniam in ætérnum misericórdia eius.
135:22 Hereditátem Israël, servo suo: * quóniam in ætérnum misericórdia eius.
135:23 Quia in humilitáte nostra memor fuit nostri: * quóniam in ætérnum misericórdia eius.
135:24 Et redémit nos ab inimícis nostris: * quóniam in ætérnum misericórdia eius.
135:25 Qui dat escam omni carni: * quóniam in ætérnum misericórdia eius.
135:26 Confitémini Deo cæli: * quóniam in ætérnum misericórdia eius.
135:26 Confitémini Dómino dominórum: * quóniam in ætérnum misericórdia eius.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmo 135 [2]
135:1 Date lode al Signore, perché egli è buono; * perché la sua misericordia dura in eterno.
135:2 Date lode al Dio degli dèi: * perché la sua misericordia dura in eterno.
135:3 Date lode al Signore dei Signori; * perché la sua misericordia dura in eterno.
135:4 A lui, che solo fa grandi meraviglie: * perché la sua misericordia dura in eterno.
135:5 A lui, che con sapienza creò i cieli: * perché la sua misericordia dura in eterno;
135:6 Che posò la terra sopra le acque: * perché la sua misericordia dura in eterno;
135:7 E fece i grandi luminari: * perché la sua misericordia dura in eterno;
135:8 Il sole per dominare sul giorno: * perché la sua misericordia dura in eterno;
135:9 La luna e le stelle per dominare sulla notte: * perché la sua misericordia dura in eterno.
135:10 A lui che percosse l'Egitto con i suoi primogeniti: * perché la sua misericordia dura in eterno;
135:11 E trasse Israele di mezzo a loro: * perché la sua misericordia dura in eterno,
135:12 Con mano potente e con braccio steso: * perché la sua misericordia dura in eterno.
135:13 A lui, che divise in due parti il Mar Rosso; * perché la sua misericordia dura in eterno;
135:14 E fece passare Israele in mezzo ad esso, * perché la sua misericordia dura in eterno;
135:15 E precipitò Faraone e il suo esercito nel Mar Rosso: * perché la sua misericordia dura in eterno.
135:16 A lui, che guidò il suo popolo nel deserto: * perché la sua misericordia dura in eterno;
135:17 E percosse dei re grandi: * perché la sua misericordia dura in eterno,
135:18 E uccise dei re forti: * perché la sua misericordia dura in eterno;
135:19 Sehon, re degli Amorrhei: * perché la sua misericordia dura in eterno;
135:20 E Og re di Basan: * perché la sua misericordia dura in eterno;
135:21 E diede la loro terra in eredità: * perché la sua misericordia dura in eterno;
135:22 In eredità ad Israele suo popolo: * perché la sua misericordia dura in eterno.
135:23 Perché nella nostra umiliazione si è ricordato di noi: * perché la sua misericordia dura in eterno;
135:24 E ci ha riscattato dai nostri nemici: * perché la sua misericordia dura in eterno.
135:25 A lui, che dà il cibo ad ogni carne: * perché la sua misericordia dura in eterno.
135:26 Date lode a Dio nel cielo: * perché la sua misericordia dura in eterno.
135:26 Date lode al Signore dei Signori: * perché la sua misericordia dura in eterno,
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 136 [3]
136:1 Super flúmina Babylónis, illic sédimus et flévimus: * cum recordarémur Sion:
136:2 In salícibus in médio eius, * suspéndimus órgana nostra.
136:3 Quia illic interrogavérunt nos, qui captívos duxérunt nos, * verba cantiónum:
136:3 Et qui abduxérunt nos: * Hymnum cantáte nobis de cánticis Sion.
136:4 Quómodo cantábimus cánticum Dómini * in terra aliéna?
136:5 Si oblítus fúero tui, Ierúsalem, * oblivióni detur déxtera mea.
136:6 Adhǽreat lingua mea fáucibus meis, * si non memínero tui:
136:6 Si non proposúero Ierúsalem, * in princípio lætítiæ meæ.
136:7 Memor esto, Dómine, filiórum Edom, * in die Ierúsalem:
136:7 Qui dicunt: Exinaníte, exinaníte * usque ad fundaméntum in ea.
136:8 Fília Babylónis mísera: * beátus, qui retríbuet tibi retributiónem tuam, quam retribuísti nobis.
136:9 Beátus, qui tenébit, * et allídet párvulos tuos ad petram.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmo 136 [3]
136:1 Sui fiumi di Babilonia, là sedemmo e piangemmo * nel ricordarci di Sion.
136:2 Ai salici in mezzo ad essa * appendemmo i nostri strumenti.
136:3 Perché ivi quelli, che ci avevano menati schiavi, ci chiedevano * le parole dei nostri canti:
136:3 E quelli che ci avevano deportati [dicevano]; * Cantateci qualcuno dei canti di Sion.
136:4 Come canteremo il cantico del Signore * in una terra straniera?
136:5 Se io dimenticherò te, o Gerusalemme. * sia messa in oblio la mia destra.
136:6 Mi si attacchi la lingua al palato, * se io non avrò memoria di te,
136:6 Se non metterò Gerusalemme * al di sopra di ogni mia letizia.
136:7 Ricordati, o Signore, dei figli di Edom, * che nel giorno di Gerusalemme dicevano:
136:7 Distruggete, distruggete * in essa fin dalle fondamenta!
136:8 Figlia infelice di Babilonia, * beato colui che ti ricambierà quello che tu ci hai fatto.
136:9 Beato chi afferrerà * e sbatterà i tuoi bambini contro la pietra.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 137 [4]
137:1 Confitébor tibi, Dómine, in toto corde meo: * quóniam audísti verba oris mei.
137:2 In conspéctu Angelórum psallam tibi: * adorábo ad templum sanctum tuum, et confitébor nómini tuo.
137:3 Super misericórdia tua, et veritáte tua: * quóniam magnificásti super omne, nomen sanctum tuum.
137:4 In quacúmque die invocávero te, exáudi me: * multiplicábis in ánima mea virtútem.
137:5 Confiteántur tibi, Dómine, omnes reges terræ: * quia audiérunt ómnia verba oris tui:
137:6 Et cantent in viis Dómini: * quóniam magna est glória Dómini.
137:7 Quóniam excélsus Dóminus, et humília réspicit: * et alta a longe cognóscit.
137:8 Si ambulávero in médio tribulatiónis, vivificábis me: * et super iram inimicórum meórum extendísti manum tuam, et salvum me fecit déxtera tua.
137:9 Dóminus retríbuet pro me: * Dómine, misericórdia tua in sǽculum: ópera mánuum tuárum ne despícias.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Allelúia, allelúia, allelúia.
Salmo 137 [4]
137:1 Ti darò lode, o Signore, con tutto il mio cuore; * perché hai ascoltato le parole della mia bocca.
137:2 Inneggerò a te nel cospetto, degli Angeli. * Adorerò dinanzi al tuo tempio santo, e darò lode al tuo nome,
137:3 Per la tua misericordia e la tua verità, * perché sopra ogni cosa hai esaltato il tuo santo nome.
137:4 In qualunque giorno io t'invochi, esaudiscimi: * accrescerai la forza nell'anima mia.
137:5 Ti diano lode, o Signore, tutti i re della terra, * perché hanno udito tutte le parole della tua bocca.
137:6 E cantino le vie del Signore, * perché la gloria del Signore è grande.
137:7 Perché il Signore è eccelso, e getta lo sguardo sopra le cose basse, * e mira da lungi le cose alte.
137:8 Se io camminerò nel mezzo della tribolazione, tu mi darai la vita; * e contro l'ira dei miei nemici stendesti la tua mano, e la tua destra mi salvò.
137:9 Il Signore farà per me la retribuzione; * Signore, la tua misericordia è nei secoli: non disprezzare le opere delle tue mani.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Alleluia, alleluia, alleluia.
Capitulum Responsorium Hymnus Versus {ex Commune aut Festo}
Sir 44:16-17
Ecce sacérdos magnus, qui in diébus suis plácuit Deo, et invéntus est iustus: et in témpore iracúndiæ factus est reconciliátio.
℟. Deo grátias.

