S. Aniceti Papæ et Martyris ~ Simplex
Scriptura: Feria Tertia infra Hebdomadam II post Octavam Paschæ

Divinum Officium Divino Afflatu - 1954

04-17-2018

Ad Matutinum

Ante Divinum officium
Incipit
secreto
Pater noster, qui es in cælis, sanctificétur nomen tuum: advéniat regnum tuum: fiat volúntas tua, sicut in cælo et in terra. Panem nostrum quotidiánum da nobis hódie: et dimítte nobis débita nostra, sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris: et ne nos indúcas in tentatiónem: sed líbera nos a malo. Amen.
Ave María, grátia plena; Dóminus tecum: benedícta tu in muliéribus, et benedíctus fructus ventris tui Jesus. Sancta María, Mater Dei, ora pro nobis peccatóribus, nunc et in hora mortis nostræ. Amen.
Credo in Deum, Patrem omnipoténtem, Creatórem cæli et terræ. Et in Jesum Christum, Fílium ejus únicum, Dóminum nostrum: qui concéptus est de Spíritu Sancto, natus ex María Vírgine,
passus sub Póntio Piláto, crucifíxus, mórtuus, et sepúltus: descéndit ad ínferos; tértia die resurréxit a mórtuis; ascéndit ad cælos; sedet ad déxteram Dei Patris omnipoténtis: inde ventúrus est judicáre vivos et mórtuos. Credo in Spíritum Sanctum, sanctam Ecclésiam cathólicam,
Sanctórum communiónem, remissiónem peccatórum, carnis resurrectiónem, vitam ætérnam. Amen.

Deinde, clara voce, dicitur Versus:
℣. Dómine, lábia +︎ mea apéries.
℟. Et os meum annuntiábit laudem tuam.
℣. Deus in adjutórium meum inténde.
℟. Dómine, ad adjuvándum me festína.
Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Allelúja.
Inizio
in silenzio
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta tra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Io Credo in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra; e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; discese agli inferi; il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente; di là verrà a giudicare i vivi e i morti. Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna. Amen.

Poi, con voce udibile, si dice il Versetto:
℣. Signore, +︎ tu aprirai le mie labbra.
℟. E la mia bocca annunzierà le tue lode.
℣. Provvedi, o Dio, al mio soccorso.
℟. Signore, affrettati ad aiutarmi.
Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Alleluia.
Invitatorium {Antiphona ex Commune aut Festo}
Ant. Exsúltent in Dómino sancti, * Allelúja.
Ant. Exsúltent in Dómino sancti, * Allelúja.
Veníte, exsultémus Dómino, jubilémus Deo, salutári nostro: præoccupémus fáciem ejus in confessióne, et in psalmis jubilémus ei.
Ant. Exsúltent in Dómino sancti, * Allelúja.
Quóniam Deus magnus Dóminus, et Rex magnus super omnes deos, quóniam non repéllet Dóminus plebem suam: quia in manu ejus sunt omnes fines terræ, et altitúdines móntium ipse cónspicit.
Ant. Allelúja.
Quóniam ipsíus est mare, et ipse fecit illud, et áridam fundavérunt manus ejus (genuflectitur) veníte, adorémus, et procidámus ante Deum: plorémus coram Dómino, qui fecit nos, quia ipse est Dóminus, Deus noster; nos autem pópulus ejus, et oves páscuæ ejus.
Ant. Exsúltent in Dómino sancti, * Allelúja.
Hódie, si vocem ejus audiéritis, nolíte obduráre corda vestra, sicut in exacerbatióne secúndum diem tentatiónis in desérto: ubi tentavérunt me patres vestri, probavérunt et vidérunt ópera mea.
Ant. Allelúja.
Quadragínta annis próximus fui generatióni huic, et dixi; Semper hi errant corde, ipsi vero non cognovérunt vias meas: quibus jurávi in ira mea; Si introíbunt in réquiem meam.
Ant. Exsúltent in Dómino sancti, * Allelúja.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Allelúja.
Ant. Exsúltent in Dómino sancti, * Allelúja.
Invitatorio {Antifona dal Comune o Festa}
Ant. Esultino i santi nel Signore, * alleluia.
Ant. Esultino i santi nel Signore, * alleluia.
Venite, esultiamo davanti al Signore, con giubilo acclamiamo a Dio, nostro salvatore: presentiamoci a lui con inni di lode, e con salmi di gioia onoriamolo.
Ant. Esultino i santi nel Signore, * alleluia.
Poiché un Dio grande è il Signore, e un Re grande sopra tutti gli dei: poiché il Signore non rigetterà il suo popolo: poichè nella sua mano sono tutti i confini della terra, e le sommità dei monti gli appartengono.
Ant. alleluia.
Poiché suo è il mare, ed egli l'ha fatto, e le sue mani hanno formato i continenti: (si genuflette) venite, adoriamo, e prostriamoci in faccia a Dio: piangiamo davanti al Signore che ci ha creati, perché egli è il Signore nostro Dio; e noi siamo il suo popolo, e le pecorelle del suo pascolo.
Ant. Esultino i santi nel Signore, * alleluia.
Oggi, se udirete la sua voce, non vogliate indurire i vostri cuori, come allorché fui provocato a sdegno nel giorno della tentazione nel deserto: dove i padri vostri mi tentarono, mi misero alla prova e videro le opere mie.
Ant. alleluia.
Per quarant'anni fui vicino a questa generazione [per punirla] e dissi; costoro sono sempre perversi di cuore; essi non hanno conosciuto le mie vie: ond'io giurai nell'ira mia: essi più non entreranno nel mio riposo.
Ant. Esultino i santi nel Signore, * alleluia.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. alleluia.
Ant. Esultino i santi nel Signore, * alleluia.
Hymnus {ex Commune aut Festo}
Deus tuórum mílitum
Sors, et córona, prǽmium,
Laudes canéntes Mártyris
Absólve nexu críminis.

Hic nempe mundi gáudia,
Et blanda fraudum pábula
Imbúta felle députans,
Pervénit ad cæléstia.

Pœnas cucúrrit fórtiter,
Et sústulit viríliter,
Fundénsque pro te sánguinem,
Ætérna dona póssidet.

Ob hoc precátu súpplici
Te póscimus, piíssime;
In hoc triúmpho Mártyris
Dimítte noxam sérvulis.

Deo Patri sit glória,
Et Fílio, qui a mórtuis
Surréxit, ac Paráclito,
In sempitérna sǽcula.
Amen.
Inno {dal Comune o Festa}
O Dio, sorte, corona
e premio dei tuoi soldati,
sciogli dai lacci della colpa
coloro che cantano le lodi del Martire.

Egli infatti giunse
al regno celeste, reputando
insidiosi e pieni di fiele
le gioie del mondo e i molli suoi pascoli.

Da forte corse incontro alle pene
e le sostenne virilmente
e, versando il sangue per Te,
ora possiede i premi eterni.

Perciò con umil prece
ti preghiamo, o pietosissimo:
in questo trionfo del Martire
rimetti le colpe ai servi.

Sia gloria a Dio Padre
e al Figlio che risuscitò da morte
e allo Spirito Santo
per tutti i secoli.
Amen.
Psalmi cum lectionibus {Antiphonæ ex Psalterio secundum tempora}
Nocturn I.
Ant. Allelúja.
Psalmus 34(1-10) [1]
34:1 Júdica, Dómine, nocéntes me, * expúgna impugnántes me.
34:2 Apprehénde arma et scutum: * et exsúrge in adjutórium mihi.
34:3 Effúnde frámeam, et conclúde advérsus eos, qui persequúntur me: * dic ánimæ meæ: Salus tua ego sum.
34:4 Confundántur et revereántur, * quæréntes ánimam meam.
34:4 Avertántur retrórsum, et confundántur * cogitántes mihi mala.
34:5 Fiant tamquam pulvis ante fáciem venti: * et Ángelus Dómini coárctans eos.
34:6 Fiat via illórum ténebræ et lúbricum: * et Ángelus Dómini pérsequens eos.
34:7 Quóniam gratis abscondérunt mihi intéritum láquei sui: * supervácue exprobravérunt ánimam meam.
34:8 Véniat illi láqueus, quem ignórat: et cáptio, quam abscóndit, apprehéndat eum: * et in láqueum cadat in ipsum.
34:9 Ánima autem mea exsultábit in Dómino: * et delectábitur super salutári suo.
34:10 Ómnia ossa mea dicent: * Dómine, quis símilis tibi?
34:10 Erípiens ínopem de manu fortiórum ejus: * egénum et páuperem a diripiéntibus eum.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmi con letture {Antifone dal Salterio per la stagione dell'anno liturgico}
Nocturn I.
Ant. Alleluia.
Salmo 34(1-10) [1]
34:1 Giudica, o Signore, quelli che mi fanne del male, * combatti quelli che mi combattono.
34:2 Prendi le armi e lo scudo: * e levati in mio aiuto.
34:3 Tira fuori la spada, e chiudi il passo a quelli che mi perseguitano; * dì all'anima mia: Io sono la tua salvezza.
34:4 Siano confusi e svergognati, * quelli che insidiano alla mia vita.
34:4 Siano volti in fuga e coperti di confusione, * quelli che macchinano del male contro di me.
34:5 Diventino come polvere dinanzi al vento; * e l'Angelo del Signore li prema.
34:6 La loro via sia tenebrosa e sdrucciolevole: * e l'Angelo del Signore li insegua.
34:7 Perché senza motivo mi tesero occultamente il loro laccio di morte: * senza ragione oltraggiarono l'anima mia.
34:8 Gli sopravvenga un laccio a cui non pensa: lo colga la rete che ha nascosto: * e cada egli stesso nel suo laccio.
34:9 Ma l'anima mia esulterà nel Signore: * e si rallegrerà per la propria salvezza.
34:10 Tutte le mie ossa diranno: * Signore, chi è simile a te?
34:10 Che liberi il misero dalle mani di quelli che sono più forti di lui; * l'indigente e il povero da quelli che lo spogliano.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 34(11-17) [2]
34:11 Surgéntes testes iníqui, * quæ ignorábam interrogábant me.
34:12 Retribuébant mihi mala pro bonis: * sterilitátem ánimæ meæ.
34:13 Ego autem cum mihi molésti essent, * induébar cilício.
34:13 Humiliábam in jejúnio ánimam meam: * et orátio mea in sinu meo convertétur.
34:14 Quasi próximum, et quasi fratrem nostrum, sic complacébam: * quasi lugens et contristátus, sic humiliábar.
34:15 Et advérsum me lætáti sunt, et convenérunt: * congregáta sunt super me flagélla, et ignorávi.
34:16 Dissipáti sunt, nec compúncti, tentavérunt me, subsannavérunt me subsannatióne: * frenduérunt super me déntibus suis.
34:17 Dómine, quando respícies? * restítue ánimam meam a malignitáte eórum, a leónibus únicam meam.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmo 34(11-17) [2]
34:11 Levatisi su testimoni iniqui, * mi domandavano conto di cose ch'io ignoravo.
34:12 Mi rendevano il male per il bene: * è la sterilità per l'anima mia.
34:13 Ma io mentre essi mi molestavano, * mi rivestivo di cilicio.
34:13 Umiliavo col digiuno l'anima mia; * e nel mio seno ritornava la mia orazione.
34:14 Come per un parente e per un nostro fratello avevo compiacenza: * come un uomo in lutto e contristato mi umiliavo.
34:15 Ed essi contro di me si rallegrarono e si adunarono; * si accumularono sopra di me flagelli, e io non sapevo.
34:16 Furono dispersi ma non si compunsero: mi tentarono, mi coprirono d'insulti: * digrignarono i denti contro di me.
34:17 Signore, quando porrai tu mente? * Scampa l'anima mia dalla loro malignità: l'unica mia dai leoni.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 34(18-28) [3]
34:18 Confitébor tibi in ecclésia magna, * in pópulo gravi laudábo te.
34:19 Non supergáudeant mihi qui adversántur mihi iníque: * qui odérunt me gratis et ánnuunt óculis.
34:20 Quóniam mihi quidem pacífice loquebántur: * et in iracúndia terræ loquéntes, dolos cogitábant.
34:21 Et dilatavérunt super me os suum: * dixérunt: Euge, euge, vidérunt óculi nostri.
34:22 Vidísti, Dómine, ne síleas: * Dómine, ne discédas a me.
34:23 Exsúrge et inténde judício meo: * Deus meus, et Dóminus meus in causam meam.
34:24 Júdica me secúndum justítiam tuam, Dómine, Deus meus, * et non supergáudeant mihi.
34:25 Non dicant in córdibus suis: Euge, euge, ánimæ nostræ: * nec dicant: Devorávimus eum.
34:26 Erubéscant et revereántur simul, * qui gratulántur malis meis.
34:26 Induántur confusióne et reveréntia * qui magna loquúntur super me.
34:27 Exsúltent et læténtur qui volunt justítiam meam: * et dicant semper: Magnificétur Dóminus qui volunt pacem servi ejus.
34:28 Et lingua mea meditábitur justítiam tuam, * tota die laudem tuam.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmo 34(18-28) [3]
34:18 Io ti confesserò in una grande Chiesa: * in mezzo a un popolo numeroso ti loderò.
34:19 Non abbian da rallegrarsi su me quelli che ingiustamente mi sono avversi: * che mi odiano senza motivo, e strizzano gli occhi.
34:20 Poiché mi dicevano bensì parole di pace: * ma nella commozione della terra meditavano inganni.
34:21 Dilatarono contro di me la loro bocca; * dissero: Bene, bene, i nostri occhi hanno veduto.
34:22 Tu hai veduto, o Signore; non restare in silenzio: * Signore, non allontanarti da me.
34:23 Levati su, e prendi a cuore il mio giudizio; * Dio mio, e Signor mio, [difendi] la mia causa.
34:24 Giudicami seconda la tua giustizia, o Signore Dio mio, * non abbiano a rallegrarsi su di me.
34:25 Non dicano nei loro cuori: Bene, buon per noi, * non dicano: Lo abbiamo divorato.
34:26 Siano insieme confusi e svergognati, * quelli che si rallegrano dei miei mali.
34:26 Siano coperti di confusione e di rossore * quelli che parlano con superbia contro di me.
34:27 Esultino e si rallegrino quelli che vogliono la mia giustizia, * e dicano sempre: Sia magnificato il Signore, quelli che vogliono la pace del suo servo.
34:28 E la mia lingua celebrerà la tua giustizia, * le tue lodi tutto il giorno.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 36(1-15) [4]
36:1 Noli æmulári in malignántibus: * neque zeláveris faciéntes iniquitátem.
36:2 Quóniam tamquam fænum velóciter aréscent: * et quemádmodum ólera herbárum cito décident.
36:3 Spera in Dómino, et fac bonitátem: * et inhábita terram, et pascéris in divítiis ejus.
36:4 Delectáre in Dómino: * et dabit tibi petitiónes cordis tui.
36:5 Revéla Dómino viam tuam, et spera in eo: * et ipse fáciet.
36:6 Et edúcet quasi lumen justítiam tuam: et judícium tuum tamquam merídiem: * súbditus esto Dómino, et ora eum.
36:7 Noli æmulári in eo, qui prosperátur in via sua: * in hómine faciénte injustítias.
36:8 Désine ab ira, et derelínque furórem: * noli æmulári ut malignéris.
36:9 Quóniam qui malignántur, exterminabúntur: * sustinéntes autem Dóminum, ipsi hereditábunt terram.
36:10 Et adhuc pusíllum, et non erit peccátor: * et quǽres locum ejus et non invénies.
36:11 Mansuéti autem hereditábunt terram: * et delectabúntur in multitúdine pacis.
36:12 Observábit peccátor justum: * et stridébit super eum déntibus suis.
36:13 Dóminus autem irridébit eum: * quóniam próspicit quod véniet dies ejus.
36:14 Gládium evaginavérunt peccatóres: * intendérunt arcum suum,
36:14 Ut deíciant páuperem et ínopem: * ut trucídent rectos corde.
36:15 Gládius eórum intret in corda ipsórum: * et arcus eórum confringátur.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmo 36(1-15) [4]
36:1 Non volere invidiare i maligni: * e non esser geloso di quelli che operano l'iniquità.
36:2 Perché come il fieno ben presto seccheranno, * e come la tenera erbetta in breve appassiranno.
36:3 Spera nel Signore, e fa il bene, * e abiterai la terra, e sarai pasciuto delle sue ricchezze.
36:4 Metti le tue delizie nel Signore: * ed egli ti darà ciò che il tuo cuore domanda.
36:5 Esponi al Signore la tua via, e spera in lui, * ed egli agirà.
36:6 E farà splendere la tua giustizia come la luce; e il tuo diritto come il mezzogiorno. * Sta soggetto al Signore e pregalo.
36:7 Non portar invidia a chi prospera nella sua via: * all'uomo che fa ingiustizie.
36:8 Cessa dall'ira, lascia andare il furore: * non averne invidia per fare il male.
36:9 Poiché quelli che fanno il male saranno sterminati; * ma quelli che aspettano con pazienza il Signore, saranno eredi della terra.
36:10 Ancora un poco, e il peccatore non sarà più: * e cercherai il suo posto e non lo troverai.
36:11 Ma i mansueti saranno eredi della terra, * e godranno nell'abbondanza della pace.
36:12 Il peccatore mirerà il giusto, * e contro di lui digrignerà i denti.
36:13 Ma il Signore si ride di lui, * perché vede che verrà il suo giorno.
36:14 I peccatori sguainarono la spada; * tesero il loro arco,
36:14 Per abbattere il povero e l'indigente, * per trucidare i retti di cuore.
36:15 La loro spada si conficchi nei loro cuori, * e il loro arco si spezzi.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 36(16-29) [5]
36:16 Mélius est módicum justo, * super divítias peccatórum multas.
36:17 Quóniam brácchia peccatórum conteréntur: * confírmat autem justos Dóminus.
36:18 Novit Dóminus dies immaculatórum: * et heréditas eórum in ætérnum erit.
36:19 Non confundéntur in témpore malo, et in diébus famis saturabúntur: * quia peccatóres períbunt.
36:20 Inimíci vero Dómini mox ut honorificáti fúerint et exaltáti: * deficiéntes, quemádmodum fumus defícient.
36:21 Mutuábitur peccátor, et non solvet: * justus autem miserétur et tríbuet.
36:22 Quia benedicéntes ei hereditábunt terram: * maledicéntes autem ei disperíbunt.
36:23 Apud Dóminum gressus hóminis dirigéntur: * et viam ejus volet.
36:24 Cum cecíderit non collidétur: * quia Dóminus suppónit manum suam.
36:25 Júnior fui, étenim sénui: * et non vidi justum derelíctum, nec semen ejus quǽrens panem.
36:26 Tota die miserétur et cómmodat: * et semen illíus in benedictióne erit.
36:27 Declína a malo, et fac bonum: * et inhábita in sǽculum sǽculi.
36:28 Quia Dóminus amat judícium, et non derelínquet sanctos suos: * in ætérnum conservabúntur.
36:28 Injústi puniéntur: * et semen impiórum períbit.
36:29 Justi autem hereditábunt terram: * et inhabitábunt in sǽculum sǽculi super eam.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmo 36(16-29) [5]
36:16 Meglio è il poco al giusto, * che le molte ricchezze al peccatore.
36:17 Perché le braccia dei peccatori saranno spezzate: * ma il Signore sostiene i giusti.
36:18 Il Signore conosce i giorni degli uomini senza macchia: * e la loro eredità sarà eterna.
36:19 Non saranno confusi nel tempo cattivo, e nei giorni di carestia saranno satollati. * Perché i peccatori periranno.
36:20 E i nemici del Signore appena onorati ed esaltati * verranno meno, e come fumo spariranno.
36:21 Il peccatore prenderà in prestito, e non restituirà: * ma il giusto è misericordioso, e donerà.
36:22 Perché quelli che benedicono [Dio] saranno eredi della terra: * ma quelli che lo maledicono andranno in perdizione.
36:23 Dal Signore saranno diretti i passi dell'uomo, * e la sua vita sarà da lui approvata.
36:24 Se egli cadrà, non stramazzerà: * perché il Signore gli pone sotto la sua mano.
36:25 Fui giovane, ed ora sono invecchiato: * e non ho mai veduto il giusto abbandonato, né la sua prole cercare il pane.
36:26 Ogni giorno ha compassione, ed impresta: * e la sua prole sarà in benedizione.
36:27 Schiva il male, e fa' il bene: * ed avrai una dimora sempiterna.
36:28 Perché il Signore ama la giustizia, e non abbandonerà i suoi santi; * in eterno saranno conservati.
36:28 Gli ingiusti saranno puniti, * e la razza degli empi perirà.
36:29 Ma i giusti erediteranno la terra, * e vi abiteranno nei secoli dei secoli.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 36(30-40) [6]
36:30 Os justi meditábitur sapiéntiam, * et lingua ejus loquétur judícium.
36:31 Lex Dei ejus in corde ipsíus, * et non supplantabúntur gressus ejus.
36:32 Consíderat peccátor justum: * et quǽrit mortificáre eum.
36:33 Dóminus autem non derelínquet eum in mánibus ejus: * nec damnábit eum, cum judicábitur illi.
36:34 Exspécta Dóminum, et custódi viam ejus: et exaltábit te ut hereditáte cápias terram: * cum períerint peccatóres vidébis.
36:35 Vidi ímpium superexaltátum, * et elevátum sicut cedros Líbani.
36:36 Et transívi, et ecce non erat: * et quæsívi eum, et non est invéntus locus ejus.
36:37 Custódi innocéntiam, et vide æquitátem: * quóniam sunt relíquiæ hómini pacífico.
36:38 Injústi autem disperíbunt simul: * relíquiæ impiórum interíbunt.
36:39 Salus autem justórum a Dómino: * et protéctor eórum in témpore tribulatiónis.
36:40 Et adjuvábit eos Dóminus et liberábit eos: * et éruet eos a peccatóribus, et salvábit eos: quia speravérunt in eo.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmo 36(30-40) [6]
36:30 La bocca del giusto mediterà la sapienza, * la sua lingua parlerà di giustizia.
36:31 La legge del suo Dio gli sta nel cuore: * e i suoi passi non vacilleranno.
36:32 Il peccatore adocchia il giusto; * e cerca di farlo morire.
36:33 Ma il Signore non glielo abbandonerà nelle mani: * né lo condannerà quand'egli verrà giudicato.
36:34 Aspetta il Signore, e segui la sua via: ed egli ti esalterà, affinché tu erediti la terra: * quando i peccatori periranno, tu vedrai.
36:35 Io vidi l'empio sopraesaltato, * e elevato come i cedri del Libano.
36:36 E passai ed ecco non era più: * e lo cercai, e non si trovò il suo luogo.
36:37 Custodisci l'innocenza, e osserva la rettitudine, * poiché una posterità rimane per l'uomo pacifico.
36:38 Ma gl'ingiusti tutti insieme periranno: * quel che resta degli empi andrà in perdizione.
36:39 Ma la salute dei giusti vien dal Signore * ed egli è il loro protettore nel tempo della tribolazione.
36:40 E il Signore li aiuterà e li libererà; * e li trarrà dalle mani dei peccatori, e li salverà, perché hanno sperato in lui.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 37(2-11) [7]
37:2 Dómine, ne in furóre tuo árguas me, * neque in ira tua corrípias me.
37:3 Quóniam sagíttæ tuæ infíxæ sunt mihi: * et confirmásti super me manum tuam.
37:4 Non est sánitas in carne mea a fácie iræ tuæ: * non est pax óssibus meis a fácie peccatórum meórum.
37:5 Quóniam iniquitátes meæ supergréssæ sunt caput meum: * et sicut onus grave gravátæ sunt super me.
37:6 Putruérunt et corrúptæ sunt cicatríces meæ, * a fácie insipiéntiæ meæ.
37:7 Miser factus sum, et curvátus sum usque in finem: * tota die contristátus ingrediébar.
37:8 Quóniam lumbi mei impléti sunt illusiónibus: * et non est sánitas in carne mea.
37:9 Afflíctus sum, et humiliátus sum nimis: * rugiébam a gémitu cordis mei.
37:10 Dómine, ante te omne desidérium meum: * et gémitus meus a te non est abscónditus.
37:11 Cor meum conturbátum est, derelíquit me virtus mea: * et lumen oculórum meórum, et ipsum non est mecum.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmo 37(2-11) [7]
37:2 Signore, non mi riprendere nel tuo furore, * e non mi correggere nella tua ira.
37:3 Perché le tue saette si sono conficcate in me, * ed hai aggravato sopra di me la tua mano.
37:4 Non v'è parte sana nella mia carne a cagione dell'ira tua: * non hanno pace le mie ossa a cagione dei miei peccati.
37:5 Perché le mie iniquità sorpassano la mia testa: * e come un grave peso gravano sopra di me.
37:6 Le mie piaghe si sono imputridite e corrotte, * a cagione della mia stoltezza.
37:7 Sono divenuto miserabile, e sono incurvato oltre misura; * tutto il giorno camminavo in tristezza.
37:8 Perché i miei reni sono pieni d'illusioni, * e nella mia carne non v'è parte sana.
37:9 Sono afflitto ed umiliato oltre modo * mando ruggiti per il gemito del mio cuore.
37:10 Signore, è dinanzi a te ogni mio desiderio: * a te non è nascosto il mio gemito.
37:11 Il mio cuore è turbato, la mia forza mi ha abbandonato: * e lo stesso lume dei miei occhi non è più con me.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 37(12-23) [8]
37:12 Amíci mei, et próximi mei * advérsum me appropinquavérunt, et stetérunt.
37:12 Et qui juxta me erant, de longe stetérunt: * et vim faciébant qui quærébant ánimam meam.
37:13 Et qui inquirébant mala mihi, locúti sunt vanitátes: * et dolos tota die meditabántur.
37:14 Ego autem tamquam surdus non audiébam: * et sicut mutus non apériens os suum.
37:15 Et factus sum sicut homo non áudiens: * et non habens in ore suo redargutiónes.
37:16 Quóniam in te, Dómine, sperávi: * tu exáudies me, Dómine, Deus meus.
37:17 Quia dixi: Nequándo supergáudeant mihi inimíci mei: * et dum commovéntur pedes mei, super me magna locúti sunt.
37:18 Quóniam ego in flagélla parátus sum: * et dolor meus in conspéctu meo semper.
37:19 Quóniam iniquitátem meam annuntiábo: * et cogitábo pro peccáto meo.
37:20 Inimíci autem mei vivunt, et confirmáti sunt super me: * et multiplicáti sunt qui odérunt me iníque.
37:21 Qui retríbuunt mala pro bonis, detrahébant mihi: * quóniam sequébar bonitátem.
37:22 Ne derelínquas me, Dómine, Deus meus: * ne discésseris a me.
37:23 Inténde in adjutórium meum, * Dómine, Deus, salútis meæ.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmo 37(12-23) [8]
37:12 I miei amici e i miei congiunti * si sono avvicinati di contro a me, e si fermarono.
37:12 E quelli che mi erano vicini si sono fermati a distanza. * Quelli che cercavano la mia vita, facevano violenza.
37:13 E quelli che si studiavano di farmi del male, dissero cose vane: * e tutto il giorno meditavano inganni.
37:14 Ma io come sordo non udivo: * e fui come un muto che non apre la bocca.
37:15 E sono divenuto come un uomo che non ode: * e non ha nella sua bocca alcuna risposta.
37:16 Perché in te, o Signore, io posi la mia speranza: * tu mi esaudirai, o Signore, Dio mio.
37:17 Perché io dissi: Non abbiano i miei nemici a rallegrarsi di me: essi, * che quando i miei piedi vacillano, parlano con superbia contro di me.
37:18 Perché io sono preparato ai flagelli: * e il mio dolore sta sempre dinanzi a me.
37:19 Perché io confesserò la mia iniquità, * e penserò al mio peccato.
37:20 Ma i miei nemici vivono, e sono più forti di me: * e quelli che mi odiano ingiustamente sono cresciuti di numero.
37:21 Quelli che rendono male per bene, parlavano male di me: * perché io seguivo il bene.
37:22 Non abbandonarmi, o Signore Dio mio: * non ti allontanare da me.
37:23 Accorri in mio aiuto, * o Signore, Dio della mia salvezza.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 38 [9]
38:2 Dixi: Custódiam vias meas: * ut non delínquam in lingua mea.
38:2 Pósui ori meo custódiam, * cum consísteret peccátor advérsum me.
38:3 Obmútui, et humiliátus sum, et sílui a bonis: * et dolor meus renovátus est.
38:4 Concáluit cor meum intra me: * et in meditatióne mea exardéscet ignis.
38:5 Locútus sum in lingua mea: * Notum fac mihi, Dómine, finem meum.
38:5 Et númerum diérum meórum quis est: * ut sciam quid desit mihi.
38:6 Ecce mensurábiles posuísti dies meos: * et substántia mea tamquam níhilum ante te.
38:6 Verúmtamen univérsa vánitas, * omnis homo vivens.
38:7 Verúmtamen in imágine pertránsit homo: * sed et frustra conturbátur.
38:7 Thesaurízat: * et ignórat cui congregábit ea.
38:8 Et nunc quæ est exspectátio mea? Nonne Dóminus? * Et substántia mea apud te est.
38:9 Ab ómnibus iniquitátibus meis érue me: * oppróbrium insipiénti dedísti me.
38:10 Obmútui, et non apérui os meum, quóniam tu fecísti: * ámove a me plagas tuas.
38:12 A fortitúdine manus tuæ ego deféci in increpatiónibus: * propter iniquitátem corripuísti hóminem.
38:12 Et tabéscere fecísti sicut aráneam ánimam ejus: * verúmtamen vane conturbátur omnis homo.
38:13 Exáudi oratiónem meam, Dómine, et deprecatiónem meam: * áuribus pércipe lácrimas meas.
38:13 Ne síleas: quóniam ádvena ego sum apud te, et peregrínus, * sicut omnes patres mei.
38:14 Remítte mihi, ut refrígerer priúsquam ábeam, * et ámplius non ero.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Allelúja, allelúja, allelúja.
Salmo 38 [9]
38:2 Io dissi: veglierò sulla mia condotta, * per non peccare con la mia lingua.
38:2 Posi un freno alla mia bocca, * allorché il peccatore si levava contro di me.
38:3 Ammutolii e mi umiliai, e non parlai di cose anche buone: * e si rinnovò il mio dolore.
38:4 Il mio cuore si infiammò dentro di me: * e nella mia meditazione un fuoco si è acceso.
38:5 Dissi con la mia lingua: * Signore fammi conoscere il mio fine,
38:5 E qual sia il numero dei miei giorni, * affinché io sappia quel che mi avanza.
38:6 Ecco, a corta misura tu hai ridotto i miei giorni; * e l'essere mio è come un nulla dinanzi a te.
38:6 Per certo ogni uomo vivente * è una mera vanità.
38:7 Per certo l'uomo passa come un'ombra, * e di più invano si affanna.
38:7 Ammassa tesori; * e non sa per chi egli mette da parte.
38:8 E ora qual è la mia aspettazione? Non è forse il Signore? * Ogni mio bene è in te [o Dio].
38:9 Liberami da tutte le mie iniquità: * tu mi hai reso oggetto di vituperio allo stolto.
38:10 Ammutolii e non apersi la mia bocca, perché tu lo facesti. * Cessa da me i tuoi colpi.
38:12 Sotto la forza della tua mano io venni meno, quando mi correggesti: * tu punisti l'uomo a cagione della [sua] iniquità.
38:12 E facesti consumare come un ragno la sua anima: * per certo l'uomo si affanna invano.
38:13 Esaudisci, o Signore, la mia preghiera e le mie suppliche: * porgi orecchio alle mie lacrime.
38:13 Non stare in silenzio, perché io sono presso di te uno straniero, un pellegrino, * come tutti i miei padri.
38:14 Dammi sollievo, affinché io abbia refrigerio prima che me ne vada, * e non sia più.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Alleluia, alleluia, alleluia.
℣. Surréxit Dóminus vere, allelúja.
℟. Et appáruit Simóni, allelúja.
℣. Il Signore è veramente risorto, alleluia.
℟. Ed è apparso a Simone, alleluia.
Pater noster, qui es in cælis, sanctificétur nomen tuum: advéniat regnum tuum: fiat volúntas tua, sicut in cælo et in terra. Panem nostrum quotidiánum da nobis hódie: et dimítte nobis débita nostra, sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris:
℣. Et ne nos indúcas in tentatiónem:
℟. Sed líbera nos a malo.
Absolutio. Ipsíus píetas et misericórdia nos ádjuvet, qui cum Patre et Spíritu Sancto vivit et regnat in sǽcula sæculórum. Amen.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori:
℣. E non ci indurre in tentazione:
℟. Ma liberaci dal male.
Assoluzione. Ci soccorra la bontà e la misericordia di colui che vive e regna con il Padre e lo Spirito Santo nei secoli dei secoli. Amen.
℣. Jube, domne, benedícere.
Benedictio. Ille nos benedícat, qui sine fine vivit et regnat. Amen.