℟.br. Elégit eum Dóminus sacerdótem sibi, * Allelúia, allelúia.
℟. Elégit eum Dóminus sacerdótem sibi, * Allelúia, allelúia.
℣. Ad sacrificándum ei hóstiam laudis.
℟. Allelúia, allelúia.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Elégit eum Dóminus sacerdótem sibi, * Allelúia, allelúia.

Hymnus
Iste Conféssor Dómini sacrátus,
Festa plebs cuius celébrat per orbem,
Hac die lætus méruit suprémos
Laudis honóres.

Qui pius, prudens, húmilis, pudícus,
Sóbrius, castus fuit et quiétus,
Vita dum præsens vegetávit eius
Córporis artus.

Ad sacram cuius túmulum frequénter
Membra languéntem modo sanitáti,
Quólibet morbo fúerint graváta,
Restituúntur.

Unde nunc noster chorus in honórem
Ipsius, hymnum canit hunc libénter:
Ut piis eius méritis iuvémur
Omne per ævum.

Sit salus illi, decus atque virtus,
Qui supra cæli résidens cacúmen,
Tótius mundi máchinam gubérnat
Trinus et unus.
Amen.

℣. Iustum dedúxit Dóminus per vias rectas, allelúia.
℟. Et osténdit illi regnum Dei, allelúia.
Capitolo Responsorio Inno Verso {dal Comune o Festa}
Sir 44:16-17
Ecco il gran sacerdote, che nei suoi giorni piacque a Dio e fu trovato giusto, e nel tempo dell'ira fu strumento di riconciliazione.
℟. Grazie a Dio.

℟.br. Lo elesse il Signore, per suo Sacerdote, * Alleluia, alleluia.
℟. Lo elesse il Signore, per suo Sacerdote, * Alleluia, alleluia.
℣. Affinché gli offrisse il sacrificio di lode.
℟. Alleluia, alleluia.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Lo elesse il Signore, per suo Sacerdote, * Alleluia, alleluia.

Inno {Doxology: PascT}
Questo Confessore del Signore, che i popoli
venerano e lodano per tutto il mondo,
in questo giorno meritò i supremi
onori di lode.

Egli pio, prudente, umile, pudico,
visse sobrio e senza macchia,
finché lo spirito vitale
animò il suo corpo mortale.

Per i suoi grandi meriti
spesso membra che giacevano inferme,
vinta la violenza del male,
vengono restituite alla sanità.

Per questo il coro delle nostre voci
canta la lode che gli è dovuta
e celebra i suoi trionfi affinché, per le sue pie preghiere,
veniamo soccorsi in ogni tempo.

To Thee Who, dead, again dost live,
All glory, Lord, Thy people give;
All glory, as is ever meet,
To Father and to Paraclete.
Amen.

℣. Il Signore condusse il giusto per le vie diritte, alleluia.
℟. E gli mostrò il regno di Dio, alleluia.
Canticum Magnificat {Antiphona ex Proprio Sanctorum}
Ant. Amávit eum Dóminus, * et ornávit eum: stolam glóriæ índuit eum, et ad portas paradísi coronávit eum, allelúia.
Canticum B. Mariæ Virginis
Luc. 1:46-55
1:46 Magníficat * ánima mea Dóminum.
1:47 Et exsultávit spíritus meus: * in Deo, salutári meo.
1:48 Quia respéxit humilitátem ancíllæ suæ: * ecce enim ex hoc beátam me dicent omnes generatiónes.
1:49 Quia fecit mihi magna qui potens est: * et sanctum nomen eius.
1:50 Et misericórdia eius, a progénie in progénies: * timéntibus eum.
1:51 Fecit poténtiam in brácchio suo: * dispérsit supérbos mente cordis sui.
1:52 Depósuit poténtes de sede: * et exaltávit húmiles.
1:53 Esuriéntes implévit bonis: * et dívites dimísit inánes.
1:54 Suscépit Israël púerum suum: * recordátus misericórdiæ suæ.
1:55 Sicut locútus est ad patres nostros: * Ábraham, et sémini eius in sǽcula.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Amávit eum Dóminus, et ornávit eum: stolam glóriæ índuit eum, et ad portas paradísi coronávit eum, allelúia.
Canticum Magnificat {Antifona dal Proprio dei Santi}
Ant. Il Signore l'ha amato ed onorato: * l'ha rivestito con un manto di gloria, e l'ha incoronato alle porte del paradiso, alleluia.
Cantico di Maria SS
Luca 1:46-55
1:46 L'anima mia * magnifica il Signore:
1:47 Ed esulta il mio spirito * in Dio mio salvatore.
1:48 Perché ha rivolto lo sguardo alla bassezza della sua serva: * ed ecco che da questo punto mi chiameranno beata tutte le generazioni.
1:49 Perché grandi cose ha fatto a me colui che è potente, * e santo è il nome di Lui.
1:50 E la sua misericordia di generazione in generazione * sopra coloro che lo temono.
1:51 Fece un prodigio col suo braccio: * disperse i superbi nel pensiero del loro cuore.
1:52 Ha deposto dal trono i potenti, * e ha esaltato gli umili.
1:53 Ha ricolmati di beni i famelici, * e vuoti ha rimandato i ricchi.
1:54 Accolse Israele suo servo, * ricordandosi della sua misericordia.
1:55 Come parlò ai padri nostri, * ad Abramo e ai suoi discendenti per tutti i secoli.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Il Signore l'ha amato ed onorato: l'ha rivestito con un manto di gloria, e l'ha incoronato alle porte del paradiso, alleluia.
Oratio {ex Proprio Sanctorum}
Kýrie, eléison. Christe, eléison. Kýrie, eléison.
Pater noster, qui es in cælis, sanctificétur nomen tuum: advéniat regnum tuum: fiat volúntas tua, sicut in cælo et in terra. Panem nostrum cotidiánum da nobis hódie: et dimítte nobis débita nostra, sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris:
℣. Et ne nos indúcas in tentatiónem:
℟. Sed líbera nos a malo.
℣. Dómine, exáudi oratiónem meam.
℟. Et clamor meus ad te véniat.
Orémus.
Gregem tuum, Pastor ætérne, placátus inténde: et per beátum Leónem Summum Pontíficem perpétua protectióne custódi; quem totíus Ecclésiæ præstitísti esse pastórem.
Per Dóminum nostrum Iesum Christum, Fílium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitáte Spíritus Sancti, Deus, per ómnia sǽcula sæculórum.
℟. Amen.
Orazione {dal Proprio dei Santi}
Signore, pietà. Cristo, pietà. Signore, pietà.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori:
℣. E non ci indurre in tentazione:
℟. Ma liberaci dal male.
℣. O Signore, esaudisci la mia preghiera.
℟. E il mio grido giunga fino a Te.
Preghiamo.
O Signore, Pastore eterno, mostrati misericordioso verso di noi che siamo il tuo gregge e per intercessione di San Leone, Sommo Pontefice, che hai voluto porre a capo di tutta la Chiesa, aiutaci sempre con la tua protezione.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
℟. Amen.
Conclusio
℣. Dómine, exáudi oratiónem meam.
℟. Et clamor meus ad te véniat.
℣. Benedicámus Dómino.
℟. Deo grátias.
℣. Fidélium ánimæ per misericórdiam Dei requiéscant in pace.
℟. Amen.
Si descendendum sit a choro, concluditur dicendo.
℣. Divínum auxílium máneat semper nobíscum.
℟. Et cum frátribus nostris abséntibus. Amen.
Conclusione
℣. O Signore, esaudisci la mia preghiera.
℟. E il mio grido giunga fino a Te.
℣. Benediciamo il Signore.
℟. Grazie a Dio.
℣. Le anime dei Fedeli per la misericordia di Dio riposino in pace.
℟. Amen.
℣. Il divin aiuto sia sempre con noi.
℟. E con i nostri fratelli assenti. Amen.