Lectio 1
De Actibus Apostolórum
Act. 17:22-27
22 Stans autem Paulus in médio Areópagi, ait: Viri Atheniénses, per ómnia quasi superstitiosióres vos vídeo.
23 Prætériens enim, et videns simulácra vestra, invéni et aram in qua scriptum erat: Ignóto Deo. Quod ergo ignorántes cólitis, hoc ego annúntio vobis.
24 Deus, qui fecit mundum, et ómnia quæ in eo sunt, hic cæli et terræ cum sit Dóminus, non in manufáctis templis hábitat,
25 Nec mánibus humánis cólitur índigens áliquo, cum ipse det ómnibus vitam, et inspiratiónem, et ómnia:
26 Fecítque ex uno omne genus hóminum inhabitáre super univérsam fáciem terræ, defíniens statúta témpora, et términos habitatiónis eórum,
27 Quǽrere Deum si forte attréctent eum, aut invéniant, quamvis non longe sit ab unoquóque nostrum.
℣. Tu autem, Dómine, miserére nobis.
℟. Deo grátias.

℟. Ego sum vitis vera, et vos pálmites:
* Qui manet in me, et ego in eo, hic fert fructum multum, allelúja, allelúja.
℣. Sicut diléxit me Pater, et ego diléxi vos.
℟. Qui manet in me, et ego in eo, hic fert fructum multum, allelúja, allelúja.
℣. Dègnati, o padre, di benedirmi.
Benedizione. La lettura del Vangelo ci sia di salvezza e protezione. Amen.

Lettura 1
Dagli Atti degli Apostoli
Atti 17:22-27
22 Paolo stando in piedi in mezzo all'Areopago, disse: Ateniesi, io vi vedo in ogni cosa quasi più che religiosi.
23 Infatti nel passare, vedendo io i vostri simulacri, ho trovato persino un altare con questa scritta: Al Dio ignoto. Quello dunque che voi adorate senza conoscerlo, io ve lo annunzio.
24 Il Dio che ha fatto il mondo e tutto ciò che vi si trova, essendo il Signore del cielo e della terra, non abita in templi fatti dalla mano dell'uomo,
25 E non può esser servito da mani di uomini, quasi avesse bisogno di qualche cosa, egli che dà a tutti la vita, il respiro e ogni cosa:
26 Egli che ha fatto da un solo la progenie tutta degli uomini e che abitasse tutta la superficie della terra, fissando egli i tempi e i confini della loro dimora,
27 Affinché cerchino Dio e si sforzino di trovarlo pur à tastoni, sebbene egli non sia lontano da ciascuno di noi.
℣. E tu, o Signore, abbi pietà di noi.
℟. Grazie a Dio.

℟. Io sono la vera vite, e voi i tralci:
* Chi rimane in me, e io in lui, questi porta molto frutto, alleluia, alleluia
℣. Come il Padre ha amato me, così anch'io ho amato voi.
℟. Chi rimane in me, e io in lui, questi porta molto frutto, alleluia, alleluia
℣. Jube, domne, benedícere.
Benedictio. Cujus festum cólimus, ipse intercédat pro nobis ad Dóminum. Amen.

Lectio 2
Act. 17:28-33
28 In ipso enim vívimus, et movémur, et sumus: sicut et quidam vestrórum poëtárum dixérunt: Ipsíus enim et genus sumus.
29 Genus ergo cum simus Dei, non debémus æstimáre auro, aut argénto, aut lápidi, sculptúræ artis, et cogitatiónis hóminis, divínum esse símile.
30 Et témpora quidem hujus ignorántiæ despíciens Deus, nunc annúntiat homínibus ut omnes ubíque pœniténtiam agant,
31 Eo quod státuit diem in quo judicatúrus est orbem in æquitáte, in viro in quo státuit, fidem præbens ómnibus, súscitans eum a mórtuis.
32 Cum audíssent autem resurrectiónem mortuórum, quidam quidem irridébant, quidam vero dixérunt: Audiémus te de hoc íterum.
33 Sic Paulus exívit de médio eórum.
℣. Tu autem, Dómine, miserére nobis.
℟. Deo grátias.

℟. Surgens Jesus Dóminus noster, stans in médio discipulórum suórum, dixit:
* Pax vobis, allelúja: gavísi sunt discípuli viso Dómino, allelúja.
℣. Una ergo sabbatórum, cum fores essent clausæ, ubi erant discípuli congregáti, venit Jesus, et stetit in medio eórum, et dixit eis.
℟. Pax vobis, allelúja: gavísi sunt discípuli viso Dómino, allelúja.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Pax vobis, allelúja: gavísi sunt discípuli viso Dómino, allelúja.
℣. Dègnati, o padre, di benedirmi.
Benedizione. Colui del quale celebriamo la festa, interceda per noi presso il Signore. Amen.

Lettura 2
Atti 17:28-33
28 Infatti in lui abbiamo la vita, il movimento e l'essere: come del resto hanno detto alcuni dei vostri poeti: «Noi siamo veramente progenie di lui».
29 Essendo dunque noi progenie di Dio, non dobbiamo credere che il Divino rassomigli all'oro, all'argento o alla pietra scolpita dall'arte e dal genio dell'uomo.
30 E Dio, non tollerando più i tempi d'una tale ignoranza, intima adesso agli uomini che tutti, e dappertutto facciano penitenza,
31 Perché ha fissato un giorno in cui giudicherà il mondo con equità, per mezzo di un Uomo ch'egli ha stabilito facendone fede a tutti, con risuscitarlo da morte.
32 Quando sentirono nominare la risurrezione dei morti, alcuni se ne risero, gli altri poi dissero: Su questo poi ti ascolteremo un'altra volta.
33 Così Paolo si ritirò di mezzo a loro.
℣. E tu, o Signore, abbi pietà di noi.
℟. Grazie a Dio.

℟. Gesù Signor nostro risorto, apparve in mezzo ai suoi discepoli, e disse:
* Pace a voi, alleluia: si rallegrarono i discepoli vedendo il Signore, alleluia.
℣. Il primo giorno della settimana, essendo chiuse le porte del luogo dove stavano riuniti i discepoli, venne Gesù, e apparve in mezzo a loro e disse loro.
℟. Pace a voi, alleluia: si rallegrarono i discepoli vedendo il Signore, alleluia.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Pace a voi, alleluia: si rallegrarono i discepoli vedendo il Signore, alleluia.
℣. Jube, domne, benedícere.
Benedictio. Ad societátem cívium supernórum perdúcat nos Rex Angelórum. Amen.

Lectio 3
Anicétus Syrus, imperatóre Marco Aurélio Antoníno, præfuit Ecclésiæ. Decrévit ne clérici comam nutrírent. Quínquies mense Decémbri ordinávit presbyteros decem et septem, diáconos quátuor, epíscopos per divérsa loca novem. Vixit in pontificátu annos octo, menses octo, dies vigínti quátuor. Propter Christi fidem martyrio coronátus, sepúltus est via Appia in cœmetério, quod póstea Callísti appellátum est, décimo quinto Kaléndas Majas.
℣. Tu autem, Dómine, miserére nobis.
℟. Deo grátias.

Te Deum
Te Deum laudámus: * te Dóminum confitémur.
Te ætérnum Patrem * omnis terra venerátur.
Tibi omnes Ángeli, * tibi Cæli, et univérsæ Potestátes:
Tibi Chérubim et Séraphim * incessábili voce proclámant:
Fit reverentia Sanctus, Sanctus, Sanctus * Dóminus Deus Sábaoth.
Pleni sunt cæli et terra * majestátis glóriæ tuæ.
Te gloriósus * Apostolórum chorus,
Te Prophetárum * laudábilis númerus,
Te Mártyrum candidátus * laudat exércitus.
Te per orbem terrárum * sancta confitétur Ecclésia,
Patrem * imménsæ majestátis;
Venerándum tuum verum * et únicum Fílium;
Sanctum quoque * Paráclitum Spíritum.
Tu Rex glóriæ, * Christe.
Tu Patris * sempitérnus es Fílius.
Fit reverentia Tu, ad liberándum susceptúrus hóminem: * non horruísti Vírginis úterum.
Tu, devícto mortis acúleo, * aperuísti credéntibus regna cælórum.
Tu ad déxteram Dei sedes, * in glória Patris.
Judex créderis * esse ventúrus.
Sequens versus dicitur flexis genibus
Te ergo quǽsumus, tuis fámulis súbveni, * quos pretióso sánguine redemísti.
Ætérna fac cum Sanctis tuis * in glória numerári.
Salvum fac pópulum tuum, Dómine, * et bénedic hereditáti tuæ.
Et rege eos, * et extólle illos usque in ætérnum.
Per síngulos dies * benedícimus te.
Fit reverentia, secundum consuetudinem Et laudámus nomen tuum in sǽculum, * et in sǽculum sǽculi.
Dignáre, Dómine, die isto * sine peccáto nos custodíre.
Miserére nostri, Dómine, * miserére nostri.
Fiat misericórdia tua, Dómine, super nos, * quemádmodum sperávimus in te.
In te, Dómine, sperávi: * non confúndar in ætérnum.
℣. Dègnati, o padre, di benedirmi.
Benedizione. Il Re degli angeli ci conduca all'assemblea degli abitanti del cielo. Amen.

Lettura 3
Aniceto, Siro, governò la Chiesa sotto l'imperatore Marco Aurelio Antonino. Decretò che i chierici non si lasciassero crescere i capelli. In cinque ordinazioni, nel mese di Dicembre, creò diciassette preti, quattro diaconi, nove vescovi per luoghi diversi. Visse nel pontificato otto anni, otto mesi, ventiquattro giorni. Ricevuta la corona del martirio per la fede di Cristo, fu sepolto sulla via Appia, nel cimitero detto poi di Callisto, il 17 di Aprile.
℣. E tu, o Signore, abbi pietà di noi.
℟. Grazie a Dio.