Ad Completorium

Incipit
℣. Iube, domne, benedícere.
Benedictio. Noctem quiétam et finem perféctum concédat nobis Dóminus omnípotens. Amen.
Inizio
℣. Comanda o Signore, la benedizione.
Benedizione. Il Signore onnipotente ci conceda una notte tranquilla e una fine perfetta. Amen.
Lectio brevis
1 Pet 5:8-9
Fratres: Sóbrii estóte, et vigiláte: quia adversárius vester diábolus tamquam leo rúgiens círcuit, quærens quem dévoret: cui resístite fortes in fide.
℣. Tu autem, Dómine, miserére nobis.
℟. Deo grátias.
Lettura breve
1 Pet 5:8-9
Fratelli: siate temperanti e vegliate: perché il diavolo, vostro avversario, come un leone ruggente, va attorno cercando chi divorare: resistetegli forti nelle fede.
℣. E tu, o Signore, abbi pietà di noi.
℟. Grazie a Dio.
℣. Adiutórium nóstrum in nómine Dómini.
℟. Qui fecit cælum et terram.

Examen conscientiæ vel Pater Noster totum secreto.
Pater noster, qui es in cælis, sanctificétur nomen tuum: advéniat regnum tuum: fiat volúntas tua, sicut in cælo et in terra. Panem nostrum cotidiánum da nobis hódie: et dimítte nobis débita nostra, sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris: et ne nos indúcas in tentatiónem: sed líbera nos a malo. Amen.
Confíteor Deo omnipoténti, beátæ Maríæ semper Vírgini, beáto Michaéli Archángelo, beáto Ioánni Baptístæ, sanctis Apóstolis Petro et Paulo, beáto Patri nostro Benedícto, et ómnibus Sanctis, quia peccávi nimis, cogitatióne, verbo et ópere: percutit sibi pectus mea culpa, mea culpa, mea máxima culpa. Ídeo precor beátam Maríam semper Vírginem, beátum Michaélem Archángelum, beátum Ioánnem Baptístam, sanctos Apóstolos Petrum et Paulum, beátum Patrem nostrum Benedíctum, et omnes Sanctos, oráre pro me ad Dóminum Deum nostrum.
Misereátur nostri omnípotens Deus, et dimíssis peccátis nostris, perdúcat nos ad vitam ætérnam. Amen.
Indulgéntiam, absolutiónem et remissiónem peccatórum nostrórum tríbuat nobis omnípotens et miséricors Dóminus. Amen.
℣. Il nostro aiuto è nel nome del Signore.
℟. Che ha fatto il cielo e la terra.

Esame di coscienza o Padre nostro sotto voce.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.
Confesso a Dio onnipotente, alla beata sempre Vergine Maria, al beato Michele Arcangelo, al beato Giovanni Battista, ai Santi Apostoli Pietro e Paolo, al nostro beato Padre Benedetto e a tutti i Santi, di aver molto peccato, in pensieri, parole ed opere: ci si batte il petto per tre volte per mia colpa, per mia colpa, per mia grandissima colpa. E perciò supplico la beata sempre Vergine Maria, il beato Michele Arcangelo, il beato Giovanni Battista, i Santi Apostoli Pietro e Paolo, il nostro beato Padre Benedetto e tutti i Santi, di pregare per me il Signore Dio nostro.
Abbia misericordia di noi l'onnipotente Iddio, e, rimessi i nostri peccati, ci conduca alla vita eterna. Amen.
Ci conceda l'onnipotente e misericordioso Signore indulgenza, assoluzione, e remissione dei nostri peccati. Amen.
℣. Convérte nos ✙︎ Deus, salutáris noster.
℟. Et avérte iram tuam a nobis.
℣. Deus in adiutórium meum inténde.
℟. Dómine, ad adiuvándum me festína.
Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Allelúia.
℣. Convertici, ✙︎ o Dio, nostro salvatore.
℟. E allontana da noi la tua ira.
℣. Provvedi, o Dio, al mio soccorso.
℟. Signore, affrettati ad aiutarmi.
Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Alleluia.
Psalmus 4 [5]
4:2 Cum invocárem exaudívit me Deus iustítiæ meæ: * in tribulatióne dilatásti mihi.
4:2 Miserére mei, * et exáudi oratiónem meam.
4:3 Fílii hóminum, úsquequo gravi corde? * ut quid dilígitis vanitátem, et quǽritis mendácium?
4:4 Et scitóte quóniam mirificávit Dóminus sanctum suum: * Dóminus exáudiet me cum clamávero ad eum.
4:5 Irascímini, et nolíte peccáre: * quæ dícitis in córdibus vestris, in cubílibus vestris compungímini.
4:6 Sacrificáte sacrifícium iustítiæ, et speráte in Dómino. * Multi dicunt: Quis osténdit nobis bona?
4:7 Signátum est super nos lumen vultus tui, Dómine: * dedísti lætítiam in corde meo.
4:8 A fructu fruménti, vini, et ólei sui * multiplicáti sunt.
4:9 In pace in idípsum * dórmiam, et requiéscam;
4:10 Quóniam tu, Dómine, singuláriter in spe * constituísti me.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmo 4 [5]
4:2 Allorché lo invocai, mi esaudì il Dio della mia giustizia: * nella tribolazione mi traesti al largo.
4:2 Abbi pietà di me, * ed ascolta la mia preghiera.
4:3 Figli degli uomini, e fino a quando avrete duro il cuore? * perchè amate la vanità, e cercate la menzogna?
4:4 Or sappiate che il Signore ha reso mirabile il suo santo; * il Signore mi esaudirà quando io lo invocherò.
4:5 Adiratevi [pure], ma non vogliate peccare; * le cose che dite nei vostri cuori, riandatele [respingetele] con compunzione nei vostri letti.
4:6 Sacrificate un sacrificio di giustizia, e sperate nel Signore: * molti dicono: Chi ci farà vedere il bene?
4:7 La luce del tuo volto è impressa sopra di noi, o Signore, * tu infondesti nel mio cuore la gioia.
4:8 Si sono moltiplicati * per l'abbondanza del loro frumento del loro vino e del loro olio.
4:9 In pace insieme * io dormirò, e mi riposerò.
4:10 Perché tu solo, o Signore, nella speranza * mi hai fondato.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 90 [6]
90:1 Qui hábitat in adiutório Altíssimi, * in protectióne Dei cæli commorábitur.
90:2 Dicet Dómino: Suscéptor meus es tu, et refúgium meum: * Deus meus sperábo in eum.
90:3 Quóniam ipse liberávit me de láqueo venántium, * et a verbo áspero.
90:4 Scápulis suis obumbrábit tibi: * et sub pennis eius sperábis.