Te Deum
Ti lodiamo, o Dio: * ti confessiamo, o Signore.
Te, eterno Padre, * venera tutta la terra.
A te gli Angeli tutti, * a te i Cieli e tutte quante le Potestà:
A te i Cherubini e i Serafini * con incessante voce acclamano:
chiniamo il capo Santo, Santo, Santo * è il Signore Dio degli eserciti.
I cieli e la terra sono pieni * della maestà della tua gloria.
Te degli Apostoli * il glorioso coro,
Te dei Profeti * il lodevole numero,
Te dei Martiri * il candido esercito esalta.
Te per tutta la terra * la santa Chiesa proclama,
Padre * d'immensa maestà;
L'adorabile tuo vero * ed unico Figlio;
E anche il Santo * Spirito Paraclito.
Tu, o Cristo, * sei il Re della gloria.
Tu, del Padre * sei l'eterno Figlio.
Chiniamo il capo: Tu incarnandoti per salvare l'uomo, * non disdegnasti il seno di una Vergine.
Tu, spezzando il pungolo della morte, * hai aperto ai credenti il regno dei cieli.
Tu sei assiso alla destra di Dio, * nella gloria del Padre.
Noi crediamo che ritornerai * qual Giudice.
Il seguente Versetto si dice in ginocchio.
Te quindi supplichiamo, soccorri i tuoi servi, * che hai redento col prezioso tuo sangue.
Fa' che siamo annoverati coi tuoi Santi * nell'eterna gloria.
Fa' salvo il tuo popolo, o Signore, * e benedici la tua eredità.
E reggili * e innalzali fino alla vita eterna.
Ogni giorno * ti benediciamo;
Chiniamo il capo, se è la consuetudine del luogo. E lodiamo il tuo nome nei secoli, * e nei secoli dei secoli.
Degnati, o Signore, di preservarci * in questo giorno dal peccato.
Abbi pietà di noi, o Signore, * abbi pietà di noi.
Scenda sopra di noi la tua misericordia, * come abbiamo sperato in te.
Ho sperato in te, o Signore: * non sarò confuso in eterno.
Reliqua omittuntur, nisi Laudes separandæ sint.
Si salta il resto, a meno che si preghino le Lodi separatamente.
Oratio {ex Proprio Sanctorum}
℣. Dómine, exáudi oratiónem meam.
℟. Et clamor meus ad te véniat.
Orémus.
Gregem tuum, Pastor ætérne, placátus inténde: et per beátum Anicétum Mártyrem tuum atque Summum Pontíficem perpétua protectióne custódi; quem totíus Ecclésiæ præstitísti esse pastórem.
Per Dóminum nostrum Jesum Christum, Fílium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitáte Spíritus Sancti, Deus, per ómnia sǽcula sæculórum.
℟. Amen.
Orazione {dal Proprio dei Santi}
℣. O Signore, esaudisci la mia preghiera.
℟. E il mio grido giunga fino a Te.
Preghiamo.
O Signore, Pastore eterno, mostrati misericordioso verso di noi che siamo il tuo gregge e per intercessione di San Aniceto, tuo martire e Sommo Pontefice, che hai voluto porre a capo di tutta la Chiesa, aiutaci sempre con la tua protezione.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
℟. Amen.
Conclusio
℣. Dómine, exáudi oratiónem meam.
℟. Et clamor meus ad te véniat.
℣. Benedicámus Dómino.
℟. Deo grátias.
℣. Fidélium ánimæ per misericórdiam Dei requiéscant in pace.
℟. Amen.
Conclusione
℣. O Signore, esaudisci la mia preghiera.
℟. E il mio grido giunga fino a Te.
℣. Benediciamo il Signore.
℟. Grazie a Dio.
℣. Le anime dei Fedeli per la misericordia di Dio riposino in pace.
℟. Amen.
Pater noster, qui es in cælis, sanctificétur nomen tuum: advéniat regnum tuum: fiat volúntas tua, sicut in cælo et in terra. Panem nostrum quotidiánum da nobis hódie: et dimítte nobis débita nostra, sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris: et ne nos indúcas in tentatiónem: sed líbera nos a malo. Amen.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.
Post Divinum officium

Ad Laudes

Ante Divinum officium
Incipit
Si Matutinum a Laudibus separatur, tunc dicitur secreto:
Pater noster, qui es in cælis, sanctificétur nomen tuum: advéniat regnum tuum: fiat volúntas tua, sicut in cælo et in terra. Panem nostrum quotidiánum da nobis hódie: et dimítte nobis débita nostra, sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris: et ne nos indúcas in tentatiónem: sed líbera nos a malo. Amen.
Ave María, grátia plena; Dóminus tecum: benedícta tu in muliéribus, et benedíctus fructus ventris tui Jesus. Sancta María, Mater Dei, ora pro nobis peccatóribus, nunc et in hora mortis nostræ. Amen.

Secus absolute incipiuntur, ut sequitur:
℣. Deus in adjutórium meum inténde.
℟. Dómine, ad adjuvándum me festína.
Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Allelúja.
Inizio
Se Mattutino e Lodi sono separati, allora si dice in silenzio:
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta tra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.

Altrimenti l'ora viene avviata direttamente come segue:
℣. Provvedi, o Dio, al mio soccorso.
℟. Signore, affrettati ad aiutarmi.
Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Alleluia.
Psalmi {Psalmi & antiphonæ ex Psalterio secundum diem}
Ant. Allelúja.
Psalmus 95 [1]
95:1 Cantáte Dómino cánticum novum: * cantáte Dómino, omnis terra.
95:2 Cantáte Dómino, et benedícite nómini ejus: * annuntiáte de die in diem salutáre ejus.
95:3 Annuntiáte inter gentes glóriam ejus, * in ómnibus pópulis mirabília ejus.
95:4 Quóniam magnus Dóminus, et laudábilis nimis: * terríbilis est super omnes deos.
95:5 Quóniam omnes dii géntium dæmónia: * Dóminus autem cælos fecit.
95:6 Conféssio, et pulchritúdo in conspéctu ejus: * sanctimónia et magnificéntia in sanctificatióne ejus.
95:7 Afférte Dómino, pátriæ géntium, afférte Dómino glóriam et honórem: * afférte Dómino glóriam nómini ejus.
95:8 Tóllite hóstias, et introíte in átria ejus: * adoráte Dóminum in átrio sancto ejus.
95:9 Commoveátur a fácie ejus univérsa terra: * dícite in géntibus quia Dóminus regnávit.
95:10 Étenim corréxit orbem terræ qui non commovébitur: * judicábit pópulos in æquitáte.
95:11 Læténtur cæli, et exsúltet terra: commoveátur mare, et plenitúdo ejus: * gaudébunt campi, et ómnia quæ in eis sunt.
95:12 Tunc exsultábunt ómnia ligna silvárum a fácie Dómini, quia venit: * quóniam venit judicáre terram.
95:13 Judicábit orbem terræ in æquitáte, * et pópulos in veritáte sua.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmi {Salmi, antifone dal Salterio per il giorno della settimana}
Ant. Alleluia.
Salmo 95 [1]
95:1 Cantate al Signore un cantico nuovo; * cantate al Signore [su] tutta la terra.
95:2 Cantate al Signore e benedite il suo nome; * annunziate di giorno in giorno la sua salvezza.
95:3 Annunziate fra le genti la sua gloria; * e fra tutti i popoli le sue meraviglie.
95:4 Perché il Signore è grande e degno di somma lode; * egli è terribile più di tutti gli dèi.
95:5 Giacché tutti gli dèi delle genti sono demoni: * ma il Signore ha fatto i cieli.
95:6 Gloria e splendore è nella sua presenza; * santità e magnificenza nel suo santuario.
95:7 Date al Signore, o famiglie delle nazioni, date al Signore gloria ed onore. * Date al Signore la gloria dovuta al suo nome.
95:8 Prendete ostie, ed entrate nei suoi atrii; * Adorate il Signore nel suo santo atrio.
95:9 Tremi dinanzi a lui tutta quanta la terra. * Dite fra le nazioni, che il Signore ha stabilito il suo regno,
95:10 Perché egli ha reso stabile la terra, la quale non sarà smossa: * egli giudicherà i popoli con equità.
95:11 Si rallegrino i cieli, ed esulti la terra: si commuova il mare con tutto quel che contiene. * Gioiranno i campi, e tutto quello che in essi si trova.
95:12 Allora esulteranno tutti gli alberi delle selve; dinanzi al Signore, perché egli viene: * perché egli viene a giudicare la terra.
95:13 Giudicherà la terra con equità: * e i popoli secondo la sua verità.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 42 [2]
42:1 Júdica me, Deus, et discérne causam meam de gente non sancta, * ab hómine iníquo, et dolóso érue me.
42:2 Quia tu es, Deus, fortitúdo mea: * quare me repulísti? et quare tristis incédo, dum afflígit me inimícus?
42:3 Emítte lucem tuam et veritátem tuam: * ipsa me deduxérunt, et adduxérunt in montem sanctum tuum, et in tabernácula tua.
42:4 Et introíbo ad altáre Dei: * ad Deum, qui lætíficat juventútem meam.
42:5 Confitébor tibi in cíthara, Deus, Deus meus: * quare tristis es, ánima mea? et quare contúrbas me?
42:6 Spera in Deo, quóniam adhuc confitébor illi: * salutáre vultus mei, et Deus meus.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmo 42 [2]
42:1 Fammi giustizia, o Dio, e separa la mia causa da quella di una nazione non santa, * e liberami dall'uomo iniquo e ingannatore.
42:2 Perché tu, o Dio, sei la mia forza; * perché mi hai tu rigettato? e perché me ne vado contristato, mentre il nemico mi affligge?
42:3 Manda la tua luce e la tua verità: * esse mi guidino e mi conducano al tuo santo monte e ai tuoi tabernacoli.
42:4 E mi accosterò all'altare di Dio; * a Dio che dà letizia alla mia giovinezza.
42:5 Io ti loderò sulla cetra, o Dio, Dio mio. * Perché, o anima mia, sei triste? e perché mi conturbi?
42:6 Spera in. Dio, perché io lo loderò ancora: * egli salute della mia faccia, e mio Dio.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 66 [3]
66:2 Deus misereátur nostri, et benedícat nobis: * illúminet vultum suum super nos, et misereátur nostri.
66:3 Ut cognoscámus in terra viam tuam, * in ómnibus géntibus salutáre tuum.
66:4 Confiteántur tibi pópuli, Deus: * confiteántur tibi pópuli omnes.
66:5 Læténtur et exsúltent gentes: * quóniam júdicas pópulos in æquitáte, et gentes in terra dírigis.
66:6 Confiteántur tibi pópuli, Deus, confiteántur tibi pópuli omnes: * terra dedit fructum suum.
66:7 Benedícat nos Deus, Deus noster, benedícat nos Deus: * et métuant eum omnes fines terræ.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmo 66 [3]
66:2 Iddio abbia pietà di noi, e ci benedica, * faccia splendere la luce della sua faccia sopra di noi, e abbia pietà di noi.
66:3 Affinché conosciamo sulla terra la tua via; * e la tua salute in tutte le genti.
66:4 Ti glorifichino, o Dio, i popoli, * ti glorifichino tutti i popoli.
66:5 Si rallegrino ed esultino le genti: * perché tu governi i popoli con equità, e dirigi le nazioni sulla terra.
66:6 Ti glorifichino, o Dio, i popoli, ti glorifichino tutti i popoli. La terra ha dato il suo frutto.
66:7 Dio, il nostro Dio, ci benedica. Dio ci benedica * e lo temano tutte le estremità della terra.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Canticum Tobiæ [4]
Tob. 13:1-11
13:1 Magnus es, Dómine, in ætérnum, * et in ómnia sǽcula regnum tuum:
13:2 Quóniam tu flagéllas, et salvas: dedúcis ad ínferos, et redúcis: * et non est qui effúgiat manum tuam.
13:3 Confitémini Dómino, fílii Israël, * et in conspéctu géntium laudáte eum:
13:4 Quóniam ídeo dispérsit vos inter gentes, quæ ignórant eum, * ut vos enarrétis mirabília ejus,
13:5 Et faciátis scire eos, * quia non est álius Deus omnípotens præter eum.
13:6 Ipse castigávit nos propter iniquitátes nostras: * et ipse salvábit nos propter misericórdiam suam.
13:7 Aspícite ergo quæ fecit nobíscum, et cum timóre et tremóre confitémini illi: * Regémque sæculórum exaltáte in opéribus vestris.
13:8 Ego autem in terra captivitátis meæ confitébor illi: * quóniam osténdit majestátem suam in gentem peccatrícem.
13:9 Convertímini ítaque, peccatóres, et fácite justítiam coram Deo, * credéntes quod fáciat vobíscum misericórdiam suam:
13:10 Ego autem, et ánima mea * in eo lætábimur.
13:11 Benedícite Dóminum, omnes elécti ejus: * ágite dies lætítiæ, et confitémini illi.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Cantico di Tobia [4]
Tob. 13:1-11
13:1 Tu sei grande, Signore, in eterno, * e il tuo regno si estende a tutti i secoli.
13:2 Ecco perché castighi e salvi, conduci al sepolcro e ne allontani * e nessuno può sfuggire alla tua mano.
13:3 Glorificate il Signore, figli d'Israele, * e lodatelo dinanzi alle nazioni.
13:4 Perché vi ha disperso fra le nazioni che l'ignorano, * affinché raccontiate i suoi prodigi,
13:5 E facciate loro conoscere * che non c'è altro Dio onnipotente fuori di lui.
13:6 Egli ci ha castigato per i nostri peccati; * ed Egli ci salverà per la sua misericordia.
13:7 Considerate dunque come ci ha trattati e lodatelo con timore e tremore; * glorificate il Re dei secoli con le vostre azioni.
13:8 Io lo glorificherò in questa terra d'esilio * perché ha manifestato la sua maestà su una nazione rèa.
13:9 Convertitevi dunque peccatori, e praticate la giustizia dinanzi a Dio, * sicuri che vi farà misericordia.
13:10 E io, con tutto il cuore, * mi rallegrerò in lui.
13:11 Benedite il Signore, voi tutti, suo popolo eletto! * Celebrate giorni di festa e rendetegli gloria!
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 134 [5]
134:1 Laudáte nomen Dómini, * laudáte, servi, Dóminum.
134:2 Qui statis in domo Dómini, * in átriis domus Dei nostri.
134:3 Laudáte Dóminum, quia bonus Dóminus: * psállite nómini ejus, quóniam suáve.
134:4 Quóniam Jacob elégit sibi Dóminus, * Israël in possessiónem sibi.
134:5 Quia ego cognóvi quod magnus est Dóminus, * et Deus noster præ ómnibus diis.
134:6 Ómnia quæcúmque vóluit, Dóminus fecit in cælo, et in terra, * in mari, et in ómnibus abýssis.
134:7 Edúcens nubes ab extrémo terræ: * fúlgura in plúviam fecit.
134:8 Qui prodúcit ventos de thesáuris suis: * qui percússit primogénita Ægýpti ab hómine usque ad pecus.
134:9 Et misit signa, et prodígia in médio tui, Ægýpte: * in Pharaónem, et in omnes servos ejus.
134:10 Qui percússit gentes multas: * et occídit reges fortes:
134:11 Sehon, regem Amorrhæórum, et Og, regem Basan, * et ómnia regna Chánaan.
134:12 Et dedit terram eórum hereditátem, * hereditátem Israël, pópulo suo.
134:13 Dómine, nomen tuum in ætérnum: * Dómine, memoriále tuum in generatiónem et generatiónem.
134:14 Quia judicábit Dóminus pópulum suum: * et in servis suis deprecábitur.
134:15 Simulácra géntium argéntum, et aurum, * ópera mánuum hóminum.
134:16 Os habent, et non loquéntur: * óculos habent, et non vidébunt.
134:17 Aures habent, et non áudient: * neque enim est spíritus in ore ipsórum.
134:18 Símiles illis fiant qui fáciunt ea: * et omnes qui confídunt in eis.
134:19 Domus Israël, benedícite Dómino: * domus Aaron, benedícite Dómino.
134:20 Domus Levi, benedícite Dómino: * qui timétis Dóminum, benedícite Dómino.
134:21 Benedíctus Dóminus ex Sion, * qui hábitat in Jerúsalem.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Allelúja, allelúja, allelúja.
Salmo 134 [5]
134:1 Lodate il nome del Signore, * lodate il Signore, voi suoi servi,
134:2 Che state nella casa del Signore, * negli atrii della casa del nostro Dio.
134:3 Lodate il Signore, perché il Signore è buono, * inneggiate al suo nome, perché è soave;
134:4 Perché il Signore elesse per sé Giacobbe, * Israele per sua proprietà.
134:5 Perché io ho conosciuto che il Signore è grande; * e che il nostro Dio è sopra tutti gli dèi.
134:6 Tutto ciò che ha voluto, il Signore l'ha fatto in cielo, in terra, * nel mare e in tutti gli abissi.
134:7 Egli fa venir le nuvole dall'estremità della terra: * cambia le folgori in pioggia.
134:8 Trae fuori i venti dai suoi tesori. * Egli percosse i primogeniti dell'Egitto, dall'uomo fino alla bestia.
134:9 E mandò segni e prodigi in mezzo a te, o Egitto, * contro Faraone e contro tutti i suoi servi.
134:10 Egli percosse nazioni numerose, * e uccise re potenti,
134:11 Sehon, re degli Amorrhei, e Og, re di Basan, * e tutti i regni di Chanaan.
134:12 E diede la loro terra in eredità, * in eredità a Israele suo popolo.
134:13 Signore, il tuo nome sussiste in eterno: * Signore, la tua memoria va di generazione in generazione.
134:14 Perché il Signore giudicherà il suo popolo, * e si placherà con i suoi servi.
134:15 I simulacri delle genti sono argento e oro, * opera delle mani degli uomini.
134:16 Hanno bocca, e non parleranno: * hanno occhi e non vedranno.
134:17 Hanno orecchi, e non udiranno: * poiché non vi è fiato nella loro bocca.
134:18 Diventino simili a loro quelli che li fanno: * e tutti quelli che confidano in essi.
134:19 Casa d'Israele, benedici il Signore; * casa di Aronne, benedici il Signore.
134:20 Casa di Levi, benedici il Signore; * voi, che temete il Signore, benedite il Signore.
134:21 Da Sion sia benedetto il Signore, * che abita in Gerusalemme.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Alleluia, alleluia, alleluia.
Capitulum Hymnus Versus {ex Commune aut Festo}
Sap 5:1
Stabunt justi in magna constántia advérsus eos qui se angustiavérunt et qui abstulérunt labóres eórum.
℟. Deo grátias.

Hymnus {Doxology: Pasc}
Invícte Martyr, únicum
Patris secútus Fílium,
Victis triúmphas hóstibus,
Victor fruens cæléstibus.

Tui precátus múnere
Nostrum reátum dílue,
Arcens mali contágium,
Vitæ repéllens tǽdium.

Solúta sunt jam víncula
Tui sacráti córporis:
Nos solve vinclis sǽculi,
Dono supérni Núminis.

Deo Patri sit glória,
Et Fílio, qui a mórtuis
Surréxit, ac Paráclito,
In sempitérna sǽcula.
Amen.

℣. Pretiósa in conspéctu Dómini, allelúja.
℟. Mors Sanctórum ejus, allelúja.
Capitolo Inno Verso {dal Comune o Festa}
Sap 5:1
I giusti staranno con grande sicurezza dinanzi a coloro che li oppressero e depredarono il frutto delle loro fatiche.
℟. Grazie a Dio.

Inno {Doxology: Pasc}
Martire invitto, seguendo
l'unigenito Figlio del Padre,
hai sconfitto i nemici, ed ora godi
vincitore e trionfante le gioie celesti.

Coll'aiuto della tua preghiera
cancella le nostre colpe,
allontana il contagio del male,
dissipa il tedio della vita.

Ormai sono sciolti
i vincoli del tuo sacro corpo:
sciogli ancor noi dai vincoli del secolo
per un dono del Dio altissimo.

Sia gloria a Dio Padre
e al Figlio che risuscitò da morte
e allo Spirito Santo
per tutti i secoli.
Amen.