90:5 Scuto circúmdabit te véritas eius: * non timébis a timóre noctúrno,
90:6 A sagítta volánte in die, a negótio perambulánte in ténebris: * ab incúrsu, et dæmónio meridiáno.
90:7 Cadent a látere tuo mille, et decem míllia a dextris tuis: * ad te autem non appropinquábit.
90:8 Verúmtamen óculis tuis considerábis: * et retributiónem peccatórum vidébis.
90:9 Quóniam tu es, Dómine, spes mea: * Altíssimum posuísti refúgium tuum.
90:10 Non accédet ad te malum: * et flagéllum non appropinquábit tabernáculo tuo.
90:11 Quóniam Ángelis suis mandávit de te: * ut custódiant te in ómnibus viis tuis.
90:12 In mánibus portábunt te: * ne forte offéndas ad lápidem pedem tuum.
90:13 Super áspidem, et basilíscum ambulábis: * et conculcábis leónem et dracónem.
90:14 Quóniam in me sperávit, liberábo eum: * prótegam eum, quóniam cognóvit nomen meum.
90:15 Clamábit ad me, et ego exáudiam eum: * cum ipso sum in tribulatióne: erípiam eum et glorificábo eum.
90:16 Longitúdine diérum replébo eum: * et osténdam illi salutáre meum.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmo 90 [6]
90:1 Colui che riposa nell'aiuto dell'Altissimo, * dimorerà sotto la protezione del Dio del cielo.
90:2 Egli dirà al Signore: Tu sei il mio sostegno e il mio rifugio: * egli è il mio Dio, spererò in lui.
90:3 Perché egli mi ha liberato dal laccio dei cacciatori, * e da una parola funesta.
90:4 Ti metterà all'ombra sotto le sue spalle, * e sotto le sue ali sarai pieno di speranza.
90:5 La sua verità ti circonderà di uno scudo: * non temerai lo spavento notturno,
90:6 Non la saetta, che vola di giorno, non il male che va attorno nelle tenebre: * non gli assalti del demonio del mezzogiorno.
90:7 Cadranno mille al tuo fianco, e diecimila alla tua destra: * ma nessun male si accosterà a te.
90:8 Eppure osserverai con i tuoi occhi, * e vedrai la retribuzione dei peccatori.
90:9 Perché [tu hai detto]: O Signore, sei la mia speranza; * e hai scelto l'Altissimo per tuo rifugio.
90:10 Il male non si accosterà a te, * e il flagello non si avvicinerà alla tua dimora.
90:11 Perché ha dato ordine per te ai suoi angeli, * affinché ti custodiscano in tutte le tue vie.
90:12 Essi ti porteranno nelle loro mani: * affinché per disgrazia il tuo piede non inciampi nel sasso.
90:13 Camminerai sull'aspide e il basilisco; * e calpesterai il leone e il dragone.
90:14 Perché egli ha sperato in me, io lo libererò: * lo proteggerò, perché ha conosciuto il mio nome.
90:15 Griderà a me e io lo esaudirò: * sono con lui nella tribolazione, lo libererò, e lo glorificherò.
90:16 Lo sazierò di lunghi giorni: * e gli farò vedere la mia salvezza.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 133 [7]
133:1 Ecce nunc benedícite Dóminum, * omnes servi Dómini:
133:1 Qui statis in domo Dómini, * in átriis domus Dei nostri.
133:2 In nóctibus extóllite manus vestras in sancta, * et benedícite Dóminum.
133:3 Benedícat te Dóminus ex Sion, * qui fecit cælum et terram.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmo 133 [7]
133:1 Ecco, adesso benedite il Signore, * voi tutti, o servi del Signore:
133:1 Che dimorate nella casa del Signore, * negli atrii della casa del nostro Dio.
133:2 La notte alzate le vostre mani verso il santuario, * e benedite il Signore.
133:3 Ti benedica da Sion il Signore, * che ha fatto il cielo e la terra.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Hymnus {Doxology: PascT}
Te lucis ante términum,
Rerum Creátor, póscimus,
Ut sólita cleméntia
Sis præsul ad custódiam.