℣. Preziosa è agli occhi del Signore, alleluia,
℟. La morte dei suoi santi, alleluia.
Canticum: Benedictus {Antiphona ex Proprio Sanctorum}
Ant. Fíliæ Jerúsalem,
Canticum Zachariæ
Luc. 1:68-79
1:68 Benedíctus Dóminus, Deus Israël: * quia visitávit, et fecit redemptiónem plebis suæ:
1:69 Et eréxit cornu salútis nobis: * in domo David, púeri sui.
1:70 Sicut locútus est per os sanctórum, * qui a sǽculo sunt, prophetárum ejus:
1:71 Salútem ex inimícis nostris, * et de manu ómnium, qui odérunt nos.
1:72 Ad faciéndam misericórdiam cum pátribus nostris: * et memorári testaménti sui sancti.
1:73 Jusjurándum, quod jurávit ad Ábraham patrem nostrum, * datúrum se nobis:
1:74 Ut sine timóre, de manu inimicórum nostrórum liberáti, * serviámus illi.
1:75 In sanctitáte, et justítia coram ipso, * ómnibus diébus nostris.
1:76 Et tu, puer, Prophéta Altíssimi vocáberis: * præíbis enim ante fáciem Dómini, paráre vias ejus:
1:77 Ad dandam sciéntiam salútis plebi ejus: * in remissiónem peccatórum eórum:
1:78 Per víscera misericórdiæ Dei nostri: * in quibus visitávit nos, óriens ex alto:
1:79 Illumináre his, qui in ténebris, et in umbra mortis sedent: * ad dirigéndos pedes nostros in viam pacis.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Fíliæ Jerúsalem, veníte et vidéte Mártyres cum corónis, quibus coronávit eos Dóminus in die solemnitátis et lætítiæ, allelúja, allelúja.
Cantico Benedictus {Antifona dal Proprio dei Santi}
Ant. Figlie di Gerusalemme,
Cantico di Zaccaria
Luca 1:68-79
1:68 Benedetto il Signore Dio d'Israele, * perché ha visitato e redento il suo popolo:
1:69 Ed ha innalzato per noi un un corno [segno] di salvezza * nella casa di David suo servo.
1:70 Come annunziò per bocca dei santi, * dei suoi profeti, che furono fin da principio:
1:71 Liberazione dai nostri nemici, * e dalle mani di tutti coloro che ci odiano:
1:72 Per fare misericordia con i padri nostri: * e mostrarsi memore dell'alleanza sua santa:
1:73 Conforme al giuramento, col quale Egli giurò ad Abramo padre nostro * di concedere a noi:
1:74 Che liberi dalle mani dei nostri nemici, e scevri di timore * serviamo a Lui
1:75 Con santità e giustizia nel cospetto di Lui * per tutti i nostri giorni.
1:76 E tu, bambino, sarai detto profeta dell'Altissimo: * perché precederai davanti alla faccia del Signore a preparare le sue vie:
1:77 Per dare al suo popolo la scienza della salute * per la remissione dei loro peccati,
1:78 Per le viscere della misericordia del nostro Dio, * per le quali ci ha visitato dall'alto l'Oriente,
1:79 Per illuminare coloro che giacciono nelle tenebre e nell'ombra della morte: * per guidare i nostri passi nella via della pace.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Figlie di Gerusalemme, venite e vedete i martiri con le corone con cui il Signore li ha incoronati, nel giorno della solennità e della gioia, alleluia, alleluia.
Preces Feriales{omittitur}
Preci feriali{si omette}
Oratio {ex Proprio Sanctorum}
℣. Dómine, exáudi oratiónem meam.
℟. Et clamor meus ad te véniat.
Orémus.
Gregem tuum, Pastor ætérne, placátus inténde: et per beátum Anicétum Mártyrem tuum atque Summum Pontíficem perpétua protectióne custódi; quem totíus Ecclésiæ præstitísti esse pastórem.
Per Dóminum nostrum Jesum Christum, Fílium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitáte Spíritus Sancti, Deus, per ómnia sǽcula sæculórum.
℟. Amen.
Orazione {dal Proprio dei Santi}
℣. O Signore, esaudisci la mia preghiera.
℟. E il mio grido giunga fino a Te.
Preghiamo.
O Signore, Pastore eterno, mostrati misericordioso verso di noi che siamo il tuo gregge e per intercessione di San Aniceto, tuo martire e Sommo Pontefice, che hai voluto porre a capo di tutta la Chiesa, aiutaci sempre con la tua protezione.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
℟. Amen.
Suffragium {paschale}
Ant. Crucifíxus surréxit a mórtuis, et redémit nos, allelúja, allelúja.

℣. Dícite in natiónibus, allelúja.
℟. Quia Dóminus regnávit a ligno, allelúja.

Oratio
Orémus.
Deus qui pro nobis Fílium tuum Crucis patíbulum subíre voluísti, ut inimíci a nobis expélleres potestátem: concéde nobis fámulis tuis; ut resurrectiónis grátiam consequámur.
Per eúmdem Dóminum nostrum Jesum Christum Fílium tuum, qui tecum vivit et regnat in unitáte Spíritus Sancti, Deus, per ómnia sǽcula sæculórum.
℟. Amen.
Suffragio {tempo pasquale}
Ant. Il Crocifisso è risuscitato da morte e ci ha redenti, Alleluia, Alleluia.

℣. Dite fra i popoli, alleluia.
℟. Che il Signore regna dal legno, alleluia.

Preghiera
Preghiamo.
O Dio, che hai voluto che il tuo Figlio subisse per noi il patibolo della Croce per liberarci dalla schiavitù del nemico; concedi a noi, tuoi servi, di conseguire la grazia della risurrezione.
Per il medesimo nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
℟. Amen.
Conclusio
℣. Dómine, exáudi oratiónem meam.
℟. Et clamor meus ad te véniat.
℣. Benedicámus Dómino.
℟. Deo grátias.
℣. Fidélium ánimæ per misericórdiam Dei requiéscant in pace.
℟. Amen.
Conclusione
℣. O Signore, esaudisci la mia preghiera.
℟. E il mio grido giunga fino a Te.
℣. Benediciamo il Signore.
℟. Grazie a Dio.
℣. Le anime dei Fedeli per la misericordia di Dio riposino in pace.
℟. Amen.
« Pater Noster » dicitur totum secreto.
Pater noster, qui es in cælis, sanctificétur nomen tuum: advéniat regnum tuum: fiat volúntas tua, sicut in cælo et in terra. Panem nostrum quotidiánum da nobis hódie: et dimítte nobis débita nostra, sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris: et ne nos indúcas in tentatiónem: sed líbera nos a malo. Amen.
℣. Dóminus det nobis suam pacem.
℟. Et vitam ætérnam. Amen.
Si dice il «Padre nostro» sottovoce.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.
℣. Il Signore ci dia la sua pace.
℟. E la vita eterna. Amen.
Antiphona finalis B.M.V.
Regína cæli, lætáre, allelúja;
Quia quem meruísti portáre, allelúja,
Resurréxit, sicut dixit, allelúja:
Ora pro nobis Deum, allelúja.
℣. Gaude et lætáre, Virgo María, allelúja.
℟. Quia surréxit Dóminus vere, allelúja.
Orémus.
Deus, qui per resurrectiónem Fílii tui, Dómini nostri Jesu Christi, mundum lætificáre dignátus es: præsta, quǽsumus; ut, per ejus Genetrícem Vírginem Maríam, perpétuæ capiámus gáudia vitæ. Per eúmdem Christum Dóminum nóstrum. Amen.
℣. Divínum auxílium máneat semper nobíscum.
℟. Amen.
Antifona finale della beata Vergine Maria
Regina del cielo, rallegrati, alleluia;
Perché colui che meritasti di portare, alleluia,
È risuscitato, come disse, alleluia:
Prega per noi Dio, alleluia.
℣. Godi e rallegrati, o Vergine Maria, alleluia.
℟. Perché il Signore è veramente risuscitato, alleluia.
Preghiamo.
O Dio, il quale con la risurrezione di tuo Figlio, Signor nostro Gesù Cristo, ti sei degnato di rallegrare il mondo: fa che, per mezzo della sua Madre la Vergine Maria, raggiungiamo i gaudi dell'eterna vita. Per lo stesso Cristo Signor nostro. Amen.
℣. Il divin aiuto sia sempre con noi.
℟. Amen.
Post Divinum officium

Ad Primam

Ante Divinum officium
Incipit
secreto
Pater noster, qui es in cælis, sanctificétur nomen tuum: advéniat regnum tuum: fiat volúntas tua, sicut in cælo et in terra. Panem nostrum quotidiánum da nobis hódie: et dimítte nobis débita nostra, sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris: et ne nos indúcas in tentatiónem: sed líbera nos a malo. Amen.
Ave María, grátia plena; Dóminus tecum: benedícta tu in muliéribus, et benedíctus fructus ventris tui Jesus. Sancta María, Mater Dei, ora pro nobis peccatóribus, nunc et in hora mortis nostræ. Amen.
Credo in Deum, Patrem omnipoténtem, Creatórem cæli et terræ. Et in Jesum Christum, Fílium ejus únicum, Dóminum nostrum: qui concéptus est de Spíritu Sancto, natus ex María Vírgine,
passus sub Póntio Piláto, crucifíxus, mórtuus, et sepúltus: descéndit ad ínferos; tértia die resurréxit a mórtuis; ascéndit ad cælos; sedet ad déxteram Dei Patris omnipoténtis: inde ventúrus est judicáre vivos et mórtuos. Credo in Spíritum Sanctum, sanctam Ecclésiam cathólicam,
Sanctórum communiónem, remissiónem peccatórum, carnis resurrectiónem, vitam ætérnam. Amen.

Deinde, clara voce, dicitur Versus:
℣. Deus in adjutórium meum inténde.
℟. Dómine, ad adjuvándum me festína.
Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Allelúja.
Inizio
in silenzio
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta tra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Io Credo in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra; e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; discese agli inferi; il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente; di là verrà a giudicare i vivi e i morti. Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna. Amen.

Poi, con voce udibile, si dice il Versetto:
℣. Provvedi, o Dio, al mio soccorso.
℟. Signore, affrettati ad aiutarmi.
Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Alleluia.
Hymnus {Doxology: Pasc}
Jam lucis orto sídere,
Deum precémur súpplices,
Ut in diúrnis áctibus
Nos servet a nocéntibus.

Linguam refrénans témperet,
Ne litis horror ínsonet:
Visum fovéndo cóntegat,
Ne vanitátes háuriat.

Sint pura cordis íntima,
Absístat et vecórdia;
Carnis terat supérbiam
Potus cibíque párcitas.

Ut, cum dies abscésserit,
Noctémque sors redúxerit,
Mundi per abstinéntiam
Ipsi canámus glóriam.

Deo Patri sit glória,
Et Fílio, qui a mórtuis
Surréxit, ac Paráclito,
In sempitérna sǽcula.
Amen.
Inno {Doxology: Pasc}
Sorto è già il sole, supplice
Leviamo a Dio la voce,
Che noi, del dì nell'opere,
Guardi da quanto nuoce.

La lingua freni e temperi,
Ond'aspre liti schivi;
Provvido gli occhi moderi
A vanità corrivi.

Del cuor sia puro l'intimo,
Sia lungi ogni demenza:
Temprino i cibi sobrii
Dei sensi l'insolenza.

E allor che il giorno spengasi
E l'aere si oscuri,
A Dio cantiamo gloria,
Per l'astinenza puri.

Sia gloria a Dio Padre
e al Figlio che risuscitò da morte
e allo Spirito Santo
per tutti i secoli.
Amen.
Psalmi {Salmi, antifone ex Psalterio secundum tempora}
Ant. Allelúja,
Psalmus 24(1-7) [1]
24:1 Ad te, Dómine, levávi ánimam meam: * Deus meus, in te confído, non erubéscam.
24:3 Neque irrídeant me inimíci mei: * étenim univérsi, qui sústinent te, non confundéntur.
24:4 Confundántur omnes iníqua agéntes * supervácue.
24:4 Vias tuas, Dómine, demónstra mihi: * et sémitas tuas édoce me.
24:5 Dírige me in veritáte tua, et doce me: * quia tu es, Deus, salvátor meus, et te sustínui tota die.
24:6 Reminíscere miseratiónum tuárum, Dómine, * et misericordiárum tuárum, quæ a sǽculo sunt.
24:7 Delícta juventútis meæ, * et ignorántias meas ne memíneris.
24:7 Secúndum misericórdiam tuam meménto mei tu: * propter bonitátem tuam, Dómine.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmi {Salmi, antifone dal Salterio per la stagione dell'anno liturgico}
Ant. Alleluia,
Salmo 24(1-7) [1]
24:1 A te, o Signore, innalzai l'anima mia: * Dio mio, in te confido, che io non abbia da arrossire.
24:3 Né mi deridano i miei nemici: * poiché tutti colorò che sperano in te non rimarranno confusi.
24:4 Siano confusi tutti coloro che invano * commettono l'iniquità.
24:4 Mostrami, o Signore, le tue vie; * e insegnami i tuoi sentieri.
24:5 Guidami nella tua verità, e ammaestrami, * perché tu sei il Dio mio Salvatore, e ho sperato in te tutto il giorno.
24:6 Ricordati, o Signore, delle tue bontà, * e delle tue misericordie, che sono da secoli.
24:7 Non ricordare i delitti di mia giovinezza, * e le mie ignoranze.
24:7 Secondo la tua misericordia, ricordati di me, * o Signore, in ragione della tua bontà.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 24(8-14) [2]
24:8 Dulcis et rectus Dóminus: * propter hoc legem dabit delinquéntibus in via.
24:9 Díriget mansuétos in judício: * docébit mites vias suas.
24:10 Univérsæ viæ Dómini, misericórdia et véritas, * requiréntibus testaméntum ejus et testimónia ejus.
24:11 Propter nomen tuum, Dómine, propitiáberis peccáto meo: * multum est enim.
24:12 Quis est homo qui timet Dóminum? * legem státuit ei in via, quam elégit.
24:13 Ánima ejus in bonis demorábitur: * et semen ejus hereditábit terram.
24:14 Firmaméntum est Dóminus timéntibus eum: * et testaméntum ipsíus ut manifestétur illis.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmo 24(8-14) [2]
24:8 Il Signore è buono e retto; * per questo darà ai peccatori la legge della via da tenere.
24:9 Guiderà gli umili nella giustizia: * insegnerà ai docili le sue vie.
24:10 Tutte le vie del Signore sono misericordia e verità * per coloro che cercano il suo testamento e i suoi comandamenti.
24:11 Per il tuo nome, o Signore, perdonerai il mio peccato: * perché è grande.
24:12 Chi è l'uomo che teme il Signore? * [Dio] gli diede una legge nella via che egli ha scelto.
24:13 La sua anima dimora tra i beni, * e la sua stirpe erediterà la terra.
24:14 Il Signore è sostegno di coloro che lo temono: * e il suo testamento è per essere loro manifestato.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 24(15-22) [3]
24:15 Óculi mei semper ad Dóminum: * quóniam ipse evéllet de láqueo pedes meos.
24:16 Réspice in me, et miserére mei: * quia únicus et pauper sum ego.
24:17 Tribulatiónes cordis mei multiplicátæ sunt: * de necessitátibus meis érue me.
24:18 Vide humilitátem meam, et labórem meum: * et dimítte univérsa delícta mea.
24:19 Réspice inimícos meos quóniam multiplicáti sunt, * et ódio iníquo odérunt me.
24:20 Custódi ánimam meam, et érue me: * non erubéscam quóniam sperávi in te.
24:21 Innocéntes et recti adhæsérunt mihi: * quia sustínui te.
24:22 Líbera, Deus, Israël, * ex ómnibus tribulatiónibus suis.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Allelúja, allelúja, allelúja.
Salmo 24(15-22) [3]
24:15 I miei occhi sono sempre rivolti al Signore: * perché egli trarrà dal laccio i miei piedi.
24:16 Volgiti a me, e abbi pietà di me: * perché io sono solo, e povero.
24:17 Le tribolazioni del mio cuore si sono moltiplicate: * liberami dalle mie angustie.
24:18 Guarda la mia miseria e la mia pena, * e perdona tutti i miei peccati.
24:19 Guarda i miei nemici, come sono moltiplicati, * e mi odiano di un odio iniquo.
24:20 Custodisci l'anima mia, e salvami: * non abbia ad arrossire perché ho sperato in te.
24:21 Gli innocenti e i retti di cuore sono uniti con me, * perché ho sperato in te.
24:22 Dio, libera Israele * da tutte le sue tribolazioni.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Alleluia, alleluia, alleluia.
Capitulum Responsorium Versus {ex Psalterio secundum diem}
1 Tim. 1:17
Regi sæculórum immortáli et invisíbili, soli Deo honor et glória in sǽcula sæculórum. Amen.
℟. Deo grátias.

℟.br. Christe, Fili Dei vivi, miserére nobis, * Allelúja, allelúja.
℟. Christe, Fili Dei vivi, miserére nobis, * Allelúja, allelúja.
℣. Qui surrexísti a mórtuis.
℟. Allelúja, allelúja.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Christe, Fili Dei vivi, miserére nobis, * Allelúja, allelúja.

℣. Exsúrge, Christe, ádjuva nos, allelúja.
℟. Et líbera nos propter nomen tuum, allelúja.
Capitolo Responsorio Verso {dal Salterio per il giorno della settimana}
1 Tim. 1:17
Al Re dei secoli immortale ed invisibile, al solo Dio onore e gloria per i secoli dei secoli.
℟. Grazie a Dio.

℟.br. Cristo, Figlio di Dio vivo, abbi pietà di noi, * Alleluia, alleluia.
℟. Cristo, Figlio di Dio vivo, abbi pietà di noi, * Alleluia, alleluia.
℣. Che risuscitasti da morte.
℟. Alleluia, alleluia.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Cristo, Figlio di Dio vivo, abbi pietà di noi, * Alleluia, alleluia.

℣. Sorgi, o Cristo, aiutaci, alleluia.
℟. E liberaci per il nome tuo, alleluia.
Preces Dominicales et Feriales {habentur}
Kýrie, eléison. Christe, eléison. Kýrie, eléison.
« Pater Noster » dicitur secreto usque ad « Et ne nos indúcas in tentatiónem: »
Pater noster, qui es in cælis, sanctificétur nomen tuum: advéniat regnum tuum: fiat volúntas tua, sicut in cælo et in terra. Panem nostrum quotidiánum da nobis hódie: et dimítte nobis débita nostra, sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris:
℣. Et ne nos indúcas in tentatiónem:
℟. Sed líbera nos a malo.
« Credo » dicitur secreto usque ad « Carnis resurrectiónem. »
Credo in Deum, Patrem omnipoténtem, Creatórem cæli et terræ. Et in Jesum Christum, Fílium ejus únicum, Dóminum nostrum: qui concéptus est de Spíritu Sancto, natus ex María Vírgine, passus sub Póntio Piláto, crucifíxus, mórtuus, et sepúltus: descéndit ad ínferos; tértia die resurréxit a mórtuis; ascéndit ad cælos; sedet ad déxteram Dei Patris omnipoténtis: inde ventúrus est judicáre vivos et mórtuos. Credo in Spíritum Sanctum, sanctam Ecclésiam cathólicam, Sanctórum communiónem, remissiónem peccatórum.
℣. Carnis resurrectiónem.
℟. Vitam ætérnam. Amen.
℣. Et ego ad te, Dómine, clamávi.
℟. Et mane orátio mea prævéniet te.
℣. Repleátur os meum laude.
℟. Ut cantem glóriam tuam, tota die magnitúdinem tuam.
℣. Dómine, avérte fáciem tuam a peccátis meis.
℟. Et omnes iniquitátes meas dele.
℣. Cor mundum crea in me, Deus.
℟. Et spíritum rectum ínnova in viscéribus meis.
℣. Ne projícias me a fácie tua.
℟. Et spíritum sanctum tuum ne áuferas a me.
℣. Redde mihi lætítiam salutáris tui.
℟. Et spíritu principáli confírma me.
Preci della Domenica e feriali {si includono}
Signore, pietà. Cristo, pietà. Signore, pietà.
Si dice il «Padre nostro» sottovoce fino a «E non ci indurre in tentazione».
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori:
℣. E non ci indurre in tentazione:
℟. Ma liberaci dal male.
Si dice il «Credo» sottovoce fino a «E non La risurrezione della carne».
Io Credo in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra; e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; discese agli inferi; il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente; di là verrà a giudicare i vivi e i morti. Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati.
℣. La risurrezione della carne.
℟. La vita eterna. Amen.
℣. Ed io ho gridato a te, o Signore.
℟. E fin dal mattino ti verrà incontro la mia preghiera.
℣. Si riempia la mia bocca di lode.
℟. Affinché io canti la tua gloria, per tutto il giorno la tua grandezza.
℣. Distogli, o Signore, la tua faccia dai miei peccati.
℟. E cancella tutte le mie iniquità.
℣. O Dio, crea in me un cuor puro.
℟. E rinnova nel mio intimo uno spirito retto.
℣. Non mi scacciare dalla tua faccia.
℟. E non togliere da me il tuo santo spirito.
℣. Ridonami la gioia della tua salvezza.
℟. E sostienimi con uno spirito generoso.
Preces Feriales{omittitur}
Preci feriali{si omette}
Preces Dominicales et Feriales {habentur}
℣. Adjutórium nóstrum in nómine Dómini.
℟. Qui fecit cælum et terram.
Confíteor Deo omnipoténti, beátæ Maríæ semper Vírgini, beáto Michaéli Archángelo, beáto Joánni Baptístæ, sanctis Apóstolis Petro et Paulo, et ómnibus Sanctis, quia peccávi nimis, cogitatióne, verbo et ópere: percutit sibi pectus mea culpa, mea culpa, mea máxima culpa. Ídeo precor beátam Maríam semper Vírginem, beátum Michaélem Archángelum, beátum Joánnem Baptístam, sanctos Apóstolos Petrum et Paulum, et omnes Sanctos, oráre pro me ad Dóminum Deum nostrum.
Misereátur nostri omnípotens Deus, et dimíssis peccátis nostris, perdúcat nos ad vitam ætérnam. Amen.
Indulgéntiam, absolutiónem et remissiónem peccatórum nostrórum tríbuat nobis omnípotens et miséricors Dóminus. Amen.
℣. Dignáre, Dómine, die isto.
℟. Sine peccáto nos custodíre.
℣. Miserére nostri, Dómine.
℟. Miserére nostri.
℣. Fiat misericórdia tua, Dómine, super nos.
℟. Quemádmodum sperávimus in te.
℣. Dómine, exáudi oratiónem meam.
℟. Et clamor meus ad te véniat.
Preci della Domenica e feriali {si includono}
℣. Il nostro aiuto è nel nome del Signore.
℟. Che ha fatto il cielo e la terra.
Confesso a Dio onnipotente, alla beata sempre Vergine Maria, al beato Michele Arcangelo, al beato Giovanni Battista, ai Santi Apostoli Pietro e Paolo e a tutti i Santi, di aver molto peccato, in pensieri, parole ed opere: ci si batte il petto per tre volte per mia colpa, per mia colpa, per mia grandissima colpa. E perciò supplico la beata sempre Vergine Maria, il beato Michele Arcangelo, il beato Giovanni Battista, i Santi Apostoli Pietro e Paolo e tutti i Santi, di pregare per me il Signore Dio nostro.
Abbia misericordia di noi l'onnipotente Iddio, e, rimessi i nostri peccati, ci conduca alla vita eterna. Amen.
Ci conceda l'onnipotente e misericordioso Signore indulgenza, assoluzione, e remissione dei nostri peccati. Amen.
℣. Degnati, o Signore.
℟. Di preservarci in questo giorno dal peccato.
℣. Abbi pietà di noi, o Signore.
℟. Abbi pietà di noi.
℣. Scenda sopra di noi la tua misericordia, o Signore.
℟. Come abbiamo sperato in te.
℣. Signore, esaudisci la mia preghiera.
℟. E il mio grido giunga a te.
Oratio
secunda 'Domine, exaudi' omittitur
Orémus.
Dómine Deus omnípotens, qui ad princípium hujus diéi nos perveníre fecísti: tua nos hódie salva virtúte; ut in hac die ad nullum declinémus peccátum, sed semper ad tuam justítiam faciéndam nostra procédant elóquia, dirigántur cogitatiónes et ópera.
Per Dóminum nostrum Jesum Christum, Fílium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitáte Spíritus Sancti, Deus, per ómnia sǽcula sæculórum.
℟. Amen.
℣. Dómine, exáudi oratiónem meam.
℟. Et clamor meus ad te véniat.
℣. Benedicámus Dómino.
℟. Deo grátias.
Orazione
Si omette il secondo 'O Signore, esaudisci la mia preghiera'
Preghiamo.
Signore Dio onnipotente, che ci hai fatti pervenire al principio di questo giorno: difendici oggi colla tua potenza, affinché in questa giornata non ci pieghiamo ad alcun peccato, ma ad operare secondo la tua giustizia siano sempre rivolte le nostre parole, siano diretti i nostri pensieri ed azioni.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
℟. Amen.
℣. O Signore, esaudisci la mia preghiera.
℟. E il mio grido giunga fino a Te.
℣. Benediciamo il Signore.
℟. Grazie a Dio.
Martyrologium {anticip.}
Quartodécimo Kaléndas Maji Luna tértia Anno Dómini 2018