Procul recédant sómnia,
Et nóctium phantásmata;
Hostémque nóstrum cómprime,
Ne polluántur córpora.

Glória tibi Dómine,
Qui surréxisti a mórtuis,
Cum Patre et Sancto Spíritu,
In sempitérna sǽcula.
Amen.
Inno {Doxology: PascT}
Prima che finisca il giorno,
Te, Creator, preghiamo,
Che giusta la tua clemenza
Presidio ci sia e custodia

Lungi fuggano i sogni
E della notte i fantasmi;
Frena il nostro nemico,
Che non sian macchiati i nostri corpi.

To Thee Who, dead, again dost live,
All glory, Lord, Thy people give;
All glory, as is ever meet,
To Father and to Paraclete.
Amen.
Capitulum Responsorium Versus
Ier 14:9
Tu autem in nobis es, Dómine, et nomen sanctum tuum invocátum est super nos: ne derelínquas nos, Dómine, Deus noster.
℟. Deo grátias.

℣. Custódi nos, Dómine, ut pupíllam óculi, allelúia.
℟. Sub umbra alárum tuárum prótege nos, allelúia.
Capitulum Responsorio Versus
Ger 14:9
Ma tu, o Signore, sei in noi e il tuo santo nome è stato invocato sopra di noi: non ci abbandonare, Signore, Dio nostro.
℟. Grazie a Dio.