Solémnitas sancti Joseph, Sponsi beátæ Maríæ Vírginis, Confessóris et universális Ecclésiæ Patróni.
Apud montem Senárium, in Etrúria, natális sancti Amidǽi Confessóris, e septem Fundatóribus Ordinis Servórum beátæ Maríæ Vírginis, flagrantíssima in Deum caritáte præclári. Ipsíus tamen ac Sociórum festum prídie Idus Februárii celebrátur.
Romæ beáti Apollónii Senatóris, qui, sub Cómmodo Príncipe et Perénnio Præfécto, a servo próditus quod Christiánus esset, jussúsque ut ratiónem fídei suæ rédderet, insígne volúmen compósuit, quod in Senátu legit; et nihilóminus pro Christo, senténtia Senátus, cápite truncátus est.
Messánæ, in Sicília, natális sanctórum Mártyrum Eleuthérii, Epíscopi Illýrici, et Anthíæ matris. Ipse, cum esset vitæ sanctimónia et miraculórum virtúte illústris, sub Hadriáno Príncipe, lectum férreum ignítum, cratículam et sartáginem, óleo et pice ac resína fervéntem, súperans, projéctus quoque leónibus sed ab illis nil læsus, novíssime simul cum matre jugulátur.
Córdubæ, in Hispánia, sancti Perfécti, Presbýteri et Mártyris, qui a Mauris, eo quod inveherétur in Mahumétis sectam et fírmiter Christi fidem profiterétur, gládio trucidátus est.
Messánæ, in Sicília, sancti Corébi Præfécti, qui, per sanctum Eleuthérium convérsus ad fidem, gládio percússus est.
Bríxiæ sancti Calóceri Mártyris, qui, a sanctis Faustíno et Jovíta convérsus ad Christum, sub Hadriáno Príncipe gloriósum confessiónis certámen complévit.
Medioláni sancti Galdíni, Cardinális et ejúsdem civitátis Epíscopi, qui, concióne advérsus hæréticos expléta, spíritum Deo réddidit.
℣. Et álibi aliórum plurimórum sanctórum Mártyrum et Confessórum, atque sanctárum Vírginum.
℟. Deo grátias.

℣. Pretiósa in conspéctu Dómini.
℟. Mors Sanctórum ejus.
Sancta María et omnes Sancti intercédant pro nobis ad Dóminum, ut nos mereámur ab eo adjuvári et salvári, qui vivit et regnat in sǽcula sæculórum.
℟. Amen.
Martyrologium {anticip.}
April 18th 2018, the 3rd day of the Moon,

Solennità di san Giuseppe, Sposo della beata Vergine Maria, Confessore e Patrono della Chiesa universale.
18 Aprile

Presso il Monte Senàrio, in Toscana, il natale di sant'Amedéo Confessore, uno dei sette Fondatori dell'Ordine dei Servi della beata Vergine Maria, insigne per l'ardentissima carità verso Dio. La festa però di lui e dei Compagni si celebra il dodici Febbraio.
A Roma il beato Apollónio Senatore, il quale, sotto il Principe Cómmodo ed il Prefetto Perénnio, denunziato come Cristiano da un servo, e obbligato a render conto della sua fede, compose un insigne volume, che lesse in Senato, e nondimeno, per sentenza dei Senato, fu decapitato per Cristo.
A Messina, in Sicilia, il natale dei santi Martiri Eleutério, Vescovo Illirico, ed Anzia sua madre. Egli, essendo illustre per la santità della vita e per il dono dei miracoli, sotto il Principe Adriano, avendo superato il letto di ferro infuocato, la graticola e la caldaia bollente di olio, pece e resina, essendo stato gettato anche ai leoni, ma da quelli per nulla offeso, da ultimo fu trucidato insieme colla madre.
A Cordova, nella Spagna, san Perfètto, Prete e Martire, che fu ucciso colla spada dai Mori perchè predicava contro la setta di Maométto e professava con fermezza la fede di Cristo.
A Messina, in Sicilia, san Corébo Prefetto, che, convertito alla fede da sant'Eleutério, fu ucciso colla spada.
A Bréscia san Calogero Martire, il quale, convertito a Cristo dai santi Faustino e Giovita, sotto il Principe Adriàno finì la gloriosa battaglia della confessione.
A Milàno san Caldino, Cardinale e Vescovo della medesima città, il quale, finita una predica contro gii eretici, rese lo spirito a Dio.
℣. Ed altrove molti altri santi Martiri e Confessori, e sante Vergini.
℟. Grazie a Dio.

℣. È preziosa nel cospetto del Signore.
℟. La morte dei suoi Santi.
Santa Maria e tutti i Santi intercedano per noi presso il Signore, affinché noi meritiamo di essere aiutati e salvati da colui, che vive e regna nei secoli dei secoli.
℟. Amen.
De Officio Capituli
℣. Deus in adjutórium meum inténde.
℟. Dómine, ad adjuvándum me festína.
℣. Deus in adjutórium meum inténde.
℟. Dómine, ad adjuvándum me festína.
℣. Deus in adjutórium meum inténde.
℟. Dómine, ad adjuvándum me festína.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Kýrie, eléison. Christe, eléison. Kýrie, eléison.
« Pater Noster » dicitur secreto usque ad « Et ne nos indúcas in tentatiónem: »
Pater noster, qui es in cælis, sanctificétur nomen tuum: advéniat regnum tuum: fiat volúntas tua, sicut in cælo et in terra. Panem nostrum quotidiánum da nobis hódie: et dimítte nobis débita nostra, sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris:
℣. Et ne nos indúcas in tentatiónem:
℟. Sed líbera nos a malo.
℣. Réspice in servos tuos, Dómine, et in ópera tua, et dírige fílios eórum.
℟. Et sit splendor Dómini Dei nostri super nos, et ópera mánuum nostrárum dírige super nos, et opus mánuum nostrárum dírige.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Orémus.
Dirígere et sanctificáre, régere et gubernáre dignáre, Dómine Deus, Rex cæli et terræ, hódie corda et córpora nostra, sensus, sermónes et actus nostros in lege tua, et in opéribus mandatórum tuórum: ut hic et in ætérnum, te auxiliánte, salvi et líberi esse mereámur, Salvátor mundi: Qui vivis et regnas in sǽcula sæculórum.
℟. Amen.
The Capitular Office
℣. Provvedi, o Dio, al mio soccorso.
℟. Signore, affrettati ad aiutarmi.
℣. Provvedi, o Dio, al mio soccorso.
℟. Signore, affrettati ad aiutarmi.
℣. Provvedi, o Dio, al mio soccorso.
℟. Signore, affrettati ad aiutarmi.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Signore, pietà. Cristo, pietà. Signore, pietà.
Si dice il «Padre nostro» sottovoce fino a «E non ci indurre in tentazione».
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori:
℣. E non ci indurre in tentazione:
℟. Ma liberaci dal male.
℣. Rivolgi, o Signore, lo sguardo sui tuoi servi e sulle tue opere, e guida i loro figli.
℟. E la luce del Signore Dio nostro sia sopra di noi, e dirigi tu in noi i lavori delle nostre mani, e guida l'opera delle nostre mani.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Preghiamo.
Degnati, Signore Iddio, Re del cielo e della terra, di dirigere e di santificare, di reggere e di governare oggi i cuori e i corpi nostri, i sensi, i discorsi e gli atti nostri, secondo la tua legge, e le opere [prescritte] dai tuoi comandamenti: affinché qui, ed in eterno, col tuo aiuto meritiamo di essere salvi e liberi, o Salvatore del mondo: Che vivi e regni nei secoli dei secoli.
℟. Amen.
℣. Jube, domne, benedícere.
Benedictio. Dies et actus nostros in sua pace dispónat Dóminus omnípotens.
Lectio brevis {ex Commune aut Festo}
Rom 8:28
Scimus quóniam diligéntibus Deum ómnia cooperántur in bonum, iis qui secúndum propósitum vocáti sunt sancti.
℣. Tu autem, Dómine, miserére nobis.
℟. Deo grátias.
℣. Comanda, o Signore, la benedizione
Benedizione. Il Signore onnipotente disponga i giorni e gli atti nostri nella sua pace.
Lettura breve {dal Comune o Festa}
Rom 8:28
Noi sappiamo che tutto torna bene per quelli che amano Dio, per quelli che secondo il suo proposito sono stati chiamati santi.
℣. E tu, o Signore, abbi pietà di noi.
℟. Grazie a Dio.
Conclusio
℣. Adjutórium nóstrum in nómine Dómini.
℟. Qui fecit cælum et terram.
℣. Benedícite.
℟. Deus.
Benedictio. Dóminus nos benedícat, et ab omni malo deféndat, et ad vitam perdúcat ætérnam. Et fidélium ánimæ per misericórdiam Dei requiéscant in pace.
℟. Amen.
Conclusione
℣. Il nostro aiuto è nel nome del Signore.
℟. Che ha fatto il cielo e la terra.
℣. Benedite.
℟. O Dio.
Benedizione. Signore ci benedica, e ci difenda da ogni male, e ci conduca alla vita eterna. E le anime dei fedeli per la misericordia di Dio riposino in pace.
℟. Amen.
Deinde dicitur tantum « Pater Noster » secreto, nisi sequatur alia Hora.
Pater noster, qui es in cælis, sanctificétur nomen tuum: advéniat regnum tuum: fiat volúntas tua, sicut in cælo et in terra. Panem nostrum quotidiánum da nobis hódie: et dimítte nobis débita nostra, sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris: et ne nos indúcas in tentatiónem: sed líbera nos a malo. Amen.
Dopodiché si dice silenziosamente solo «Padre nostro», a meno che non segua immediatamente un'altra Ora.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.
Post Divinum officium

Ad Tertiam

Ante Divinum officium
Incipit
secreto
Pater noster, qui es in cælis, sanctificétur nomen tuum: advéniat regnum tuum: fiat volúntas tua, sicut in cælo et in terra. Panem nostrum quotidiánum da nobis hódie: et dimítte nobis débita nostra, sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris: et ne nos indúcas in tentatiónem: sed líbera nos a malo. Amen.
Ave María, grátia plena; Dóminus tecum: benedícta tu in muliéribus, et benedíctus fructus ventris tui Jesus. Sancta María, Mater Dei, ora pro nobis peccatóribus, nunc et in hora mortis nostræ. Amen.

Deinde, clara voce, dicitur Versus:
℣. Deus in adjutórium meum inténde.
℟. Dómine, ad adjuvándum me festína.
Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Allelúja.
Inizio
in silenzio
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta tra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.

Poi, con voce udibile, si dice il Versetto:
℣. Provvedi, o Dio, al mio soccorso.
℟. Signore, affrettati ad aiutarmi.
Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Alleluia.
Hymnus {Doxology: Pasc}
Nunc, Sancte, nobis, Spíritus,
Unum Patri cum Fílio,
Dignáre promptus íngeri
Nostro refúsus péctori.

Os, lingua, mens, sensus, vigor
Confessiónem pérsonent.
Flamméscat igne cáritas,
Accéndat ardor próximos.

Deo Patri sit glória,
Et Fílio, qui a mórtuis
Surréxit, ac Paráclito,
In sempitérna sǽcula.
Amen.
Inno {Doxology: Pasc}
Ora, o Santo Spirito,
unica cosa col Padre e col Figlio,
dègnati di scendere sollecito
e diffonderti nel nostro cuore.

La bocca, la lingua, la mente,
i sensi e le forze proclamino la tua lode;
divampi il fuoco della carità
ed infiammi il prossimo del suo calore.

Sia gloria a Dio Padre
e al Figlio che risuscitò da morte
e allo Spirito Santo
per tutti i secoli.
Amen.
Psalmi {Salmi, antifone ex Psalterio secundum tempora}
Ant. Allelúja,
Psalmus 39(2-9) [1]
39:2 Exspéctans exspectávi Dóminum, * et inténdit mihi.
39:3 Et exaudívit preces meas: * et edúxit me de lacu misériæ, et de luto fæcis.
39:3 Et státuit super petram pedes meos: * et diréxit gressus meos.
39:4 Et immísit in os meum cánticum novum, * carmen Deo nostro.
39:4 Vidébunt multi, et timébunt: * et sperábunt in Dómino.
39:5 Beátus vir, cujus est nomen Dómini spes ejus: * et non respéxit in vanitátes et insánias falsas.
39:6 Multa fecísti tu, Dómine, Deus meus, mirabília tua: * et cogitatiónibus tuis non est qui símilis sit tibi.
39:6 Annuntiávi et locútus sum: * multiplicáti sunt super númerum.
39:7 Sacrifícium et oblatiónem noluísti: * aures autem perfecísti mihi.
39:7 Holocáustum et pro peccáto non postulásti: * tunc dixi: Ecce, vénio.
39:8 In cápite libri scriptum est de me ut fácerem voluntátem tuam: * Deus meus, vólui, et legem tuam in médio cordis mei.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmi {Salmi, antifone dal Salterio per la stagione dell'anno liturgico}
Ant. Alleluia,
Salmo 39(2-9) [1]
39:2 Aspettai con ansia il Signore, * ed egli si chinò a me.
39:3 Ed esaudì le mie preghiere, * e mi trasse dall'abisso della miseria, da un pantano fangoso.
39:3 E fermò i miei piedi sopra la pietra: * e assicurò i miei passi.
39:4 E mi pose in bocca un cantico nuovo, * un inno al nostro Dio.
39:4 Molti vedranno e temeranno: * e spereranno nel Signore.
39:5 Beato l'uomo di cui la speranza è il nome del Signore: * e non rivolse gli occhi a vanità e a follie menzognere.
39:6 Tu, o Signore, mio Dio, hai fatto molte cose meravigliose: * e non vi è chi sia simile a te nei tuoi pensieri.
39:6 Li annunziai e li raccontai: * si sono moltiplicati oltre ogni numero.
39:7 Non hai voluto sacrificio, né oblazione: * ma tu mi formasti le orecchie.
39:7 Non hai richiesto olocausto e sacrificio per il peccato. * Allora io dissi: Ecco che io vengo.
39:8 In testa del libro sta scritto di me; ch'io faccia la tua volontà: * mio Dio, io volli, e la tua legge è in mezzo al mio cuore.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 39(10-14) [2]
39:10 Annuntiávi justítiam tuam in ecclésia magna, * ecce, lábia mea non prohibébo: Dómine, tu scisti.
39:11 Justítiam tuam non abscóndi in corde meo: * veritátem tuam et salutáre tuum dixi.
39:11 Non abscóndi misericórdiam tuam et veritátem tuam * a concílio multo.
39:12 Tu autem, Dómine, ne longe fácias miseratiónes tuas a me: * misericórdia tua et véritas tua semper suscepérunt me.
39:13 Quóniam circumdedérunt me mala, quorum non est númerus: * comprehendérunt me iniquitátes meæ, et non pótui ut vidérem.
39:13 Multiplicátæ sunt super capíllos cápitis mei: * et cor meum derelíquit me.
39:14 Compláceat tibi, Dómine, ut éruas me: * Dómine, ad adjuvándum me réspice.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmo 39(10-14) [2]
39:10 Ho annunziato la tua giustizia in una grande Chiesa; * ecco, non terrò chiuse le mie labbra: tu lo sai, o Signore.
39:11 Non nascosi dentro il mio cuore la tua giustizia; * mostrai la tua verità e la tua salute.
39:11 Non nascosi, la tua misericordia e la tua verità * al numeroso concilio.
39:12 E tu, o Signore, non allontanare da me le tue misericordie: * la tua bontà e la tua verità mi sostennero in ogni tempo.
39:13 Perché mali senza numero mi hanno circondato: * mi hanno investito le mie iniquità e non posso sostenerne la vista.
39:13 Sono più numerose che i capelli della mia testa: * e il cuore mi è mancato.
39:14 Ti piaccia, o Signore, di liberarmi: * Signore, volgiti a darmi aiuto.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 39(15-18) [3]
39:15 Confundántur et revereántur simul, qui quærunt ánimam meam, * ut áuferant eam.
39:15 Convertántur retrórsum, et revereántur, * qui volunt mihi mala.
39:16 Ferant conféstim confusiónem suam, * qui dicunt mihi: Euge, euge.
39:17 Exsúltent et læténtur super te omnes quæréntes te: * et dicant semper: Magnificétur Dóminus: qui díligunt salutáre tuum.
39:18 Ego autem mendícus sum, et pauper: * Dóminus sollícitus est mei.
39:18 Adjútor meus, et protéctor meus tu es: * Deus meus, ne tardáveris.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Allelúja, allelúja, allelúja.
Salmo 39(15-18) [3]
39:15 Siano insieme confusi e svergognati, quelli che cercano la mia vita * per rapirmela.
39:15 Siano messi in fuga e svergognati * quelli che mi bramano il male.
39:16 Siano presto coperti di confusione, * quelli che mi dicono: Bene, bene.
39:17 Esultino e si rallegrino in te quelli che ti cercano: * e quelli, che amano la salute che vien da te, dicano sempre: sia magnificato il Signore.
39:18 Io per me sono mendico e indigente: * ma il Signore ha cura di me.
39:18 Tu sei il mio aiuto e il mio protettore; * Dio mio, non tardare.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Alleluia, alleluia, alleluia.
Capitulum Responsorium Versus {ex Commune aut Festo}
Sap 5:1
Stabunt justi in magna constántia advérsus eos qui se angustiavérunt et qui abstulérunt labóres eórum.
℟. Deo grátias.

℟.br. Sancti et justi in Dómino gaudéte, * Allelúja, allelúja.
℟. Sancti et justi in Dómino gaudéte, * Allelúja, allelúja.
℣. Vos elégit Deus in hereditátem sibi.
℟. Allelúja, allelúja.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sancti et justi in Dómino gaudéte, * Allelúja, allelúja.

℣. Lux perpétua lucébit Sanctis tuis, Dómine, allelúja.
℟. Et ætérnitas témporum, allelúja.
Capitolo Responsorio Verso {dal Comune o Festa}
Sap 5:1
I giusti staranno con grande sicurezza dinanzi a coloro che li oppressero e depredarono il frutto delle loro fatiche.
℟. Grazie a Dio.

℟.br. Santi e giusti , gioite nel Signore, * alleluia, alleluia.
℟. Santi e giusti , gioite nel Signore, * alleluia, alleluia.
℣. Iddio vi ha scelti per sua eredità.
℟. Alleluia, alleluia.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Santi e giusti , gioite nel Signore, alleluia, alleluia.

℣. La luce perpetua risplenderà per i tuoi santi, o Signore, alleluia.
℟. E l'eternità dei secoli, alleluia.
Preces Feriales{omittitur}
Preci feriali{si omette}
Oratio {ex Proprio Sanctorum}
℣. Dómine, exáudi oratiónem meam.
℟. Et clamor meus ad te véniat.
Orémus.
Gregem tuum, Pastor ætérne, placátus inténde: et per beátum Anicétum Mártyrem tuum atque Summum Pontíficem perpétua protectióne custódi; quem totíus Ecclésiæ præstitísti esse pastórem.
Per Dóminum nostrum Jesum Christum, Fílium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitáte Spíritus Sancti, Deus, per ómnia sǽcula sæculórum.
℟. Amen.
Orazione {dal Proprio dei Santi}
℣. O Signore, esaudisci la mia preghiera.
℟. E il mio grido giunga fino a Te.
Preghiamo.
O Signore, Pastore eterno, mostrati misericordioso verso di noi che siamo il tuo gregge e per intercessione di San Aniceto, tuo martire e Sommo Pontefice, che hai voluto porre a capo di tutta la Chiesa, aiutaci sempre con la tua protezione.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
℟. Amen.
Conclusio
℣. Dómine, exáudi oratiónem meam.
℟. Et clamor meus ad te véniat.
℣. Benedicámus Dómino.
℟. Deo grátias.
℣. Fidélium ánimæ per misericórdiam Dei requiéscant in pace.
℟. Amen.
Conclusione
℣. O Signore, esaudisci la mia preghiera.
℟. E il mio grido giunga fino a Te.
℣. Benediciamo il Signore.
℟. Grazie a Dio.
℣. Le anime dei Fedeli per la misericordia di Dio riposino in pace.
℟. Amen.
Deinde dicitur tantum « Pater Noster » secreto, nisi sequatur alia Hora.
Pater noster, qui es in cælis, sanctificétur nomen tuum: advéniat regnum tuum: fiat volúntas tua, sicut in cælo et in terra. Panem nostrum quotidiánum da nobis hódie: et dimítte nobis débita nostra, sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris: et ne nos indúcas in tentatiónem: sed líbera nos a malo. Amen.
Dopodiché si dice silenziosamente solo «Padre nostro», a meno che non segua immediatamente un'altra Ora.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.
Post Divinum officium

Ad Sextam

Ante Divinum officium
Incipit
secreto
Pater noster, qui es in cælis, sanctificétur nomen tuum: advéniat regnum tuum: fiat volúntas tua, sicut in cælo et in terra. Panem nostrum quotidiánum da nobis hódie: et dimítte nobis débita nostra, sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris: et ne nos indúcas in tentatiónem: sed líbera nos a malo. Amen.
Ave María, grátia plena; Dóminus tecum: benedícta tu in muliéribus, et benedíctus fructus ventris tui Jesus. Sancta María, Mater Dei, ora pro nobis peccatóribus, nunc et in hora mortis nostræ. Amen.

Deinde, clara voce, dicitur Versus:
℣. Deus in adjutórium meum inténde.
℟. Dómine, ad adjuvándum me festína.
Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Allelúja.
Inizio
in silenzio
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta tra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.

Poi, con voce udibile, si dice il Versetto:
℣. Provvedi, o Dio, al mio soccorso.
℟. Signore, affrettati ad aiutarmi.
Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Alleluia.
Hymnus {Doxology: Pasc}
Rector potens, verax Deus,
Qui témperas rerum vices,
Splendóre mane illúminas,
Et ígnibus merídiem:

Exstíngue flammas lítium,
Aufer calórem nóxium,
Confer salútem córporum,
Verámque pacem córdium.

Deo Patri sit glória,
Et Fílio, qui a mórtuis
Surréxit, ac Paráclito,
In sempitérna sǽcula.
Amen.
Inno {Doxology: Pasc}
Reggitor potente, Dio verace,
Che del mondo le vicende moderi,
Il mattino splendido Illumini,
E il meriggio di fulgori accendi:

Estingui la fiamma delle liti.
Togli l'ardor nocivo,
Dona salute ai corpi
E vera pace ai cuori.

Sia gloria a Dio Padre
e al Figlio che risuscitò da morte
e allo Spirito Santo
per tutti i secoli.
Amen.
Psalmi {Salmi, antifone ex Psalterio secundum tempora}
Ant. Allelúja,
Psalmus 40 [1]
40:2 Beátus qui intéllegit super egénum, et páuperem: * in die mala liberábit eum Dóminus.
40:3 Dóminus consérvet eum, et vivíficet eum, et beátum fáciat eum in terra: * et non tradat eum in ánimam inimicórum ejus.
40:4 Dóminus opem ferat illi super lectum dolóris ejus: * univérsum stratum ejus versásti in infirmitáte ejus.
40:5 Ego dixi: Dómine, miserére mei: * sana ánimam meam, quia peccávi tibi.
40:6 Inimíci mei dixérunt mala mihi: * Quando moriétur, et períbit nomen ejus?
40:7 Et si ingrediebátur ut vidéret, vana loquebátur: * cor ejus congregávit iniquitátem sibi.
40:7 Egrediebátur foras, * et loquebátur in idípsum.
40:8 Advérsum me susurrábant omnes inimíci mei: * advérsum me cogitábant mala mihi.
40:9 Verbum iníquum constituérunt advérsum me: * Numquid qui dormit non adíciet ut resúrgat?
40:10 Étenim homo pacis meæ, in quo sperávi: * qui edébat panes meos, magnificávit super me supplantatiónem.
40:11 Tu autem, Dómine, miserére mei, et resúscita me: * et retríbuam eis.
40:12 In hoc cognóvi quóniam voluísti me: * quóniam non gaudébit inimícus meus super me.
40:13 Me autem propter innocéntiam suscepísti: * et confirmásti me in conspéctu tuo in ætérnum.
40:14 Benedíctus Dóminus, Deus Israël, a sǽculo et usque in sǽculum: * fiat, fiat.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmi {Salmi, antifone dal Salterio per la stagione dell'anno liturgico}
Ant. Alleluia,
Salmo 40 [1]
40:2 Beato chi si dà pensiero dell'indigente e del povero; * nel giorno cattivo il Signore lo libererà.
40:3 Il Signore lo conservi e gli dia vita, e lo faccia beato sopra la terra: * e non lo abbandoni alla voglia dei suoi nemici.
40:4 Il Signore gli porga soccorso sul letto del suo dolore: * nella sua malattia tu gli accomodasti interamente il suo giaciglio.
40:5 Io dissi: Signore, abbi pietà di me: * risana l'anima mia, perché ho peccato contro di te.
40:6 I miei nemici mi imprecano sciagure: * Quando morirà egli e perirà il suo nome?
40:7 E se uno entrava a visitarmi, teneva vani discorsi: * il suo cuore accumulava in sé l'iniquità.
40:7 Usciva fuori, * e ne parlava.
40:8 Contro di me sussurravano tutti insieme i miei nemici: * contro di me formavano malvagi disegni.
40:9 Hanno levato contro di me una parola iniqua: * Uno che dorme non si alzerà dunque mai più?
40:10 Perfino l'uomo della mia intimità, nel quale io speravo * e che mangiava il mio pane, ha ordito contro di me il tradimento.
40:11 Ma tu, o Signore, abbi pietà di me, e risuscitami: * ed io li ripagherò.
40:12 Da questo ho conosciuto che tu mi hai amato: * perché il mio nemico non si rallegrerà sopra di me.
40:13 Mi hai preso [sotto la tua protezione] per la mia innocenza: * e mi hai posto in sicuro al tuo cospetto per sempre.
40:14 Benedetto il Signore Dio d'Israele da un secolo all'altro secolo. * Cosi sia. Cosi sia.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 41(2-6) [2]
41:2 Quemádmodum desíderat cervus ad fontes aquárum: * ita desíderat ánima mea ad te, Deus.
41:3 Sitívit ánima mea ad Deum fortem vivum: * quando véniam, et apparébo ante fáciem Dei?
41:4 Fuérunt mihi lácrimæ meæ panes die ac nocte: * dum dícitur mihi quotídie: Ubi est Deus tuus?
41:5 Hæc recordátus sum, et effúdi in me ánimam meam: * quóniam transíbo in locum tabernáculi admirábilis, usque ad domum Dei.
41:5 In voce exsultatiónis, et confessiónis: * sonus epulántis.
41:6 Quare tristis es, ánima mea? * et quare contúrbas me?
41:6 Spera in Deo, quóniam adhuc confitébor illi: * salutáre vultus mei, et Deus meus.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmo 41(2-6) [2]
41:2 Come il cervo desidera le fontane di acqua; * cosi l'anima mia anela te, o Dio.
41:3 L'anima mia ha sete di Dio forte, vivo: * quando verrò e comparirò alla presenza di Dio?
41:4 Le mie lacrime furono il mio pane giorno e notte; * mentre mi si dice ogni giorno: Dov'è il tuo Dio?
41:5 Mi sono ricordato di tali cose e versai in me l'anima mia: * perché io passerò nel luogo del tabernacolo ammirabile, fino alla casa di Dio;
41:5 In mezzo a canti di esultazione e di lode: * suono festoso di chi assiste a un banchetto.
41:6 Perché, o anima mia, sei triste? * e perché mi conturbi?
41:6 Spera in Dio perché io lo loderò ancora: * egli salute della mia faccia, e mio Dio.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 41(7-12) [3]
41:7 Ad meípsum ánima mea conturbáta est: * proptérea memor ero tui de terra Jordánis, et Hermóniim a monte módico.
41:8 Abýssus abýssum ínvocat, * in voce cataractárum tuárum.
41:8 Ómnia excélsa tua, et fluctus tui * super me transiérunt.
41:9 In die mandávit Dóminus misericórdiam suam: * et nocte cánticum ejus.
41:9 Apud me orátio Deo vitæ meæ, * dicam Deo: Suscéptor meus es.
41:10 Quare oblítus es mei? * et quare contristátus incédo, dum afflígit me inimícus?
41:11 Dum confringúntur ossa mea, * exprobravérunt mihi qui tríbulant me inimíci mei.
41:11 Dum dicunt mihi per síngulos dies: Ubi est Deus tuus? * quare tristis es, ánima mea? et quare contúrbas me?
41:12 Spera in Deo, quóniam adhuc confitébor illi: * salutáre vultus mei, et Deus meus.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Allelúja, allelúja, allelúja.
Salmo 41(7-12) [3]
41:7 Entro di me è turbata l'anima mia: * per questo mi ricorderò di te dalla terra del Giordano e dell'Hermon e dalla piccola montagna.
41:8 Un abisso chiama un altro abisso * al rumore delle tue cataratte.
41:8 Tutte le tue onde e i tuoi flutti * sono passati sopra di me.
41:9 Di giorno il Signore mandò la sua misericordia: * e di notte e con me il suo cantico.
41:9 Presso di me è una preghiera al Dio della mia vita. * Dirò a Dio: Tu sei il mio sostegno.
41:10 Perché ti sei scordato di me? * e perché io me ne vado contristato, mentre il mio nemico mi affligge?
41:11 Mentre vengono spezzate le mie ossa, * i miei nemici, che mi perseguitano m'insultano,
41:11 Dicendomi ogni giorno: dov'è il tuo Dio? * Perché, o anima mia, sei triste? e perché mi conturbi?
41:12 Spera in Dio, perché io lo loderò ancora: * egli salute della mia faccia, e mio Dio.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Alleluia, alleluia, alleluia.
Capitulum Responsorium Versus {ex Commune aut Festo}
Sap. 5:5
Ecce quómodo computáti sunt inter fílios Dei, et inter sanctos sors illórum est.
℟. Deo grátias.

℟.br. Lux perpétua lucébit Sanctis tuis, Dómine, * Allelúja, allelúja.
℟. Lux perpétua lucébit Sanctis tuis, Dómine, * Allelúja, allelúja.
℣. Et ætérnitas témporum.
℟. Allelúja, allelúja.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Lux perpétua lucébit Sanctis tuis, Dómine, * Allelúja, allelúja.

℣. Lætítia sempitérna super cápita eórum, allelúja.
℟. Gáudium et exsultatiónem obtinébunt, allelúja.
Capitolo Responsorio Verso {dal Comune o Festa}
Sap. 5:5
Ecco come essi sono contati nel numero dei figli di Dio, e tra i santi è la loro sorte.
℟. Grazie a Dio.

℟.br. La luce perpetua risplenderà per i tuoi santi, o Signore, alleluia, alleluia.
℟. La luce perpetua risplenderà per i tuoi santi, o Signore, alleluia, alleluia.
℣. E l'eternità dei secoli.
℟. Alleluia, alleluia.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. La luce perpetua risplenderà per i tuoi santi, o Signore, alleluia, alleluia.

℣. Essi saranno incoronati di eterna letizia, alleluia.
℟. Avranno gaudio e consolazione, alleluia.
Preces Feriales{omittitur}
Preci feriali{si omette}
Oratio {ex Proprio Sanctorum}
℣. Dómine, exáudi oratiónem meam.
℟. Et clamor meus ad te véniat.
Orémus.
Gregem tuum, Pastor ætérne, placátus inténde: et per beátum Anicétum Mártyrem tuum atque Summum Pontíficem perpétua protectióne custódi; quem totíus Ecclésiæ præstitísti esse pastórem.
Per Dóminum nostrum Jesum Christum, Fílium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitáte Spíritus Sancti, Deus, per ómnia sǽcula sæculórum.
℟. Amen.
Orazione {dal Proprio dei Santi}
℣. O Signore, esaudisci la mia preghiera.
℟. E il mio grido giunga fino a Te.
Preghiamo.
O Signore, Pastore eterno, mostrati misericordioso verso di noi che siamo il tuo gregge e per intercessione di San Aniceto, tuo martire e Sommo Pontefice, che hai voluto porre a capo di tutta la Chiesa, aiutaci sempre con la tua protezione.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
℟. Amen.
Conclusio
℣. Dómine, exáudi oratiónem meam.
℟. Et clamor meus ad te véniat.
℣. Benedicámus Dómino.
℟. Deo grátias.
℣. Fidélium ánimæ per misericórdiam Dei requiéscant in pace.
℟. Amen.
Conclusione
℣. O Signore, esaudisci la mia preghiera.
℟. E il mio grido giunga fino a Te.
℣. Benediciamo il Signore.
℟. Grazie a Dio.
℣. Le anime dei Fedeli per la misericordia di Dio riposino in pace.
℟. Amen.
Deinde dicitur tantum « Pater Noster » secreto, nisi sequatur alia Hora.
Pater noster, qui es in cælis, sanctificétur nomen tuum: advéniat regnum tuum: fiat volúntas tua, sicut in cælo et in terra. Panem nostrum quotidiánum da nobis hódie: et dimítte nobis débita nostra, sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris: et ne nos indúcas in tentatiónem: sed líbera nos a malo. Amen.
Dopodiché si dice silenziosamente solo «Padre nostro», a meno che non segua immediatamente un'altra Ora.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.
Post Divinum officium

Ad Nonam

Ante Divinum officium
Incipit
secreto
Pater noster, qui es in cælis, sanctificétur nomen tuum: advéniat regnum tuum: fiat volúntas tua, sicut in cælo et in terra. Panem nostrum quotidiánum da nobis hódie: et dimítte nobis débita nostra, sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris: et ne nos indúcas in tentatiónem: sed líbera nos a malo. Amen.
Ave María, grátia plena; Dóminus tecum: benedícta tu in muliéribus, et benedíctus fructus ventris tui Jesus. Sancta María, Mater Dei, ora pro nobis peccatóribus, nunc et in hora mortis nostræ. Amen.

Deinde, clara voce, dicitur Versus:
℣. Deus in adjutórium meum inténde.
℟. Dómine, ad adjuvándum me festína.
Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Allelúja.
Inizio
in silenzio
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta tra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.

Poi, con voce udibile, si dice il Versetto:
℣. Provvedi, o Dio, al mio soccorso.
℟. Signore, affrettati ad aiutarmi.
Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Alleluia.
Hymnus {Doxology: Pasc}
Rerum, Deus, tenax vigor,
Immótus in te pérmanens,
Lucis diúrnæ témpora
Succéssibus detérminans:

Largíre lumen véspere,
Quo vita nusquam décidat,
Sed prǽmium mortis sacræ
Perénnis instet glória.

Deo Patri sit glória,
Et Fílio, qui a mórtuis
Surréxit, ac Paráclito,
In sempitérna sǽcula.
Amen.
Inno {Doxology: Pasc}
O Dio, forza conservatrice del mondo,
che, pur rimanendo immobile in Te stesso,
regoli il tempo col vario succedersi
della luce del giorno;

Largisci a noi di sera la tua luce,
affinché la nostra vita mai si estingua;
ma ci attenda la gloria eterna
come premio di una santa morte.

Sia gloria a Dio Padre
e al Figlio che risuscitò da morte
e allo Spirito Santo
per tutti i secoli.
Amen.
Psalmi {Salmi, antifone ex Psalterio secundum tempora}
Ant. Allelúja,
Psalmus 43(2-9) [1]
43:2 Deus áuribus nostris audívimus: * patres nostri annuntiavérunt nobis.
43:2 Opus, quod operátus es in diébus eórum, * et in diébus antíquis.
43:3 Manus tua gentes dispérdidit, et plantásti eos: * afflixísti pópulos, et expulísti eos.
43:4 Nec enim in gládio suo possedérunt terram, * et brácchium eórum non salvávit eos:
43:4 Sed déxtera tua, et brácchium tuum, et illuminátio vultus tui: * quóniam complacuísti in eis.
43:5 Tu es ipse Rex meus et Deus meus: * qui mandas salútes Jacob.
43:6 In te inimícos nostros ventilábimus cornu: * et in nómine tuo spernémus insurgéntes in nobis.
43:7 Non enim in arcu meo sperábo: * et gládius meus non salvábit me.
43:8 Salvásti enim nos de affligéntibus nos: * et odiéntes nos confudísti.
43:9 In Deo laudábimur tota die: * et in nómine tuo confitébimur in sǽculum.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmi {Salmi, antifone dal Salterio per la stagione dell'anno liturgico}
Ant. Alleluia,
Salmo 43(2-9) [1]
43:2 Dio, udimmo con le nostre orecchie: * i padri nostri ci raccontarono
43:2 L'opera che tu facesti ai giorni loro * e ai giorni antichi.
43:3 La tua mano sterminò delle nazioni, e desti ferma sede ai padri nostri: * castigasti quelli popoli, e li scacciasti.
43:4 Poiché non con la loro spada conquistarono il paese, * e non fu il loro braccio che li salvò:
43:4 Ma la tua destra ed il tuo braccio e la luce del tuo volto: * perché ti compiacesti in essi.
43:5 Tu sei il mio Re e il mio Dio, * che ordini le vittorie di Giacobbe.
43:6 Per te con la forza abbatteremo i nostri nemici; * e nel tuo nome disprezzeremo quelli che insorgono contro di noi.
43:7 Poiché io non porrò la mia fiducia nel mio arco; * e la mia spada non mi salverà.
43:8 Ma tu ci salvasti da quelli che ci affliggevano; * e svergognasti quelli che ci odiavano.
43:9 In Dio ci glorieremo ogni giorno: * e celebreremo per sempre il tuo nome.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 43(10-20) [2]
43:10 Nunc autem repulísti et confudísti nos: * et non egrediéris, Deus, in virtútibus nostris.
43:11 Avertísti nos retrórsum post inimícos nostros: * et qui odérunt nos, diripiébant sibi.
43:12 Dedísti nos tamquam oves escárum: * et in géntibus dispersísti nos.
43:13 Vendidísti pópulum tuum sine prétio: * et non fuit multitúdo in commutatiónibus eórum.
43:14 Posuísti nos oppróbrium vicínis nostris, * subsannatiónem et derísum his, qui sunt in circúitu nostro.
43:15 Posuísti nos in similitúdinem géntibus: * commotiónem cápitis in pópulis.
43:16 Tota die verecúndia mea contra me est, * et confúsio faciéi meæ coopéruit me.
43:17 A voce exprobrántis, et obloquéntis: * a fácie inimíci, et persequéntis.
43:18 Hæc ómnia venérunt super nos, nec oblíti sumus te: * et iníque non égimus in testaménto tuo.
43:19 Et non recéssit retro cor nostrum: * et declinásti sémitas nostras a via tua:
43:20 Quóniam humiliásti nos in loco afflictiónis, * et coopéruit nos umbra mortis.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmo 43(10-20) [2]
43:10 Ma adesso tu ci hai rigettati e coperti di confusione: * e non esci più, o Dio, innanzi ai nostri eserciti.
43:11 Ci facesti voltar le spalle ai nostri nemici: * e quelli che ci odiano, ci saccheggiarono.
43:12 Ci desti via come pecore da macello * e ci hai dispersi tra le nazioni.
43:13 Hai venduto il tuo popolo per nessun prezzo: * e non vi fu moltitudine alla loro compera.
43:14 Ci hai resi oggetto di obbrobrio per i nostri vicini, * oggetto di insulto e di scherno per quelli che ci stanno attorno.
43:15 Ci hai resi la favola delle nazioni; * lo scrollar del capo dei popoli.
43:16 Tutto il giorno la mia vergogna mi sta davanti; * e la mia faccia è coperta di confusione.
43:17 Alla voce di chi mi insulta e mi oltraggia; * alla vista del nemico e del persecutore.
43:18 Tutte queste cose sono cadute sopra di noi; e noi non ti abbiamo dimenticato * e non abbiamo agito iniquamente contro la tua alleanza.
43:19 E il nostro cuore non si è ritratto indietro: * e non hai permesso che i nostri passi declinassero dalla tua via.
43:20 Perché tu ci hai umiliati in un luogo di afflizione, * e l'ombra di morte ci ha ricoperti.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 43(21-26) [3]
43:21 Si oblíti sumus nomen Dei nostri, * et si expándimus manus nostras ad deum aliénum:
43:22 Nonne Deus requíret ista? * ipse enim novit abscóndita cordis.
43:22 Quóniam propter te mortificámur tota die: * æstimáti sumus sicut oves occisiónis.
43:23 Exsúrge, quare obdórmis, Dómine? * exsúrge, et ne repéllas in finem.
43:24 Quare fáciem tuam avértis, * oblivísceris inópiæ nostræ, et tribulatiónis nostræ?
43:25 Quóniam humiliáta est in púlvere ánima nostra: * conglutinátus est in terra venter noster.
43:26 Exsúrge, Dómine, ádjuva nos: * et rédime nos propter nomen tuum.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Allelúja, allelúja, allelúja.
Salmo 43(21-26) [3]
43:21 Se noi abbiam dimenticato il nome del nostro Dio, * e se abbiamo stese le mani a un Dio straniero:
43:22 Forse che Dio non ne domanderà conto? * Egli infatti conosce i segreti del cuore.
43:22 Ma per causa tua siamo messi a morte tutto il giorno: * siamo stimati come pecore da macello.
43:23 Levati su, perché dormi, o. Signore? * Levati su, e non rigettarci per sempre.
43:24 Perché volti la tua faccia? * ti dimentichi della nostra miseria e della nostra tribolazione?
43:25 Poiché la nostra anima è umiliata nella polvere: * e il nostro ventre è steso sopra la terra.
43:26 Levati su, o Signore, aiutaci: * e liberaci per amore del tuo nome.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Alleluia, alleluia, alleluia.
Capitulum Responsorium Versus {ex Commune aut Festo}
Rom 8:28
Scimus quóniam diligéntibus Deum ómnia cooperántur in bonum, iis qui secúndum propósitum vocáti sunt sancti.
℟. Deo grátias.