℣. Custodiscici, Signore, come la pupilla dell'occhio, alleluia.
℟. Proteggici sotto l'ombra delle tue ali, alleluia.
Oratio
Kýrie, eléison. Christe, eléison. Kýrie, eléison.
« Pater Noster » dicitur secreto usque ad « Et ne nos indúcas in tentatiónem: »
Pater noster, qui es in cælis, sanctificétur nomen tuum: advéniat regnum tuum: fiat volúntas tua, sicut in cælo et in terra. Panem nostrum cotidiánum da nobis hódie: et dimítte nobis débita nostra, sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris:
℣. Et ne nos indúcas in tentatiónem:
℟. Sed líbera nos a malo.
℣. Dómine, exáudi oratiónem meam.
℟. Et clamor meus ad te véniat.
Orémus.
Vísita, quǽsumus, Dómine, habitatiónem istam, et omnes insídias inimíci ab ea lónge repélle: Ángeli tui sancti hábitent in ea, qui nos in pace custódiant; et benedíctio tua sit super nos semper.
Per Dóminum nostrum Iesum Christum, Fílium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitáte Spíritus Sancti, Deus, per ómnia sǽcula sæculórum.
℟. Amen.
Orazione
Signore, pietà. Cristo, pietà. Signore, pietà.
Si dice il «Padre nostro» sottovoce fino a «E non ci indurre in tentazione:».
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori:
℣. E non ci indurre in tentazione:
℟. Ma liberaci dal male.
℣. O Signore, esaudisci la mia preghiera.
℟. E il mio grido giunga fino a Te.
Preghiamo.
Visita, o Signore, te ne preghiamo, quest’abitazione e respingi lungi da essa tutte le insidie del nemico: i tuoi Santi Angeli abitino in essa, ci custodiscano in pace; e la tua benedizione sia sempre sopra di noi.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
℟. Amen.
Conclusio
℣. Dómine, exáudi oratiónem meam.
℟. Et clamor meus ad te véniat.
℣. Benedicámus Dómino.
℟. Deo grátias.
Benedictio. Benedícat et custódiat nos omnípotens et miséricors Dóminus, Pater, et Fílius, et Spíritus Sanctus.
℟. Amen.
Conclusione
℣. O Signore, esaudisci la mia preghiera.
℟. E il mio grido giunga fino a Te.
℣. Benediciamo il Signore.
℟. Grazie a Dio.
Benedizione. Ci benedica e custodisca l'onnipotente e misericordioso Signore, il Padre, e il Figlio, e lo Spirito Santo.
℟. Amen.
Antiphona finalis B.M.V.
Regína cæli, lætáre, allelúia;
Quia quem meruísti portáre, allelúia,
Resurréxit, sicut dixit, allelúia:
Ora pro nobis Deum, allelúia.

℣. Gaude et lætáre, Virgo María, allelúia.
℟. Quia surréxit Dóminus vere, allelúia.
Orémus.
Deus, qui per resurrectiónem Fílii tui, Dómini nostri Iesu Christi, mundum lætificáre dignátus es: præsta, quǽsumus; ut, per eius Genetrícem Vírginem Maríam, perpétuæ capiámus gáudia vitæ. Per eúndem Christum Dóminum nóstrum. Amen.
Si descendendum sit a choro, concluditur dicendo.
℣. Divínum auxílium máneat semper nobíscum.
℟. Et cum frátribus nostris abséntibus. Amen.
Antifona finale della beata Vergine Maria
Regina del cielo, rallegrati, alleluia;
Perché colui che meritasti di portare, alleluia,
È risuscitato, come disse, alleluia:
Prega per noi Dio, alleluia.

℣. Godi e rallegrati, o Vergine Maria, alleluia.
℟. Perché il Signore è veramente risuscitato, alleluia.
Preghiamo.
O Dio, il quale con la risurrezione di tuo Figlio, Signor nostro Gesù Cristo, ti sei degnato di rallegrare il mondo: fa che, per mezzo della sua Madre la Vergine Maria, raggiungiamo i gaudi dell'eterna vita. Per lo stesso Cristo Signor nostro. Amen.
℣. Il divin aiuto sia sempre con noi.
℟. E con i nostri fratelli assenti. Amen.

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Plurimorum Martyrum
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Doctorum Pontificium
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Doctoris non Pontificis
Unam Virginum
Plures Virgines
Non Virginum Martyrum
Non Virginum non Martyrum
Dedicationis Ecclesiae
Officium defunctorum
Beata Maria in Sabbato
Beatae Mariae Virginis
Officium parvum Beatae Mariae Virginis

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