℟.br. Lætítia sempitérna super cápita eórum, * Allelúja, allelúja.
℟. Lætítia sempitérna super cápita eórum, * Allelúja, allelúja.
℣. Gáudium et exsultatiónem obtinébunt.
℟. Allelúja, allelúja.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Lætítia sempitérna super cápita eórum, * Allelúja, allelúja.

℣. Pretiósa in conspéctu Dómini, allelúja.
℟. Mors Sanctórum ejus, allelúja.
Capitolo Responsorio Verso {dal Comune o Festa}
Rom 8:28
Noi sappiamo che tutto torna bene per quelli che amano Dio, per quelli che secondo il suo proposito sono stati chiamati santi.
℟. Grazie a Dio.

℟.br. Essi saranno incoronati di eterna letizia, alleluia, alleluia.
℟. Essi saranno incoronati di eterna letizia, alleluia, alleluia.
℣. Avranno gaudio e consolazione.
℟. Alleluia, alleluia.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Essi saranno incoronati di eterna letizia, alleluia, alleluia.

℣. Preziosa è agli occhi del Signore, alleluia,
℟. La morte dei suoi santi, alleluia.
Preces Feriales{omittitur}
Preci feriali{si omette}
Oratio {ex Proprio Sanctorum}
℣. Dómine, exáudi oratiónem meam.
℟. Et clamor meus ad te véniat.
Orémus.
Gregem tuum, Pastor ætérne, placátus inténde: et per beátum Anicétum Mártyrem tuum atque Summum Pontíficem perpétua protectióne custódi; quem totíus Ecclésiæ præstitísti esse pastórem.
Per Dóminum nostrum Jesum Christum, Fílium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitáte Spíritus Sancti, Deus, per ómnia sǽcula sæculórum.
℟. Amen.
Orazione {dal Proprio dei Santi}
℣. O Signore, esaudisci la mia preghiera.
℟. E il mio grido giunga fino a Te.
Preghiamo.
O Signore, Pastore eterno, mostrati misericordioso verso di noi che siamo il tuo gregge e per intercessione di San Aniceto, tuo martire e Sommo Pontefice, che hai voluto porre a capo di tutta la Chiesa, aiutaci sempre con la tua protezione.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
℟. Amen.
Conclusio
℣. Dómine, exáudi oratiónem meam.
℟. Et clamor meus ad te véniat.
℣. Benedicámus Dómino.
℟. Deo grátias.
℣. Fidélium ánimæ per misericórdiam Dei requiéscant in pace.
℟. Amen.
Conclusione
℣. O Signore, esaudisci la mia preghiera.
℟. E il mio grido giunga fino a Te.
℣. Benediciamo il Signore.
℟. Grazie a Dio.
℣. Le anime dei Fedeli per la misericordia di Dio riposino in pace.
℟. Amen.
Deinde dicitur tantum « Pater Noster » secreto, nisi sequatur alia Hora.
Pater noster, qui es in cælis, sanctificétur nomen tuum: advéniat regnum tuum: fiat volúntas tua, sicut in cælo et in terra. Panem nostrum quotidiánum da nobis hódie: et dimítte nobis débita nostra, sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris: et ne nos indúcas in tentatiónem: sed líbera nos a malo. Amen.
Dopodiché si dice silenziosamente solo «Padre nostro», a meno che non segua immediatamente un'altra Ora.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.
Post Divinum officium



Patrocinii St. Joseph Confessoris Sponsi B.M.V. Confessoris ~ Duplex I. classis

Ad Vesperas

Ante Divinum officium
Incipit
secreto
Pater noster, qui es in cælis, sanctificétur nomen tuum: advéniat regnum tuum: fiat volúntas tua, sicut in cælo et in terra. Panem nostrum quotidiánum da nobis hódie: et dimítte nobis débita nostra, sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris: et ne nos indúcas in tentatiónem: sed líbera nos a malo. Amen.
Ave María, grátia plena; Dóminus tecum: benedícta tu in muliéribus, et benedíctus fructus ventris tui Jesus. Sancta María, Mater Dei, ora pro nobis peccatóribus, nunc et in hora mortis nostræ. Amen.

Deinde, clara voce, dicitur Versus:
℣. Deus in adjutórium meum inténde.
℟. Dómine, ad adjuvándum me festína.
Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Allelúja.
Inizio
in silenzio
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta tra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.

Poi, con voce udibile, si dice il Versetto:
℣. Provvedi, o Dio, al mio soccorso.
℟. Signore, affrettati ad aiutarmi.
Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Alleluia.
Psalmi {Psalmi & antiphonæ ex Proprio de Tempore}
Ant. Jacob autem * génuit Joseph, virum Maríæ, de qua natus est Jesus, qui vocátur Christus, allelúja.
Psalmus 109 [1]
109:1 Dixit Dóminus Dómino meo: * Sede a dextris meis:
109:1 Donec ponam inimícos tuos, * scabéllum pedum tuórum.
109:2 Virgam virtútis tuæ emíttet Dóminus ex Sion: * domináre in médio inimicórum tuórum.
109:3 Tecum princípium in die virtútis tuæ in splendóribus sanctórum: * ex útero ante lucíferum génui te.
109:4 Jurávit Dóminus, et non pœnitébit eum: * Tu es sacérdos in ætérnum secúndum órdinem Melchísedech.
109:5 Dóminus a dextris tuis, * confrégit in die iræ suæ reges.
109:6 Judicábit in natiónibus, implébit ruínas: * conquassábit cápita in terra multórum.
109:7 De torrénte in via bibet: * proptérea exaltábit caput.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Jacob autem génuit Joseph, virum Maríæ, de qua natus est Jesus, qui vocátur Christus, allelúja.
Salmi {Salmi, antifone dal Proprio del tempo}
Ant. Giacobbe poi * generò Giuseppe, sposo di Maria, dalla quale nacque Gesù, che si chiama Cristo, alleluia.
Salmo 109 [1]
109:1 Il Signore ha detto al mio Signore: * Siedi alla mia destra;
109:1 Fino a che io ponga i tuoi nemici * sgabello ai tuoi piedi.
109:2 Da Sion stenderà il Signore lo scettro della tua potenza: * domina in mezzo dei tuoi nemici.
109:3 Con te è il principato nel giorno della tua potenza, tra gli splendori dei santi: * ti ho generato dal mio seno, avanti la stella del mattino.
109:4 Il Signore ha giurato, e non si pentirà: * Tu sei sacerdote in eterno, secondo l'ordine di Melchisedech.
109:5 Il Signore sta alla tua destra: * nel giorno della sua ira ha stritolato i re.
109:6 Egli giudicherà le nazioni, riempirà [tutto] di rovine, * schiaccerà sulla terra le teste di molti:
109:7 Egli nel suo cammino berrà dal torrente: * perciò leverà alta la testa.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Giacobbe poi generò Giuseppe, sposo di Maria, dalla quale nacque Gesù, che si chiama Cristo, alleluia.
Ant. Missus est * Ángelus Gábriel a Deo in civitátem Galilǽæ, cui nomen Názareth, ad Vírginem desponsátam viro, cui nomen erat Joseph, allelúja.
Psalmus 110 [2]
110:1 Confitébor tibi, Dómine, in toto corde meo: * in consílio justórum, et congregatióne.
110:2 Magna ópera Dómini: * exquisíta in omnes voluntátes ejus.
110:3 Conféssio et magnificéntia opus ejus: * et justítia ejus manet in sǽculum sǽculi.
110:4 Memóriam fecit mirabílium suórum, miséricors et miserátor Dóminus: * escam dedit timéntibus se.
110:5 Memor erit in sǽculum testaménti sui: * virtútem óperum suórum annuntiábit pópulo suo:
110:7 Ut det illis hereditátem géntium: * ópera mánuum ejus véritas, et judícium.
110:8 Fidélia ómnia mandáta ejus: confirmáta in sǽculum sǽculi, * facta in veritáte et æquitáte.
110:9 Redemptiónem misit pópulo suo: * mandávit in ætérnum testaméntum suum.
110:9 (fit reverentia) Sanctum, et terríbile nomen ejus: * inítium sapiéntiæ timor Dómini.
110:10 Intelléctus bonus ómnibus faciéntibus eum: * laudátio ejus manet in sǽculum sǽculi.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Missus est Ángelus Gábriel a Deo in civitátem Galilǽæ, cui nomen Názareth, ad Vírginem desponsátam viro, cui nomen erat Joseph, allelúja.
Ant. Fu mandato * l'Angelo Gabriele da Dio in una città di Galilea, chiamata Nazaret, ad una Vergine sposata a un uomo nome Giuseppe, alleluia.
Salmo 110 [2]
110:1 Io ti darò lode, o Signore, con tutto il mio cuore; * nel consesso dei giusti e nella [loro] assemblea.
110:2 Grandi sono le opere del Signore, * pienamente conformi a tutte le sue volontà.
110:3 L'opera sua è gloria, è magnificenza, * e la sua giustizia dura nei secoli dei secoli.
110:4 Ha lasciato un ricordo delle sue meraviglie, il Signore benigno e misericordioso: * ha dato un cibo a quelli che lo temono,
110:5 E si ricorderà sempre della sua alleanza. * Farà conoscere la potenza delle sue opere al suo popolo,
110:7 Per dare loro l'eredità delle genti. * Le opere delle sue mani sono verità e giustizia.
110:8 Tutti i suoi comandamenti sono fedeli, confermati nei secoli dei secoli, * fondati nella verità e nell'equità.
110:9 Ha mandato la redenzione al suo popolo: * ha stabilito per l'eternità il suo testamento.
110:9 (chiniamo il capo) Santo e terribile è il suo nome. * Il timore del Signore è il principio della sapienza.
110:10 Buon intelletto hanno tutti quelli che agiscono con questo timore: * La sua lode sussiste nei secoli dei secoli.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Fu mandato l'Angelo Gabriele da Dio in una città di Galilea, chiamata Nazaret, ad una Vergine sposata a un uomo nome Giuseppe, alleluia.
Ant. Ascéndit autem * Joseph a Galilǽa de civitáte Názareth in Judǽam, in civitátem David, quæ vocátur Béthlehem, allelúja.
Psalmus 111 [3]
111:1 Beátus vir, qui timet Dóminum: * in mandátis ejus volet nimis.
111:2 Potens in terra erit semen ejus: * generátio rectórum benedicétur.
111:3 Glória, et divítiæ in domo ejus: * et justítia ejus manet in sǽculum sǽculi.
111:4 Exórtum est in ténebris lumen rectis: * miséricors, et miserátor, et justus.
111:5 Jucúndus homo qui miserétur et cómmodat, dispónet sermónes suos in judício: * quia in ætérnum non commovébitur.
111:7 In memória ætérna erit justus: * ab auditióne mala non timébit.
111:8 Parátum cor ejus speráre in Dómino, confirmátum est cor ejus: * non commovébitur donec despíciat inimícos suos.
111:9 Dispérsit, dedit paupéribus: justítia ejus manet in sǽculum sǽculi, * cornu ejus exaltábitur in glória.
111:10 Peccátor vidébit, et irascétur, déntibus suis fremet et tabéscet: * desidérium peccatórum períbit.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Ascéndit autem Joseph a Galilǽa de civitáte Názareth in Judǽam, in civitátem David, quæ vocátur Béthlehem, allelúja.
Ant. Salì anche * Giuseppe, dalla città di Nazaret nella Galilea, alla città di David, chiamata Bethleem, in Giudea, alleluia.
Salmo 111 [3]
111:1 Beato l'uomo che teme il Signore, * egli metterà ogni sua delizia nei suoi comandamenti.
111:2 La sua posterità sarà potente sulla terra: * la generazione dei giusti sarà benedetta.
111:3 Gloria e ricchezza sono nella sua casa, * e la sua giustizia dura nei secoli dei secoli.
111:4 Una luce si leva fra le tenebre per gli uomini retti: * il Misericordioso, il Benigno, il Giusto.
111:5 Fortunato l'uomo che compatisce, e dà in prestito, egli regolerà con giudizio i suoi discorsi: * perché non vacillerà in eterno.
111:7 Il giusto resterà in eterna memoria; * non temerà di udire sinistre parole.
111:8 Il suo cuore è pronto a sperare nel Signore, il suo cuore è saldo; * e non vacillerà, sino a che disprezzi i suoi nemici.
111:9 Largheggiò, diede ai poveri: la sua giustizia dura nei secoli dei secoli; * il suo corno sarà esaltato nella gloria.
111:10 Il peccatore vedrà, e ne sarà sdegnato; digrignerà i denti e si consumerà; * il desiderio dei peccatori perirà.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Salì anche Giuseppe, dalla città di Nazaret nella Galilea, alla città di David, chiamata Bethleem, in Giudea, alleluia.
Ant. Et venérunt festinántes, * et invenérunt Maríam, et Joseph, et Infántem pósitum in præsépio, allelúja.
Psalmus 112 [4]
112:1 Laudáte, púeri, Dóminum: * laudáte nomen Dómini.
112:2 (fit reverentia) Sit nomen Dómini benedíctum, * ex hoc nunc, et usque in sǽculum.
112:3 A solis ortu usque ad occásum, * laudábile nomen Dómini.
112:4 Excélsus super omnes gentes Dóminus, * et super cælos glória ejus.
112:5 Quis sicut Dóminus, Deus noster, qui in altis hábitat, * et humília réspicit in cælo et in terra?
112:7 Súscitans a terra ínopem, * et de stércore érigens páuperem:
112:8 Ut cóllocet eum cum princípibus, * cum princípibus pópuli sui.
112:9 Qui habitáre facit stérilem in domo, * matrem filiórum lætántem.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Et venérunt festinántes, et invenérunt Maríam, et Joseph, et Infántem pósitum in præsépio, allelúja.
Ant. E andarono di buon passo, * e trovarono Maria, Giuseppe e il Bambino giacente nella mangiatoia, alleluia.
Salmo 112 [4]
112:1 Lodate, fanciulli, il Signore: * lodate il nome del Signore.
112:2 (chiniamo il capo) Sia benedetto il nome del Signore, * da questo momento e fino nei secoli.
112:3 Dal levar del sole fino ai tramonto * è da lodarsi il nome del Signore.
112:4 Il Signore è eccelso su tutte le genti: * e la sua gloria è al disopra dei cieli.
112:5 Chi è come il Signore nostro Dio, che abita in alto, * e guarda le cose basse in cielo e in terra?
112:7 Egli solleva il misero dalla polvere, * e rialza il povero dal letame:
112:8 Per dargli posto con i principi, * con i principi del suo popolo,
112:9 Egli fa abitare la sterile in una casa, * quale lieta madre di figli.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. E andarono di buon passo, e trovarono Maria, Giuseppe e il Bambino giacente nella mangiatoia, alleluia.
Ant. Et ipse Jesus * erat incípiens quasi annórum trigínta, ut putabátur, fílius Joseph, allelúja.
Psalmus 116 [5]
116:1 Laudáte Dóminum, omnes gentes: * laudáte eum, omnes pópuli:
116:2 Quóniam confirmáta est super nos misericórdia ejus: * et véritas Dómini manet in ætérnum.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Et ipse Jesus erat incípiens quasi annórum trigínta, ut putabátur, fílius Joseph, allelúja.
Ant. Or quando Gesù cominciò il suo ministero, aveva circa trent'anni, e lo si credeva figlio di Giuseppe, alleluia.
Salmo 116 [5]
116:1 Lodate il Signore, o nazioni tutte, * lodatelo tutti, o popoli.
116:2 Perché fu confermata sopra di noi la sua misericordia; * e la verità del Signore dura, in eterno.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Or quando Gesù cominciò il suo ministero, aveva circa trent'anni, e lo si credeva figlio di Giuseppe, alleluia.
Capitulum Hymnus Versus {ex Proprio de Tempore}
Gen 49:26
Benedictiónes patris tui confortátæ sunt benedictiónibus patrum ejus, donec veníret Desidérium cóllium æternórum: fiant in cápite Joseph, et in vértice Nazarǽi inter fratres suos.
℟. Deo grátias.

Hymnus
Te, Joseph, célebrent ágmina cǽlitum,
Te cuncti résonent christíadum chori,
Qui clarus méritis, junctus est ínclitæ
Casto fœ́dere Vírgini.

Almo cum túmidam gérmine cónjugem
Admírans, dúbio tángeris ánxius,
Afflátu súperi Fláminis Angelus
Concéptum Púerum docet.

Tu natum Dóminum stringis, ad éxteras
Ægýpti prófugum tu séqueris plagas;
Amíssum Sólymis quæris, et ínvenis,
Miscens gáudia flétibus.

Post mortem réliquos sors pia cónsecrat,
Palmámque eméritos glória súscipit:
Tu vivens, Súperis par, frúeris Deo,
Mira sorte beátior.

Nobis, summa Trias, parce precántibus,
Da Joseph méritis sídera scándere:
Ut tandem líceat nos tibi pérpetim
Gratum prómere cánticum.
Amen.

℣. Constítuit eum dóminum domus suæ, allelúja.
℟. Et príncipem omnis possessiónis suæ, allelúja.
Capitolo Inno Verso {dal Proprio del tempo}
Gen 49:26
Le benedizioni di tuo padre, superano le benedizioni dei padri di lui, sino a raggiungere il Desiderio dei colli eterni: siano esse sul capo di Giuseppe, e sulla testa del Prescelto fra i suoi fratelli.
℟. Grazie a Dio.

Inno
Te, Giuseppe, celebrino le schiere celesti,
te esaltino tutti i cori dei cristiani,
il quale glorioso per i grandi meriti,
fosti unito con casto nodo all'augusta Vergine.

Quando scorgi la sposa incinta di santa prole,
e un dubbio angoscioso ti agita,
un Angelo ti svela che per opera dello Spirito Santo
è concepito quel Fanciullo.

Tu stringi il pargolo Signore,
tu lo segui profugo nelle straniere contrade di Egitto;
smarritolo in Gerusalemme,
lo cerchi e lo ritrovi,
mescolando la gioia col pianto.

Gli altri sol dopo morte rende beati una pia fine,
e la gloria accoglie chi meritò la palma:
ma tu ancor vivente, al par dei Beati, godi di Dio,
più beato ancora per mirabil sorte.

Somma Trinità, perdonaci, esaudisci le nostre preci,
danne per i meriti di Giuseppe di salire al cielo;
onde finalmente ci sia lecito scioglierti
in perpetuo il cantico della gratitudine.
Amen.

℣. Lo costituì padrone della sua casa, alleluia.
℟. E principe d'ogni sua possessione, alleluia.
Canticum: Magnificat {Antiphona ex Proprio de Tempore}
Ant. Cum esset desponsáta * Mater Jesu María Joseph, ántequam convenírent, invénta est in útero habens de Spíritu Sancto, allelúja.
Canticum B. Mariæ Virginis
Luc. 1:46-55
1:46 Magníficat * ánima mea Dóminum.
1:47 Et exsultávit spíritus meus: * in Deo, salutári meo.
1:48 Quia respéxit humilitátem ancíllæ suæ: * ecce enim ex hoc beátam me dicent omnes generatiónes.
1:49 Quia fecit mihi magna qui potens est: * et sanctum nomen ejus.
1:50 Et misericórdia ejus, a progénie in progénies: * timéntibus eum.
1:51 Fecit poténtiam in brácchio suo: * dispérsit supérbos mente cordis sui.
1:52 Depósuit poténtes de sede: * et exaltávit húmiles.
1:53 Esuriéntes implévit bonis: * et dívites dimísit inánes.
1:54 Suscépit Israël púerum suum: * recordátus misericórdiæ suæ.
1:55 Sicut locútus est ad patres nostros: * Ábraham, et sémini ejus in sǽcula.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Cum esset desponsáta Mater Jesu María Joseph, ántequam convenírent, invénta est in útero habens de Spíritu Sancto, allelúja.
Cantico Magnificat {Antifona dal Proprio del tempo}
Ant. Essendo sposata, * la madre di Gesù, Maria, a Giuseppe, si scoperse che stava per esser madre per opera dello Spirito Santo, prima che stessero insieme, alleluia.
Cantico di Maria SS
Luca 1:46-55
1:46 L'anima mia * magnifica il Signore:
1:47 Ed esulta il mio spirito * in Dio mio salvatore.
1:48 Perché ha rivolto lo sguardo alla bassezza della sua serva: * ed ecco che da questo punto mi chiameranno beata tutte le generazioni.
1:49 Perché grandi cose ha fatto a me colui che è potente, * e santo è il nome di Lui.
1:50 E la sua misericordia di generazione in generazione * sopra coloro che lo temono.
1:51 Fece un prodigio col suo braccio: * disperse i superbi nel pensiero del loro cuore.
1:52 Ha deposto dal trono i potenti, * e ha esaltato gli umili.
1:53 Ha ricolmati di beni i famelici, * e vuoti ha rimandato i ricchi.
1:54 Accolse Israele suo servo, * ricordandosi della sua misericordia.
1:55 Come parlò ai padri nostri, * ad Abramo e ai suoi discendenti per tutti i secoli.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Essendo sposata, la madre di Gesù, Maria, a Giuseppe, si scoperse che stava per esser madre per opera dello Spirito Santo, prima che stessero insieme, alleluia.
Preces Feriales{omittitur}
Preci feriali{si omette}
Oratio {ex Proprio de Tempore}
℣. Dómine, exáudi oratiónem meam.
℟. Et clamor meus ad te véniat.
Orémus.
Deus, qui ineffábili providéntia beátum Joseph sanctíssimæ Genitrícis tuæ sponsum elígere dignátus es: præsta, quǽsumus; ut quem protectórem venerámur in terris, intercessórem habére mereámur in cælis:
Qui vivis et regnas cum Deo Patre, in unitáte Spíritus Sancti, Deus, per ómnia sǽcula sæculórum.
℟. Amen.
Orazione {dal Proprio del tempo}
℣. O Signore, esaudisci la mia preghiera.
℟. E il mio grido giunga fino a Te.
Preghiamo.
O Dio, che con ineffabile provvidenza ti degnasti di eleggere il beato Giuseppe a sposo della tua santissima Madre: concedi, che come lo veneriamo protettore in terra, così meritiamo d'averlo intercessore nei cieli:
Tu che sei Dio, e vivi e regni con Dio Padre in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
℟. Amen
Suffragium{omittitur}
Suffragio{si omette}
Conclusio
℣. Dómine, exáudi oratiónem meam.
℟. Et clamor meus ad te véniat.
℣. Benedicámus Dómino.
℟. Deo grátias.
℣. Fidélium ánimæ per misericórdiam Dei requiéscant in pace.
℟. Amen.
Conclusione
℣. O Signore, esaudisci la mia preghiera.
℟. E il mio grido giunga fino a Te.
℣. Benediciamo il Signore.
℟. Grazie a Dio.
℣. Le anime dei Fedeli per la misericordia di Dio riposino in pace.
℟. Amen.
Et si tunc terminetur Officium, dicitur tantum « Pater Noster » secreto.
Pater noster, qui es in cælis, sanctificétur nomen tuum: advéniat regnum tuum: fiat volúntas tua, sicut in cælo et in terra. Panem nostrum quotidiánum da nobis hódie: et dimítte nobis débita nostra, sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris: et ne nos indúcas in tentatiónem: sed líbera nos a malo. Amen.
E se così l'Ufficio è finito, si dice sottovoce solo «Padre nostro».
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.
Post Divinum officium

Ad Completorium

Ante Divinum officium
Incipit
℣. Jube, domne, benedícere.
Benedictio. Noctem quiétam et finem perféctum concédat nobis Dóminus omnípotens.
℟. Amen.
Inizio
℣. Comanda o Signore, la benedizione.
Benedizione. Il Signore onnipotente ci conceda una notte tranquilla e una fine perfetta.
℟. Amen.
Lectio brevis
1 Pet 5:8-9
Fratres: Sóbrii estóte, et vigiláte: quia adversárius vester diábolus tamquam leo rúgiens círcuit, quærens quem dévoret: cui resístite fortes in fide.
℣. Tu autem, Dómine, miserére nobis.
℟. Deo grátias.
Lettura breve
1 Pet 5:8-9
Fratelli: siate temperanti e vegliate: perché il diavolo, vostro avversario, come un leone ruggente, va attorno cercando chi divorare: resistetegli forti nelle fede.
℣. E tu, o Signore, abbi pietà di noi.
℟. Grazie a Dio.
℣. Adjutórium nóstrum in nómine Dómini.
℟. Qui fecit cælum et terram.
Pater noster, qui es in cælis, sanctificétur nomen tuum: advéniat regnum tuum: fiat volúntas tua, sicut in cælo et in terra. Panem nostrum quotidiánum da nobis hódie: et dimítte nobis débita nostra, sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris: et ne nos indúcas in tentatiónem: sed líbera nos a malo. Amen.
Confíteor Deo omnipoténti, beátæ Maríæ semper Vírgini, beáto Michaéli Archángelo, beáto Joánni Baptístæ, sanctis Apóstolis Petro et Paulo, et ómnibus Sanctis, quia peccávi nimis, cogitatióne, verbo et ópere: percutit sibi pectus mea culpa, mea culpa, mea máxima culpa. Ídeo precor beátam Maríam semper Vírginem, beátum Michaélem Archángelum, beátum Joánnem Baptístam, sanctos Apóstolos Petrum et Paulum, et omnes Sanctos, oráre pro me ad Dóminum Deum nostrum.
Misereátur nostri omnípotens Deus, et dimíssis peccátis nostris, perdúcat nos ad vitam ætérnam. Amen.
Indulgéntiam, absolutiónem et remissiónem peccatórum nostrórum tríbuat nobis omnípotens et miséricors Dóminus. Amen.
℣. Convérte nos ✙︎ Deus, salutáris noster.
℟. Et avérte iram tuam a nobis.
℣. Il nostro aiuto è nel nome del Signore.
℟. Che ha fatto il cielo e la terra.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.
Confesso a Dio onnipotente, alla beata sempre Vergine Maria, al beato Michele Arcangelo, al beato Giovanni Battista, ai Santi Apostoli Pietro e Paolo e a tutti i Santi, di aver molto peccato, in pensieri, parole ed opere: ci si batte il petto per tre volte per mia colpa, per mia colpa, per mia grandissima colpa. E perciò supplico la beata sempre Vergine Maria, il beato Michele Arcangelo, il beato Giovanni Battista, i Santi Apostoli Pietro e Paolo e tutti i Santi, di pregare per me il Signore Dio nostro.
Abbia misericordia di noi l'onnipotente Iddio, e, rimessi i nostri peccati, ci conduca alla vita eterna. Amen.
Ci conceda l'onnipotente e misericordioso Signore indulgenza, assoluzione, e remissione dei nostri peccati. Amen.
℣. Convertici, ✙︎ o Dio, nostro salvatore.
℟. E allontana da noi la tua ira.
℣. Deus in adjutórium meum inténde.
℟. Dómine, ad adjuvándum me festína.
Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Allelúja.
℣. Provvedi, o Dio, al mio soccorso.
℟. Signore, affrettati ad aiutarmi.
Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Alleluia.
Psalmi {ex Psalterio secundum tempora}
Ant. Allelúja,
Psalmus 4 [1]
4:2 Cum invocárem exaudívit me Deus justítiæ meæ: * in tribulatióne dilatásti mihi.
4:2 Miserére mei, * et exáudi oratiónem meam.
4:3 Fílii hóminum, úsquequo gravi corde? * ut quid dilígitis vanitátem, et quǽritis mendácium?
4:4 Et scitóte quóniam mirificávit Dóminus sanctum suum: * Dóminus exáudiet me cum clamávero ad eum.
4:5 Irascímini, et nolíte peccáre: * quæ dícitis in córdibus vestris, in cubílibus vestris compungímini.
4:6 Sacrificáte sacrifícium justítiæ, et speráte in Dómino. * Multi dicunt: Quis osténdit nobis bona?
4:7 Signátum est super nos lumen vultus tui, Dómine: * dedísti lætítiam in corde meo.
4:8 A fructu fruménti, vini, et ólei sui * multiplicáti sunt.
4:9 In pace in idípsum * dórmiam, et requiéscam;
4:10 Quóniam tu, Dómine, singuláriter in spe * constituísti me.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmi {dal Salterio per la stagione dell'anno liturgico}
Ant. Alleluia,
Salmo 4 [1]
4:2 Allorché lo invocai, mi esaudì il Dio della mia giustizia: * nella tribolazione mi traesti al largo.
4:2 Abbi pietà di me, * ed ascolta la mia preghiera.
4:3 Figli degli uomini, e fino a quando avrete duro il cuore? * perchè amate la vanità, e cercate la menzogna?
4:4 Or sappiate che il Signore ha reso mirabile il suo santo; * il Signore mi esaudirà quando io lo invocherò.
4:5 Adiratevi [pure], ma non vogliate peccare; * le cose che dite nei vostri cuori, riandatele [respingetele] con compunzione nei vostri letti.
4:6 Sacrificate un sacrificio di giustizia, e sperate nel Signore: * molti dicono: Chi ci farà vedere il bene?
4:7 La luce del tuo volto è impressa sopra di noi, o Signore, * tu infondesti nel mio cuore la gioia.
4:8 Si sono moltiplicati * per l'abbondanza del loro frumento del loro vino e del loro olio.
4:9 In pace insieme * io dormirò, e mi riposerò.
4:10 Perché tu solo, o Signore, nella speranza * mi hai fondato.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 90 [2]
90:1 Qui hábitat in adjutório Altíssimi, * in protectióne Dei cæli commorábitur.
90:2 Dicet Dómino: Suscéptor meus es tu, et refúgium meum: * Deus meus sperábo in eum.
90:3 Quóniam ipse liberávit me de láqueo venántium, * et a verbo áspero.
90:4 Scápulis suis obumbrábit tibi: * et sub pennis ejus sperábis.
90:5 Scuto circúmdabit te véritas ejus: * non timébis a timóre noctúrno,
90:6 A sagítta volánte in die, a negótio perambulánte in ténebris: * ab incúrsu, et dæmónio meridiáno.
90:7 Cadent a látere tuo mille, et decem míllia a dextris tuis: * ad te autem non appropinquábit.
90:8 Verúmtamen óculis tuis considerábis: * et retributiónem peccatórum vidébis.
90:9 Quóniam tu es, Dómine, spes mea: * Altíssimum posuísti refúgium tuum.
90:10 Non accédet ad te malum: * et flagéllum non appropinquábit tabernáculo tuo.
90:11 Quóniam Ángelis suis mandávit de te: * ut custódiant te in ómnibus viis tuis.
90:12 In mánibus portábunt te: * ne forte offéndas ad lápidem pedem tuum.
90:13 Super áspidem, et basilíscum ambulábis: * et conculcábis leónem et dracónem.
90:14 Quóniam in me sperávit, liberábo eum: * prótegam eum, quóniam cognóvit nomen meum.
90:15 Clamábit ad me, et ego exáudiam eum: * cum ipso sum in tribulatióne: erípiam eum et glorificábo eum.
90:16 Longitúdine diérum replébo eum: * et osténdam illi salutáre meum.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Salmo 90 [2]
90:1 Colui che riposa nell'aiuto dell'Altissimo, * dimorerà sotto la protezione del Dio del cielo.
90:2 Egli dirà al Signore: Tu sei il mio sostegno e il mio rifugio: * egli è il mio Dio, spererò in lui.
90:3 Perché egli mi ha liberato dal laccio dei cacciatori, * e da una parola funesta.
90:4 Ti metterà all'ombra sotto le sue spalle, * e sotto le sue ali sarai pieno di speranza.
90:5 La sua verità ti circonderà di uno scudo: * non temerai lo spavento notturno,
90:6 Non la saetta, che vola di giorno, non il male che va attorno nelle tenebre: * non gli assalti del demonio del mezzogiorno.
90:7 Cadranno mille al tuo fianco, e diecimila alla tua destra: * ma nessun male si accosterà a te.
90:8 Eppure osserverai con i tuoi occhi, * e vedrai la retribuzione dei peccatori.
90:9 Perché [tu hai detto]: O Signore, sei la mia speranza; * e hai scelto l'Altissimo per tuo rifugio.
90:10 Il male non si accosterà a te, * e il flagello non si avvicinerà alla tua dimora.
90:11 Perché ha dato ordine per te ai suoi angeli, * affinché ti custodiscano in tutte le tue vie.
90:12 Essi ti porteranno nelle loro mani: * affinché per disgrazia il tuo piede non inciampi nel sasso.
90:13 Camminerai sull'aspide e il basilisco; * e calpesterai il leone e il dragone.
90:14 Perché egli ha sperato in me, io lo libererò: * lo proteggerò, perché ha conosciuto il mio nome.
90:15 Griderà a me e io lo esaudirò: * sono con lui nella tribolazione, lo libererò, e lo glorificherò.
90:16 Lo sazierò di lunghi giorni: * e gli farò vedere la mia salvezza.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Psalmus 133 [3]
133:1 Ecce nunc benedícite Dóminum, * omnes servi Dómini:
133:1 Qui statis in domo Dómini, * in átriis domus Dei nostri.
133:2 In nóctibus extóllite manus vestras in sancta, * et benedícite Dóminum.
133:3 Benedícat te Dóminus ex Sion, * qui fecit cælum et terram.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Allelúja, allelúja, allelúja.
Salmo 133 [3]
133:1 Ecco, adesso benedite il Signore, * voi tutti, o servi del Signore:
133:1 Che dimorate nella casa del Signore, * negli atrii della casa del nostro Dio.
133:2 La notte alzate le vostre mani verso il santuario, * e benedite il Signore.
133:3 Ti benedica da Sion il Signore, * che ha fatto il cielo e la terra.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Alleluia, alleluia, alleluia.
Hymnus {Doxology: Pasc}
Te lucis ante términum,
Rerum Creátor, póscimus,
Ut pro tua cleméntia
Sis præsul et custódia.

Procul recédant sómnia,
Et nóctium phantásmata;
Hostémque nóstrum cómprime,
Ne polluántur córpora.

Deo Patri sit glória,
Et Fílio, qui a mórtuis
Surréxit, ac Paráclito,
In sempitérna sǽcula.
Amen.
Inno {Doxology: Pasc}
Prima che finisca il giorno,
Te, Creator, preghiamo,
Che giusta la tua clemenza
Presidio ci sia e custodia

Lungi fuggano i sogni
E della notte i fantasmi;
Frena il nostro nemico,
Che non sian macchiati i nostri corpi.

Sia gloria a Dio Padre
e al Figlio che risuscitò da morte
e allo Spirito Santo
per tutti i secoli.
Amen.
Capitulum Responsorium Versus
Jer 14:9
Tu autem in nobis es, Dómine, et nomen sanctum tuum invocátum est super nos: ne derelínquas nos, Dómine, Deus noster.
℟. Deo grátias.

℟.br. In manus tuas, Dómine, comméndo spíritum meum, * Allelúja, allelúja.
℟. In manus tuas, Dómine, comméndo spíritum meum, * Allelúja, allelúja.
℣. Redemísti nos, Dómine, Deus veritátis.
℟. Allelúja, allelúja.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. In manus tuas, Dómine, comméndo spíritum meum, * Allelúja, allelúja.

℣. Custódi nos, Dómine, ut pupíllam óculi, allelúja.
℟. Sub umbra alárum tuárum prótege nos, allelúja.
Capitolo Responsorio Verso
Ger 14:9
Ma tu, o Signore, sei in noi e il tuo santo nome è stato invocato sopra di noi: non ci abbandonare, Signore, Dio nostro.
℟. Grazie a Dio.

℟.br. Nelle tue mani, Signore, affido il mio spirito, * Alleluia, alleluia.
℟. Nelle tue mani, Signore, affido il mio spirito, * Alleluia, alleluia.
℣. Tu ci hai redenti, o Signore. Dio di verità.
℟. Alleluia, alleluia.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Nelle tue mani, Signore, affido il mio spirito, * Alleluia, alleluia.

℣. Custodiscici, Signore, come la pupilla dell'occhio, alleluia.
℟. Proteggici sotto l'ombra delle tue ali, alleluia.
Canticum: Nunc dimittis
Ant. Salva nos,
Canticum Simeonis
Luc. 2:29-32
2:29 Nunc dimíttis servum tuum, Dómine, * secúndum verbum tuum in pace:
2:30 Quia vidérunt óculi mei * salutáre tuum,
2:31 Quod parásti * ante fáciem ómnium populórum,
2:32 Lumen ad revelatiónem géntium, * et glóriam plebis tuæ Israël.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Salva nos, Dómine, vigilántes, custódi nos dormiéntes; ut vigilémus cum Christo, et requiescámus in pace, allelúja.
Cantico Nunc dimittis
Ant. Salvaci,
Cantico di Simeone
Luca 2:29-32
2:29 E adesso, Signore tu lasci partire il tuo servo * in pace, come hai promesso,
2:30 Perché i miei occhi hanno visto * il tuo Salvatore,
2:31 Che hai destinato * ad essere al cospetto di tutti i popoli,
2:32 Lume che rischiara le nazioni, * e gloria del suo popolo, Israele.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Salvaci, Signore, nella veglia, custodiscici nel sonno; affinché vegliamo con Cristo, e riposiamo in pace, alleluia.
Preces Dominicales{omittitur}
Preci della Domenica{si omette}
Oratio
℣. Dómine, exáudi oratiónem meam.
℟. Et clamor meus ad te véniat.
Orémus.
Vísita, quǽsumus, Dómine, habitatiónem istam, et omnes insídias inimíci ab ea lónge repélle: Ángeli tui sancti hábitent in ea, qui nos in pace custódiant; et benedíctio tua sit super nos semper.
Per Dóminum nostrum Jesum Christum, Fílium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitáte Spíritus Sancti, Deus, per ómnia sǽcula sæculórum.
℟. Amen.
Orazione
℣. O Signore, esaudisci la mia preghiera.
℟. E il mio grido giunga fino a Te.
Preghiamo.
Visita, o Signore, te ne preghiamo, quest’abitazione e respingi lungi da essa tutte le insidie del nemico: i tuoi Santi Angeli abitino in essa, ci custodiscano in pace; e la tua benedizione sia sempre sopra di noi.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
℟. Amen.
Conclusio
℣. Dómine, exáudi oratiónem meam.
℟. Et clamor meus ad te véniat.
℣. Benedicámus Dómino.
℟. Deo grátias.
Benedictio. Benedícat et custódiat nos omnípotens et miséricors Dóminus, Pater, et Fílius, et Spíritus Sanctus.
℟. Amen.
Conclusione
℣. O Signore, esaudisci la mia preghiera.
℟. E il mio grido giunga fino a Te.
℣. Benediciamo il Signore.
℟. Grazie a Dio.
Benedizione. Ci benedica e custodisca l'onnipotente e misericordioso Signore, il Padre, e il Figlio, e lo Spirito Santo.
℟. Amen.
Antiphona finalis B.M.V.
Regína cæli, lætáre, allelúja;
Quia quem meruísti portáre, allelúja,
Resurréxit, sicut dixit, allelúja:
Ora pro nobis Deum, allelúja.
℣. Gaude et lætáre, Virgo María, allelúja.
℟. Quia surréxit Dóminus vere, allelúja.
Orémus.
Deus, qui per resurrectiónem Fílii tui, Dómini nostri Jesu Christi, mundum lætificáre dignátus es: præsta, quǽsumus; ut, per ejus Genetrícem Vírginem Maríam, perpétuæ capiámus gáudia vitæ. Per eúmdem Christum Dóminum nóstrum. Amen.
℣. Divínum auxílium máneat semper nobíscum.
℟. Amen.
Antifona finale della beata Vergine Maria
Regina del cielo, rallegrati, alleluia;
Perché colui che meritasti di portare, alleluia,
È risuscitato, come disse, alleluia:
Prega per noi Dio, alleluia.
℣. Godi e rallegrati, o Vergine Maria, alleluia.
℟. Perché il Signore è veramente risuscitato, alleluia.
Preghiamo.
O Dio, il quale con la risurrezione di tuo Figlio, Signor nostro Gesù Cristo, ti sei degnato di rallegrare il mondo: fa che, per mezzo della sua Madre la Vergine Maria, raggiungiamo i gaudi dell'eterna vita. Per lo stesso Cristo Signor nostro. Amen.
℣. Il divin aiuto sia sempre con noi.
℟. Amen.
Deinde dicitur secreto
Pater noster, qui es in cælis, sanctificétur nomen tuum: advéniat regnum tuum: fiat volúntas tua, sicut in cælo et in terra. Panem nostrum quotidiánum da nobis hódie: et dimítte nobis débita nostra, sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris: et ne nos indúcas in tentatiónem: sed líbera nos a malo. Amen.
Ave María, grátia plena; Dóminus tecum: benedícta tu in muliéribus, et benedíctus fructus ventris tui Jesus. Sancta María, Mater Dei, ora pro nobis peccatóribus, nunc et in hora mortis nostræ. Amen.
Credo in Deum, Patrem omnipoténtem, Creatórem cæli et terræ. Et in Jesum Christum, Fílium ejus únicum, Dóminum nostrum: qui concéptus est de Spíritu Sancto, natus ex María Vírgine,
passus sub Póntio Piláto, crucifíxus, mórtuus, et sepúltus: descéndit ad ínferos; tértia die resurréxit a mórtuis; ascéndit ad cælos; sedet ad déxteram Dei Patris omnipoténtis: inde ventúrus est judicáre vivos et mórtuos. Credo in Spíritum Sanctum, sanctam Ecclésiam cathólicam,
Sanctórum communiónem, remissiónem peccatórum, carnis resurrectiónem, vitam ætérnam. Amen.
Si post Completorium immediate sequatur Matutinum, tunc bis dicitur Pater noster, Ave Maria et Credo, pro fine videlicet Officii diei præcedentis, et pro initio Officii diei sequentis.
Successivamente si dice in silenzio
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta tra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Io Credo in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra; e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; discese agli inferi; il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente; di là verrà a giudicare i vivi e i morti. Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna. Amen.
Se subito dopo Compieta si dice il Mattutino, allora Padre Nostro, Ave Maria e Credo, si dicono due volte, una volta ciascuno per la fine dell'Ufficio del giorno precedente e per l'inizio dell'Ufficio di il prossimo.
Post Divinum officium

Matutinum    Laudes
Prima    Tertia    Sexta    Nona
Vesperae    Completorium
Omnes    Plures    Appendix

Options    Sancta Missa    Ordo

Versions
Tridentine - 1570
Tridentine - 1888
Tridentine - 1906
Divino Afflatu - 1954
Reduced - 1955
Rubrics 1960 - 1960
Rubrics 1960 - 2020 USA
Monastic - 1617
Monastic - 1930
Monastic - 1963
Ordo Praedicatorum - 1962
Language 2
Latin
Dansk
Deutsch
English
Español
Français
Italiano
Magyar
Polski
Português
Latin-Bea
Polski-Newer
Votives
Hodie
Apostolorum
Evangelistarum
Unius Martyris
Plurimorum Martyrum
Confessoris Pontificis
Doctorum Pontificium
Confessoris non Pontificis
Doctoris non Pontificis
Unam Virginum
Plures Virgines
Non Virginum Martyrum
Non Virginum non Martyrum
Dedicationis Ecclesiae
Officium defunctorum
Beata Maria in Sabbato
Beatae Mariae Virginis
Officium parvum Beatae Mariae Virginis

Versions      Credits      Download      Rubrics      Technical      Help